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V6 Busso

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Risposte pubblicato da V6 Busso

  1. 10 minuti fa, __P scrive:

     

    i modelli sono:

    2022 ▶️ Tonale

    2023 ▶️ Giulia MCA

    2023 ▶️ Stelvio MCA

    2024 ▶️ Kid

    2025 ▶️ New Stelvio

    2026 ▶️ New Giulia

     

    Forse in ballo c’è anche altro, ma le sicure per tal data son queste.

     

     

    Messa così non sarebbe niente male. Peccato che Giulia e Stelvio siano state pressoché abbandonate da FCA: il restyling dopo 7 anni è un'indecenza.

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  2. 3 ore fa, AleMcGir scrive:

    Imparato: “Alfa Romeo oggi vale più di quello che offre”

    Parla il CEO della casa del Biscione "Non ha senso proporre più di una novità all'anno. Punteremo sulla qualità delle vendite"

    Alfa Romeo cerca la scossa. Con il lancio di cinque nuovi modelli fino al 2026, perciò un modello ogni anno, la casa automobilistica del Biscione spera di uscire a testa alta dalla crisi di vendite che la sta colpendo: si partirà con Tonale, poi si procederà con altre quattro vetture di cui non si conosce ancora il nome. A guidare la riorganizzazione di Alfa Romeo ci sarà chiaramente il CEO Jean-Philippe Imparato, che avrà anche il difficile compito di ricostruire il processo di produzione e di vendita del marchio.

    “Alfa Romeo è un valore assoluto nella storia dell’automobile, l’immagine e il prestigio del marchio sono straordinari in tutto il mondo, potrei dire che il valore del marchio è oggi superiore al prodotto – spiega Imparato ai microfoni di Repubblica – Per citare un dato: nelle vendite della serie limitata Giulia GTA il primo mercato è il Giappone che ne ha acquistate 84, precedendo Italia, Germania e Svizzera”. Lo stesso CEO del marchio del Biscione però ha ammesso di essere di fronte ad un compito non facile. E lo ha fatto annunciando alcuni dettagli della strategia di rinascita firmata Alfa Romeo: “Abbiamo una visione a 10 anni che abbiamo presentato a Tavares a Balocco il 9 settembre scorso. In quella circostanza è stato approvato definitivamente il piano a 5 anni, fino al 2026; a fine 2022 definiremo quello 2026-2030. Presenteremo in media un nuovo modello all’anno, in modo coordinato con gli altri brand del premium cluster del gruppo. Non ha senso proporre più di una novità all’anno alla rete perché l’organizzazione ha bisogno di digerirli, capirli e imparare a venderli”.

    Imparato conferma che Tonale sarà il primo di questi nuovi modelli, e poi si procederà spediti con un modello all’anno fino al 2026, con l’obiettivo di riuscire a coprire tutti i segmenti principali di mercato a partire dal B. “Alfa Romeo è un marchio premium e come tale va trattato; non vogliamo parlare di volumi o di market share come accade per altri brand – ha aggiunto il CEO della casa del Biscione – Per noi la scala delle priorità mette al primo posto la qualità, al secondo i margini di vendita e poi i volumi. L’obiettivo è di puntare sulla ‘qualità’ delle vendite; per fare questo avremo nuovi standard, nuova organizzazione commerciale, nuove modalità di contatto con il cliente, personale dedicato e preparato”.

    Chiosa finale sull’elettrificazione, un processo che sta invadendo il settore automobilistico tutto e che ben presto impatterà enormemente anche su Alfa Romeo. “La transizione è un dato di fatto, non va inseguita ma governata – conclude Imparato – Tonale è il nostro primo modello elettrificato e nel 2027 Alfa Romeo produrrà solo modelli a batteria nel percorso verso la totale neutralità delle emissioni di CO2. A quell’epoca ci sarà la svolta definitiva dettata dalle normative in Europa e negli Usa, che sono i nostri mercati di riferimento. In questa realtà Alfa Romeo è e rimarrà l’essenza della sportività all’italiana che significa stile, gusto e la capacità di trasmettere sensazioni che le altre auto non trasmettono. Lavoriamo per questo”.

     

    https://www.formulapassion.it/automoto/mondoauto/imparato-alfa-romeo-valore-prodotto-tonale-novita-strategia-intervista-elettrificazione-588445.html

     

    Ma, vorrei capire: le 5 novità includono i restyling di Giulia e Stelvio previsti per il 2023??

  3. 27 minuti fa, lukka1982 scrive:


    Luca Napolitano in uno degli ultimi video sul canale YouTube ha definito Ypsilon “la B premium più venduta in Italia”... roba di novembre/dicembre eh no del 1980.

