Vai al contenuto

gianfilo

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    120
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di gianfilo

  1. Ho letto con grande attenzione tutti i post nei topic precedenti riguardanti il futuro della Lancia ed è inutile che vi dica quanto spero che il marchio non solo sopravviva ma torni a rappresentare prestigio ed eleganza come è sempre stato nella sua storia. Ma al di là delle speranze di ciascuno di noi, a mio avviso occorre fare qualcosa per stimolare il managment Fiat e condurlo nella direzione che ci sta a cuore. Se davvero come dice Fabvio si naviga a vista, o come scrive Lanciaboxer gli elementi per pensare male ci sono tutti, dobbiamo inventarci qualcosa per far sentire la nostra voce, per far capire che Lancia avrebbe molti acquirenti e ha ancora molti appassionati. Propongo allora di sfruttare la nuova nomina di Demel che per storia personale, dovrebbe essere sensibile ai marchi di lusso. Appena si sarà insediato dovremo cominciare a tempestarlo di lettere, fax, email inviandogli i nostri "in bocca al lupo", e sottolineando sempre che da lui ci aspettiamo molto per Lancia. Dovremmo coinvolgere tutti quelli che conosciamo, tutti i frequentatori di questo forum, ma anche di 4r, di viva-lancia, etc. Non so che numero di adesioni riusciremmo a raccogliere ma state certi che qualche centinaio di lettere lasceranno un piccolo segno in lui. Pensate che è solo grazie alla mobilitazione internazionale che è stata salvata dalla lapidazione la povera Amina in Nigeria: la trasmissione radiofonica "zapping" ha martellato per mesi l'ambasciata nigeriana a Roma con le lettere degli ascoltatori e alla fine un risultato importante è stato ottenuto. Ovviamente non intendo paragonare le due situazioni, ma era solo per fare un esempio di come la mobilitazione dei sostenitori possa servire a qualcosa. La mia è solo un'idea (non so quanto valida ), ma non mi va di restare con le mani in mano ad assistere allo sfacelo del marchio che preferisco. La Lybra deve avere eredi. Facciamo qualcosa! Se vi vengono in mente altre idee per mobilitarci, ben vengano.
  2. LanciaBoxer mi trovo ancora una volta d'accordo con te sul fatto che una versione HF porterebbe in dote un pubblico giovane. Vale per y come per altri modelli Lancia. Lo abbiamo già detto varie volte ma giova sempre ripeterlo. Lancia è anche sportività e prestazioni. Ciao
  3. a mio avviso è solo una questione di classe: la y ne ha da vendere la mini non sa nemmeno dove stia di casa. Il target della mini è composto solo da ragazzini viziati di buona famiglia che di auto capiscono poco e che la comprano solo perchè è di moda. La y, invece, è una macchina destinata a tutti: dalla signora, al giovane, al manager che acquista la seconda vettura. Dal punto di vista del marketing restano su due piani diversi.
  4. ragazzi per dovere di correttezza vi riferisco la risposta che ho avuto da un forumista di 4r dove avevo postato lo stesso messaggio e che mi ha spiegato come funzionano le serrature della nuova micra. Eccone un estratto: ---------------------------------------------------------------- se per serrature intendi un qualcosa dove infilare la chiave ce ne una celata sotto la maniglia delle portiere, basta rimuovere la copertura; se parcheggi vicino ad un muro, premendo il pulsante una volta apri solo la portiera lato guida ma premendolo due volte si aprono tutte (la stessa cosa vale per il pulsante sulla maniglia); se poi si scaricano le pile, nel telecomando è nascosta una normalissima chiave da in serire nella serratura di cui ti parlavo e accendere la macchiana inserendola nella classica serratura sul piantone dello sterzo (anche questa è nascosta, bisogna sollevare la parte color avorio sull'interruttore della partenza...alla nissan amano il mistero). ---------------------------------------------------------------- confermo comunque il mio parere generale sull'auto e sulle difficoltà riscontrate per aprire gli sportelli. Mica tutti frequentano i forum e un modo più semplice lo potevano anche trovare.
  5. torno oggi dalla sicilia, dove ho trascorso una piacevole vacanza e dove ho potuto guidare a lungo una micra 1.2 benzina, presa a noleggio dalla hertz. le mie impressioni sulla vettura sono piuttosto negative e sinceramente mi fanno sempre + dubitare della bontà delle prove fatte da 4r e altre riviste. a prescindere dalla linea esterna (lascio il giudizio a ciascuno) la macchina ha vari difetti gravi: 1) non ha serrature esterne e l'apertura con il telecomando della chiave riguarda solo la portiera lato guida: rendetevi conto della gravità di questa cosa. la prima sera (senza essermene ancora accorto) l'ho parcheggiata accostata al muro dal lato guida e sono sceso dall'altro lato. al mio ritorno, poichè il telecomando aveva aperto solo la portiera di sinistra, non riuscivo ad risalire a bordo. fortunatamente sono piuttosto magro e con grande sforzo sono riuscito a infilare un piede nell'abitacolo dalla strettissima apertura della porta e premere un pulsante posto sotto il freno a mano (sic!) che sblocca le altre portiere. pensate poi che se si scarica la batteria del telecomando non è possibile entrare in macchina e occorre rompere un vetro. trovo questa soluzione allucinante. 2) il motore 1.2 è un polmone senza precedenti: quando viaggi a 120 km/h hai la sensazione di andare a 180. il propulsore strilla come se gli stessi chiedendo sforzi inenarrabili. la ripresa è pari a zero e se accendi l'aria condizionata la macchina praticamente si ferma. e' sinceramente il peggior motore che abbia mai provato. uno scandalo. 3) le plastiche dell'interno sono scadenti e imprecise. si sentono rumorini di vario genere e il portacenere è così leggero che se lo apri sembra che ti resta in mano. 4) non c'è un sistema che permetta di aprire il portellone portabagagli dall'interno. 5) rumore di fondo molto accentuato proveniente dal rotolamento dei pneumatici sull'asfalto. con la pioggia il rumore proveniente dalle ruote posteriori sembrava quasi come se l'acqua entrasse nell'abitacolo. i pregi: 1) sedili confortevoli 2) simpatico computer di bordo con discrete funzioni sul consumo conclusione. la nissan ha fatto un deciso passo indietro rispetto al modello precedente. qualche possessore di micra vuole confermare o smentire???
  6. gianfilo

