Sirus & Kanopus

Il tuo atteggiamento è alquanto riprorevole, soprattutto l'offesa che hai rivolta a Barbablù, che conosco e ti posso garantire che è molto intelligente e soprattutto educata dato che non ti ha risposto per le rime... Voglio solo dirti una piccola cosa: parlare a vanvera di politica è molto semplice soprattutto se non si sà nulla dell'argomento è semplice, ma alquantoinutile se non per alimentare polemiche... Con questo non voglio darti dell'ignorante o dello stupido, ma unicamente dire che hai parlato di un argomento non inerente al topic ed oltrettutto affrontato in modo assolutamente parziale... PS: con questo, spero di non aver arrecato problemi di ordine "pubblico" all'interno del forum e mi scuso con i moderatori, ma studio giurisprudenza e la politica è un elemento fondamentale per chi segue tale facoltà e vederla affrontata così superficialmente...

Questo discorso sul motore mi pare un pò strano... Il tre cilindri che monteranno Aygo et similia è un propulsore già testato in giappone e non centra nulla con quello della Dahiatsu... Anche perchè l'unica collaborazione motoristica che ha la Toyota è quella con la Yamaha (con la quale ha prodotto il 3SGE, 3SGTE ed il 2zzfe della VvtL-i... Ok, che queste tre vetture non siano la manna dal cielo, ma sono dotate di un propulsore tutt'altro che "vecchio"... Il variable valve timing della Toyota, la Dahiatsu mica lo montava 15 anni fà... E vai a guardare il peso del propulsore... Quindi c'è qualcosa che non torna sulla tua affermazione...

Un 1800 che va come un 2000 e che consuma come un 1600. Sembra una scena già vista qualche anno fà da parte della Toyota con il suo 1800cc Vvt-i da 143hp, ma questa volta la protagonista e la casa nipponica Honda che, come ha fatto BMW con il Valvetronic e la Toyota con il Vvt-i, utilizza un sofisticato controllo della fasatura e dell'alzata delle valvole, ulteriore evoluzione del VTEC che debuttò nel 1989, al fine di ottimizzare il nuovo quattro cilindri benzina destinato alla nuova "Civic", che sarà presentata al Salone di Francoforte del prossimo settembre. Niente iniezione diretta, quindi. Un propulsore molto interessante, come ci ha abituato ormai da un trentennio la Casa giapponese, davvero valido e moderno anche a prescindere dai valori di potenza (140 CV-103 kW a 6300 giri/min) e di coppia (174 Nm-17,7 kgm a 4300 giri/min). La corsa è lunga (87,3 millimetri contro gli 81 dell'alesaggio), allo scopo di favorire l'erogazione di coppia ai bassi e medi regimi, tanto la grinta in alto poi arriverà con la versione cattiva per le "Type R", che è un'altra famiglia di motori. Il nuovo propulsore sarà prodotto in Gran Bretagna, dove si fabbricano le "Civic" per l'Europa. Quando viene richiesta una potenza ridotta, in un'unità a benzina convenzionale la farfalla è parzialmente chiusa ed è in questa fase che il motore a ciclo Otto risulta perdente rispetto al diesel perché si riscontrano consistenti perdite di pompaggio, uno dei fattori che porta a ridurre l'efficienza del motore. Nel nuovo motore Honda "1800 i-VTEC", invece, la tempistica di chiusura delle valvole d'aspirazione viene ritardata per controllare la quantità di miscela aria-carburante immessa nei cilindri, permettendo così alla valvola a farfalla di restare molto aperta anche in condizioni di basso carico, con una riduzione delle perdite di pompaggio fino al 16%. A tutto vantaggio dei consumi. Altri aspetti interessanti riguardano il collettore d'aspirazione a lunghezza variabile, la notevole attenzione che Honda ha dedicato alla riduzione degli attriti, un convertitore catalitico posto immediatamente dopo il collettore e abbinato a un controllo del rapporto aria-carburante di alta precisione per mantenere bassi i livelli delle emissioni. Inoltre, la struttura più bassa del monoblocco ha portato ad una maggiore rigidità e a un motore più compatto e leggero. Nelle immagini, lo spaccato di un cilindro del nuovo motore Honda e un particolare del sistema i-VTEC.

Perchè uno di quei cosi, l'agosto scorso, mi è salito sul muso della Celica T20 a circa 50km/h mentre ero fermo dopo una curva con tre tonnellate di grandine (lui era al centro della strada che tirava su una vietta)... Se non avessi piantato la retromarcia a tavoletta mi sarebbe passato sopra alla car... Questo è il motivo per cui i SUV, secondo me, non dovrebbero nemmeno esistere...

