TonyH

1 ora fa, zoodany scrive:

In 5 minuti in tanti autogrill non arrivi nemmeno all’entrata del bar.
Vedo molto più realistici i 20 minuti, tra l’altro sperimentati, che hanno scritto altri.
A meno che non hai il catetere.
Magari uno non si rende conto ma i minuti passano velocemente.

E poi se devi fare 500km ti fermi comunque una volta sola. Se in una giornata devi fare molto più di 500km secondo me hai sbagliato mezzo di trasporto.


☏ iPhone ☏

Svelo un brutto segreto.

Se lavori nell'industria o nel commercio, nel 99% dei casi devi andare in posti periferici non serviti dai mezzi.

Ho l'impressione che molti si tarino solo sulla vita da social fatta di centri città e lavori creativi.

On 24/11/2023 at 17:55, libbio scrive:

se ti prendi un panino, toilette, un caffè quanto tempo pensi ci sia da aspettare? io ho fatto una prova proprio 1 mese fa con la mia vecchia carretta andando a Pordenone. 

Ho fatto esattamente quel che ti ho scritto ed ho impiegato 20 minuti...è così atroce aspettarne altri 15? 

Se devo mangiare un panino e prendere un caffè ogni 250km di autostrada (indicativamente ogni 2 ore di viaggio) tempo 6 mesi peso 150kg e sono con la nevrosi.

Fino a 500km si fa una sosta da 5-10 minuti massimo.

Tutto il resto, dal trovare coda a doversi obbligatoriamente fermare per le esigenze della macchina, è tempo inutilmente sprecato. Tolto al lavoro, tolto alla famiglia, tolto a se stessi.

Poi certo, se uno è single, fa un lavoro dove tutto sommato la puntualità è un optional perché tanto non campa di quello allora passare il tempo alle colonnine diventa un ottimo modo per riempire la giornata.

Il tetto in metallo è una gran pataccata.

pesa un botto

scricchiola di più 

usura di più il meccanico

o lo apri o carichi bagagli

Buon comportamento stradale bisogna andare sulle spider (Mx-5, Z4, Boxster, 124 spider) accettando due posti secchi.

Il bello delle cabriolet propriamente dette (a 4 posti) è godersi la guida....andando piano. Sei immerso nel paesaggio, non serve correre.

E più che un motore potente, serve pastoso e coppioso, che tenga gli alti rapporti anche a bassi giri.

On 13/11/2023 at 11:35, Rohypnol scrive:

 

 

• oppure come ti hanno già suggerito roba più vecchia in un'ottica più di investimento, anche se di questi tempi i prezzi sono alti e di nuovo si pone il problema della manutenzione onerosa.

Il miglior investimento è avere un’auto che piaccia.

Detto questo, altre considerazioni sparse

- andare su una over 20 abbatte i costi fissi (assicurazione, bollo al 50% e sparizione superbollo). Se usata per svago è anche con filosofia corretta con le agevolazioni

- guidare senza tetto è una delle cose più belle che si possa fare vestiti. La capote è una falsa paura, perché il suo stato è facilmente verificabile. 
- quello che deve spaventare è quello che non si vede. Egr, DPF, volani bimassa, parte elettronica. Non crediate che macchina di 10 anni possa essere comprata a cuor molto più leggero che di 20. Le attenzioni devono essere le stesse.

Se piacciono i berlinoni, si può anche pensare di prenderlo. Ma che sia particolare.

Un 530i, una E320, una S4 B5.

Vista la particolare affezione per le volvo….una 850 T5 o una C70

Ma non roba normale, si sprecano solo soldi.

31 minuti fa, j scrive:

Riesci a ritrovare le foto?

Con gli anni rivaluto sempre di più la 1a serie rispetto alla SuperThema 1988

Turbo i.e., magari SW.

Da parcheggiare in piazza San Babila

9 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

Butto lì un cesso ma che un'amica e una collega hanno sostituito a malincuore.
VW Fox.
Ironia della sorte, entrambe molto benestanti e non ho mai capito la scelta di aver preso ai tempi (entrambe da nuove) la VW brasiliana.

