ercima

Sta di fatto che io in Italia non ci posso tornare, entro ottobre, quindi non ho tante alternative. Ennesimo caso di legislazione inadeguata, a livello italiano ed europeo, se mi mettessi a contare le auto italiane che girano in olanda... Un'aggiunta per chiarimento: nel momento in cui uno si trova a doversi spostare per lavoro in europa, per periodi di tempo più o meno lunghi ma sempre limitati, si trova a dover combattere con una giungla di regolamenti contraddittori, sia a livello nazionale (cioè regole poco chiare su chi può guidare cosa in un dato paese) che internazionale (ci sono delle direttive europpe, ratificate dal paese, ma poi ci sono anche leggi in contraddizione con tali direttive). A questo si aggiungono costi ingenti per mettersi in regola (ad esempio per importare un veicolo in olanda si possono pagare migliaia di euro, e intendo per un'utilitaria!), come giustificarlo se a fine anno me ne vado comunque? Ciliegina sulla torta è l'atteggiamento della autorità italiane: per la motorizzazione civile i residenti all'estero semplicemente non esistono, quindi si immatricola presso l'ultimo domicilio in italia. Per le assicurazioni... lasciamo perdere! Da un lato capisco che si debbano tutelare da potenziali costi ingenti, dall'altro ci lucrano alla grande su un aspetto non regolamentato. In definitiva: tutti intestano ad un familiare (eccetto lo scemo di turno, cioè io), cioè come sempre si risolve il problema nascondendolo sotto il tappeto.

Anche a me piacciono molto i proverbi, quindi non posso che concludere elegantemente dicendo: "se in testa non c'entra, in culo si".

Ioric, al di là della simpatia o meno per la persona (che, faccio notare, né io né tu dobbiamo sposare) posso solo dire che è facile darsi una risposta quando la domanda non interessa più di tanto. Non lo dico per fare la morale, ma per esperienza personale. Io ero uno che pensava molte delle cose contro cui bagnai si scaglia, e fin tanto che non sono stato coinvolto dalla crisi in prima persona non ho mai fatto lo sforzo di metterle in discussione. Poi quando ti toccano il portafoglio, o peggio, le motivazioni per capire chi è tuo amico e chi tuo nemico (ovviamente, in senso politico) ti vengono, eccome! Ciao.

Capisco, prenoterò e speriamo bene, comunque non abito lontano dal confine.

Ciao a tutti, mi trovo all'estero per lavoro, e ho dovuto ritardare il rientro in italia, che avevo programmato per fine estate, a fine anno. Ad ottobre dovrei fare la revisione dell'auto, e quindi non potrò che farla in ritardo. Ho letto un po' in giro e mi pare di aver capito che non ci sono alternative a farla in italia. Visto che le multe sono salate, volevo avere qualche consiglio da qualcuno che si sia trovato in situazioni simili. Mi è stato detto che prenotare la revisione in anticipo, in modo da farla appena rientrati (magari subito dopo il confine) può aiutare ad evitare sanzioni, ma dubito sia un caso regolamentato esplicitamente. Avete suggerimenti? Grazie.

Avevo aperto autopareri dopo parecchio tempo per fare una domanda a riguardo di un collaudo, ma mi sono invece perso a leggere questo thread. Vista la lunghezza, non posso fingere di avere letto tutto, ma mi permetto comunque di lanciare un sasso, forse era già stato lanciato (e sicuramente in molti lo conoscono già): Goofynomics: Per cominciare Ci vuole parecchia pazienza e una buona dose di umiltà, ma chi scrive quel blog spiega parecchie cose che credo interessino (o dovrebbero itneressare) a molti anche qui. Scusate l'intrusione (e, per quanto le auto mi interessino così poco, questo sito è sempre interessante!)

Bene, grazie al vostro pronto aiuto credo di aver chiarito un po' la faccenda. Una delle punto aveva un allestimento molto base e credo che la diversa appetibilità possa spiegare il resto.

Il 1.3 diesel sarebbe da 95cv. Il mio timore è proprio quello che ci sia un qualche inghippo dietro, dato che hanno anche un numero simile di km (attorno ai 50000).

