alfista1983

ma che provocatore,figurati....solo che gli sbruffoncelli mi stanno un pò....come dire....sullo stomaco!

MA TU NON SEI QUELLO DEL FORUM MMT ITALIA CHE SA SEMPRE TUTTO E NON SOPPORTA CHI IMPARA SU TUTTOTRASPORTI?

de nada!

1.6 e 1.8 si,e precisamente dal 1982 con la serie EC(extra confort)

no,la giulietta li aveva cortissimi,pensa che di terza nn arrivava manco a 130!

grande leo,ottima analisi direi...vaglielo a dire che la giulietta le finiture e la classe dell'alfetta(specie 83 come dici)se le sognava la notte(vedi quel cazzo di portastrumenti ad oblò che vibrava ad ogni minimo scossone) :s

si ma la 2000 nonostante fosse meno aereodinamica(credo 0,35 o giù di li)era cmq un pelo + veloce

hai ragione da vendere..però x lo meno la 164 a vendere ha venduto..

ah,ci portavi anche il cane di razza boxer dentro? sherzi a parte,nn dite eresie che il boxer la giulietta nn l'hai mai avuto!!!

le foto...http://www.alfaclubmilano.com/fr75/album_cat.php?cat_id=6&sid=8d3017e44bfffbe7bbb4e62dfc2e6244 http://forum.sicob.com/gallery/view_album.php?set_albumName=album217

beh del 1.8 ad esempio ne hanno fatte 3 serie:1979-81,81-82,83 in poi...il motore era il classico 1779 dell'Alfetta con 122CV ed una velocità massima di 180 km/h,0-100 sui 10 mi pare...il colore della tua era sicuramente il bianco "Capodimonte".la + brillante delle 3 serie è senza dubbio la prima,xchè ha rapporti del cambio corti(dal 1981,con l'introduzione della EC allungarono IV e V x abbattere i consumi)

guarda che la 75 è l'ultima discendente del mitico pianale alfetta 116,quindi va considerata l'ultima berlina alfa alfa secondo una certa teoria di costruire e sopratutto NON imbastardita con parti che con la tecnica alfa c'entrano pochino,che poi nn era il non plus ultra nn ci piove,x carità...

cmq sta di fatto che la TS rosso scuro met nn c'era proprio..L'unico rosso disponibile è quello che ho io,ovvero rosso alfa 130

ma in effetti ha la trasmissione a catena,come le moto,xchè essendo desmodromica è stata costruita in collaborazione con la ducatttti