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Gialloblu

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  1. Quoto Black_Lab3l. L’impianto di questa norma è sicuramente demagogico e superficiale. Penso però alla mia esperienza di questi 3 anni e mezzo di patente. Non ho difficoltà a dire che quando la patente l’ho presa io NON sapevo guidare. Così come NON sapevano assolutamente guidare molti dei miei amici/conoscenti coetanei. E così era anche quando la patente l’ha presa mia sorella, due anni più tardi. Migliaia di ragazzi messi in strada, ma di fatto incapaci di gestire una situazione di pericolo, per di più magari sbronzi o strafatti. Di chi è la colpa? - Delle scuole guida? Certo. La scuola guida gli insegna SOLO a passare l’esame, a far le curve con 2/3 di frizione giù “così non si spegne, sennò ti bocciano”, non gli fa mai mettere in quinta, né andare in tangenziale o a più dei 40 all’ora in quarta. Le guide le fa fare su una 147 jtd, che non rolla, non si spegne, riprende anche da 10 all’ora in terza, e costano 11 € ogni 20 minuti… Ovvia la fretta di parecchie famiglie a che le lezioni siano il numero più basso possibile. - Delle famiglie? Pure. Perché un genitore che ha la patente da 20 o 30 anni dovrebbe accorgersi, anche se non è un pilota, che il proprio figlio non sa guidare, e andarci un po’ in giro prima di lasciargli la macchina la sera. Sia una Cinquecento ED o un Cayenne. E se una sera torna a casa ubriaco (o peggio) e aveva la macchina, tenersi chiavi e patente per un po’. - Delle istituzioni in genere? Anche loro. Perché Comuni e province sono più interessati a fare cassa con fotored e autovelox nascosti piuttosto che a fare informazione e prevenzione SERIA, mentre non ho ancora capito perché il test dell’alcool per i guidatori li si debba fare per strada (basta fare quelle basse e non ti troveranno mai) e non direttamente nei parcheggi dei locali, sorteggiandoli. Magari in alcune realtà accade, qui a Modena e Provincia di solito le pattuglie stanno all’uscita della tangenziale o sulle strade principali. E intanto lo Stato per non dover spendere soldi s’inventa limiti sempre più originali. E allora? Almeno si prenda di buono quello che c’è in questa proposta, cioè il fatto che almeno si prova a “metterci una pezza”, con un palliativo ripeto piuttosto demagogico. D’altra parte ho notato che è più portato a fare cazzate chi ha, o pensa di avere, l’auto più grossa o più potente. Conosco gente che si fa modena-reggio a 200 all’ora sulla via Emilia con la TT 225 cv, regalata dai genitori il giorno dell’esame. Mentre magari con la Picanto ti diverti, più che a raggiungere i 150, a farci i testacoda nel parcheggio ghiacciato della Coop. Poi è chiaro che uno si può ammazzare anche in bici, soprattutto se si è fuori come ciabatte. Ma allora non diamo ai bimbi delle elementari le forbici a punta arrotondata, tanto si possono fare del male anche con quelle, e tagliarsi col bordo di un foglio. Però la voglia di fare le corse, e di far sentire agli amici quanto va la propria macchina, vengono più con una cooper S che non con una Fiesta… Anche perché è indubbio che a 120 all’ora ti senti (e sei) più sicuro con una A4 che non su una Seicento. Però vedo che allo stesso modo in cui faccio i 110 con la Fiesta, non faccio i 110 ma i 130 con la Ypsilon, e i 150 con la Golf, ecc… E la velocità è solo l’esempio più banale e superficiale. Io mi considero un guidatore mediocre, ma in questi 3 anni e mezzo ho fatto circa 30.000 km. Ho guidato nella neve, sotto la pioggia battente, ho girato in montagna, ho fatto discrete tirate in autostrada (Modena-Barcellona), sono tutte cose ovvie che la scuola guida non può fare, e mi sono servite per conoscere i limiti della macchina e, soprattutto, i miei. Molto lo devo a mio padre che ha avuto la pazienza di insegnarmi diverse regole, molto lo devo anche a voi di Autopareri, molto anche al fatto che, essendo astemio ed essendomi sempre rifiutato di assumere droghe di qualsiasi genere, ho visto in che stato diversi amici si mettono alla guida… E magari devono fare 30-40 km per tornare a casa. PS.: qui a Modena il Comune progetta di costruire una specie di pista per la guida sicura. Vedremo come verrà realizzato il progetto, e come potrà essere sfruttato per aumentare la sicurezza su strada. L’occasione è buona. Scusate la lunghezza del post…
