AccaEmme

Le solite indiscrezioni dei giornalisti...... in effetti pero' e' impossibile pensare ad una vinvitrice diversa.

Ho saputo proprio oggi che la 500 avrebbe vinto il premio auto dell'anno....... se cosi' fosse sarebbe una delle assegnazioni piu' giuste di quasta manifestazione, tanto e' ben riuscita l'operazione nostalgia.

Dai raga', che alla fine anche questo anno e' stato onorevole...... anzi, di piu' considerando la situazione tecnico/economica in casa NTechnology. E matematicamente si ha ancora la possibilita' di arraffare un titolo piloti al quale io personalmente non credo, ma come dice il etto delle corse: finche' c'e' matematica, c'e' speranza. Quindi, per l'imminente gara di Macao, tutti davanti alla tele a gridare forza Alfa!

Bisogna pero' riconoscere che, oltre alle meritate ed onnipresenti lodi tessute dalle riviste specializzate sulle doti stradali della 147 GTA, ci sono altrettanti perplessita' per quanto riguarda il prezzo ( per non parlare poi dei 44.000 euro della sorella maggiore 156 GTA ). Anzi, a ben guardare una rivista ha riportato, in conclusione della recenzione sulla 147 GTA le seguenti oarole " Del resto, non a caso la GTA degli anni '60 aveva la trazione posteriore, e a pensarci bene pesava anche meno alla versione di dreivazione stradale. A buon intenditor....."

Io dico invece che piu' di 33.000 euro ( senza contare il cospicuo sovrapprezzo per gli accessori ) per avere 250 cavalli su di una trazione anteriore non sono poi cosi' una buona idea. Con l'avvento dei futuri modelli Alfa a trazione integrale sara' molto probabile che anche le versioni GTA ne saranno dotate, ed allora si che sarebbe stata una scelta veramente azzeccata. Comunque e' pur sempre un bel giocattolino...... :wink:

Purtroppo questo spirito credo che l'Alfa lo abbia cominciato a perdere gia' da un po' di tempo, e se il rilancio tanto decantato dal piano Morchio e da tutto il gruppo Fiat trovera' un riscontro positivo in fatto sia di critica che di vendite per tutti i futuri modelli, ho la netta sensazione che prima della fine del decennio l'Alfa Romeo avra' i prezzi praticamente allineati con il resto della concorrenza tedesca piu' d'elite ( inutile fare i soliti nomi perche' li conosciamo bene ).

Anch'io ne ho viste un paio, tutti modelli di prova dei concessionari per ora. Devo dire che dal vivo mi ha fatto una impressione meno favorevole rispetto alla quantita' infinita di foto promozionali che da mesi sono state messe in circolazione.

E' impressionante notare come per Taurus la realta' sia fatta unicamente di complotti. Riviste vendute alla filosofia tedesca, utenti di forum votati alla piu' fedele propaganda anti-italiana.........davvero divertente.

Senza contare che il modello Golf V sembra tagliare molto piu' del previsto alcuni ponti col passato dei precedenti modelli ( tutti molto fedeli al loro stile ) e questo potrebbe non essere piaciuto alla clientela tradizionale golfista....chissa', forse qualche dato previsionale o sondaggio ha fatto capire ai capoccia VW che per la nr. 5 si battera' un po' di cassa.

Vorrei solo far notare che nel Piano di Rilancio del Gruppo Fiat del 23/06/2003 di Giuseppe Morchio, per quanto riguarda la parte dei modelli in uscita da qui al 2010, del modello Brera ( quello del concept del 2002 che conosciamo tutti ) non c'e' alcuna traccia. Nel piano si parla apertamente di " Supercar " ( la 8c, che non si sa nemmeno, allo stato attuale, se alla fine sara' veramente prodotta ), e di varie " Spider ", " Gt ", e " Coupe' ". Per ora, le linee che tutti abbiamo ammirato con la splendida Brera, hanno avuto l'unico scopo di dettare gli stilemi estetici delle nuove Alfa Romeo ( i restilyng della 156 tanto per intenderci, ed i futuri modelli della casa ), ma la concept Car Brera nessuno ha mai detto, nemmeno alla sua presentazione come prototipo nel 2002, che sarebbe stata mai prodotta.

Per ora non si sa nulla di preciso, e quello che puoi leggere in giro e' comune un po' a tutte le testate giornalistiche. La futura Spider e' accreditata nel 2006 come gia' sai, su di un pianale che prende il nome di " progetto premium " ( come sicuramente saprai anche ) e che dovrebbe essere praticamente comune a tutte le future versioni Alfa Romeo ( cioe', ogni singolo pianale per modello sara' di strettissima derivazione di un pianale unico progettato in collaborazione con GM, eccezion fatta per la 8c che dovrebbe averne uno differente, anche se a sua volta di derivazione, probabilmente, di uno Maserati, marca con la quale condividera' alcuni componenti ).

