Roby, non per fare la"professoressa" (posso anche permettermelo volendo), ma mi tocca smentirti soprattutto in merito a certe tue citazioni, non solo lo Stralis fece dannare, ma da buoni italiani facciam finta di non vedere le magagne straniere.. Vedasi i prima serie Actros (cari da Dio solo perchè col marchio della stella a 3 punte)che furono fonte di problemi un giorno si ed un giiorno si, gli Scania che da 30 anni tutti elogiano e ci sbavano dietro.. ma che da 30 anni si portano dietro gli stessi problemi alla catena cinematica.. quindi, prima di sputare sentenze, bisogna INFORMARSI ascoltando tutte le campane.. è vero, gli Stralis fecero dannare.. ma stranamente in Italia non ci stava personale preparato...,"stranamente" (vedasi officine autorizzate che non avevan voglia di spendere soldi per le atterzzature ed il training dei propri meccanici) ed invece all'estero si (italico pensiero: Meglio sempre lo straniero.. le marche italiane fanno solo schifo....E poi stranamente all'estero le marche italiane son sempre tra i marchi leader...).
Secondo appunto.. al suo debutto, il Turbostar non è vero che non aveva concorrenza (da non dimenticare che all'estero, come mercato si scontrava con dei colossi.. rifilandogli delle vere sconfitte... da non scordare che il Turbostar è stato il cavallo di battaglia che ha permesso l'inserimento alla grande della Iveco in Europa e in Australia)..illo tempore si trovo' a lottare con camion del calibro dei Mercedes serie SK, con gli Scania Streamline... e non è vero che le altre case non facevano concorrenza.. solo che per i suoi tempi il Turbostar era un po all'avangardia.. solo che per gli italiani tutto cio' che è italiano fa schifo... peccato che in Germania pero' il Turbostar per un po di anni buoni, fu in testa alle vendite dei camion Tedesco-stranieri (da non dimenticare che il Turbostar in Germania veniva venduto con la scritta Magirus-Deutz sul frontale cosi come in Ingulterra con il marchio Iveco-Ford..).... Ma da quello che leggo, anche perchè il sito è dedicato alle auto, di conoscenza "certa" su sto settore ce ne sta pochina... E si scrive cio' che si pensa possa esser giusto (Proprio pensiero: "Tanto chi mi corregge?")....