gianfilo

Ragazzi vorrei fare il punto di quanto abbiamo discusso fin qui perchè - come immaginavo - sono emersi consigli importantissimi e critiche anche giuste. D'altronde era proprio quello che volevo, cioè ottenere il contributo di tutti. Per prima cosa voglio dire che sono contentissimo perchè alle ore 21.30 del 14 gennaio, siamo già in 28 a firmare la lettera, segno che il cuore lancista è pronto a rispondere quando lo si chiama. Speriamo di raggiungere un numero ancora maggiore. Ho già in mente un metodo per avere da parte di tutti i veri i nomi e cognomi (necessari per una lettera autorevole) in modo da rispettare la privacy, senza doverli pubblicare sul forum; ma di questo parleremo più avanti. Veniamo ai suggerimenti che ovviamente aggiungerò alla versione definitiva della lettera: LanciaBoxer chiede di sottolineare la necessità di una maggiore autonomia per Lancia, sul modello di Alfa. Mi sembra sacrosanto. Rosso Conero e gt suggeriscono di tradurla in inglese ed effettivamente sarebbe meglio per Demel (anche se penso che venga filtrata e tradotta da qualche assistente). Posso provare a tradurla io, ma se c'è qualcuno che si offre sarà il benvenuto. Fabvio parla di toni arrendevoli: direi che sono toni moderati, perchè secondo me non possiamo incazzarci con uno che è appena arrivato. Sarebbe ben diversa la lettera che scriverei a Cantarella.....! Comunque se vuoi modificare qualcosa, mi farà piacere inserire le tue proposte. Copco dice che è lunga: sinceramente non mi sembra, ma.... si può anche levare qualche frase un pò troppo complimentosa che avevo messo per lisciare il pelo all'azienda. Fatemi sapere cosa ne pensate. Imothep e @ci hanno perfettamente ragione quando chiedono che Lancia torni al mondo delle corse. Lo aggiungerò sicuramente anche se al momento lo vedo poco probabile (A proposito Imothep vogliamo tutti che torni a scrivere con noi su Autopareri). Omphalos parla di Europa e suggerisce di rivendicare un cuore europeo per la Lancia. Ben detto! Sulla moderazione del testo credo che in questo modo sia più autorevole....ma eventuali tue modifiche sono benvenute! Trovo geniale il suggerimento di FLM di inviare la lettera anche a riviste del settore. Se siete tutti d'accordo, lo farò sicuramente. Scegliamo insieme a quali riviste e se mettere in questo caso, anche i nomi di ciascuno o semplicemente firmare con qualcosa tipo "un gruppo di lancisti". Avanti così.... Ciao a tutti

scusate l'errore del post precedente: ho attaccato la mia risposta alla citazione di Lanciaboxer.