A me piace pensare comunque che le " bacchettate " delle riviste specializzate riguardo agli assemblaggi della carrozzeria od anche a certe finiture sulle Alfa Romeo siano piu' da sprono per il futuro a fare meglio che non delle critiche fini a se stesse....del resto i prezzi continuano a salire maledettamente, e tanto vale, oltre ad una certa sostanza tecnica, cominciare a pensare a dare anche quella piu' effimera del bello a vedersi ed a toccarsi.

Vorrei fare solo notare a chi ( certamente con le proprie ragioni ) sostiene che cilindrate medio / piccole siano lente a salire di giri o comunque con prestazioni non entusiasmanti anche dovute alla pesantezza delle auto di oggi, che dotando le auto a benzina di sole cilindrate elevate od anche di potenza molto maggiore, taglierebbe totalmente fuori dal mercato tutta quella clientela che, se da un lato potrebbe anche risparmiare qualcosa in fatto di consumi, dall'altro ci perderebbe ampiamente in fatto di costi fissi per il mantenimento della prorpia auto tanto in termini di proprieta' ( bollo ed assicurazione ), tanto in termini di manutenzione ( anche la semplice ordinaria ). Non credo che la panacea del male di un 1.6 benzina da 120 cavalli su di una auto certamente rilevante in termini di peso sia quello di dire al potenziale acquirente: " ehi, ora la 147 te la puoi comprare perche ci abbiamo messo sopra un bel 3000 benzina e vedrai che risparmio ! ". L'Alfa puo' dichiararsi sportiva quanto vuole ( e lo e' ), ma deve anche cercare di venderle le sue benedette macchine, e per farlo deve comunque garantire costi di gestione per lo meno ragionevoli, che solo cilindrate e potenze regionevoli possono garantire al cliente. Vi faccio il mio modestissimo esempio: Innamorato delle Alfa Romeo, decido di comprare come seconda auto una 75 del 1988 come seconda auto ( la prima in famiglia e' una punto 1.1 prima serie del '94 ). La mia assicurazione, con la quale peraltro non ho mai denunciato sinistri in 10 anni di tesseramento, non aveva altra soluzione che farmi partire con una seconda iscrizione in 14esima classe alla modica cifra di 2.800.000 lire l'anno senza incendio e furto ( con un valore di acquisto della 75 a 2.600.000 lire ), e Pescara non e' certo una delle piazze piu' care della penisola. Seconda auto o no comunque, ad un neo patentato che si fa i suoi benedetti calcoli dei costi di gestione per decidere se comprare o no una 147 1.6 da 120 cavalli, non credo che come termini di paragone gli si potrebbe propinare un'auto di cilindrata ben oltre il 2000 cc o da 200 cavalli di potenza solo in ragione del fatto che entusiasma di piu' nel salire di giri o consuma di meno.

Concordo con quanto detto da Luxan eccetto sul fatto che il 120 cavalli 1.6 TS montato sulla 147 non sia adeguato. Io credo che un 120 cavalli di potenza, per di piu' rodato e sviluppato a dovere gia' da molti anni di onoratissimo servizio, su di un corpo vettura come quello di una categoria di segmento C sia piu' che adeguato ed anzi, credo che sia praticamente perfetto. Per quanto riguarda invece il discorso Alfa 147 contro Golf, io credo che questa rivalita' in realta' non esista.....diciamo che sono i vari e numerosi golfisti a dare credito alla loro vettura preferita di peculiarita' che in casa VW non si sono mai lontanamente sognati di aspirare. La Golf, eccettuate le versioni prettamente sportive come la GTI ( e come quasi ogni modello, a presindere da quale esso sia e per quale casa venga prodotto, sia dotato di una sua versione sportiva o pseudo tale ), si e' sempre prefissa l'obiettivo di essere una macchina borghese, e quindi diretta alle grandi masse, con caratteristiche di guida, consumi e confort assolutamente equilibrate e neutrali....adatte quindi a tutti. Il parallelismo Golf/147 e' creato ad arte dai golfisti su basi assolutamente inesistenti ( taroccano le loro Golf con cerchi e pneumatici smisurati, bruniscono i fari, montano terminali cromati e spoiler di varia natura, ma il risultato finale non cambiera' mai di molto ).