  2. Ciao a tutti! Posto un disegno a matita (Photoshop manco lo so aprire… ) che ho provato a fare qualche giorno fa… è una vista laterale e posteriore perché sull’anteriore non mi sono venute idee convincenti. È chiaro che mi sono ispirato alla Granturismo Carcerano, cercando però di rendere un po’ meno massiccio il montante posteriore, anche se la linea perde un po’ di originalità, e di cercare una fiancata pulita e meno sportiva (e forse troppo “liscia”, per i miei gusti) del prototipo. Cmq il senso che ha questo schizzo è che secondo me si possono sperimentare soluzioni anche atipiche per un segmento già di suo tradizionalista, e che pare un po’ in crisi per il fenomeno Suv, cosa che riduce anche l’attenzione delle Case. Voglio dire, sfidare la solita triade con un prodotto analogo, almeno allo stato attuale delle cose, rischia di essere controproducente… Scusate la qualità dell'immagine ma lo scanner mi odia, per cui sno dovuto andare di fotocamera. Visto che mi sono divertito a disegnarla come quando ero bambino, mi sono fatto tutto un viaggio e ho pensato a un nome, Hybris (anche se forse è un po’ sfacciato) e che mi piacerebbe come concetto un’auto versatile, con tanto spazio (e tanto baule), trazione integrale su tutte, magari tetto completamente di vetro (giusto tipo la carcerano), così come di vetro correi il portellone… Giusto per avere qualche atout sfizioso, cosa che purtroppo manca alla Thesis… Complimenti a tutti per le proposte!! Ps.: per i photoshoppisti, suggerirei come base (per una F esagerata) la Cadillac Sixteen, che trovo splendida...
  3. Ho dovuto cambiare quelle davanti perchè mi è partita la convergenza... Probabilmente perchè ho ripetutamente beccato in velocità una specie di maxidosso con sopra i binari di un trenino provinciale, non segnalato in nessun modo, su una strada che mi capita di fare di sera... Immagini: Purtroppo non era un granchè pulita quando ho fatto 'ste foto!
  4. @ Tyter1 e EC2277: grazie!! @ piegailcapello: non credo che col rest abbiano montato lo starjet... In un certo senso spero sia così, perchè se il nuovo modello ce l'ha, l'avere prestazioni e consumi uguali o leggermente peggiorati rispetto al primo Fire 1.4 non sarebbe un gran risultato!
  5. Gialloblu

    Pagella Ypsilon 1.4 16 v

    Ciao a tutti... Visto che è saltata fuori l'idea delle pagelle, che mi piace un sacco, ho provato a farne una anche io... Sperando che si arrivi davvero a creare una sezione del forum apposta... Anche come "banca dati" per utenti e non!! 8) Cmq la macchina in questione è una Ypsilon 1.4 16v Oro comprata nel 2004, km percorsi 19.400. Ricalco lo schema già utilizzato nelle altre pagelle... LINEA 9 Che dire, per me è ancora una delle più belle B in circolazione. Forse non la più bella in assoluto, com’era per me all’uscita, dopo le ultime novità (preferisco GPunto e Corsa) ma la trovo ben proporzionata, mai banale… E mi piace il fatto che sia piuttosto compatta. Soprattutto, sembra riuscire a reggere il passare del tempo… Spero invecchierà bene come la Y. L’avrei preferita qualche cm più bassa… Più in stile Y ecco. POSTO DI GUIDA 8,5 Comodo, con ampie regolazioni di sedile (parecchia escursione anche in altezza) e volante (anche in profondità). Tutto risulta ben raggiungibile, la pedaliera mi pare abbastanza spaziosa, buono l’appoggio per il piede sinistro; la “parete” che si forma per la posizione del cambio può anche fare da appoggio durante i lunghi viaggi. Sedili confortevoli ma contenimento laterale uguale a zero. ERGONOMIA DEI COMANDI 8 In generale, tutto ok, i comandi principali sono sempre a portata di mano e molto intuitivi. Però ci sono alcune cose fastidiose, come i tre pulsanti (apertura/chiusura porte, luci di parcheggio) sul tunnel che, se da una parte hanno il merito di impreziosire un po’ la zona del freno a mano, davvero trascurata dal punto di vista estetico e della realizzazione, non hanno nessuna logica perché sono isolati dal resto. Segnalo anche i tanti tastini della plancia, facili da usare, ma un po’ nascosti dal cambio. Scoccia il fatto che il Computer di bordo non permetta di lasciare impostata la funzione preferita… Bisogna scorrere le opzioni ad ogni accensione. La carenza più “grave” è per me che non sia stata prevista una posizione della levetta