il conte
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Conosco, anche se non bene, quell'autostrada. L'ultima volta che la feci però avevo un'Alfetta, e quindi è la strada che si "adegua alla vettura", in macchina non senti certo tutte le robe che senti con le auto di oggi oltretutto con gomme super ribassate. Sia le strade che abbiamo da ste parti sia l'Autocisa che percorro parecchie volte cmq non sono poi tanto meglio. Posso dirti che la tendenza a sbacchettare io l'ho avvertita in modo sensibile solo sulla mia che ha i 17 e problemi di avantreno. La stessa autostrada con altra vettura coi 17 e assetto la fai in modo decisamente più rilassato. Per la frenata lo so che quando escono sane frenano bene, eh...... E non è che gli ultimi modelli non ne siano esenti, perchè cmq ok la mia è la + nuova che ho guidato (le altre erano tutte + vecchie, comunque, di qualche mese la + recente) ma le mie perplessità di assetto su queste vetture vengono dal retrotreno (il mio avantreno fa poco testo) con le confort.......
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Cmq 30500 euro per una 147 sono, per me, un'autentica follia...... Ma poi scusa ti ha fatto pagare i cerchi da 17 che sono di serie??????????? E per sedili momo cosa intendi?
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Allora....... facciamo un distinguo. Molto cambia dalla gommatura che hai. Se hai gomme fino al calettamento 16 su una vettura A POSTO (come quote avantreno di convergenza, campanatura, incidenza) io non avverto nè ho mai avvertito nulla degno di nota. Nel caso invece di gomme da 17 può succedere che "senta la strada" ma comunque mai in modo da dover "tenere le mani saldamente sul volante" perchè sennò va per i fatti suoi. La mia questa tendenza l'aveva, e in modo + evidente della 147 Cup Sport gommata anch'essa 17 di un amico e che ho ovviamente provato. E comunque trattasi di "deviazione della traiettoria" in caso di giunti e cordoli. Da quello che dici tu mi pare invece intenda scossoni o derive strane per via di imperfezioni come buche, sconnesso, manto rovinato. In questo caso la vettura ha un comportamento anomalo se qualcosa non va. Ad esempio la mia auto, mai toccata all'avantreno, è fuori incidenza e fra l'altro con valori non solo non in norma, ma disomogenei fra una ruota e l'altra, e non appena c'è sconnesso la macchina veramente la devi agguantare altrimenti va dove pare a lei. All'aumentare della velocità la tendenza ovviamente cresce. Poi ti dico, non ho mai avuto modo di provare del vero sconnesso a velocità autostradali pari alle massime in quanto mi parrebbe troppo da cani fare i 130 su certi asfalti che già a 80 mi causano quel problema. Avendo guidato cmq auto che definirei "in norma" con gommature di tutte le misure, posso dirti che neppure una 147 con 80k k, ruote da 17 a campanatura aumentata ed assetto mi ha mai dat problemi di deriva o direzionalità sull'Autocisa. Per decenza ometto la velocità, ma cmq siamo sicuramente a velocità superiori a quelle imposte dal codice. Cmq per essere + certi se l'auto da te provata ha dei problemi di quote caratteristiche o anomalie su scatola e sospensioni verifica il comportamento sui giunti trasversali in autostrada. Se "sbacchetta", cioè hai una reazione anomala sul volante come se tu scartassi velocemente qualcosa, allora fai controllare le quote di incidenza. Semmai caratteristica delle 147, cosa che ho riscontrato su tutte e cmq in modo differente a seconda della marca di gomma, è la tendenza a scartare posteriormente sui giunti trasversi autostradali, come se il sedere, in curva e in appoggio, scarrocciasse, perdesse un attimino aderenza per poi risedersi. Questo comportamento non ha mai pregiudicato, nella mia esperienza, l'effettiva tenuta ma è comunque fastidioso come sensazione. Anche 159 cmq ha questa tendenza. Riguardo eventuali analogie al comportamento da te segnalato e relativo alla 159 posso dire che io non ne ho mai sentito alcuno, nè in strada nè in pista. Ma è anche vero che cmq non l'ho mai avvertito, così forte come sul mio esemplare, su alcuna altra 147 provata.