Io lo spero veramente.... ma per quanto riguarda la 8C stiamo parlando di una vera supercar con relativi costi esorbitanti, gli appassionati alfisti vorrebbero in verita' il ritorno alla trazione posteriore ( anche se magari solo su alcune particolari versioni ) sulle piu' accessibili auto di produzione di serie...insomma, un po' per tutti.

Anche a me piacerebbe che il prodotto Alfa Romeo fosse curato sotto ogni aspetto in proprio, ma devo anche dire che Giugiaro ha interpretato ed evoluto gli stilemi di Walter De Silva con la " primordiale " 156 prima e 147 dopo in maniera assolutamente perfetta. Il fatto di aver affidato le nuove linee a Giugiaro credo purtroppo che dipenda dal fatto che il buon De Silva sia passato troppo presto alla concorrenza........

In linea di massima mi sembra che il giudizio di Zarathustra sia il piu' corretto, ed una segmento B marchiata Alfa Romeo anche a me andrebbe benissimo. A prescindere dalla foto pubblicata all'inizio del topic ( chiaramente un taroccamento ), io non credo affatto che una piccola Alfa comprometterebbe la sua immagine, a patto naturalmente che il biscione solidifichi la sua immagine e presenza sul mercato dove gia' c'e', ed avanzi dove latita ( SUV e supersportive ). Il vero problema invece sarebbe l'implicita concorrenza che si andrebbe a creare con le pari segmento B del gruppo, la cui soluzione dovrebbe essere lo studio attento di soluzioni ben calcolate ed intelligenti.

Ok grazie, non me ne ero accorto...ci vado subito.

Navigando qua e la per vari siti alfisti ( intendo dire nei forum di discussione ), mi sono accorto che moltissimi fan del biscione non gradirebbero affatto di buon occhio che l'Alfa Romeo un giorno potrebbe ritrovarsi a produrre una " piccola " serpentella. Cioe' non vorrebbero mai vedere realizzare quello che, ad esempio, la classe A ha rappresentato per Mercedes, la A2 per l'Audi, ed infine la Mini per BMW ( anche se quest'ultima in realta' e' frutto di una collaborazione ). " perdita di immagine ", e' questa la motivazione piu' frequente che viene avanzata da chi non caldeggia una simile ipotesi, cosa che in qualche topic ho visto scrivere anche in Autopareri. Io non sono affatto d'accordo con questa obiezione e mi piacerebbe davvero se l'Alfa un giorno riuscisse a produrre un modello pr il segmento B ( il B e' quello per le piccole vero? Od e' il C....bhe', comunque ci siamo capiti ).....naturalmente a determinate condizioni. E voi che ne pensate?

Secondo me ci stai prendendo tutti per il culo......uno che si chiama VW Touareg ed ha un avatar come quello che hai tu non ce lo vedo proprio a ordinare un' Alfa Romeo.

Per qanto riguarda le potenze di 350 cavalli di cui si parla sulle future 147 GTAm a trazione integrale, la cilindrata dovrebbe salire dai 3.2 attuali ( di cui si e' sempre detto che effettivamente e' un po' sprecata per sviluppare i 250 cavalli attuali, perche' gia' il 3.2 potrebbe rendere di piu' cosi' com e' ) ai previsti 3.5 litri

Il rosso e' sempre un colore che da quel tocco di brio e di vivacita' che secondo me rende sempre piu' bella qualsiasi vettura, ma la Thesis e' un'auto dal portamento elegante, classico ed importante ( oltre che imponente ), ed e' per questo che probabilmente la si vede quasi sempre di colore blu....come le auto blu dei parlamentari. Ad ogni modo, credo che la lancia Thesis dia il meglio di se dentro piu' che fuori....sono i materiali, i tessuti e le linee della plancia che la rendono veramente il fiore all'occhiello del gruppo Fiat per quanto riguarda prestigio ed immagine, ed e' un vero peccato che oggi ancora molti nostri connazionali preferiscano le auto tedesche per quel tipo di categoria. Per quanto riguarda le precisazioni di Taurus ( e' bello vederti finalmente scrivere come un cristiano! ) e' sicuramente vero che dalle varie prove delle riviste specializzate si nota come, rispetto al passato, il confort di marcia di quasi tutte le ammiraglie si sia spostato un po' verso una guidabilita' piu' dirtetta e precisa del mezzo, ma da qui a classificarle come auto sportive credo che ancora ce ne debba passare un po'...la 166 rimane sicuramente una delle pochissime ( se non appunto l'unica ) ammitaglie ad avere una calibratura marcatamente sportiva, merito comunque, oltre che di stezo, sospensioni e potenza, anche di telai che ormai sono molto rinomati......e speriamo che questi possano migliorarsi ancora sui prossimi futuri modelli di casa Alfa.