frecce/luci che permetta il lampeggio con gli abbaglianti quando gli anabbaglianti sono accesi, senza che i primi rimangano inseriti. E dire che anche modelli più spartani, come la Seicento, prevedono questa possibilità. CLIMATIZZAZIONE 9 Efficace in ogni condizione, complice anche la profusione di bocchette in un abitacolo certo non enorme. Clima manuale facilissimo da impostare, veloce ad andare in temperatura. Un po’ rumoroso alla massima velocità. ABITABILITA' ANT. 9 Si adatta bene a tutte le corporature. Qui sta un po’ il rovescio della medaglia del cambio alto: se capita di dover scendere dalla porta opposta rispetto al sedile in cui si è, il cambio ingombra un po’. ABITABILITA' POST. 7 Dipende, com’è ovvio, da quanto è grosso (o inospitale) chi sta davanti. Sono 1,85 m, guido col sedile quasi a fondocorsa e al minimo dell’altezza: così la Ypsilon diventa una 3+1… E diciamo che in 3 si possono fare anche viaggi di una certa durata senza problemi. In ogni caso, anche se chi guida lascia + posto dietro, la panchetta posteriore è per 2. Unico limite serio il tetto che scende in corrispondenza pei poggiatesta posteriori. BAGAGLIAIO 5,5 Il voto vuole essere una media tra il sette che si meriterebbe per la versatilità col sedile posteriore sdoppiato e scorrevole, la facilità d’accesso e il bordo ben rivestito di plastica, il volume complessivo (215 l), sufficiente per il tipo di macchina, e il quattro per la finitura… Non è un problema di realizzazione approssimativa, è proprio stato progettato tirando via: fianchi che “cedono” sotto lievi pressioni, moquette appoggiata direttamente sulla ruota, orribili “orecchie” di moquette con velcro da attaccare agli schienali per coprire le guide di scorrimento, niente vani sui lati (avrebbero fatto comodo, visto che il cassettino in plancia quasi non esiste e bisogna affidarsi alle tasche nelle porte). VISIBILITÀ 9 Buona in tutte le direzioni, la compattezza e l’altezza ovviamente aiutano. Ottimi gli specchietti, belli ma anche abbastanza grandi, elettrici e disappananti. Un po’ fastidiosi i montanti anteriori nelle curve stette. Velocissimo sia lo sbrinatore che il disappannamento parabrezza/vetri anteriori laterali. MOTORE 9 do un voto, oltre che al motore, al suo accoppiamento con la macchina, secondo me riuscitissimo. Trovo il fire 1,4 16v un buon motore, che guadagna molto nell’essere abbinato a una macchina relativamente leggera e compatta come la Ypsilon. La pigrizia e il vuoto in basso (innegabili) sono ricompensati da una bella verve in alto, si lascia tirare, e a me è parso ben più grintoso e divertente (in alto) del 1.6 115 cv della Mini Cooper vecchio modello. Picco di coppia un po’ alto (128 nm a 4500 giri). Godibilissimo in extraurbano, dove si mostra silenzioso e pure parco. Con la benzina a 98 ottani, e soprattutto con la V-power la differenza si sente, risulta più pronto e reattivo che con la 95. CAMBIO 8 Lo trovo un buon comando, certo incline a una guida tranquilla e rilassata, ma assecondarne anche una più irruenta e smanettona. Nessuna resistenza nelle cambiate veloci. Eccezionale la posizione, sarà che ormai mi sono abituato, ma la trovo davvero comodissima. Frizione leggera, ma con corsa inutilmente lunga. STERZO 8 Adeguato al tipo di auto. La funzione city non la uso mai, se non in parcheggio, e secondo me la velocità alla quale si disinserisce automaticamente (35 km/h) è fin troppo alta. FRENI 9 Frena bene, mi sembra che l’impianto sia adatto alle esigenze della macchina,non ho avuto brutte sensazioni né in autostrada con 4 persone a bordo, né nella guida allegra in montagna. Peccato per i fischi in frenata, soprattutto alle prime frenate, soprattutto con freddo o bagnato. L’ABS interviene solo di rado, ma molto puntualmente. Pedale piuttosto sensibile, ma ci si fa in fretta l’abitudine (almeno per me il problema poi è non schiantarmi con le altre auto). TENUTA DI STRADA 8 In realtà le darei anche di più, il fatto è che trovo il rollio davvero eccessivo… Non ho mai avuto problemi, ma bisogna davvero fare l’abitudine a inclinarsi… tanto. In generale il comportamento mi sembra leggermente migliorato da quando ho messo su le Michelin Pilot Exalto 195/55 r15 85 V al posto delle continental di serie… Ho i cerchi in lega da 15’. La differenza con i 185/65 r14’ di serie si sente un po’, soprattutto