1- chi ha davvero i soldi non ha bisogno di mostrarlo (anzi, preferisce il contrario)

2- il migliori modo per rimanere ricchi è non sprecarli 😬, specie se sono frutto di eredità 

1 ora fa, v13 scrive:

 

l'IA ti dà una risposta statistica, non una risposta attendibile, c'è una sottile differenza

Più passa il tempo e più penso che non debba essere chiamata IA, ma ID (intelligenza democristiana), perché il 99% delle risposte sono di una banalità che ci metti meno tempo a scriverle di tuo che a chiedere al sistema.

1 ora fa, Motron scrive:

Si hai ragione sicuramente anche te.. però quando devi tenere giù i costi devi accettate qualche compromesso..

 

Diciamo che su quella Y, il gpl è più una fonte di guai che un vantaggio perché per il resto se ha la cinchia già fatta, rimane impianto frenante e assetto da controllare, olio filtri candele e diciamo che non c'è molto altro attaccato ancora..

Preciso che la mia critica era all’esemplare, non al modello.

secondo me quando si è a budget ridotto la cosa migliore è appunto più che cercare un modello specifico trovare l’esemplare messo meglio come storia (pochi proprietari, presenza documenti manutenzione)

una base così 

Ho trovato questo annuncio su AutoScout24.

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Prezzo: € 3.000,-
Chilometraggio: 125.000 km
Anno: 03/2004

È che nelle auto usate le sorprese arrivano sempre da quello che non vedi. E se già è brutto quello che si vede…..tra il bozzo sulla fiancata, tutto il muso con luci disomogenee, fari opachi, sedile guida strappato, consolle centrale appiccicosa con i simboli andati….figuriamoci la meccanica.

Su quella roba lì 1000€ partono solo in carta per stampare il preventivo dei lavori

Benzina, aspirato, non guidabile da neopatentati (che costano un botto e son tutti rottami).

Per assurdo rischi di comprare meglio (come prezzo e stato) una Golf 1,6 aspirata che una Panda 1.2

7 minuti fa, led zeppelin scrive:

Si, ma è una Signora Pelle. Esclusiva per auto esclusive.

 

Non quella che a momenti trovi su citycar da 20mila euro. 

Una delle poche cose che Fiat ha sempre fatto di estrema qualità è il pellame.

Anche su 500 c’era la Frau e si vede. Quella di mia suocera dopo 15 anni nononstante le non cure è ancora ottima

On 16/11/2023 at 22:50, TurboGimmo scrive:

 

Poi mi spieghi come possa essere "luxury" il sedile in tessuto invece che in pelle.

Che poi la pelle abbia i suoi contro, ma non c'e' proprio partita eh.

Esso, ovvero l’avvocato, sentenziava che la pelle va bene per l’autista.

Per le sue regali terga voleva lana zegna.

Ecco, al posto di ecopelle che ricorda lo Skai della 500 tessuto zegna o Missoni sì che sarebbe tanta roba

Dico la mia.

E' vero che si dice "rendi il tuo hobby un lavoro e non lavorerai mai nella vita". E' vero che il lavoro non deve essere una prigione.

Ma è anche vero che con le buone intenzioni i conti a fine mese non quadrano.

Ci  sono treni, come le promozioni, che passano una volta nella vita. Massimo due. 

Non sono treni semplici, un può scoprire che sembrava amore invece era un calesse. Ma è meglio cercare altro lavoro da posizione manageriale, che da come si era prima.

Io ho abbandonato il lavoro nell'ambito della mia passione oramai 15 anni fa. Perchè stavo scoprendo che la mia passione stava morendo.

E ho quindi cercato un lavoro impegnativo MA CHE MI DESSE I MEZZI PER LA MIA PASSIONE.

