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loric

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Risposte pubblicato da loric

  1. 3 minuti fa, Jazzboy dice:

     

    Sì, vabbe', lasciamo perdere. Tonnellate di supercazzole complottarde, ma nelle ultime 3 righe poi si dice che il defeat device, cioè l'oggetto dei test, cioè "un qualcosa che si accorgeva che il veicolo era in laboratorio e stava facendo la prova di omologazione", non c'è. Amen.

    • Mi Piace 7
  2. vabbe', provo a fare un riassuntino.

     

    Il dieselgate riguarda un dispositivo (software) montato su alcune auto (della famigghia VW) volto a superare i test di omologazione in maniera truffaldina. Nello specifico, tale dispositivo riconosceva che l'auto veniva sottoposta ai test di omologazione e alterava alcuni parametri di funzionamento del motore e dei dispositivi di abbattimento delle emissioni. Le stesse auto, al di fuori del test, ma in condizioni di utilizzo paragonabili ad essi, inquinavano molto di più.

     

    Lo scopo del test promosso dal nostro Ministero dei Trasporti è (era) quello di identificare eventuali altri casi di utilizzo di tale dispositivo rispetto a quelli già noti. Non rilevava pertanto il livello di emissioni in termini assoluti, ma l'eventuale differenza fra quanto registrato durante i test di omologazione sui rulli, e quanto emesso su strada nel corso dell'utilizzo della vettura con modalità tali da avvicinarsi il più possibile ai pluricitati test di omologazione.

     

    Per quanto riguarda la sede presso cui sono state testate le auto FCA, è argomento da complottisti, visto che non stiamo parlando di una partita di calcio ed il fattore campo non rileva.

    5 minuti fa, cliffemall dice:

    Ai fini legali che ci fossero o meno quelli del CNR che differenza fa?

     

    Che differenza fa? stocazzo (cit.)

    • Mi Piace 6
  3. Vorrei sommessamente far notare che "spreco" è concetto soggettivo. Se per tale si intende "tutto quello che non è vitale ed ha un costo per la collettività in termini di consumi  di spazio e risorse", allora ha ragione anche Jameson. Un WC condiviso fra tre/quattro famiglie sarebbe meglio, così ne ottimizziamo il costo, riduciamo gli spazi occupati, riduciamo l'inquinamento (i bagni d'inverno vanno riscaldati, eh).

     

    L'automobile è sostanzialmente lo strumento per garantire al cittadino l'autonomia nella mobilità. Ha un costo sociale, va razionalizzata, ma la mobilità ha un altissimo valore. 

     

     

    • Mi Piace 2
  4. Luca, io non contesto i dati esposti nel tuo grafico, nel senso che non li conosco. Contesto tuttavia la pertinenza ai fini della discussione sui problemi dell'Italia. Non è che se Deutsche Bank ha grossi problemi allora quelli Italiani diventano automaticamente colpa dell'euro, della Merkel e dei famosi 7 miliardi, eh. Perché la leggenda che l'Italia spaccherebbe il culo a tutti se non fosse stata fregata dai tedeschi avrebbe anche stufato.

  5. 45 minuti fa, jameson dice:

    Ma quanti di questi sono sul mercato secondario, e soprattutto cosa succede se i 7 miliardi ce li dumpi tutti nello stesso momento?

    ☏ T8-PLUS ☏

     

     

    Guarda, la tesi di DB è che la vendita è avvenuta per non avere un'esposizione eccessiva (cioè oltre la media storica) nei confronti dell'Italia dopo l'acquisizione di PostBank da parte di DB stessa. PostBank, all'atto dell'acquisizione, avvenuta a fine 2010, aveva diversi miliardi di titoli italiani in pancia.

     

    Questo è quanto risulta dall'informativa che DB ha fornito a Consob dietro richiesta di quest'ultima.

     

    Che sia vero o falso, che ci abbiano  marciato oppure no (in contemporanea c'è anche un acquisto di CDS), se la rivendita di titoli per 7 miliardi è in grado di mettere l'economia italiana in ginocchio, allora siamo veramente con le pezze al culo.

