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cbwin

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  1. hai idea a che regime ruota una turbina? non c'è possibilità, che io sappia, di collegarla sull'asse delle ruote senza demoltipliche. per il discorso di prima riguardo lo scarico e le onde di pressione... è vero che gli scarichi sono progettati per avere resistenza pressochè nulla, o almeno era così... ora con catalitiche tri-quadri valienti silenziatori ecc ecc la resistenza è tutt'altro che nulla... Hai presente i condotti di scarico di una F1? sono tubi a sezione variabile sagomati oppurtunamente ma vuoti! se guardi sotto la tua macchina noterai che il condotto è tutt'altro che vuoto senza guardarvi attraverso.
  2. Immagini che non avrebbero mai dovuto essere trasmesse. la morte di un uomo non deve fare ascolti
  3. ma matematicamente tieni conto anche degli angoli di apertura e chiusura delle valvole con i relativi incroci? Non penso che matematicamente si possa spiegare un fenomeno del genere... imho
  4. ma anche con il plexiglass ci sarebbero problemi di sicurezza... i materiali fragili si spezzano non si deformano come la lamiera...
  5. se vuoi vedere che fine fa l'alfa a confronto con l's2000 in pista scarica il filmato nella cui didascalia compare la parola GTA da questo indirizzo... http://www.s2kclub.it/gallery/video.htm buona visione....
  6. tutti i motori risentono delle condizioni atmosferiche: umidità e temperatura (densità) sono condizionanti
  7. Sento quasi riecheggiare le parole NSU Prinz....
  8. ma non è il contrario? Potenza = Coppia x w (velocità angolare) ?
  9. concordo con Regazzoni per quanto ti ha detto... Inoltre hai pensato a se per esempio stai andando a 130 in autostrada? sarebbero delle piccole vele... alla faccia dell'arietta per quelli seduti dietro! mentre invece anche con la soluzione a deflettore classica delle 3 porte avresti comunque un effetto simile a quello del tettuccio appena aperto anche se forse meno accentuato...
  10. Tanto di cappello a un motore simile... Qui comunque non si parla di cui sentiva o meno bisogno il mondo perchè se la mettiamo così io non sento alcun bisogno dei turbodiesel! questioni di gusti ma sentire un motore che spinge fino a 8000 giri mi provoca sensazioni migliori che un motore a nafta che a 5000 muore... comunque, in quanto opinioni personali chiudo qui. In merito all'alfa che non ha 270 cv senza arrivare a 8000 giri... a parte il fatto che ci arriva perchè come tu ben sai la potenza è direttamente proprozionale al numero di giri quindi o usi benzine speciali che ti permettano di andare a lavorare con rapporti di compressioni superiori o a cilindrata invariata ciao ciao... Inoltre per tornare al discorso guidabilità di un motore spinto durante la guida di tutti i giorni penso innanzitutto che se uno si compra un'auto del genere non la usi principalmente come auto da città perchè se no gli costa più la benzina che la spesa di un mese... per il resto penso che con il progresso che è stato fatto nella gestione e nell'ottimizzazione delle curve di coppia tramite l'elettronica e i vari sistemi di gestione "meccanica" del motore (vedi vvt-i vvtl-t vtech ecc ecc) problemi del genere dovrebbero essere più o meno superati... Magari il Wankel della nuova rx8 ha un po poca coppia ma è un motore diverso...
  11. visto che parli di semiassi penso che ti riferisca al differenziale o posteriore o anteriore... Nel momento in cui tu blocchi il differenziale rendi solidali i due semiassi e con esse quindi anche le ruote. In condizioni di marcia rettilinea tutto va + o - bene nel momento in cui fai una curva la ruota più interna dovrebbe compiere meno strada di quella esterna. Ammeso per assurdo che nessuna delle due ruote strisci si creano sui due semiassi dei momenti torcenti dovuti alla divera velocità di rotazione che le due ruote anno durante una curva. Proprio per la presenza di tali momenti si utilizzano semiassi più resistenti. Per lo stesso motivo è sconsigliata la percorrenza di strade asciutte e con ottima aderenza son i differenziali bloccati.
  12. un po come fanno sui camion e sui trattori? Secondo me non sarebbe poi così utile (IMHO)
  13. appunto!!! Se è un sistema passivo vuol dire che, come dici te rileva i segnale provenienti dall'esterno, quindi se per esempio un teleaser fa scattare la "scatoletta" perchè ha puntato la tua macchina allora il teleaser ti ha già visto! e a quel punto o torni indietro nel tempo o se sei oltre la vel max... ciao ciao...
  14. Come hai fatto ha giocarti un pistone??? ti 6 addormentato sull'acceleratore!!!! piedino pesante eh?
  15. potrebbe anche essere... c'è da dire che se percepisce per esempio un telelaser allora anche il telelaser può percepire la vettura su cui è montato quindi mi sa che saresti "fregato"...
  16. beh allora sarebbe ancora più comodo proiettare direttamente sul parabrezza le informazioni di navigazione come mi pare accada su alcuni tipi di bmw e sui caccia militari. Inoltre ormai tutti i navigatori ricalcolano il percorso in caso di svolta sbagliata
  17. Capito, grazie per la spiegazione. Anche se comunque penso sia un fenomeno che sia andata sempre più diminuendo con il passaggio dai carburatori all' iniezione...
  18. Grazie per la precisazione ma lo so, ho scritto tutto di botto e non ho fatto caso a quel che scrivevo anche per il fatto che ormai si identifica con il nome (turbina) il gruppo compressore-turbina... In assenza della westgate, in fase di rilascio, come può il motore accelerare se non si ha iniezione di carburante? PS:Cmq da oggi mi unisco a coloro che hanno passato sistemi energetici!
  19. oppure basterebbe una sorta di valvola in grado di regolare la pressione a valle della turbina, nel collettore di aspirazione. Con una valvola di tale genere si riuscirebbe a variare la pressione di mandata dalla turbina in camera di combustione. Non so se sia un'idea fattibile ma è una delle prime cose che mi sono venute in mente...
  20. concordo con tutto ciò che è stato fatto osservare a frallog... volevo aggiungere una cosa... E' vero però che si guadagnerebbe una minima parte dell'energia spesa per la compressione dell'aria sfruttando il fatto di avere un lavoro di pompaggio positivo (come avviene per i compressori volumetrici). Parte del lavoro speso verrebbe recuperato ma sarebbe cmq, a mio avviso, un metodo troppo complicato quando si possono utilizzare turbocompressori e volumetrici... il problema di utilizzare pressioni di sovralimentazione elevate risiede nella diminuzione dell'affidabilità del motore in se non della turbina ( esistono turbine di centrali eletriche che elaborano portate mostruose - si parla di + di 700 Kg/s di vapore - a pressioni di 270 bar e temperature di 600°C).
  21. alt, mea culpa.... ho confuso un paio di nozioni...
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