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Bhè in pratica diciamo di sì, ovvero......... per loro l'auto a giugno/luglio era OTTIMA e CONFORME a impianto frenante..... cosa sulla quale io non concordai. E ci fu pure un ispettore di prodotto che lo dichiarò mandandomi su tutte le furie. Al che io diventai quello che "si inventa le cose" e bla bla bla manco che perdere del tempo mi facesse piacere o non mi costasse in termini personali e pecuniari. Per cui dopo un anno e mezzo arriva finalmente un ispettore competente che dice "sì l'impianto non va bene". Ora, mi han già contattato appena io scrissi la lettera che mandai contestualmente sia quà che a loro. Ci stiamo sentendo, loro han detto cosa potevano fare subito io ho espresso le mie richiesta. Mi riservo ovviamente di dirvelo, anche perchè nulla c'è di definito. Posso solamente dire che DA ADESSO, con qualcosa come 17 mesi di ritardo, si inizia veramente a vedere un servizio postvendita decente. Vediamo se ci concluderà con mia soddisfazione.
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A che punto siamo (difetti mia 147)
una domanda ha aggiunto il conte in Riparazione, Manutenzione e Cura dell'Auto
Credo che basti leggere per capire........... Oggetto: AR 147 telaio 03293307 – visita e prova da parte di Isp. Tovagliari in data 15/11/2006 Con la presente si informa che in data 15/11 u.s. la vettura de quo, conosciuta ai Vostri uffici, in quanto oggetto di numerose segnalazioni e ricoveri in officina, è stata visionata e provata dall’Isp. Tovagliari. E’ con giusta personale coerenza che trasmetto a Voi la soddisfazione per aver trovato, FINALMENTE, ad un anno e mesi 6 dalla consegna della vettura, un ispettore competente e disponibile, dal quale traspare una encomiabile professionalità non disgiunta da passione. La vettura è stata trovata NON CONFORME per quanto riguarda il funzionamento dell’impianto frenante nonché per altri difetti (vernice, rumorosità avantreno). Si ricorderà che sia la mia persona chee la mia vettura hanno avuto TROPPO spesso a che spartire con la rete assistenziale, dovendo poi sopportare la non risoluzione completa di problemi, sia esistenti fin dalla consegna sia via via presentatisi. Tutto questo nonostante lo scrivente abbia una certa conoscenza tecnica di base e dell’automobile in generale ed abbia sempre relazionato dell’entità del difetto con la massima precisione, anche suggerendo la causa. Oltre a non seguire evidentemente quanto da me suggerito, si è pure arrivati a fare buon viso dianzi al cliente (“lei ha ragione”) per poi descriverlo come visionario allorchè era la Casa che si informava presso le Officine (“l’auto non ha nulla”). Grazie alla sicurezza derivante dalla mia conoscenza sia del problema che delle probabili cause, ed alla mia assoluta buona fede, ho continuato a manifestare il mio dissenso, senza che la fama ben poco edificante, offensiva, e oltretutto immotivata che si era formata attorno alla mia persona mi fermasse. Personalmente, noto che son stato più professionale e competente io, di mestiere ufficiale d’anagrafe, che i vostri meccanici………. Giunto a questo punto, quindi, dopo che una persona veramente valida al contrario del suo collega che precedentemente ebbi la sventura di incontrare, ha effettivamente notato difetti su impianto frenante, posso affermare senza tema di smentita che io ho sempre accusato cose reali fin dalla consegna della vettura nuova e che, uniti ad altri, mi hanno obbligato a viaggiare senza soddisfazione ed anche senza la sicurezza che un impianto standard doveva assicurare. Oltretutto sentendomi anche (con licenza parlando) preso per il culo. Da parte della Vostra Casa, a mezzo di officine, concessionarie, ispettori tecnici ho ricevuto assistenze contrastanti e spesso al limite della presa per i fondelli, oltre alla non risoluzione di problemi che evidentemente venivano cassati come “fantasie”. Va da se che sono quindi del tutto ingiustificate le idee di “cliente che si inventa le cose” che so essere oramai lo standard di commento sulla mia persona. Dovete ringraziare il Vostro Isp. Tovagliari se mi astengo dal procedere in sede civile nei Vostri confronti perché questa faccenda mi ha portato sull’orlo di un esaurimento nervoso, ancora più grave visto che avevo ragione. Dovete ringraziarlo anche del fatto che a differenza