  6. Giusto per dare a quei sette miliardi il giusto peso, il debito pubblico italiano è di oltre 2100 miliardi. Più della metà sono coperti da BTP. Sette miliardi, in proporzione, sono nulla. Sensibilmente meno del costo annuo del bonus 80 euro di Renzi. Questo per la precisione

     

    • Mi Piace 4
  7. On 28/12/2016 at 18:22, Wilhem275 dice:

     

    Facile: perché così saremo preparati ai 50 che serviranno :mrgreen:

     

    4,5 se i soldi ce li mettono solo i privati. 8,8 se interviene lo Stato. Nel secondo caso, per rispettare le direttive, bisogna convertire obbligazioni subordinate in azioni, con la complicazione che alcuni clienti retail di quelle obbligazioni sono stati fregati e non è giusto che rimangano col cetriolo. Il ristoro dei retail, da solo, cuba circa 2 miliardi. Cambia pertanto il requisito di equilibrio. 

    19 ore fa, jameson dice:

    Gli insulti sono anche poco. Sono una banda di criminali al servizio delle banche. Prima non ci credevo e pensavo che fossero discorsi di complottisti esaltati, ma purtroppo è tutto vero: vogliono imporre il loro potere a scapito della democrazia. Da qui la destituzione di Berlusconi orchestrata da Deutsche Bank che ha fatto alzare lo spread vendendo titoli di stato italiani, il tentativo del referendum in Italia, il tentativo di rovesciare Assad, il tentativo di criminalizzare Trump, con i giornali che portano acqua alla loro causa e la proposta di oggi di istituire il Ministero della Verità di orwelliana memoria con la scusa di controllare le bufale sul Web.

    ☏ Jolla C ☏
     

     

     

     

    La DB non ha fatto alzare un cazzo, dai. Non aveva in pancia quantità sufficienti di debito italico per incidere sullo spread. Siamo seri.

  8. 6 minuti fa, Cosimo dice:

     

    proprio lui.. strada di minchia, gomme di minchia da neve, sabbietta, frenata.. andato lungo di un metro. Abs a palla, mezzo muso dentro la rotonda.  E andavo pianissimo. Gomme nuove per di più.. si e no 5k km

     

    azz...

     

    Quindi neanche ghiaccio, solo un po' di sabbietta? Non è mica normale...

  9. 3 ore fa, ilgimmy dice:

     

    Scusa eh, ma se hai un HTPC, Internet Explorer è certificato Netflix HD, 4k pure con 5.1. Solo Chrome è fermo a 720p.

    Se hai Windows 10, con l'app Netflix hai il massimo.

     

    E' un HTPC basato su Linux. Non ho Windows 10 né intendo usarlo. Kodi + Chrome (utilizzabile sotto Linux) ha il limite di 720p.

    p.s.: è edge, non explorer, quello 4k ready.

     

    4 ore fa, mikisnow dice:

    Scusa se insisto, ma se con 100 euro risolveresti, che cosa non ti convince se dici che non sono "realmente certificati"? Aggiornamenti? Timore che in futuro non si possa più vedere tramite quel dispositivo? Perché Netflix ha una lunga lista di apparecchi / tv. Chiedo perché visto che mi va tutto ok, non mi sono mai informato. Ce l'avevo già prima d'iscrivermi a Netflix.

     

    Se devo comprare un coso nuovo, vorrei che, in aggiunta alla visione di Netflix in HD (e possibilmente 4k ready) mi facesse tutto quello che fa il mio HTPC. A quel punto potrei riciclare l'HTPC come nuovo computer per la consorte. Win win.

     

    L'unico adeguato allo scopo sarebbe l'nvidia Shield TV pro. Gli altri sono scatolotti che dovrei aggiungere a quanto già ho.

  10. 13 ore fa, Felis dice:

    Secondo me, dovresti trovare un modo per far fare lo streaming a uno dei tuoi apparecchi e relegare l'uso dello smartphone a telecomando.

     

    Ma io lo smartphone vorrei non usarlo proprio.

     

    1) I video su NAS li guardo con l'HTPC.

     

    2) I DVD e i Bluray con la PS3.

     

    3) Netflix con smartphone e chromecast.

     

    1) e 2) vanno bene così, il 3) è scomodo.

     

    Aggiungo: Nvidia Shield TV è in phase out, gli esemplari che si trovano sono avanzi di magazzino, per di più a prezzo maggiorato del 70% (340 euro per la versione che, di listino, dovrebbe costarne 199).