     

    La novità è invece che, se i rumors riportati da @GinaCostanza76 fossero confermati, più che dei sabaudi, la volontà di investire ancora su Lancia arriva dalla compagine francese.

     

    Detto ciò non aspettatevi nulla di nuovo oltre ad Ypsilon per almeno 24 mesi.

     

    Che la volontà di rilancio venga da PSA è ovvio: FCA per 9 anni l'ha abbandonata al marketing per piazzare l'unico modello rimasto.

    Ma un marketing di una pochezza impressionante: basta vedere la pagina FB per rendersene conto. Un paio di anni fa scrissi un post di auguri di compleanno (27 novembre): me l'hanno eliminato. Nulla, nel marketing Lancia fino a 2 giorni fa, doveva sfiorare la gloriosissima storia del marchio: solo puttanate per fighette senza soldi e senza cultura.

    Tavares ha invertito la rotta fin dal primo giorno. Un po' come ieri Joe Biden.

     

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  4. 1 minuto fa, Yakamoz scrive:

     

    Senza calarsi troppo in discussioni di lana caprina, tradizionalmente la Lancia, già dai tempi di Harald Wester (ricordo una sua vecchia intervista su 4R), non è mai stata considerata un marchio PREMIUM ma, riporto le precise parole, "near premium", cioè l'equivalente di quell'upper mainstream della slide di presentazione di Stellantis.

     

    Ora, che questo mezzo upgrade non valga un soldo bucato finchè rimane sulla carta, non ci piove. Così come sul fatto che, in un giorno di vita, Stellantis possa già aver ideato un piano di rilancio o semplicemente preso una decisione definitiva sul futuro di Lancia.

     

    Ciò premesso, PER QUELLO CHE VALE, Lancia è, nelle intenzioni del gruppo, un marchio affine ad Alfa Romeo e a DS, il che richiederà come minimo un certo tipo di investimenti e anche di ambizione di rilancio, il che è meglio di niente.

    Chiaro che se poi domani annunciano che la chiusura del marchio, non si pone più nemmeno questo discorso.

     

    Esattamente.

    Tavares ha appena iniziato a dirigere un colosso automobilistico con 14 brand e chiaramente dovrà trovare un posizionamento e una linea per ciascuno di essi. Il tutto coordinando l'elettrificazione e lo sviluppo di piattaforme nuove od esistenti.

    I primi risultati si vedranno non prima di 4/5 anni; prima forse tireranno fuori qualche modello su piattaforme esistenti o magari le nuove Punto e Ypsilon come sorelle di 208 e Corsa.

    Ma non dimentichiamo che dal 2012 a ieri il programma FCA per Lancia era raschiare il fondo del barile con la Ypsilon e poi la chiusura. Premiumness e Panda luxury sono concetti agli antipodi.

    Al momento sono solo ottime intenzioni, ma prima non c'erano nemmeno quelle.

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  5. 7 minuti fa, LucioFire scrive:

     

    Beh se intendiamo l'auto a 360 gradi probabilmente (molto probabilmente) Stelvio è migliore. Anche solo considerando sfruttabilità,bagagliaio,accessibilità :D

    Era l'addio a lancia...han mostrato le foto pure :D tipo funerale americano

    Quindi il posizionamento premium consiste in cassa in mogano rifinita in palissandro e monumento funebre? 🤣🤣🤣

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  6. 17 minuti fa, Pin_86 scrive:

    Non credo che il giorno della presentazione del gruppo in contemporanea alla quotazione a WS fosse il giorno giusto per dire: "abbiamo troppi marchi sovrapponibili/morti, valuteremo se chiuderne qualcuno" :-) 

     

    Marchionne per 6 anni non ha praticamente parlato di Lancia, né tantomeno ha presentato piani prodotto.

    Ieri Tavares ha posizionato Lancia tra i brand premium e ha fatto mettere slide coi modelli Lancia più iconici.

    Poteva non citarla, poteva posizionarla tra i brand mainstream, invece no.

    Per me è un cambio di atteggiamento epocale.

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  7. Oh scusatemi, sarà che Marchionne e Manley ci hanno fatto ingoiare secchiate di rospi, ma già questa prima giornata mi provoca orgasmi multipli!!!

    Alfa Romeo e Lancia premium!!! Non riesco a crederci!!!

    Ok, calma con gli entusiasmi e aspettiamo il BP.

    Ma io vedo segnali - dalla centralità di Torino a Lancia premium a qualche risposta eloquente - che sembrano ceffoni sonori in faccia a Marchionne e Manley.