Lanciaboxer

Cari Forumisti, come vi avevo anticipato alcune settimane fa, mi sono deciso a preparare una lettera che con garbo ed educazione chieda a Demel chiarimenti su quello che sarà il futuro della Lancia. Non spero certo di avere una risposta da parte sua, ma credo che una lettera firmata da decine di persone potrebbe almeno farlo riflettere con maggiore attenzione. E' probabile che intorno a sè avrà qualche cassandra che predice un futuro nero per Lancia e lo spinge ad abbandonare il marchio. Se la nostra lettera, lo facesse riflettere anche solo per un minuto di più sul tema che ci sta tanto a cuore, avremmo comunque già raggiunto un risultato. Ecco come vorrei procedere: ho preparato una bozza della lettera che potrete leggere e sulla quale riflettere nei prossimi giorni. Quando ci saremo convinti e quando avremo apportato le dovute correzioni al documento (il contributo di tutti è benvenuto) la potremo prima far girare il più possibile per raggiungere il maggior numero di adesioni. E quindi - firmata con i nostri veri nomi - spedirla a Torino. Se poi Fulvio volesse pubblicizzarla sull'Home Page di Autopareri credo che sarebbe simpatico. Fatemi sapere cosa pensate del documento e dell'iniziativa. Grazie Gentile Ing. Demel, chi le scrive è un gruppo di frequentatori di alcuni forum tematici su Internet che – pur non conoscendosi personalmente – è accomunato da una passione per l’auto e in particolare per l’auto italiana. Per prima cosa vogliamo farLe il nostro “in bocca al lupo” per il suo lavoro alla Fiat nella certezza che la sua esperienza e le sue indiscusse doti professionali, possano ridare ossigeno ad una industria che ha ancora molta strada da percorrere. Nell’ambito del patrimonio di storia e conoscenza di questa grande Azienda, vi è un marchio che sta particolarmente a cuore a milioni di italiani e che – purtroppo – negli ultimi anni ha incontrato grandi difficoltà forse a causa di una politica industriale miope. Parliamo della Lancia, una delle case automobilistiche di maggior prestigio al mondo che vanta una lunga serie di primati tecnologici e sportivi, con una tradizione di classe ed eleganza ineguagliate. Non ci permettiamo certo di consigliarLe le strategie industriali di un gruppo complesso come la Fiat, vista la sua lunga esperienza e competenza, ma vogliamo solo alzare un velo su un tema troppo spesso trascurato: il futuro della Lancia all’interno del gruppo Fiat. Alcuni dati: durante i primi anni ’90 Lancia vendeva circa 260.000 automobili l’anno, mentre oggi si attesta sui 110.000 esemplari. La differenza non è andata a favore di Alfa Romeo o di altre case italiane, ma purtroppo è passata alla concorrenza. Il segmento C-Premium (quello della Delta) è stato abbandonato da anni, nonostante in questo settore la Lancia si fosse distinta per innovazione e competitività, avendo vinto un numero ancora ineguagliato di campionati mondiali di rally. Il segmento D-premium vive nella totale incertezza, con un modello, la Lybra, abbandonata a se stessa: i nuovi motori multijet sono stati montati su tutte le auto del Gruppo e stanno per esserlo perfino su quelle del partner GM, ma non sulla Lybra. Quasi tutte le auto del gruppo hanno subito importanti restyling, mentre per la Lybra ci si è limitati ad indicare nuovi colori per la carrozzeria (sic!). Nel piano Morchio, sulla futura produzione da qui al 2010, non è indicato alcun intervento nel settore D-premium, lasciando intendere che per Lancia non ci sarà un modello di questo segmento. La nuova Fulvia, dopo aver riscontrato successi insperati di pubblico e di critica, non verrà prodotta o – se questo accadrà – avverrà con troppe titubanze, senza slanci che possano spingere il modello a divenire una icona tra le coupè. E’ ovvio che in questa situazione di incertezza le vendite del marchio Lancia non potranno che calare inesorabilmente. Chi acquisterà auto destinate a morire senza che perfino la casa che le ha prodotte le sostenga? Ed è ovvio che non si può affidare le sorti di un marchio così prestigioso alla sola “Ypsilon” che – pur essendo un’ottima vettura – non ha la possibilità concreta di coprire fasce di mercato più alte, dove Lancia è stata regina incontrastata per anni. Non dobbiamo certo spiegare a Lei quanto importante sia stato il marchio Audi per il rilancio complessivo del gruppo VW, visto che Lei è stato il maggior artefice di tale operazione. Quello che ci aspettiamo oggi è una politica oculata che riesca a riportare Lancia ad essere marchio di punta nel settore delle auto di lusso. Quello che Le chiediamo nell’immediato è una sua parola, una sua dichiarazione alla stampa che faccia capire che Lancia non morirà, che avrà futuro e che – appena le condizioni industriali e finanziarie del Gruppo lo permetteranno – tornerà ad essere laboratorio di ricerca, di innovazione e di stile che faccia scuola nel mondo. Crediamo che la grande casa meriti un trattamento migliore di quello riservatole fino ad oggi e speriamo con tutto il cuore che gli automobilisti tornino ad essere orgogliosi di guidare una Lancia. ------------------------------------------------------------------------------