sulla più pesante mj, meno ovviamente sulla 1200 8v. ACCELERAZIONE 8,5 Non ho mai controllato, ma direi che il dato ufficiale Lancia (10,9 sec) sia grossomodo rispettato. E mi pare buona. RIPRESA 8 Col 5 marce (la new Ypsilon ne ha 6) il 70-120 si chiude in 20 secondi circa, quindi non male, direi che si colloca abbastanza bene nel segmento. La leggerezza e le caratteristiche del motore aiutano. VELOCITA' MAX. 8,5 181 km/h secondo il tom tom (segnati circa 195)… Un po’ più del dichiarato, che è 175 (Quattroruote rilevò 178 ). Risultato ottenuto con benza a 98 ottani. CONSUMO 6 Il motore come ho detto è piuttosto disponibile a lasciarsi tirare, e io ci casco spesso. Con un buon 60% di città e la collaborazione di un piedaccio pesante la mia media è un inglorioso 9,5-9,8 l/100 km (calcolato da me, il CdB dà cmq 9,5 l /100 km). In autostrada ai 130 costanti si balla sugli 8 l/100 km, dunque più in alto del dichiarato (6,7). Se si presta attenzione cmq è possibile fare un po’ meglio. Notare che col 6 marce la situazione è rimasta la stessa, con un lieve peggioramento del dato dichiarato in citta (8,5 anziché 8,4 l/100 km). CONFORT 8 (9 per città e statali/extraurbano, 7 per autostrada) Uno dei pregi fondamentali di quest’auto, avvalorato dall’assetto budinoso (ma poi tutto 'sto rollio non è che migliori molto il confort…). Le michelin sono più silenziose delle vecchie continental. L’insonorizzazione avrebbe potuto essere meglio curata: soprattutto a velocità autostradali, il Fire si fa sentire, e cmq si nota di più rispetto al mj, che ha un tono più basso. D’altra parte, ai 130 all’ora si sta sui 4.000 giri. DOTAZIONE DI SERIE 7 Completa se si bada al sodo: 4 airbag, ABS, sedile post sodoppiato scorrevole, radio CD, clima manuale, fendinebbia, regolazione lombare e in altezza sedile guida. Ho aggiunto solo metallizzato e cerchi in lega. Trovo però fastidiose alcune mancanze: niente maniglie di appiglio dietro, impossibilità di avere i bag laterali coi sedili in tessuto glamour o con il velluto della Argento, spia cinture slacciate presente ma non attiva, cassettino non illuminato e senza serratura, impossibilità di avere la ruota di scorta normale, sportellino del serbatoio senza serratura e non collegato alla chiusura centralizzata, solo una chiave col telecomando. FINITURE 7 Il colpo d’occhio è appagante, soprattutto all’interno, e questo per me è un passo avanti notevole rispetto alla Y, che aveva buoni materiali ma appariva forse + dimessa. Bello il materiale del rivestimento del soffitto, i montanti anteriori, le alette parasole (quella passeggero però con specchietto scoperto), ottima la plafoniera (con 3 luci). Bene il tessuto “tecnico” Glamour, che è anche facile da pulire, così come gli inserti grigi di plancia e pannelli porta (sono veramente belli, tranne il delicatissimo materiale di cui sono fatte le maniglie di chiusura, che si graffiano solo a guardarle), le bocchette a saracinesca, cambio e volante. Così così la plastica nera di plancia e porte, ma il design è d’aiuto. Brutte le due viti a vista nel (comodissimo) vano porta cellulare/telecomando dietro al cambio, che non ha neppure un fondino di gomma, brutto il tunnel centrale, tra l’altro di un materiale difficile da pulire e che però si sporca parecchio in corrispondenza dei posti dietro, brutta la moquette col suo effetto semi-lucido; plasticaccia quella delle manopole del clima, niente nicchie nel sedile posteriore per riporre gli attacchi delle cinture. Molto ben fatti i tappeti con la parte sotto gommata, peccato che si siano voluti risparmiare 10 cm di velcro per quello anteriore destro: il sinistro li ha e sta perfettamente in posizione. Ad oggi, nessuno scricchiolio, tranne qualche chiacchiera saltuaria della plastica del fianchetto posteriore destro. PREZZO 7 14.100€ sia nel 2004 che oggi, + 350 € di metallizzato e 450 di cerchi in lega=14.900 €. Una GPunto Dynamic starjet 3p con fendi cerchi e vernice costa 14.990. Il prezzo (di listino) si conferma dunque tra i più salati del segmento. Tutto sommato credo che si potrebbe offrire qualcosina in più soprattutto a livello di finitura-attenzione ai dettagli-piccole dotazioni-assistenza… Anche perché, visto che finalmente sembra che si arriverà ad avere una Lancia seg. C, bisognerà cominciare a pensare di realizzare una seg. B