    E scusate, con tutto il rispetto per le persone di cui sopra, godo come un riccio!!!

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  8. 44 minuti fa, LUCAFUSAR scrive:

     

    30 anni a dire che le Alfiat non erano vere Alfa, e poi leggo di un utente con nick V6 Busso che si cala le braghe davanti a una Peugeot a trazione anteriore vestita da Alfa, magari fatta pure a Sochaux... non ho parole.

     

    Per quello che mi riguarda sarò l'ennesimo stupro per questo marchio glorioso che non trova pace, sarebbe meglio chiuderlo invece di continuare con l'accanimento terapeutico.

     

    Forse non hai mai guidato una 147 o una 156: il pianale era il Tipo2 nato con la Tipo del 1988 e comune alle contemporanee Fiat Bravo/Brava/Marea e Lancia Lybra, ma alla guida sembravano auto molto diverse.

    Lo stesso potrebbe accadere con una futura Giulietta su base PSA.

    Sui segmenti superiori - dal D in su - la piattaforma Giorgio è il top assoluto e resterebbe tale anche se fosse condivisa con una Citroen/DS/Opel/Peugeot di alta gamma.

     

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  9. 6 minuti fa, lukka1982 scrive:


    Beh sicuramente la fusione avrà fatto ripensare tutte quelle sostituzione previste per il dopo 2022, anche se a Febbraio O.F. Aveva confermato un erede di 500X.

    Il my21 è appena stato lanciato, e spererei che con il my22 venga in qualche modo aggiornata la plancia, e l’intervento potrebbe essere minimo dal punto di vista dei costi, inserendo il touch screen wide di 500e. 
    Basterebbe probabilmente cambiare solo questo elemento della plancia


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    cioè l’inserto dove sono incassati i tre tasti rotondi.

    Ecco, se assieme alla versione speciale con tetto in tela, arrivasse anche un aggiornamento telematico, non sarebbe male.

    E per la nuova, se Tavares la confermerà, immagino si utilizzerà piattaforma eVMP.

     

    Ma la terna Fiat/Jeep/Alfa su base PSA prevista a Tychy comprende le future 500x e Renegade o saranno modelli più piccoli?

    E comunque sarebbe un grave errore rinviare la nuova 500x oltre il 2022: non è la Panda che si vende lo stesso, è un modello semi-premium con una concorrenza molto agguerrita.

  10. 1 ora fa, nucarote scrive:

    Quello che si vuol dire è che Tavares continuerà questo tipo di lavoro anche in Stellantis, ossia tagliare e riorganizzare tutte le piattaforme del gruppo cercando al contempo di occupare tutti i seg. in particolar modo quelli più seg. redditizi, e quindi si prefigura un attacco dei cloni. 

    Considerando quanto detto ciò, non mi stupirei se qualche piattaforma e motore ex PSA e/o soprattutto ex FCA venisse decapitata o gli venisse ridotto il ciclo di vita. Di sicuro non mi aspetto un altra operazione simil Giorgio e/o prodotti estremamente customizzati e legati a particolari marchi sia che essi siano biscionati, tridentati oppure con la lancia nel badge.  

     

    Esattamente. Dubito che esistano altri modi per lucrare in mercati altamente competitivi.

    Per molti è scandaloso, per me no: non mi dà alcun fastidio una Fiat/Lancia/Alfa Romeo su base PSA, purché caratterizzata a dovere. Per me è più scandaloso che un pianale eccellente come Giorgio da 5 anni sia utilizzato solo per 2 modelli, di cui uno (Giulia) che è poco più di una nicchia.

  11. 2 ore fa, stev66 scrive:

    Psa vendendo solo in Europa   ha fatto di necessità virtù. P.S. Gli utili sono stati fatti semplificando e tagliando senza pietà. E dubito che la strategia in Europa cambi.

    Hanno acquisito psa per raggiungere la massa critica che garantisca la sopravvivenza. 

     

    PSA riesce a fare utili in un mercato che FCA ha fortemente sacrificato. Ci riesce investendo in nuovi prodotti, aggiornandoli periodicamente e sostituendoli quando è ora.

    FCA Italy invece ha una gamma europea ridottissima e con un'età media elevatissima e infatti perde soldi a rotta di collo.

    Mi sembra naturale che per fare utili in Europa la strategia giusta sia quella PSA, estendendo le sinergie ai marchi FCA e coprendo i segmenti profittevoli con prodotti freschi e costantemente aggiornati.

     

  12. 3 minuti fa, stev66 scrive:

    Dubito che Tavares faccia una strategia diversa da quella di Sergio e Mike, cioè investire dove rende ed il minimo indispensabile in Europa, mercato in contrazione e dal piccolissimo margine. 