Netfede grazie per questo post interessante e con molte informazioni. Ti volevo chiedere se - a tuo parere - la ypsilon sia ben assemblata. Intendo se ti sembra che prima o poi cominceranno rumorini e scricchiolii oppure si tratta di un'auto di qualità (come sinceramente credo). Inoltre volevo sapere qualcosa della tenuta: l'altezza della vettura compromette il comportamento in curva? Grazie

Benvenuto anche da parte mia! Anche io ho vissuto nel Regno Unito e ci andai con la mia vecchia y 10. Era il 1992 e ancora Lancia era presente. Così quando mi ruppero un vetro per rubarmi la radio non ebbi tanta difficoltà a trovare un centro di assistenza Lancia che me lo sostiuisse. Se fosse accaduto oggi sarei stato nei guai. Comunque volevo chiederti, secondo te come mai c'era una thesis a Londra? Si trattava di un'auto con targa italiana? Quanto alla qualità e alla classe della thesis, ti confermo che è davvero un'auto eccezionale. Un mio amico che lavora in un ufficio accanto al mio ne ha una e ci ha percorso oltre 50.000 km senza il minimo problema.

Effettivamente sul sito Lancia (nella parte dedicata alla storia del marchio) si parla anche di veicoli da trasporto tipo autobus e perfino di autocarri, ma mi sembra che la cosa risalga a prima della seconda guerra. Ad ogni modo, è utile ricordare quanto fosse completa la produzione Lancia che costruiva anche veicoli militari e quanto purtroppo oggi sia limitata. E' ovvio che i tempi sono cambiati e che non è giusto fare paragoni. Ma Lancia una volta era sinonimo di motori a 360°....!

molto simpatica la tua Gamma. Forse il posteriore è un pò troppo basso, o meglio scende un pò troppo rapidamente come avveniva sulla K coupè che secondo me perdeva proprio nel posteriore. Forse eviterei le frecce ngli specchietti (troppo mercedes e troppo costosi in caso di urto accidentale). Se proprio vuoi mettere un faro negli specchietti mettici una luce di cortesia che illumina la zona circostante in modo da evitare di pestare le cacche dei cani. SI potrebbe attivare con una semplice pressione sul telecomando-chiave. Per il resto la linea della tua Gamma è piacevole...!

LanciaBoxer mentre tu eri al cinema a guardare Vacanze in India, io a casa ho visto alcuni spezzoni della fiction di Luca Barbareschi su Rai Uno, nella quale domina una splendida Thesis che fa un figurone in varie scene. Ad un certo punto decide anche di farla guidare al figlio ancora 16enne che è entusiasta di essere al volante di un'auto così di classe. Mi ha fatto piacere che la figura del giovane manager interpretata da Barbareschi sia ritratta alla guida di una Lancia! Che al dipartimento pubblicità FIat-Lancia comincino a svegliarsi??

Ragazzi, forse sono stato distratto, ma mi meraviglio del fatto che non abbiate commentato l'ottima performance del nostro marchio nel mese di novembre. Secondo i dati ufficiali, in un mercato totale che cala dell'1%, il gruppo Fiat cresce del 4 (e già mi sembra una buona notizia). Ma la parte migliore sta nel fatto che il maggior incremento di vendite rispetto al novembre 02, è stato fatto da Lancia con + 4,7%, seguito da Fiat con + 4,3 e Alfa con + 3%. E' ovvio che l'elemento di traino è dato dalla nuova ypsilon, ma il dato è comunque significativo, soprattutto per rispondere a quelle cassandre che parlano di chiusure del marchio. Ieri l'autorevole "Financial Times" ha dedicato la sua "lex column" alla Fiat raccontando del successo della nuova Panda, riconoscendo gli sforzi del managment di questi ultimi mesi e parlando molto bene di Lancia. Conferme intanto, arrivano dal vertice Fiat-Gm di giovedì sul fatto che la cooperazione tra le case continuerà anche nel segmento delle auto di categoria superiore e quindi - secondo me - non può restare esclusa Lancia da questo discorso. Insomma credo che oggi dovremmo vedere le cose in positivo. Fa bene a tutti ogni tanto!!