coerente con un certo tipo di prezzi e di clientela. In sintesi: la ricomprerei (anche se non so cosa sceglierei come colori interni ed esterni nella New Ypsilon… non trovo niente che mi convinca) e sono soddisfatto, ma credo che ci siano ancora margini di miglioramento. Ho poi due amici che hanno una mj 70 cv e una 1.2 8v, entrambi sono pienamente soddisfatti del loro acquisto. Sono andato in officina, tagliando e controlli vari esclusi, solo per la sostituzione, in garanzia, del meccanismo di correzione dell’altezza del faro sinistro (in garanzia), che puntava sempre in alto. Ora ho una lampadina dell’illuminazione delle manopole del clima bruciata, ma la terrò così perché mi hanno detto che la manodopera necessaria per raggiungerla porterebbe il costo dell’operazione a 70 € (!!!). ... Spero d'aver fatto cosa gradita! A voi i commenti!! Ciao!
  6. Il fatto è che il prezzo (indicativo) è riferito al costo dei soli pezzi di ricambio, che i meccanici che ho consultato non hanno, dunque sono pure da trovare... In particolare: -Cambio 250-300 € - Riverniciatura + marchi giusti 250 € - Manubrio: 250-300 - Pedali: 150-200 Non me ne intendo assolutamente, dunque tutto ciò che posso fare è credere a quanto ha sparato... Se poi riuscissi a capire quanto vale... Su ebay.com ce ne sono due simili, in vendita a 2900 e 3000 $... Ma sono perfettamente conservate, tutte originali: http://cgi.ebay.com/1940s-Bianchi-Paris-Roubaix-road-bike-with-Campagnolo_W0QQitemZ260051780881QQihZ016QQcategoryZ98084QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem http://cgi.ebay.com/1950s-Bianchi-Campione-del-Mondi-Campagnolo-Gran-Sport_W0QQitemZ260051786784QQihZ016QQcategoryZ98084QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem Intanto grazie!
  7. Apro qui questo topic per chiedere aiuto a proposito del restauro di una bici Bianchi anni ’50… Spero di non essere fuori tema rispetto alla sezione. Una decina d’anni fa mio nonno ha acquistato da un suo amico, meccanico per hobby, quella che, secondo ciò che ho scoperto casualmente da un meccanico, e poi mi è stato confermato da altri, sarebbe una Bianchi modello Parigi-Roubaix dell’inizio degli anni ’50... Uno dei modelli impiegati da Coppi. Il fatto è che usare il condizionale è d’obbligo: la bici è stata restaurata da questo suo amico in modo superficiale, badando forse più all’immediata resa estetica ed all’utilizzo quotidiano che non alla fedeltà storica del modello. Il risultato è che il caratteristico cambio a due bacchette è stato sostituito con un più classico sistema con le levette sulla canna (cosa che ha comportato anche la limatura dei “denti” del forcellino su cui è montato), sono stati inserite anche le marce “davanti”, è stato aggiunto una copertura alla catena, il manubrio da corsa è stato sostituito con uno normale, e sono stati montati pedali moderni in luogo degli originali (che probabilmente non c’erano più). Inoltre, a quanto mi è stato detto, la verniciatura è stata eseguita in modo approssimativo e sono stati utilizzati marchi ed adesivi sbagliati. I parafanghi, invece, sarebbero stati installati all’origine, o comunque parecchi anni fa. Insomma la bici, pur bella da vedere, in queste condizioni non può certo avere particolare interesse collezionistico. Un meccanico che ho consultato informalmente mi ha detto che il costo complessivo di riverniciatura, cambio, manubrio e pedali si aggira attorno ai 1000 euro. Io non sono un appassionato di biciclette, e questa Bianchi ha per me un valore affettivo anche così com’è, non ho intenzione di venderla. Però la cifra per il lavoro è alta, e sarebbe giustificabile solo se scoprissi che il suo valore, da restaurata alla perfezione, crescerebbe in modo sensibile. Se dovessi scegliere, per questioni di costi, quali interventi fare, credo che cercherei il cambio (che comunque è un pezzo piuttosto raro, credo), facendo cambiare il forcellino, e a questo punto farei anche la riverniciatura, tralasciando, almeno per ora, il resto. Oppure, altra soluzione, potrei intanto far togliere il cambio attuale, fare il forcellino e la riverniciatura, ed aspettare per il resto. So che non è un forum di ciclisti… Ma come collezionisti di mezzi d’epoca, o appassionati, o curiosi in generale, cosa farestw? Se servissero, ho anche alcune immagini. Vi ringrazio per il vostro aiuto.