Ciao a tutti, una domanda da ignorante totale in fatto di auto. Sto per acquistare una utilitaria usata, da usare piuttosto poco, attorno ai 10000km all'anno. Come da manuale, mi sto orientando su di un'auto a benzina, una Yaris o forse una Mito. Ora però vedo che vari concessionari propongono Punto Evo 1.3 diesel a prezzi più bassi delle Yaris o Mito a benzina. Questo mi fa venire il dubbio che magari potrei prendere la punto diesel e risparmiare da subito. Ho però tre domande a cui non so dare risposta? - la punto è così peggio della Yaris o della Mito? (tenete conto che devo fare pochi km nel complesso, ma concentrati in pochi viaggi lunghi, quindi la comodità è piuttosto importante) - facendo 10000km all'anno, davvero ci risparmio qualcosa usando la punto, oppure assicurazione e manutenzione extra compenserebbero? - pianifico di tenere quest'auto il più a lungo possibile, dovrebbe farmi propendere per il diesel o per qualcuno dei tre modelli?

Figurati, sarebbe stato in effetti abbastanza comico...

Eh, magari fosse andare in vacanza, ma il concetto è quello dai...

1000km IN UN giorno, non 1000km AL giorno!

Diciamo che cerco un auto con cui posso farmi 1000km in un giorno, e arrivare non proprio morto, quindi a occhio clima di sicuro, e pure la radio. Credo che la cosa più importante, comunque, sia la silenziosità. Nella mia (scarsa) esperienza di automobilista, il rumore è ciò che mi stanca di più in auto.

Vedi come sono aggiornato sul mondo dell'auto Grazie mille, credo di avere un paio di dritte con cui districarmi nella faccenda!

Grazie delle risposte, mi state chiarendo parecchi dubbi, sto guardando adesso un po' di yaris e di punto su autoscout, mi sembra che possano esserci delle occasioni interessanti. Una domanda: mi pare di intuire che non sempre gli annunci siano accurati per quanto riguarda gli accessori (ad esempio, pensavo che l'abs ormai fosse montato ovunque), mi chiedevo se esiste un posto in cui posso sapere che dotazioni ha un'auto in base al modello.

Grazie delle pronte risposte! Già mi pare di capire che c'è un consenso su auto un po' più piccole ma più recenti, l'opposto di quello che stavo facendo io (avevo inziato a considerare seriamente qualche vecchia volvo V40)...

Ciao a tutti, cerco aiuto perché sto cercando un'auto usata, ma di automobili non so davvero nulla e, lo devo ammettere, non mi interessano troppo. Sono fortunato e non ho mai avuto davvero bisogno di un'auto, questa sarebbe la prima che acquisto, fino a qualche mese fa non sapevo nemmeno che modelli facessero le varie case... Vi spiego brevemente quello che cerco: - budget: sui 5-6000 euro, potrebbe crescere se per un buon motivo, ma preferirei tenerlo su queste cifre, o anche meno - dimensioni: non sono molto importanti, diciamo che dovrebbe essere almeno come una Punto (questa la conosco), ma se è anche più grande non importa, diciamo che dovrebbe consentire di portare un minimo di bagagli, ma non servono cose giganti - l'auto verrebbe usata per pochi km all'anno, sotto i 10000, ma occasionalmente per viaggi lunghi (oltre i 1000km, per dire), diciamo alcune volte all'anno Non mi interessa molto avere un modello recente o particolarmente potente (anche se so bene che un'auto con un buon comportamento su strada è anche più sicura), e le mie priorità sarebbero: 1) sicurezza 2) affidabilità 3) costi di mantenimento (incluso tutto! dall'assicurazione alla manutenzione ai ricambi) 4) comfort 5) consumi 6) estetica (anche l'occhio etc. etc.) Ho passato lunghe ore a cercare un po' in giro, ed ho visto che alcuni modelli vengono considerati piuttosto affidabili, come ad esempio le Toyota, la Ford Focus, Fiat Stilo, e Alfa 147 (sarà vero?). Faccio però molta fatica a trovare delle opinioni un po' più dettagliate, soprattutto sugli aspetti di sicurezza dell'auto e comfort. Trovandomi quasi sempre in viaggio per lavoro, non ho molte occasioni per andare in giro a provarne, ho bisogno di selezionare prima. Chiedo quindi delle opinioni a chi è più esperto, anche solo se aveste consigli a riguardo di che tipo di auto cercare con queste esigenze. Grazie!