Scusa, vespottino, come fai a conoscere in anticipo l'articolo del numero di gennaio?? Puoi spiegarci meglio, mi sembra una notizia molto importante. Grazie

qualcuno sul forum di 4r dice che il lancisti sono una razza in via di estinzione: dimostriamo che è il contrario diventando sempre più numerosi su questo forum. Benvenuto Pierluigi, ci farà piacere conoscere le tue esperienze e le tue impressioni sul momento attuale della Lancia. Posso chiederti di dove sei?

Eppure non dovrebbe essere cosi difficile riuscire ad individuare il target cliente di Lancia. Lo strepitoso successo ottenuto da Fulvia da critica e pubblico (è stata lei la vera stella di Francoforte) ma anche da granturismo e stilnovo dicono abbastanza chiaramente verso che parte guardare ed altrettanto chiaramente dove non farlo (thesis). Questi modelli hanno dimostrato al di la di ogni dubbio che nel petto della gente il cuore lancia batte e batte forte e che le potenzialità del marchio ancora ci sono tutte. E' per questo che ritengo un suicidio non produrre Fulvia. Al di la dei numeri, Fulvia è un auto dalla forte comunicatività che farebbe parlare di Lancia in tutto il mondo risvegliando l'interesse per il marchio anche in quei paesi dove ormai Lancia è solo un lontano se pur bel ricordp e fare da apripista ai futuri modelli. Non voglio nemmeno considerare l'ipotesi che Lancia sia dismessa. In una fase in cui si assiste alla concentrazione di marchi in mano a poche case, dismettere Lancia significherebbe perdere quote di mercato e consistenza a favore della concorrenza che dubito si farebbe scappare un simile marchio Caravaggio io sono d'accordo con te, anzi secondo me individuare il cliente Lancia oggi è piuttosto facile, visto che sono molti gli orfani di auto di lusso italiane. Quello che intendevo dire è che chi lavora nel marketing di un'azienda ha bisogno di vedere davanti a sè una strada chiara imboccata dal managment in modo da poter svolgere il proprio lavoro con serenità. Questo oggi, purtroppo, non accade in Lancia e l'incertezza non permette - per ora - di seminare per il futuro. Non dobbiamo sottovalutare gli effetti del marketing su un'azienda automobilistica, anzi direi che costituisce una gran parte del suo successo. Guardate cosa sono riusciti a fare gli esperti di marketing di Vw: da auto del popolo l'hanno trasformata nella percezione degli italiani in auto di lusso. Sono stati molto bravi ma sicuramente hanno lavorato in un clima molto diverso da quello che si respira oggi in Lancia. Spero che l'arrivo di Demel riesca a cambiare in fretta questo clima!

beh devo dire niente male davvero! Sembra molto filante!

D'accordo con Fabvio e Lanciaboxer: non è il momento di questo tipo di petizioni! Ora dobbiamo vedere cosa vuol fare la nuova gestione e quale strada vuole prendere. Demel è arrivato da pochissimi giorni ed è uomo che ha portato Audi ad essere considerato marchio di elite. E se decidesse di fare lo stesso con Lancia? Se proprio vogliamo firmare delle petizioni, facciamone una per Demel sollecitandogli l'attenzione su Lancia (ne ho proposta una alcune settimane fa). Certo, se vedessimo che l'andazzo è il solito e anche Demel dovesse credere poco in Lancia, allora ben vengano i giapponesi o chiunque altro.