Ehm, credo che la mia affermazione sulla Uno Turbo sia stata travisata leggeremente: non era per nulla una critica alla FIAT, ma una constatazione di ciò che è... La uno turbo è una bella bestiola, ma tutti quelli che conosco la chiamano "bara volante" seppur qualcuno la possieda... Bara non è dispegiativo, è solo un modo per chiamarla in base ad alcuni avvenimenti... @luciano: l'ironia si perde nell'espressività... Ho parlato della Uno Turbo perchè è l'unica auto del segmento che abbia mai provato oltre alla R5 (che nel frangente non mi sovvenne alla memoria) e quindi ho parlato di lei... Forse perchè nei miei ricordi di fanciullo è il modello che mi rende più melanconico... Se poi pensi che io abbia detto quello per denigrare la FIAT, bè, sei un pò fuori strada... Diciamo che sei in pieno off-road...

Bè, in tal caso il discorso assume una sfumatura leggermente diversa... Però vorrei spezzare una lancia a favore di Ro_Ja, in quanto è qualcosa che riguarda anche me: ho notato che dal momento in cui ho messo piede in questo forum ed ho manifestato la mia passione per la Celica (come sai possiedo sia il vecchio che il nuovo modello), alcuni utenti hanno manifestato una sorta di avversione nei miei/nostri confronti e sinceramente non ne comprendo la ragione... Mi spiego: sembra che la Toyota ed i toyotisti siano una razza "grama" e che si cerchi di denigrarli facendoli apparire palloni gonfiati e maleducati quando in realtà non è così... Ovvio che vi sono modi e modi di rispondere, ma in alcuni frangenti ho letto delle palesi polemiche sterili instaurate unicamente per il "piacere" di svalutare un marchio... Io dico solo è sempre la stessa cosa: SI AMANO I MOTORI QUANDO OSSERVANDO UNA VETTURA NON CI SI FERMA A LEGGERE IL MARCHIO, MA SI ALZA IL COFANO E SI INIZIA A PARLARE CON IL SUO CUORE.... PS: scusae l'OT, ma mi sono sentito di chiarire questo piccolo punto di vista che mi ha toccato profondamente... Se il messaggio non è gradito e lo si vuole cancellare, non mi crea nessun problema e ne accetto la decisione... Chiedo al massimo un chiarimento tramite PM da chiunque ne abbia voglia/tempo...

Chiedo venia a tutti, ma io questa discussione non l'ho proprio capita... Non riesco a capire cosa centrino bombe carrarmati etc etc con la FIAT vera e propria... L'affermazione riguardo alle bombe è riferito ai motori? Io sapevo unicamente che la FIAT producesse bare (chi mai si scorderà la mitica Uno Turbo ie chiamata affettuosamente "la bara volante"....)...

Se penso e parlo uso la mia testa, tranquillo... Così come immagino faccia tu e tutte le persone dotate di QI... Se rileggi le mie parole, comprenderai che non affermo minimamente che i dati delle riviste o della casa costruttrice siano "sacri", tutt'altro... In entrambi i casi si tratta di dati nati da un utilizzo del mezzo caratterizzato da un modello specifico di "modus operandi"... Mi spiego: la mia T23 143hp me la danno per circa 10km/l in città, ma in realtà i consumi effettivi variano da circa gli 11km/l agli 8km/l sempre sugli stessi tratti... Ciò cosa stà ad indicare? Unicamente la facilità che uno ha nel premere o meno l'accelerratore unitamente al traffico presente nel tracciato che segue... Tutto ciò solo per dirti che la verità stà nel mezzo... Tra A e C, il punto più reale e sempre attraversabile è B... PS: per evitare problemi, ribadisco che il tono del mio post non vuole essere polemico, ma unicamente esemplificativo...

Bè, è uno scoop perchè è la prima casa al mondo ad avere fatto una cosa del genere (da leggere: non esiste un altro SUV di questo tipo...)... Ogni articolo che parla di una novità in modo positivo è da considerarsi pubblicitario in senso lato... Per i consumi il discorso è sempre lo stesso: i dati relativi agli 8.5km/l vanno letti considerando il motore portato ad un lavoro piuttosto consistente... Quelli dichiarati da Toyota indicano un utilizzo del propulsore a livello "umano" e sono totalmente razionali... Spero di essermi spiegato in modo esaustivo e cristallino... PS: Non mi metto a sindacare sul lavoro dei moderatori in quanto non lo ritengo necessario: sono un ospite e mi adeguo alle regole nella convinzione e certezza che io rimango tale, quindi trattato con rispetto nella sacralità della tradizione...