  8. Grazie! :wink: Io ho il sospetto che l’obbiettivo di questa B compact non voglia essere quello di proporre un modello di primo prezzo. Secondo me si pensa a qualcosa di certamente più economico di GPunto, e un po’ più costoso di Panda, magari da studiare, nell’impostazione generale, insieme con Fiat Brasile per questioni di costi di sviluppo (magari con un rapporto in stile Uno:Uno CS), ma poi da collocare nel girone infernale del seg.B, più che con la sola arma del prezzo basso, con un gran lavoro di marketing, proponendola come auto “intelligente” e “matura”, per la città, come si fa oggi con la Yaris… Butto lì alcune idee: - Un po’ di “spazio” glielo si potrebbe ricavare anche lasciando come motore d’accesso alla GPunto già il 1.4 8v… Magari si fa qualche numero in meno, ma si migliorano un po’ mix di vendita e immagine della GP. - Si dice che sia ispirata alla fox… Che può voler dire una forma “pacioccosa”, corta e alta… Che si confronta con una GPunto lunga, bassa, d’aspetto grintoso. - Altro spazio potrebbe venire da una crescita della Ypsilon, che potrebbe anche basarsi,anziché su questo pianale B compact, sul pianale GPunto originale, magari leggermente ridotto. ... In sostanza: raddoppio dell'offerta nel seg. B medio-alto con due modelli con spirito diverso. Su Innocenti, la penso così: in generale, credo che sarebbe utile dal punto di vista del mercato, e coerente con la storia della Fiat, avere in casa un marchio low cost a cui far produrre modelli di primo prezzo. Se Innocenti fosse ancora viva, sarei a favore della creazione di una gamma adeguata, non solo con operazioni in stile Mille/Mille Clip ma anche con modelli dedicati, o anche recuperati dalla gamma extra-europea di Fiat. Ma resuscitare un marchio è costoso, ci vogliono spalle larghe dal punto di vista economico, una buona immagine, e forse un nome più ricordato e apprezzato dal grande pubblico rispetto a Innocenti, che è scomparsa dal mercato in maniera ben più triste rispetto all’Autobianchi (che in effetti però ha anche una storia diversa).
  9. A me non sembra un’idea malvagia… D’altra parte quando Punto 03 andrà in pensione tra la Panda e GPunto si aprirebbe una voragine… Difficilmente due auto con misure così diverse sono vissute come alternative. Mezzo metro di differenza è troppo secondo me. E il fatto è che in quel mezzo metro si potrebbero insediare (se non l’hanno già fatto: Yaris…) diverse concorrenti. Inserire una B compact in quello spazio secondo me ha senso: - Si evitano tentazioni di far lievitare di Panda col nuovo modello, rovinando una formula ad oggi apprezzatissima - Si evita di perdere una clientela “tradizionalista”, che cerca un’auto (magari l’unica auto di casa) sotto i 4m per girare in città o comunque per brevi tragitti, cui magari la Panda va stretta non solo come spazio, ma anche come “nome”, e che non vuole la GPunto perché “troppo sportiva” e l’Idea perché non sa che farsene: la buona tenuta della 03 non è una questione solo di prezzo, secondo me. - Se offerta col nuovo fantomatico 900, si avrebbe un’alternativa notevole alla Yaris ed alle varie B di dimensioni più contenute. - Si potrebbe ulteriormente rafforzare la personalità e l’immagine di Panda e GPunto, sfruttando questa compact come modello “neutro”, che intercetti clienti un po’ per le sue caratteristiche intrinseche (compattezza, economia d’esercizio…) e un po’ per dispersione rispetto agli altri due modelli. Poi, se il pianale fosse il GPunto accorciato, si avrebbe già pronta una base per la nuova Ypsilon… Escono entrambe nel 2009, potrebbero addirittura essere sviluppate insieme.