Lanciaboxer hai detto cose saggissime. Se si continua così, si rischia di sputtanare anche quel poco che ancora c'è di buono. E' giunto il momento da parte di Fiat-Lancia di annunciare una volta e per tutte (e massimo entro fine anno) se il progetto Fulvia diverrà realtà o meno. Ma purtroppo lo stesso discorso andrebbe fatto per molti altri modelli in bilico (lybra restyling o medea), erede delta, etc. Capisco che per questi ultimi, è necessario che Demel si renda conto di quanto sta accadendo e decida di investire o meno sul marchio Lancia, ma comunque l'incertezza è la cosa peggiore che possa accadere all'industria. Lo dico da esperto di marketing che purtroppo ha vissuto nell'incertezza per una serie di difficoltà dell'azienda: non si possono fare piani futuri; non si riesce ad individuare il target di cliente da conquistare; non si acquisiscono gli spazi pubblicitari per tempo e non li si affida alle migliori agenzie; non si coinvolgono venditori e concessionari; etc, etc. Insomma l'incertezza distrugge anche i migliori piani industriali e le migliori volontà (tipo quella del povero Manzoni). Mi domando quanto potrà ancora reggere un marchio come Lancia in questa incertezza? Secondo me, Demel dovrebbe individuare subito la strada da percorrere per non rimanere completamente fuori dal mercato. E quando dico subito, parlo dei prossimi 3/4 mesi. Mentre per la Fulvietta il nodo gordiano dovrebbe essere sciolto entro dicembre. Se poi quanto detto da Mr Sandman sul pianale fosse vero, allora....dicano subito che era un puro esercizio di stile e stop! Ma sarebbero stati così sprovveduti a chiedere il parere del pubblico su un pianale la cui omologazione è in scadenza???? Mi sembra davvero strano!

Devo dire che la discussione è davvero interessante e le ultime parole sia di Taurus che del Cavaliere mi fanno tirare un sospiro di sollievo sul futuro di Lancia; mentre leggendo quello che scrivevano Frick62 e Icarotheflyer mi si era gelato il sangue. Una breve riflessione (basata solo sulle mie personali sensazioni): 1-Il catastrofismo sul Lancia di alcuni forumisti (Frick, Icaro) è eccessivo e probabilmente anche in malafede 2-Non inserirei tra questi signori, il Cavaliere (lo dico a Taurus in particolare) che invece si è rivelato sempre molto corretto e tra l'altro è persona di cui tutti conosciamo nome e cognome. In fondo sta fornendo informazioni molto simili a quelle di Taurus tranne che sul punto del restyling Lybra, ma non mi sembra fondamentale. 3- E' molto probabile (come sospetta Taurus) che Frick e Icaro siano la stessa persona.....! 4-I dati forniti da Taurus sulle commercializzazioni sembrano molto logici e credibili e - visto che Taurus è sicuramente una persona seria - non parla a vanvera e riferisce quello che è logica conseguenza degli ultimi investimenti in Lancia. Se poi l'arrivo di Demel cambierà qualcosa, questo ancora non può saperlo nessuno (per paradosso nemmeno Morchio). Per cui c'è solo da sperare nella sensibilità di Demel che non solo approvi i progetti di cui parla Taurus, ma addirittura li acceleri e aggiunga altre novità. Infine, ecco come il Cavaliere sul forum di 4r, risponde alle varie Cassandre che parlano di dismissione Lancia e replica punto per punto (in corsivo le risposte del Cavaliere) (come vedrete c'è molta assonanza con quanto dice Taurus) 1) il bmpv si farà (anche se qualcuno tenta di boicottarlo...) strano boicottamento dal momento che si sta provando addirittura la versione hf... 2) la fulvia non si farà perchè si era previsto di farne 2000 in modo artigianale (probabilmente alla ex maggiora), ma visto il successone di pubblico che chiede volumi ben più sostanziosi, hanno deciso di non farla perchè è troppo costoso allestire una linea di produzione dedicata (...ma ti rendi conto...) su fulvia non c'è nulla di sicuro!!! e' probabile che i soldini che stanno arrivando da ypsilon phedra daranno una boccata e con mpv nuovo si farà ma non a breve. 3) l'erede della lybra non esiste, il team in piattaforma di lybra non esiste più, è stato conglobato in thesis esiste e come tanto ceh il motore 200 cv...si sta cercando di montarlo sul restyling di lybra ...se tu ben ti rcordi te lo scritto due mesi fa dell'esistenza di questo motore 4) thesis non avrà ulteriori sviluppi o versioni tranne forse il jtd da 200 cv che è gia pronto, muore così nel 2006, probabilmente. su thesis visto i volumi che negli ultimi 6 mesi sono cresciuti e parecchio...ci saranno un paio di nuove versioni oltre il jtd da 200 un versione molto più potente di 3000 di cilindra 5) la nuova ypsilon: qualcuno ha in mente di toglierle il marchio lancia e farla sopravvivere solo come ypsilon nell'ambito fiat (orrore!!) questa è pura demagogia e veramente fa comprendere coem ci siano persone ceh non hanno rispetto di lavora e crede in lancia. 6) phedra muore nel 2006, quando ci sarà il nuovo monovolume fiat costruito a mirafiori. erede di phedra??...certo c'è persoino il nuovo suv che stanno già circolando i muletti cavaliere, le mie fonti sono attendibili, tu che dici??? fonti...come ho già detto per rispetto verso chi svolge questo lavoro preferisco sdolo riportare le informazioni che puntualmete si verificano...evito di spendere parlo senz aun certo margine di sicurezza. al piacere di sentirti presto ciao ----------------------------------------------------------------------------- Ultima cosa rapida: ha ragione fabvio, quando dice che in passato non esistendo forum o mezzi simili di comunicazione, questi problemi non se li poneva nessuno, ma immaginatevi cosa sarebbe stato vivere il periodo di fine anni 60 per Lancia! altro che incertezza e dubbi come oggi!