Come non si deve cadere nella convinzione che le auto straniere tipo la Toyota venda auto a prezzi bassissimi all'esteroper fare concorrenza sleale... Diamo un'occhiata a quali sono i prezzi che propongono per il loro mercato interno e vedremo che le cose non stanno proprio in questo modo alquanto fantasioso... Ed aggiungo una cosa: se la Fiat (ed affiliate: dicesi Alfa Romeo) usassero una tecnica simile, venderebbero molto di più... Invece, non ne comprendo il motivo, ma preferiscono fare una concorrezza eccezionale all'estero senza pensare all'Italia... @Linda: ti quoto in tutto e per tutto!!!!!

I tagliandi vicini sono forse anche un modo per cercare di evitare che alcuni possessori di auto del proprio marchio facciano 30k km senza mai controllare NULLA e poi presentarsi belli come il sole in concessionaria con il motore mezzo andato?! Un cambio d'olio, a mio parere e non solo mio, andrebbe fatto un pò prima dei 30k km di uso... Di qualsiasi marchio e tipologia si voglia parlare...

No scusate, ma mi sembra che l'obiettivo di tutte le discussioni che contemplino le auto giapponesi e, in particolare, la Toyota sia quello di arrivare a dire che sono auto che non valgono quasi nulla, soggette ad un milione di miliardi di richiami (che fanno TUTTE le case e dico Tutte comprese Mercedes, Bmw e Ferrari), con uno stile terribile ed un'affidabilità di 5 anni dovuta solo ai miliardi di tagliandi che si è costretti a fare a cifre mostruose... Ma non diciamo cavolate... Se si vuole svilire totalmente la Toyota per non sò quale inutile e patetico motivo, vi prego di guardare prima nel proprio garage e solo dopo fare un commento in modo civile e costruttivo... Se no, i bambini dell'asilo che giocano all'insulto lo possiamo fare tutti... NB: CON QUESTO POST NON VOGLIO OFFENDERE NESSUNO E SE MAGARI QUALCUNO SI SENTE TIRATO IN CAUSA, ALLORA E' DATO UNICAMENTE DALLA PROPRIA COSCENZA SPORCA.... PS: la scritta in maiucolo non indica che stò urlando, ma solo che voglio sottolineare alcune cose... See you space...

Quindi se ho capito bene, apprezzi il sistema di fasatura variabile Vvt-i (la cui caratteristica migliore, a mio giudizio è la regolarità della progressione senza vuoti sin dai 1500 rpm, parlando di stock... Ah e non dimentichiamoci del sistema Vanos adottato dalla BMW che ha permesso la creazione di un motore terribile come quello della M3 ed M5...) ma consideri non molto sfruttabile, se non in condizioni particolari come la pista, i sistemi VvtL-i e Vtec, giusto? Bè, se è così. allora ho compreso il tuo discorso non è così "campato per aria" come avevo inizialmente erroneamente pensato... Discorso a parte, sono davvero curioso di vedere come renderà il famigerato sistema di fasatura variabile Mivec che stà ultimando di sviluppare la Nissan...

Lo stesso vale per me e comunque, l'auto non si apprezza per un simbolo attaccato sul musetto, ma per il cuore ed i muscoli che caratterizzano!!!!

Perfezione non esiste in nessun angolo dell'universo... L'anima è effimera, lo spirito è eterno e legato all'assoluto! Lexus e Toyota hanno lo spirito di chi non ha bisogno di confrontarsi... E lo dice uno che ha lo style di due generazioni di celica nel sangue e nel cuore...

Ti riporto sotto la risposta alla tua affermazione secondo la mia logica e sì quella fisica comune...

Io i pneumatici li controllo ogni 15 giorni al massimo... Se devo fare un viaggio, li controllo subito prima... Ho riletto mille volte le varie formule che avete riportato (parlo di frallog e Ro_Ja) e devo dire che è piuttosto difficile riuscire a seguire le trasformazioni fatte da frallog anche perchè non riescono a seguire una linea di semplificazione logica... Mi sembrano più che altro realizzate e modificate a seconda della propria tesi senza cognizione di sorta... Quelle di Ro_Ja, sono invece logiche al 100% e rispecchiano la fisica teorica classica che dalla realtà può variare solo di poche unità... Poi questo è IMHO... See you space

Gomme che possano resistere a tale temperatura di esercizio avrebbero un costo totalmente proibitivo per un privato... Da ricordarsi comunque a che sollecitazioni sono esposte le gomme di una F1: velocità a cui entrano ed escono dalle curve, i vari bloccaggi etc etc... Poi quella temperatura è raggiunta anche perchè hanno mesole morbidissime che ne facilitano l'incremento di temperatura nell'esercizio... Le unicha gomme stradali che potrebbero reggere tali sollecitazioni, sono quelle che monta la Bugatti Veyron (costruite appositamente per lei, un'auto da 1001 cv...)... Neanche con le semislick ora molto in voga per chi và in pista con la propria car stradale, sono minimamente paragonabili a loro... See you space.