    C3: raccolta problemi e difetti

    purtroppo la c3 1.4 hdi 92cv acquistata con mio fratello i primi di giugno è nata sotto una cattiva stella. prima il problema con il pedale dell'acceleratore (la centralina elettronica) che inviava un falso segnale alla turbina provocandone il disinserimento (risolto dopo ben 3 interventi) e ora macchina ferma da oltre una settimana per un guasto alla pompa del gasolio. sinceramente sia io che mio fratello non ne possiamo più, visto che in soli 5.000 km e in meno di 4 mesi di vita la macchina è stata ferma 4 volte in officina. lunedì scorso, tornati da atene, arriviamo alle 23.00 all'aeroporto di fiumicino e la c3 non parte. devo dire che la citroen ha mandato un carro attrezzi in meno di 30 minuti e si è offerta di darci un'auto sostitutiva, ma purtroppo non riescono a reperire una pompa del gasolio nuova e da allora la macchina è ricoverata all'officina di via giustiniano imperatore a roma. qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema? come posso fare ad accelerare il reperimento della pompa? Ps. Oltre ai guasti devo segnalare lo scarsissimo rendimento del motore ai bassi regimi: sotto i 2.000 giri sembra un vecchio diesel aspirato anni 80. Mentre sopra i 2.000 ha un ottimo scatto. Il motore poi è stato per i primi 3.000 km molto poco fluido, tanto che a volte la macchina si impuntava e sembrava si spegnesse, soprattutto in città. Dopo una riprogrammazione della centralina, le cose vanno meglio, ma......mi domando è possibile mettere in commercio un'auto così poco testata e con questi problemi di affidabilità??
  7. anche io su consiglio di lancia boxer ho subito dato il mio parere. Ho scritto che è ottima e che la comprerei immediatamente. Ma ho anche suggerito un motore potente e all'altezza della concorrenza più agguerrita. Non dimentichiamo oggi quanto sono importanti le prestazioni in questa fascia e ricordiamolo al vertice Lancia, nella speranza che il team di marketing riesca a raccogliere dei dati interessanti.
  8. fabvio, scusami, ma cavaliere sul forum di 4r ha detto che ci sono ottime probabilità di un imminente restyling di lybra e di altre sorprese lancia per i prossimi anni. Ora, quello che vorrei capire da te è se davvero quello che dice è credibile e quindi ha fonti di prima mano, oppure se non è del tutto convincente. Lo chiedo perchè in questo momento è l'unico che dà buone notizie e infonde un pò di ottimismo! Che non guasta!
  9. Personalmente mi trovo d'accordo con Lancia Boxer a proposito delle prestazioni e di quanto importanti sarebbero per Thesis. Così, leggendo della nuova alfa romeo 8c (una concept con prestazioni entusiasmanti) ho pensato: "E se montassero lo stesso motore su una versione supersportiva di Thesis"? Si tratta del 4.2 maserati con oltre 400 cavalli. Non ci sarebbero costi elevati di sviluppo e sul fronte prestazioni........ Tra l'altro dopo aver abbattutto la barriera ed aver montato un motore Alfa su una Lancia, perchè non montarne uno Maserati? Che ne dite! E' una cazzata o potrebbe essere un'ipotesi perseguibile?