Beh devo dire che è davvero un bell'articolo, equilibrato ma ottimista. Non so se avete notato che parla di una ripresa di vendite per thesis in ottobre (cosa non confermata dai dati di settembre) e di un'erede della lybra. Se fossero vere queste due notizie, si potrebbe tirare un sospiro di sollievo. Imothep, puoi dirmi per favore dove ha trovato questo articolo, intendo di quando è e in che sezione del quotodiano si trova? Grazie

Comprendo bene l'amore per la Lybra che come un colpo di fulmine ha colpito il nostro forumista, perchè la stessa cosa accadde a me un anno e passa fa. La mia azienda, infatti, aveva deciso di assegnarmi un'auto del segmento "d" permettendomi di scegliere tra alcune marche dove non era inclusa la Lancia. Così scelsi una bmw 320 d touring che all'inizio mi sembrò un macchina discreta anche se gli interni erano niente di che. Ma dopo pochi mesi la Bmw cominciò a darmi una serie di grane infinite (che ora non racconto) e alla fine fui costretto a darla indietro. L'azienda mi assegnò allora una Lybra 2.4 jtd Lx SW con 25.000 Km. Rimasi folgorato!! L'interno mi sembrò subito un salotto, l'impianto stereo incredibile, il motore potente, la tenuta ottima. Oggi la mia Lybra ha 95.000 Km e non ha MAI avuto alcun guasto se non una piccola noia al servosterzo risolta in garanzia. Tutti coloro che entrano in questa macchina restano stupiti e anche i tedescofili più accaniti ammettono la superiorità degli interni Lancia. E' forse la miglior vettura in rapporto alla qualità-prezzo che abbia mai posseduto. Farla morire, come stanno facendo oggi, è un errore che pagheranno caro negli anni a venire, ma anche nel presente: molte persone non comprano più Lybra perchè incerti sul suo futuro, sulla possibilità di un restyling, di un nuovo modello o di un lento declino fino alla scomparsa...! Lo so, lo ripetiamo ormai da tempo, ma non dobbiamo stancarci di farlo. La Lancia deve investire al massimo nel segmento D, deve ristilizzare subito la Lybra e prevederne un erede di gran classe. Altrimenti sarà un disastro senza precedenti.

d'accordissimo con viva l'italia: è il marchio lancia che deve avere auto importanti, mentre per fiat una versione più pratica, non guasterebbe

Guardate questi disegni della nova Fiat Large? Secondo voi quanto sono realistici rispetto al vero modello? E - se lo sono - cosa ne pensate? Nel frontale non vi sembra troppo simile alla Stilo? http://www.autoonline.hr/topsecret/largo/largo-detaljnije.html