del suo collega Liparoto, che ebbi occasione di incontrare in Lodi in estate, Egli ha provato la vettura e non si è rifiutato di farlo accampando scuse che sanno di “persona prevenuta”; mi son dovuto sentire uno che “cosa pretende da una macchina”, uno che portava a Lodi avanti e indietro una vettura “che secondo me non ha niente” (neppure la provò). Dovete ringraziare quindi me e la mia pazienza, per l’affetto verso il marchio, se non vi ho portato e non vi porto in tribunale per inadempienza grave, e danni morali (leggi sopra) e materiali (andare in officina a me costa sia come soldi che come tempo). E’ altresì chiaro che da parte Vostra mi aspetto, anzi pretendo, le scuse SCRITTE per il disagio che la Vostra organizzazione mi ha creato, e che poteva essere evitata se si fosse dato ascolto allo scrivente e se aveste un’assistenza meno “bulgara”. Mi aspetto inoltre un segno TANGIBILE di volontà da parte Vostra di chiudere la faccenda e di puntare, questa volta SERIAMENTE, sulla mia soddisfazione che avete minato fortemente per Vostre inadempienze. E mi aspetto anche che tutta questa indecente ed incresciosa questione vi faccia riflettere ed adottare azioni correttive. · Nei confronti soprattutto dell’Isp. Liparoto, che dichiara dopo numerosi interventi e senza provare l’auto, che la stessa è “a norma” relativmente ad un aspetto IMPORTANTE e GRAVE quale è quello di un impianto frenante. Che si è permesso di fare la persona che la fa “cadere dall’alto”, venendo meno al suo compito e costringendomi a litigio, insoddisfazione, esaurimento nervoso, rischiando lo scontro fisico. · Nei confronti poi del capo officina della Erreauto di Prato, che si permette, in presenza di testimoni, di dirmi che l’auto ha un problema all’avantreno come io in effetti ho diagnosticato, che me la fa portare da loro dopo 20 giorni, che me la ricovera tenendola due giorni in cui neppure pretendo la sostitutiva, e che ancora in presenza di testimoni me la riconsegna dicendo che il problema c’è ma non è in grado di capire cosa. E che successivamente fa fare la figura del ciarlatano, senza curarsi della sua figura di falso e bugiardo, allo scrivente perché al customer care dichiara che “la vettura non aveva nulla”. · Nei confronti della officina Balduzzi di Lodi, dove mi son sentito dire che non so frenare e che quindi scaldavo io i freni, salvo poi dover vedere loro stessi che le pastiglie non si erano consumate in 35.000 km. Da tutta questa incresciosa faccenda tengo fuori la carrozzeria dell’A.L.N. Autonieri di Massa, che ha sempre lavorato bene in occasione della sistemazione dei difetti di vernice esistenti fin dalla consegna, e l’officina della Elleauto di Lodi, perché anche se non si è risolto nulla in modo definitivo neppure lì, quantomeno il Sig. Folli non si è mai permesso di dubitare della presenza di problemi sull’auto rimanendo invece sempre molto attento e cercando di fare ogni cosa possibile. In chiosa, quindi, tre cose: 1. mi attendo segni TANGIBILI di ravvedimento, di soluzione del problema in modo GLOBALE e DEFINITIVO sia essa riparazione o agevolazione alla sostituzione del veicolo, e di scuse per quanto ho dovuto sopportare pur avendo dati CHIARI segnali di pazienza, collaborazione e competenza del tutto o in parte cassati come fantasie da una rete assistenziale deficiente. 2. mi attendo che adottiate giusti provvedimenti per correggere i comportamenti offensivi, inconcludenti, lesivi dell’immagine e della serenità del cliente, ricordandovi che in questo caso specifico si è anche peccato di poca intelligenza, perché è noto e chiaro che lo scrivente è opinion leader nelle comunità virtuali ad argomento Alfa Romeo nonché persona conosciuta nell’ambiente. 3. credo che un encomio all’Isp. Tovagliari che mi ha saputo gestire come cliente pignolo ed esigente, quale so di essere e quale voglio essere, sia necessario. Si attendono quindi contatti, anche nelle vie fin’ora utilizzate, per trattative di risoluzione cui addivenire con soddisfazione reciproca e senza alcuna fretta. Cordialità L. Olivari P.S.: si trasmette la medesima, per opportuna consocenza, alle riviste a suo tempo interessate da me sul caso della vettura nonché ai forums sui quali se ne è parlato. -
Mi ci vedo anche io ma............. non credo proprio che nessuno mi stia a regalare la differenza di prezzo per una GT.