Perchè alla fine me la sono poi potuta godere davvero liberamente, come volevo io (e sul lavoro non se mai ovviamente libero ma devi risponderne a qualcuno. I capi o i clienti)

Almeno 2 volte al mese.

O Milano, o Imperia, o Padova.

È vero che si dirà “eh, ma ci sono le colonnine” però scusate se faccio notare che ad esempio per Padova (400km a tratta) perdo 5 minuti per il rifornimento.

Le ricariche anche da 15-20 si AGGIUNGEREBBERO al tempo lavorativo. Ovvero tempo sottratto a se stessi e alla propria famiglia.

Questo disinteresse del tempo altrui è seccante. Perché il tempo è l’unica cosa che non si compra e non torna indietro.

se devo sprecare tempo, vado a cena con una bella donna, non sto in macchina ad aspettare che si ricarichi 

3 ore fa, fi_Te scrive:

Sei il mio nuovo mito.

Alla fine avrà si 40 anni....però a personalità si mette dietro gran parte delle auto "umane" oggi.

Mi dicono che ha carattere come il guidatore (dote che in un uomo attira persino di più dell'aspetto fisico)

Controlla la pressione gomme, che non sia stata gonfiata troppo.

Fai ribilanciamento, le Alfa sono estremamente sensibili al bilanciamento gomme per via della precisione dello sterzo.

Io avevo problema di vibrazioni, scoprimmo che era per 5g di massette mancanti che il il macchinario su cui era stato fatto il bilanciamento, datato, non aveva evidenziato.

3 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

Il mio era un discorso sul listino di ieri ed il potere di acquisto.
Giulietta QV di listino stava a 34.5 K/€, non è detto che chi ieri arrivava a quella cifra oggi arrivi al listino di ai 54 di Giulia a benzina "base".
Poi anche vero che in giro per Milano vedo a secchiate di ragazzini muniti di Classe A AMG45 o RS3 con tanto di adesivi del profilo instagram e/o l'adesivo "Ciao Povery" sul lunotto posteriore, ma credo che per questo mercato Giulia sia considerata da Boomer.

Il grosso casino è oggi con quello che costava una Giulietta QV…..la mia di fattura stava a 31.6k scontata, ci compri forse una Fiesta ST.

Si sono alzati di botto i listini e noi siamo più poveri rispetto al 2015. 
Oggi al massimo a quei soldi potresti offrire una MiTo QV ahimè 

37 minuti fa, Gabri Magnussen scrive:

E su questo concordo con te.
Infatti ora Serie 1 ha perso quel motivo in più per sceglierla rispetto alle altre Seg. C e le altre della triade propongono sfacciatamente auto generaliste con prezzi Premium.
Su Giulia temo che in Italia valga sempre il discorso che fondamentalmente siamo "Povery"
Battute a parte, credo che chi ieri prendeva 156 o 159 non riesca a prendere Giulia, vuoi per il prezzo d'acquisto o per la fine dei 1.9 jtd progression in prezzo da saldo.
Idem immagino che chi ieri a fatica arrivava a Giulietta QV, non sia riuscito a fare l' upgrade su Giulia.
Tutto questo in un contesto dove tra le quote di mercato, la prima scelta vedendo il parco circolante è sempre sulle tedesche, anche se in versioni base o vorrei ma non posso.
 

In realtà Giulia non è affatto casa in senso relativo.

Si, una bella 280cv Veloce sono 55-60. In un mondo oramai dove una Mini JCW 3p sta a 45, una Golf GTI idem, una Clubman JCW sta a 55 pure lei.

Anche le offerte finanziarie non sono malvagie.

Sui 60 mesi sono 10k di anticipo e 600€ al mese (esclusa maxirata, importante come tutte)

8 ore fa, Quo.Lore scrive:

 

Onestamente, non riesco ad intuire il tono del tuo messaggio (è sarcasmo?) e neanche dove vuoi andare a parare (non si può commentare se non si vuole comprare l'auto?).