  10. Scusate ma il pomello del cambio nella foto della plancia... di che colore è? Vedo un (brutto) colorino diverso da quello di tutte le altre finiture... Rosino? Marroncino? All'interno cmq l'unica novità sembrano essere i tessuti... Tranne forse i comandi radio sul volante in tinta con la consolle... Mentre non capisco cosa siano il terzo e il quarto bottoncino da destra nella fila davanti al cambio... C'era il correttore dei fari, ma ora vedo due simboli diversi...
  11. Tra l'altro il gruppo Ford rimarrebbe composto dei soli marchi Ford, Lincoln, Mercury, Volvo e Aston Martin: due non spendibili in Europa... Per il mercato europeo non di super-elite restano solo Ford e Volvo ! E poi perchè lasciare Land Rover, addirittura con la nuova Freelander pronta all'uscita e il resto della gamma piuttosto fresco (Discovery a parte... 8) )? Mi sembra proprio un suicidio...
  12. Ho aperto un nuovo topic perchè mi sembrava un argomento parzialmete nuovo... La Ford ha dato il via al piano di ristrutturazione "Way forward", resosi indispensabile dopo la perdita di 1,44 miliardi di dollari nel primo semestre 2006 e il settimo trimestre in rosso (sugli ultimi otto) in Nordamerica. Prevista la riduzione del 21% della produzione Usa del quarto trimestre e la CESSIONE DI JAGUAR E LAND ROVER. Alla prima è interessato il consorzio britannico "JC Bamford Excavators", mentre un gruppo di investitori capeggiati dall'ex presidente Ford, Jacques Nasser, vorrebbe comprare entrambe i marchi. È stato annunciato anche L'INTERESSE A UN'ALLEANZA CON RENAULT E NISSAN NEL CASO FALLISSERO LE TRATTATIVE IN CORSO. Da www.quattroruote.it La cosa interessante è che qui, davanti ad una grossa crisi che mi pare essenzialmente di prodotto, vista la situazione del mercato USA, si reagisce cercando di batter cassa mettendo in vendita i gioielli di famiglia. A parte la triste sorte di questi due marchi inglesi - anzi dell’auto inglese in generale, che subisce quest’altro capitolo di telenovela – credo si possa dire che siamo davanti ad una scelta opposta a quella del gruppo Fiat, che nella crisi (ok tenendo conto delle proporzioni) si è tenuto stretto i quattro grandi marchi che ha raccolto nel tempo, che certo possono essere nell’immediato (Ferrari a parte) forse meno appetibili di quelli inglesi, anche a livello di gamma e di presenza internazionale, ma sono comunque grandissimi nomi a livello sia europeo che mondiale, e con buone potenzialità. Voi cosa pensate? Meglio vendere, o tenersi i blasoni? Ciao a tutti
  13. Bel lavoro, da proprietario dell'attuale la giudico migliorata, sprattutto davanti. Sono curioso di vedere come staranno i fari post con tinte più scure. Forse un po' posticcio il profilo cromato nella parte bassa della fiancata...
  14. Io credo che il comportamento di quei trogloditi non possa essere in alcun modo addebitato al csx. Questi sono violenti teppisti che mascherano con contenuti politici la loro volontà eversiva. La manifestazione della Fiamma era un solo un pretesto per fare casino: quale la correlazione, ad esempio, con l’attacco al Mc Donald’s? Se i militanti della Fiamma fossero filo-capitalisti, avrebbe anche una sua malsana coerenza… ma non lo sono affatto! Spesso questi selvaggi si professano anarchici, o di sinistra radicale: ma chi di loro voterebbe (tanto per dire il partito più radicale tra quelli di sx) Rifondazione, alleata con partiti di cultura profondamente diversa (uno per tutti: Mastella) per un progetto di governo certamente non radicale? Inoltre, se fossero davvero interessati ad un governo di csx, si spenderebbero per azioni di questo genere, che facilmente possono essere impiegate contro tutta la coalizione? Il maggiore risultato che possono ottenere è spaccare il paese alla vigilia delle elezioni, avvelenando seriamente una campagna elettorale già di suo basata (da entrambe le parti) sul lancio di uova marce. Per me quello che abbiamo visto ieri è estremismo fine a sé stesso, un odio verso non solo il potere costituito, ma contro tutta la società. Un mondo politico responsabile dovrebbe, secondo me, compattarsi e condannare i fatti, senza lanciarsi in distinguo e strumentalizzazioni penose. Anche se siamo in campagna elettorale.