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Devo preparare un documento così capirete per bene il sunto. Comunque questo non lo credo, cioè non lo so. Per ora son contento di aver finalmente fatto capire che non è che sogno, e che loro hanno molto, ma molto, ma TANTO da lavorare sul postvendita....... perchè un cliente competente non lo puoi far sentire preso per il culo o trattato male quando ha ragione.
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Già. Peccato che come mercato è invece un chiodo.
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Oh oggi di nuovo ho un ispettore........... ci arriverò mai alla fine con sta macchina??????????
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Scommettiamo che rimarrà d+ la Spider, che non la culona coupè? E che la GT ci rimane nell'immaginario? Avete una filosofia tutta vostra in Fiat........
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AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA RGHGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH Eeheheheheheh :wink:
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Certo che però son furbi nella pubblicità eh........... le foto sembrano di un'auto schiacciata a terra........ poi ti guardi le foto dal vero di una Q2 in movimento e ti accorgi che anche quella ha l'assetto SUV...... Sui tessuti, a me quello della Collezione non piace ma cmq in foto è peggio che dal vero. L'azzurro metallizzato della foto della BL dovrebbe essere in gamma colori e sostituisce il blu digione (sulla serie3 molti colori standard sono stati sostituiti con quelli della gamma 159; inoltre si è cambiato il sistema di verniciatura, da quà la disponibilità, per un certo periodo, di tre soli colori come era evidente anche sul configuratore).
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Però chissà come è che quando devono pagare LORO ti cambiano solo i dischi e preferiscono cambiare (o meglio, cercare di farti pagare poi ti incazzi e allora non paghi) una marea di dischi invece di darti dischi e UNA serie di pastiglie. Per cui semmai per il riconoscimento della garanzia........ vedete di rompergli le balle per avere i lavori BEN FATTI. E da che mondo è mondo semmai è quando cambi i dischi che metti le pasticche nuove, non viceversa. Se le case devono fregare il cliente per vendere dei dischi son problemi loro.
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Meg, è assolutamente chiaro che per la gamma 159 e derivate NON HANNO voluto associare nulla del passato. Non so perchè e manco mi interessa, ho giusto le mie supposizioni, ma ricordo che al momento del lancio di 159 un concessionario amico voleva "associare" all'evento anche un meeting di vecchie Alfa ma direttamente dalla Casa si disse che non si voleva mischiare la 159 con le vetture del passato. Sarà stato per rafforzare il discorso nuova razza, sarà stato perchè di fronte a queste vetture passate (mutatis mutandis) se le 156 erano inferiori le 159 erano ancora peggio, non lo so ma così fu. Tornando a Spider è comunque rivolta ad un target decisamente strano, e ti dirò, sotto certi aspetti commercialmente la cosa anche un po' c'è....... di tutte le 939 oltre a essere quella che gira e rigira puoi definire "meglio" è anche quella che a cataloghi e filmati oltre che reclame è messa meno peggio. Mi risulta comunque che sia molto pubblicizzata anche su siti diciamo....... alternativi.......
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Credo di essere "nel mio" nel senso che oramai è arcinoto che il maggior difetto della mia 147 era la frenatura (rimangono ancora delle problematiche che non sono state risolte ma di cui si conosce comunque la causa). Si ricorderà che nel mio caso mi si fece andare avanti 30k km e rotti con le pastiglie originali, cambiando dischi in continuazione la prima volta nuovi e poi con altri rettificati. Dopo essermi sentito dire una marea di BALLE ("è il suo piede", "lei sfrutta l'auto", "non vi sono difettosità sui freni di queste vetture") ho risolto, all'avantreno, montando dischi di migliore qualità USATI e pastiglie, finalmente, nuove. Le pastiglie sono originali. Sono a conoscenza di parecchie 147 che hanno questo problema derivante da una eccessiva durezza di pastiglie (basti dire che lo spessore delle mie pastiglie di 35k km era pari a quelle nuove....) così come ho provato diverse 147 e una come la mia per un mese e circa 5000km, tutte con impianto di serie, senza lamentare inconvenienti. Evidentemente vi sono serie di pastiglie eccessivamente dure che fanno sì che si freni "sul disco" invece che consumare le pastiglie. Se a questo aggiungiamo una sicuramente minor qualità del materiale del disco abbiamo una resistenza dello stesso al calore molto bassa, e avviene l'ovalizzazione. Quello che mi fa letteralmente schifo, fra le altre cose che ho patito e patisco, è (a parte che ancora dietro ho dischi ovalizzati e le pastiglie nuove, ergo che han preso calde su calde e hanno 50k km) è che la rete non sia a conoscenza, o non voglia esserlo, e debba incolpare il cliente.