Ragazzi prima di tutto vorrei farvi notare che Un cavaliere ha usato il condizionale e ha detto le novità "dovrebbero" arrivare. Poi, un'altro forumista di 4r che si definisce "uno scudiero" (con chiara allusione al cavaliere) ha detto di aver visto una lybra girare sulla pista della mandria, sottoposta a vari test. Infine, ieri sera mentre ero in sala d'attesa dal mio dentista ho trovato una rivista che si chiama "Al volante" (numero di agosto) che aveva creato un box con tutte le novità previste per il 2004: per la primavera - secondo questa rivista - è prevista una lybra restyling. Insomma le voci sono tante e, sebbene non tutte molto attendibili, qualcosa in pentola ci dovrà pur essere. Ps. Complimenti a Velox per il suo avatar e la firma pro lybra. Se non hai nulla in contrario vorrei aggiungerla anche io alla mia e spero che lo facciano in molti.

desmo è ovvio che la stilnovo sarebbe più che benvenuta, anzi renderebbe felici tutti noi: ma quello che intendevo dire è che - a mio avviso - per lancia oggi è più importante un'erede della lybra: il mio timore è che senza lybra 2, lancia muoia. Senza Stilnovo, possa invece sopravvivere. Visto che le risorse economiche sono limitate, ecco perchè privilegerei lybra.

Fa piacere leggere quello che scrive Abarth03 e della sua fonte interna al gruppo fiat a proposito di Lybra. Taurus, scusami perchè giustamente tu scrivi che non puoi ripetere le stesse cose tutti i giorni e io personalmente ti credo. Ma una conferma anche da un'altra fonte è molto utile. In fondo se come dici tu il 10% delle risorse sui nuovi investimenti è destinata a Lancia, una nuova lybra potrebbe rientrarci tranquillamente, visto che la fascia bassa (ypsilon) e quella alta (thesis) sono già nate. Dunque queste risorse dovrebbero essere destinate ad una classe c e d. Se anke al momento non dovesse nascere una erede della delta, capirei, ma potrei ritenermi soddisfatto solo se lybra avrà un'erede. Insieme ad un graduale rilancio del marchio all'estero, potrebbero essere i primi vagiti di una vera rinascita per Lancia. Insomma proviamo a vederla in positivo (almeno per oggi)

Sono molto contento delle risposte che ho letto fino ad ora e mi sembra anche che l'idea non sia così da buttare via. Cominciamo a tirare le somme di questa prima tornata: Lancia Boxer suggerisce (a mio avviso giustamente) di evitare email perchè possono essere prese per spam e consiglia invece un sito, un pagina web o qualcosa del genere, con un titolo piuttosto chiaro. Fulvio, ci ricorda che tra poco autopareri sarà modificato e conterrà anche sezioni di questo tipo e che anzi era proprio questa l'idea originaria che ispirò all'inizio la vita di autopareri. Mi sembra, allora, che potrebbe essere una ottima occasione quella di sfruttare il restyling del sito, lanciando contemporaneamente questa nuova pagina dedicata alla Lancia, la casa italiana dal futuro più incerto. Tutti dovremmo darci da fare per convogliare su questa pagina il maggior numero di persone possibile, segnalando l'iniziativa in tutti i luoghi che riterremo opportuni. Ciascuno potrebbe lasciare la propria opinione firmandosi con nome e cognome (per dare maggiore credibilità alla cosa). Una volta raccolto un numero sufficiente di adesioni, potremmo scrivere una lettera a Demel, indicandogli il sito e spingendo lui e gli uomini del suo staff a leggere le opinioni non dei soliti lancisti, ma di tutti coloro che ancora credono in una vera auto di lusso italiana. E' un'utopia??? Forse....ma dobbiamo pur cominciare! Alla fine ci costerebbe non molta fatica, farebbe una buona pubblicità anche ad autopareri (e credo che Fulvio e gli altri ne sarebbero contenti) e forse potrà far accendere una lampadina nella testa di Demel....! Io dico, proviamoci! Abbiamo ancora qualche settimana di tempo, per cui se ci impegniamo potremmo raggiungere un buon risultato. Ovviamente altre idee sono le benvenute.