     

    Bah...

    • Mi Piace 1
  11. 4 ore fa, mikisnow dice:

    Perfetto. ....ma rimane sempre il lettore multimediale come silenziosità ed user friendly, compatibile per Netflix a 1080p. L'HTPC non lo conosco.

    P.S. Il NAS Synology me l'avevano consigliato.

     

    edit.

     

    Dopo quello che hai scritto immagino che tu conosca questo forum, lo metto comunque con un link a caso....

    http://www.avmagazine.it/forum/128-camere-e-player-4k-e-8k/272639-netflix-in-italia-quale-media-streamer-per-un-ottimo-4k

     

     

    Sì, conosco AVmagazine. E so che l'unico TV Box realmente certificato (senza limitazioni video e audio) per Netflix è l'nVidia Shield. Si tratta tuttavia di uno scatolo da 300 euro che non ha alcuna capacità maggiore (nei campi che a me servono) rispetto al mio HTPC con Kodi. È questo che mi trattiene dal comprarlo.

     

  12. 2 ore fa, mikisnow dice:

    Ok, non avevo capito la storia dei collegamenti. Mi rileggerò tutti i commenti.

    Comunque consigliavo WDLive o altro perchè con 100/150 hai un ottimo prodotto e si risolvono diversi problemi. (era sceso a 75 Euro). E' silenzioso perchè non ha meccanica e supporta una notevole quantità di formati audio-video (cosa che non ho nel lettore BD). Si tratta comunque di un lettore multimediale, che funziona però ottimamente tramite Ethernet. La grafica menù ecc è anche molto comoda, specialmente quando si tratta di accedere ai file. A volte però si blocca, almeno il mio.

     

     

    La PS3 è rumorosa, mentre un lettore BD è silenzioso (quando non riproduci BD). Se non si devono usare come lettori multimediali (di solito hanno un'interfaccia più "povera" ), sono comunque ottimi per Youtube o Netflix.  Ma hai già la PS3.

     

    Quindi se mi trovassi nella tua situazione, acquisterei un dispositivo più "sostanzioso" senza svenarmi, che mi consetisse di avere quel qualcosa in più anche per la riproduzione da dispositivi esterni (HDD o PC che ho anch'io nell'altra stanza).

     

    Sotto il TV ho un HTPC Intel i5 con HD da un tera, un NAS Synology con storage da 3 tera in RAID, la PS3, un sintoampli Marantz. Non avrei problemi a fare streaming di video da qualsiasi PC della casa usando, a scelta, l'HTPC, la PS3 e perfino il sintoampli. Solo che io non ho bisogno di fare streaming dai PC nello studio verso la TV in soggiorno, ho bisogno di usare Netflix a 1080p in modo "user friendly" dal divano. Per intenderci, con un telecomando. La soluzione PS3 sarebbe perfetta (ho il telecomando bt), ma la predetta è rumorosa e la qualità video fa cagare. Il cellulare abbinato al chromecast, come più volte detto, mi dà una qualità video ottima, ma è scomodo da manovrare. Con l'HTPC, facendo i salti mortali e usando hack tenuti insieme con lo sputo, riesco ad avere un video con risoluzione massima 720p.

     

    28 minuti fa, Felis dice:

     

    No tablet o portatile?

     

    Sì sì, li ho, ma a quel punto è più ergonomico il cellulare :dubbio:

     

  13. 1 ora fa, mikisnow dice:

    Potresti usare un cavo Ethernet con adattatore HDMI come si fa nella videoproiezione. Io comunque con una powerline e WDLive mi ci trovo bene. ...ed uso anche Netflix.

     

     

    Spe', qui non ci capiamo.

    Uso il chromecast esclusivamente per guardare Netflix sulla TV dell'impianto home-cinema.

     

    Potrei anche usare la PS3, ma:

    1) fa un po' di rumore quando è accesa 

    2) la qualità video, almeno con Netflix, è sensibilmente peggiore rispetto a chromecast

     

    Perché, nonostante tutto, la soluzione chromecast non è perfetta? Perché si appoggia al cellulare android per il tramite della relativa app. App che crasha spesso e volentieri o che perde il link col chromecast ogni 5 minuti. Poi, se uno si vuole guardare un film o una serie la sera, dopo il lavoro, ha la batteria del cellulare a terra, quindi deve "manovrare" Netflix col cellulare collegato ad un Power Bank. Ancora più scomodo.