    Mi aspetto in Europa la guerra dei cloni, in USA e latam invece la continuazione della strategia esistente. Novità le vedremo in Cina e nei marchi premium, ma solo per le maggiori sinergie e per la maggiore potenza di fuoco di Stellantis. 

     

    Finora con PSA ha fatto proprio ciò che ho descritto io, e non a caso riesce a fare utili con soli brand  generalisti non premium o semi-premium. FCA Italy invece è in perdita da anni.

  13. 19 minuti fa, Jack.Torrance scrive:

    Comunque, gente, credo che la 500X ne avrà per altri 3/4 anni, visto che devono arrivare le versioni MHEV.

    Quindi, un optional simpatico in più, non credo possa certo essere un problema. ;)

     

    È questo che temo: tra 3/4 anni 500X sarà obsoleta come oggi Giulietta. O la sostituiscono entro il 2022 o farà la stessa triste fine: venduta al peso del ferro, quota di mercato in calo, clientela verso la concorrenza più fresca, cassa integrazione a Melfi.

  14. Io ho solo una speranza da Tavares: che ogni marchio che deciderà di tenere in vita abbia una sua precisa identità, un piano prodotto realistico e in linea con l'identità e applicato fino in fondo, aggiornando periodicamente i modelli e sostituendoli entro 8 anni. Ben vengano le sinergie anche spinte e - per i modelli di bassa gamma - le produzioni nei paesi in via di sviluppo, ma nel rispetto dell'identità di ogni brand.

    Praticamente ciò che Marchionne e Manley hanno riservato ai soli brand Jeep e RAM.

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  15. 5 minuti fa, diciottocavalli scrive:

    Ma sulla 500x si poteva fare ancora altro... Spero che il tetto si accompagni a qualche nuovo aggiornamento, altrimenti non avrebbe senso. Tipo provare a incastrare lo uconnect 5 o la strumentazione digitale della Tipo, e qualche nuovo ADAS. Nonostante il restyling, c'è già bisogno di una nuova svecchiata se vogliamo farlo rimanere un prodotto "di punta". Ora come ora la Tipo gli fa le scarpe.

     

    Infatti. Spero che con Tavares si smetta finalmente di abbandonare i modelli a sé stessi e che entro 8 anni vengano sostituiti.

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  16. 13 ore fa, ciciuporchittu scrive:

    Spero che la 500x cabrio sia una bufala perché:

    1) è una macchina talmente di nicchia che non se la caga nessuno ( si vedano gli altri 2 cessi menzionati nell articolo);

    2) la 500x starà quasi a fine carriera quindi non ne vedo il senso personalmente;

    3) potevano destinare tali ipotetici investimenti in altro di più profittevole ( e qui ci vuole poco).

    4) cazzata per cazzata potevano pensare a una variante lancia tanto riprogettare e studiare una variante a cielo aperto non costa di sicuro poco.

     

     

     

    È un piccolo investimento per dare ossigeno alle vendite. Non è una vera cabrio, nessun intervento strutturale.

    Ad ogni modo almeno 2 anni di vita residua li ha.

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  17. 1 ora fa, lukka1982 scrive:

    Vedo che in molti continuano con ipotesi di posizionamento e quant’altro...

     

    Se non fosse ancora chiaro, la suddivisione riportata qui dentro non sono fantasie di @ale75, ma rumors che arrivano dal management FCA EMEA!

     

    Per cui in Europa 

    • Mainstream -> Citroën e Fiat

    • Mainstream plus -> Peugeot e Opel

    • Premium -> Alfa Romeo, DS e Lancia

    • Luxury -> Maserati

     

    con Jeep avrà un posizionamento tutto suo.

    Poi potete crederci o meno, ma questa è la visione che Tavares ha di Stellantis. 
    Faccio inoltre notare che la presenza di marchi come DS o Lancia in premium non significa che che uno ricarrozza l’altro o che per forza di cose ci saranno ulteriori modelli o gamme complete.

    Grossomodo si andrà avanti come ora almeno fino al 2023/24 e che i primi modelli nati come progetti Stellantis arriveranno non prima di quelle date (le B-UV polacche su CMP sono ancora come FCA).

     

    I posizionamenti previsti mi trovano d'accordo. Poi, da una buona idea possono sorgere risultati ottimi, mediocri o pessimi: molto dipenderà ovviamente da come si perseguiranno.

    Rimango però molto scettico sulla possibilità di rilanciare Lancia e DS: io sarei disposto a crederci, ma temo di essere una piccola minoranza.