  15. Già è vero chiedo venia... A questo punto hanno cambiato solo la colorazione della plastica attualmente nera.
  16. Secondo voi la mascherina verniciata in colore carrozzeria, con la parte centrale argentata e le strisce cromate (coerente stilisticamente con quanto fatto per Idea e Stilo) potrebbe essere una parte di un eventuale piccolo lifting/restyling di metà carriera?
  17. Gialloblu

    Golf V

    Ciao a tutti… Vi consiglio di valutare bene la Golf Plus: mio padre ha ritirato la sua tre giorni fa, e siamo davvero molto soddisfatti… Si guadagna moltissimo in accessibilità e comodità, la macchina è davvero più fruibile rispetto alla corrispondente berlina. Perde forse un po’ di visibilità anteriore laterale… Ma essendo gli ingombri identici alla berlina, è solo questione di farci l’occhio. Senza trattative particolarmente sofferte abbiamo spuntato uno sconto superiore al 10%, però noi abbiamo ordinato un 2.0 benzina.
  18. Ho appena sentito una pubblicità su radio DeeJay sulla promozione coi 5 anni di garanzia ecc. come su Ypsilon; in coda al messaggio, la voce dice "promozione valida anche per Musa Platino Plus in concessionaria dal 22 ottobre"... Che sia un'operazione in extremis per cercare di finire o di ridurre le scorte di motori della gamma attuale senza ricorrere ad una campagna sconti che rovinerebbe l'immagine del modello?
  19. Ciao! Io ho una Ypsilon 1.4 dal settembre dell’anno scorso. Ho percorso 7.400 km. Se dovessi dare un giudizio sintetico, direi di essere molto soddisfatto. Secondo me il motore è molto gradevole, ed il suo limite fondamentale è la pigrizia sotto i 3000 giri; sopra questo regime, sale bene fino ai 4500 giri, e si lascia tirare, come scrive anche Eduard , fino ai 6500 giri. I consumi, dopo aver registrato medie spaventose fino ai 3000 km (mai sotto i 10L/100 km, con una media di 11-12l/100 km nei primi pieni), si sono attestati a livello più umano, attualmente tra i 9 e i 9,5 l/100 km. Ed aggiungo che tendo ad avere una guida veloce e poco votata al contenimento del consumo. C’è chi si potrebbe aspettare, in generale, un’auto più scattante pensando che è una “piccola” da quasi 100 cv; ma, tra l’omologazione Euro 4 e le caratteristiche generali dell’auto, direi che il suo terreno d’elezione sia un andamento liscio e relativamente spedito, a velocità comprese tra i 70 e i 140 km/h: il motore sta a regimi abbastanza bassi, la velocità rimane costante con un filo di gas, i consumi sono molto migliori di quelli urbani e l’auto è molto silenziosa. Comunque ribadisco che si lascia tirare bene, e la potenza del motore fa sì che ci sia sempre una riserva di potenza sufficiente a trarsi d’impaccio anche in autostrada, dove riesce ad aumentare il passo, con il clima acceso al massimo in estate e quattro persone a bordo, con facilità. Io sono arrivato ai 180 di tachimetro, e ho apprezzato il fatto che non serva lanciarsi per km per raggiungerli. Una piccola nota: il 1.4 fire secondo me è, dall’esterno, più rumoroso degli altri fire della Ypsilon. In definitiva, io mi sento di consigliarlo, e non capisco perché non si spinga un po’ di più sulla diffusione di questo motore che ha solo il 3% delle consegne. Ultima osservazione: la svalutazione. Quattroruote elargisce 5 pallini (“molto sopra la media del segmento”) nella tenuta del valore, e tre (“nella media”) nella commerciabilità. Che dire: ho rinnovato l’assicurazione sul furto, e l’auto è stata valutata 10.000 euro: secondo me, la cilindrata nel futuro più prossimo ne sfavorirà la rivendibilità, ma nel giro di qualche anno, col diffondersi di segmento B che implorano motori sul 1400 di cilindrata per i benzina (Gpunto, Clio…) potrebbe essere accettata con più facilità sul mercato. Saluti a tutti
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