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VGT

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  1. Sì è vero, il metano danneggia l'ambiente. Avevo letto da qualche parte che in Australia il metano emesso dalle mucche provocava più danni all'ambiente che tutti i motori messi insieme. Roba da mettergli un tappo da qualche parte, alle mucche! Intendevo dire che se lo respiri non muori subito come con il monossido di carbonio. Io continuo ad affermare che i motori a metano non creano e non emettono particolato. Questo elemento è un maledetto problema dei motori diesel. Ma la discussione rimane aperta.
  2. Non mi risulta che il metano emetta particolato. Brucia tutto bene e non rimangono nuclei carboniosi da pirolisi come nel diesel. Se proprio la miscela fosse troppo grassa a causa di qualche sensore ciucco, dal tubo di scarico uscirebbe un idrocarburo incombusto consistente in ... metano, che non è pericoloso. Lo si può anche respirare impunemente ... a meno di non accendersi subito una sigaretta...!
  3. x Diabolik82 Nei camion ci sono ora freni a disco su tutti gli assi (tranne qualche camion da cantiere che mantiene i tamburi) con tutta la tecnologia consentita dai più moderni sistemi a controllo elettronico Multiplex: oltre all'ovvio ABS-ASR, ci sono EBL, Ebs e tante altre cose che ora non ricordo. So che addirittura l'elettronica tiene d'occhio l'usura di ogni singola pastiglia dei freni e ne mantiene lo spessore uniforme, facendo eventualmente frenare un freno più dell'altro, naturalmente il tutto in condizioni di massima sicurezza. Tutto questo riesce a fermare un camion carico in uno spazio più breve di dieci anni fa, ma rimane sempre una massa di decine di tonnellate da arrestare ...
  4. Di queste liste se ne trovano molte sul Web. Quella del ministero è burocraticamente astrusa e si capisce poco (naturalmente), quindi da evitare, mentre altre istituzioni ne hanno di più semplici e chiare. Questa mi è piaciuta abbastanza : http://www.motorizzazione.provincia.tn.it/Antinquinamento/normative.htm Ciao
  5. Grazie dell’accoglienza. Saremo nuova linfa, ma almeno nel mio caso non più tanto fresca ... Comunque ecco qui l’iniettore dell’urea nel tubo di scarico a monte del catalizzatore. http://img404.imageshack.us/my.php?image=scriniettzv0.png E un’elettrovalvola proporzionale comandata in PWM dalla centralina elettronica (dosing module). La quale tra l’altro è (curiosità) una comunissima centralina Bosch EDC 15 che con diverso software controlla l’iniezione di parecchi motori diesel di vetture del gruppo Fiat.
  6. Ciao, io so qualcosa su questo argomento. I veicoli industriali (nuovi) da metà 2006 sono obbligatoriamente omologati Euro4. La scelta di Iveco è DPF (Diesel Particulate Filter) per la gamma Daily, se volete è il FAP che Iveco chiama con un altro nome, e SCR (Selective Catalytic Reduction) sulle altre gamme medie e pesanti. Il filtro antiparticolato è autorigenerante e fra pochi mesi avrà anche un controllo Lambda per una maggior accuratezza della dosatura di gasolio allo scopo di mantenere costante il tasso di ossigeno nei gas di scarico, anche se ricordo che gli attuali motori da 2,3 litri e 3,0 litri della gamma Daily sono Multijet di ultima generazione che non hanno nulla da invidiare ai MJT delle auto e che quindi dosano già super bene l’iniezione. SCR è un complesso sistema a controllo elettronico additivato con un prodotto chimico che si chiama Urea, la cui soluzione di acqua e urea per l’utilizzo specifico ha la denominazione commerciale di AdBlue. Il suo peso e ingombro ne consentono, per ora, l’installazione solo sui camion più grandi. Sugli autobus urbani propulsi a gasolio sono presenti entrambe le soluzioni in cascata, stante il particolare contesto operativo. Visto che l’ SCR è già compatibile con la futura norma Euro 5, Iveco sulla gamma pesante ha scelto di vendere già dall’anno scorso solo camion omologati Euro 5.
  7. In Iveco facemmo conoscenza dei motori Deutz nella seconda metà degli anni ‘70, dopo che Klokner Humboldt Deutz (che possedeva il marchio Magirus) era stato partner fondatore della costituenda Iveco. In seguito KHD uscì fuori dall’Iveco lasciandovi il marchio Magirus e di quei motori non ce ne occupammo più. Li mettono solo più su qualche veicolo speciale, anche sui musoni prodotti su licenza in Siberia. Non ho documentazione tecnica e quindi non vi posso dire niente sulle prestazioni. Immagino che il maggior rendimento termico significhi maggior potenza specifica. Ma ora dobbiamo forse correggere la rotta per non andare fuori tema.
  8. Devono averti informato male, perchè Iveco non ha mai montato sui camion un V10 raffreddato ad acqua. C'è stato solo un V10 Deutz raffreddato ad aria su modelli Magirus. Il V10 di Ariete e il V6 di Centauro sono evoluzioni modulari del mitico V8. Già questo pesava 1200 kg, una delle cause della sua messa a riposo, figurati se mettevano sui camion un V10 con qualche quintale in più ...
  9. Anche noi abbiamo avuto il nostro bravo autobus a due piani. Ecco qui il Fiat 412 degli anni ’60. http://img444.imageshack.us/my.php?image=412bus2jy9.jpg http://img444.imageshack.us/my.php?image=412bus1oj3.jpg
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