  18. 1 minuto fa, Gil scrive:

    Sto estremizzando ma è da 50 anni che Lancia utilizza molte parti di Fiat

    dai motori ai pianali .

    questo non vuol dire la thema non sia stata una gran macchina

    o che la delta da corsa non sia stata un mito

    ma voglio ricordare che Fiat vinceva il mondiale rally con 131 ...

    Vogliamo parlare della k?

    dai solo y da decenni ( io ne ho una)

     

    Più che Fiat era Abarth a rendere vincenti le 131, le Beta Montecarlo, le 037 e le S4.

    Il crollo risale a 30 anni fa, "ma d'ottavo grado d'aa scala Mercalli!!" e ora guardi Lancia e dici "me pari tu' zia!!!".

    Ora è meglio defilare Lancia al grido "Ma vaffanculo te e Stellantis!!!"

    🤣🤣🤣🤣

  19. 28 minuti fa, Gil scrive:

    Le lancia sono Fiat con alcantara da quasi 50 anni.

    Ultima vera lancia non so nemmeno cosa era.

     

     

    Saremmo off topic, ma non è così. Fino agli anni 70/80 erano vetture autonome che a volte condividevano i motori e poco altro, mentre la Croma del 1985 era una Thema semplificata e non il contrario. Dalla Dedra in avanti i progetti erano gli stessi, ad eccezione della K e della Thesis.

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  20. 20 minuti fa, xtom scrive:

    Vorrei ricordare che la Lancia Delta di terza generazione è uscita di produzione nel 2014, se ne facessero una nuova nel 2024, sarebbero passati 10 anni, tanti, ma non 20 o 30 come in molti state dicendo.

     

    Per dire la 159 è uscita di produzione nel 2011, la Giulia è del 2016, son passati 5 anni, che sono sembrati un’eternità, ma meno male che è arrivata, meglio tardi che mai.

     

    Anche quello Giulia è un binario morto: 5 anni di vuoto hanno spinto la clientela alla concorrenza, rifidelizzarla è durissima, specie con una carrozzeria sedan che ormai è una nicchia.

    Per Delta sarebbe probabilmente la stessa storia, anzi peggio: meglio evitare il remake di un flop.

    O si fa tabula rasa con una sapiente strategia di prodotto e marketing che parta dalle fuoriserie gloriose (Stratos, 037, Delta S4...) o meglio nemmeno provarci.

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  21. 4 minuti fa, Mansell82 scrive:

    Ma fra una decina d'anni qualcuno si ricorderà ancora di Lancia?
    È un marchio che negli ultimi 25 anni non ha prodotto auto di rilievo, se non la y/Ypsilon, che è un'utilitaria elegantina e apprezzata soprattutto dal gentil sesso in Italia.
    Noi abbiamo conosciuto Lancia o per esperienza diretta o grazie ai racconti della generazione che ci ha preceduto, pensiamo alla Delta integrale, alla Thema, alla Fulvia, modelli storici ma che hanno visto la luce minimo 40 anni fa.
    Chi acquisterà un'auto fra 10 anni difficilmente potrebbe vedere nel marchio Lancia un valore aggiunto.

    ☏ CPH1951 ☏

     

     

    Se si vuole rilanciare Lancia il più grande ostacolo è il presente unito al recente passato.

    Se ci fosse qualcosa di vagamente affine alla gloriosa storia Lancia si potrebbe partire da lì, ma ad oggi c'è solo la vergogna.

    Ergo, la prima cosa è fare tabula rasa della Ypsilon, delle orride Lanchrysler e delle Fiat con l'alcantara.

    • Perplesso... 1
  22. 9 minuti fa, nucarote scrive:

    Dove sta scritto che Lancia deve sopravvivere ad ogni costo?

    Rendetevi conto che i tempi delle Fiat con l'alcantara sono finiti da un pezzo e col seguito di Ypsilon ci si fa poco, se non contribuire a diminuire la media della CO2 di Stellantis, il tutto in attesa dei suvvetti EV.

     

    Precisamente.

    Lancia produce solo Ypsilon dal 2014 e dal 2017 esiste solo in Italia. Non esistono piani prodotto né strategie, è un lombrico con la testa tagliata che continua a muoversi per qualche minuto. Praticamente esiste solo nelle pagine social per raschiare il fondo del barile con l'obsoleta Ypsilon, peraltro facilmente rimpiazzabile con una 500 5 porte.

    Cosa vi fa pensare che Tavares voglia risuscitarla?

    secondo me se esiste un modo per farla tornare grande è proprio chiuderla per una decina d'anni almeno.

     

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