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Male. Ma tanto la classe media non è quella che ci vive con 2000?????????? Ma che si fottano tutti.......... :wink:
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Puoi aggiungere anche che questo vale anche se non di "alto livello", anzi vale d+ se non di alto livello, perchè alla fine l'alto livello in certo qual modo può dire "quantomeno guadagno", il basso livello non ha neanche quel tipo di soddisfazione e si sazia con "quantomeno al 27 del mese lo stipendio arriva". La tranquillità che non certo il centrosinistra definiva un po' "eccessiva" e da modificare a favore della flessibilità. Perchè comunque intanto ora sento cianciare di "tempi massimi per le pratiche" e di indennizzo al cittadino se il tempo reale supera quello massimo........ però se a me vengono a rompere i coglioni perchè non rispetto il tempo massimo per inadempienze non del mio Ente ma dello Stato centrale che famo? Paga l'indennizzo lo Stato e lo paga anche a me perchè mi ha messo di mezzo e frustrato? C'è solo che una cosa: che il MONDO REALE e il BUON SENSO la classe politica, e tanti cittadini, non sanno cosa sia.
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1135 euro al mese ti permetti una Euro 3 di media classe se: vivi coi tuoi non hai tanti altri stravizi. Ora, se questa è una soglia di "quasi benestante" io non mi ci sento, dovrò andare dallo psichiatra? Comunque di gente che prende meno di 1000 euro al mese non è che ce ne sia poca, ce ne è. Quà comunque la differenza fra "pago di meno pago di più" è il discorso della detrazione. Stai tranquillo che io che non ho a carico nessuno pago d+, i marocchini che sfornano figli cui dare ANCHE il contributo maternità etc. etc. etc. pagano d-. Loro sono + poveri di me.......... sicuramente........ però io la casa di proprietà ancora non ce l'ho, mentre son due settimane che mi vengono gli albanesi a chiedere certificazione in esenzione di bollo per "Mutuo prima casa". Al di là della tassazione fisica e specifica allora credo che sia da identificare il target o meglio la nazionalità del target di riferimento.
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A me l'IRPEF rimane quasi eguale, anzi, mi si riduce. Vorrei capire però da dove viene fuori che a un reddito netto del 2006 nuova normativa ho: 14890 e per il 2007 diventa: 14.847
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Bhè arare per quel poco che ho combinato io è una parola grossa......... altri hanno fatto di peggio )) Comunque io tiro d+ nel misto Alfa che non altrove........ proprio perchè ci sono le vie di fuga nei campi. Su parecchia parte del langhe non è, invece, così. Erroneamente sulla rivista i partecipanti parlano di "langhe" e "alfa" ma confondono l'uno con l'altro........ sull'Alfa i guardavia non ci sono, solo paracarri plastici infilati a terra e che appena li tocchi partono senza fare danni alla vettura...... su parecchia parte del langhe, quella + guidata e con curve cieche, invece ci sono.
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Eh di macchine ce ne erano tante................ soprattutto nel giro turistico con la pace car che limitava un po' alla fine ci siamo andati a ridosso e dietro c'erano tutti........ chi arrivato prima (noi :PPP ) chi dopo........ Cmq si è sempre viaggiato in sicurezza....... a Balocco ho visto francamente di peggio in occasione di altri incontri anche con meno affollamento. Sai, quando non hai fra le balle i pivelli che "se la urto me ne frego" è diverso, perchè con una macchina cui tieni ok che vai forte (relativamente), ok che ci dai dentro ma sempre con un margine di sicurezza (considerando che vettura hai e che tipo di guidatore sei).