     

     

     

     

  14. 11 minuti fa, TheAlfaRomeo dice:


    Allora ti rispondo giusto per chiarire poi per me si chiude la questione perché evidentemente, non leggi,ti piace provocare da dietro una tastiera, non argomentando su nulla.la differenza di comportamento tra i 2 1750 tbi era quello che volevo sapere da Ale4C. Per capire se il nuovo tbi era davvero migliore anche dal punto di vista del comportamento rispetto al 1750 o se "come immaginavo" la scelta di Alfa é stata più "conservativa" e votata all'utilizzo quotidiano.che é il succo del discorso partito ieri.
    Sull questione del motore della 4c non sei di certo tu a dirmi che motore monta. Infatti ho detto che non sapevo quale QV avesse ALE4C, se la prima da 235cv o la seconda da 240 riferito alla Giulietta. Quindi lo spasso sei tu che commenti ripeto,senza leggere, giusto per il gusto di farlo e provocare.

    ☏ SM-G920F ☏
     

     

     

    Va bene (e comunque se uno ti parla della Betta QV col 1750 abbinato a cambio manuale, è chiaro che il motore è quello della generazione precedente alla 4c, non lo stesso). Resta il fatto che un paragone fra Giulia e 4c (ma anche fra Giulietta QV e 4c) è fuori dal mondo, eh.

    • Mi Piace 2
  15. 2 minuti fa, Felis dice:

     

    Ovviamente lo sapevate ma io sto avendo grandi soddisfazioni con il Chromecast che tra l'altro supporta anche il 5.1. ;)

     

     

    Sul Chromecast concordo.

     

    Paragonando la qualità video di Netflix con streaming via PS3 e Chromecast, paradossalmente il cazzillo di google vince a mani basse.

     

    La rottura di palle sta nel doverlo comandare col cellulare, con la relativa app che ogni 5 minuti perde la connessione.

     

    Avevo fatto un accrocchio che interfacciava Kodi sul mio HTPC con Chrome (Linux) per lo streaming di Netflix, salvo poi scoprire che il player HTML5 di Chrome supporta risoluzioni massime di 720p :wall:

     

     

     

     

  16. 1 ora fa, Ametrano dice:

     

    E nel caso in cui una persona trova un nuovo lavoro e deve smarcarsi in tempi umani dal vecchio lavoro?

    Da quello che sapevo io (prima di leggere i tuoi interventi), con il mio contratto c'è la possibilità di dare il preavviso entro il 15 del mese e quindi di farsi pagare i giorni rimanenti, oppure di dare le dimissioni senza preavviso quindi con efficienza immediata. 

     

     

    La procedura è obbligatoria, con l'eccezione del lavoro domestico e di quello alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni.

     

    Per quanto riguarda il preavviso, ricordati che non è un istituto a favore di chi recede, ma di chi riceve il recesso. Se sei tu a dimetterti, sei tu a dover dare il preavviso a favore del tuo datore di lavoro, non viceversa. In caso di mancato preavviso, il datore di lavoro ti può trattenere dalle competenze di fine rapporto una somma corrispondente al periodo di preavviso contrattualmente previsto, al netto delle giornate di preavviso che hai effettivamente lavorato.

  17. 2 ore fa, owluca dice:

    cioè questi se ne vanno da l posto di lavoro e basta ?

    tutti che trovano lavoro senza problemi ?

    tutti cervelli in fuga ?

     

     

     

     

    Dobbiamo però intenderci sulle percentuali. Esse, senza considerare la base a cui sono applicate, non significano nulla.

     

    Se andiamo a vedere i dati INPS (osservatorio del precariato), scopriamo che quel +28% equivale a 53.636 (2016) - 41.783 (2015) =  11.853.

     

    Minore è la base, maggiore è l'incidenza percentuale di scostamenti anche fisiologici.

     

    Andiamo invece a vedere le dimissioni.

     

    Esse sono diminuite del 13,74% nel 2016 (nuova procedura di dimissioni) rispetto al 2015 (vecchia procedura di dimissioni). Ma a quanto corrisponde in numeri assoluti questa riduzione?

    684.143 (2015) - 590.121 (2016) =  94.022. 

     

     

     

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