 

Su questi lidi ci conosciamo ormai da lustri e dovresti ricordare quante battaglie abbiamo fatto in merito alla gestione di Alfa Romeo come doveva essere come poteva essere.

Ti riportavo la mia esperienza che nonostante ne abbia provate tante, ne abbia possedute e ne possegga ancora, ne abbia desiderate tante….. il Tonale proprio no.

Poi sarà una macchina di suo eccellente che andrà benissimo (me lo auguro soprattutto per i possessori, visto che hanno staccato l’assegno) ma è totalmente agli antipodi di quello che dovrebbe scaldarmi il cuore per il marchio che porta.

Kid, lo ammetto, ancora peggio.

Potrei buttarle giù solo se ci fosse la speranza che facendo cassa si continui a fare i modelli specialistici (come fa Porsche). Ma su quello non so quanta fiducia possa mettere.

1 ora fa, Quo.Lore scrive:

C'è una cosa che non riesco a spiegarmi e che vorrei capire, senza nessuna intenzione di fare polemica.

 

Ovvero, come si è passato a fare due prodotti eccezzionali come Giulia e Stelvio, a Tonale, un'auto almeno due spanne sotto?

Cos'è successo in interno tra il 2017 e 2022, cioè tra la presentazione di Stelvio e quella Tonale? Si legge addiritura che Tonale sarebbe uscita pure peggio, senza l'intervento in extremis di Imparato, arrivato nel 2021. Non che Tonale sia un cesso, ma diciamo che il confronto con Stelvio/Giulia (al netto che siano di segmenti differenti) è racappricciante.

 

Io ho due ipotesi per spiegare l'accaduto (che si cumulano):

- Hanno avuto il cagotto dopo Stelvio/Giulia, vedendo che le cifre di vendite non erano all'altezza delle speranze. Il piano, credo, era di investire i soldi fatti con Giulia/Stelvio per finanziare i modelli successivi, iniziando i circolo vertuoso. Ma quei soldi non sono mai arrivati, dunque ci si è buttati sulla soluzione più conservativa e più risparmiosa per Tonale, il pianale SUSW.

 

- La scomparsa di Marchionne, nel 2018. Dopo il suo decesso, ci sono stati un paio di cambiamenti di manager al capo di Alfa Romeo - pure un'americano (Kuniskis), che con Alfa Romeo ci entrava come io con la fisica nucleare. Forse questa mancanza di leadership stabile e con le idee chiare ha fatto sì che si è deciso in quel modo per Tonale (e che si è pure perso tantissimo tempo).

 

Ancora una volta, non cerco la polemica, ma solo a capire quello che è potuto succedere in interno. Il tema è sicuramente stato abordato nel corso delle 470 pagine del topic, ma non me vogliate se ripongo la domanda. Grazie a voi.

Dopo la nostalgia della Giulia e morto Marchionne gli era venuta nostalgia dell’Arna e vualà.

Ecco il Tonale.
 

Sai che è al momento l’UNICA Alfa Romeo che da quando ho preso la patente nel 2000 che non sono ancora andato a vedere, ne provato, ne sento l’esigenza o la volontà di farlo?

12 ore fa, fi_Te scrive:

E in un paese dove purtroppo la forma e la rappresentanza contano non è proprio la macchina ideale.

 

Guarda, questo è il solito ritornello di chi ti vuole appioppare un marchio su una vetturetta Diesel ibrida allestimento “business depressione” colore mestizia (che di solito è una tonalità di grigio, bianca o al massimo nera).

Che poi vedi nel parcheggio assieme a 3456 scatole tutte uguali da cui scendono gli stampini di venditori tecnocasa (con giacca corta, risvoltino e scarpa allacciata senza calze…brrrr……).

L’importante non è COSA HAI , ma COME LA TIENI. Se è in ordine, pulita, ben mantenuta fai la tua bella figura. Anzi, diventi pure quello che ha carattere.

E te lo dice uno che ha una Giulietta QV ROSSA del 2015.

E che inizia a sedurre le donne con una macchina di QUARANTA anni.