Ho solo dato a Cesare quel che è di Cesare... E devo dire che di voglia di sbatterti e di conoscenze ne hai a fiumi!!!! Anche se sei stato troppo matematicoso per i miei gusti: tutti quei numeri e quelle formule mi hanno sempre dato i nervi (forse perchè il docente di Fisica del liceo voleva a tutti i costi farmi espellere? ) e speravo/credevo di essermele lasciate alle spalle... Ma vedo che mi accompagneranno per tutta la vita... See you space!

E Ro_Ja ha azzeccato il problema che volevo portare alla luce, ma non ne ero in grado (o meglio, non avevo la minima voglia...)... L'enorme temperatura necessaria per variare la pressione all'interno del pneumatico ed il conseguente stress a cui sarebbe sottoposto... Bè, non posso aggiungere altro dato che ha esemplificato tutto in maniera esemplare e corretta... Bravo Ro_Ja

Mah, leggendo tutto quello che è stato scritto in questo 3d, mi sembra che si stia considerando il punto di vista fisico della questione in modo veramente superficiale... Ma non voglio espormi più di tanto in quanto ho una cultura giuristica e non fisica, ma alcune cosine le conosco... Quindi ti faccio un paio di domande frallog: la formula da te riportata è valida unicamente per i gas perfetti presenti nella tavola periodica degli elementi e l'unico tra questi che possa essere usato per gonfiare le gomme è appunto l'azoto, ma allora perchè mi fai l'esempio dell'aria? Ok, sò che è composta da più del 70% di azoto, ma questo non la fà rientrare nei gas perfetti minimamente... Anche un solo 10% di gas impuri in una miscela, la rende assoggettabile a leggi fisiche ben più complesse... Poi parli di utilizzare le microonde per riscaldare il pneumatico... Ma mi sembra un'applicazione piuttosto azzardata... Col tuo ipotetico sistema riscalderesti in modo approssimativo e non omogeneo il pneumatico che si ritrova così a dover affrontare, o meglio, subire, degli sbalzi costanti di temperatura che avvengono in zone differenti ma sempre limitrofe dello stesso... Questo porterebbe il pneumatico a subire stress così elevati e costanti arrivando a diminuirne la "vita"... Se poi sbaglio, vi prego di correggermi... PS: il mio messaggio non vuole essere denigratorio o altro, voglio solo vedere se ho capito la situazione nel modo corretto... E credo prorpio di sì...

Ne ho due perchè appena presa la patente volevo comprare un'auto che avesse un buon telaio, una sicurezza passiva buona ed un prezzo abbordabile per le mie finanze. Così comprai la quattro fari (t20 1.8cc 116cv polmone , un'auto veramente divertente, con pochi cavalli ma rabbiosi ed efficaci e con un telaio meraviglioso, più rigido di quello della T23... Quella del telaio presumo sia stata una scelta dovuta al cambiamento radicale che hanno fatto alla Celica trasformandola da "rallystica" a "gran turismo"...). L'anno scorso decisi di cambiare auto e dovetti scegliere tra una T23 ed una Subby prima serie (quella coi fari rettangolari), ma per via del costo di mantenimento e dell'effettiva utilità della vettura in una città come Torino (ed ammetto anche un pò spinto dalla mia ex-ragazza), decisi sulla T23 i cui consumi sono veramente veramente eccellenti (il motore Vvt-i da 143cv ha un carattere veramente fantastico: il sistema vvt-i, variable valve timing, le "dona" una capacità di "tiro" su tutto l'arco di rotazione veramente fenomenale, qualcosa che non ho trovato su nessuna altra auto del segmento...) e per finire, ha un'estetica interna ed esterna veramente fantastica... Le linee spigolose ma filanti sono state innovative al punto da renderla unica... La T20 ora è di mio padre che se ne è innamorato (ha sempre posseduto Alfa e Fiat (non ricordo bene i modelli, l'ultima era una tempra che ora è di mia madre), per carità, ottime auto, ma che hanno dato un sacco di problemi e non l'hanno mai soddisfatto pienamente) e ha voluto che la tenessimo in familia, anche perchè ha subito un bel pò di ritocchini quà e là... PS: nessuna critica alla FIAT o all'Alfa, la mia è stata solo una constatazione degl'eventi e delle parole di mio padre (che di auto, essendo stato un carabiniere, ne ha guidate moltissime e quasi tutte Alfa e Fiat)... Fattostà che la 156 GTA è un'auto che apprezzo molto ed anche la GT non è male, solo un pò troppo "ricercata" negl'interni... Le sportive le preferisco nude e crude...