  10. Ecco il comunicato ufficiale dell'Alfa Romeo su questa presentazione. Mi dicono che ha un motore Maserati. E' vero?? --------------------------------------------------------------------- ANTEPRIMA MONDIALE ALFA ROMEO 8C COMPETIZIONE: UNA SPORTIVA CHE REGALA "EMOZIONI VERE" Torino, 10 settembre 2003 - Ieri mattina Daniele Bandiera, President della Business Unit Alfa Romeo, ha presentato alla stampa internazionale un affascinante concept car. Si chiama "8c Competizione" e accompagna le altre importanti novità presenti sullo stand Alfa Romeo allestito per il 60° Salone Internazionale dell'Automobile di Francoforte: dalla Nuova Alfa 166 (anteprima mondiale) all'Alfa Gt, dalle Nuove 156 e Sportwagon ai modelli Gtv e Spider da poco tempo rinnovate nello stile e nei contenuti. Progettato e realizzato dal Centro Stile Alfa Romeo, il prototipo rappresenterà la vera icona della marca evocando, già dal nome, la grande tradizione sportiva della Casa. Come dimostra la sigla "8c" che negli anni Trenta e Quaranta contraddistingueva quelle vetture (da competizione e stradali) equipaggiate con l'inedito "otto cilindri" realizzato dal famoso progettista Vittorio Jano. Il secondo termine "Competizione", invece, è un omaggio alla 6C 2500 Competizione, coupé sportivo guidato nel 1950 dalla coppia Fangio - Zanardi nella celebre Mille Miglia. Dunque, "8c Competizione" non è un nome di fantasia ma un segno distintivo della propria storia sportiva. Del resto la leggenda dell'Alfa Romeo è nata, in gran parte, dalle vittorie conquistate sui circuiti di tutto il mondo. Così tante che, da sole, costituiscono una vicenda lunga e affascinante, fatta di uomini e di passione agonistica, di motori e soluzioni tecniche d'avanguardia. Gli stessi protagonisti che hanno contribuito a creare quell'inestimabile patrimonio umano e tecnologico da cui oggi nascono auto belle, piene di temperamento e, soprattutto, capaci di coniugare l'emozione della linea con il piacere della guida. Ecco allora una linea accattivante e originale per questa "2 posti secchi" realizzata in fibra di carbonio e dalle dimensioni generose: è larga 1.900 mm, lunga 4.278, alta 1.250 e con un passo di 2.595. Grande dinamicità viene impressa dal segno orizzontale "scavato" in tangenza al passaruota anteriore verso la fiancata. Inoltre, i pneumatici di grandi dimensioni (anteriori 245/40 - R20 e posteriori 275/35 - R20) e i possenti "muscoli" dei parafanghi posteriori accentuano l'impressione di grande personalità e forza del modello. Senza per questo togliere eleganza a quelle linee che scorrono morbide, davanti come dietro, fino ai gruppi ottici incastonati nei paraurti integrati. Equilibrio stilistico, quindi, che trova la massima sintesi nell'audace disegno del lunotto che occupa la superficie posteriore e avvolge parzialmente i montanti laterali. Di grandissima importanza storica ed evolutiva, poi, il riposizionamento degli elementi frontali come le più importanti Alfa sportive della storia: i "baffi" e lo scudo, infatti, sono allineati alla stessa altezza. Senza contare che l'intera linea esterna è un susseguirsi di citazioni classiche, luogo ideale dove gli stilemi tradizionali del Marchio sono riletti in chiave moderna. Basta un rapido sguardo per scoprirli. Ecco, per esempio, la parte anteriore che ricorda quella storica della 33 Coupé Stradale. O ancora il posteriore, che ripropone i caratteristici gruppi ottici rotondi della Giulia Tz. Insomma, davanti al concept car "8c Competizione" non si resta indifferenti in quanto è la più pura espressione del concetto di "automobile" secondo Alfa Romeo. Anzi, con l'inedito modello il linguaggio stilistico Alfa compie un passo avanti. Infatti, rispetto al concept car "Nuvola" - che già racchiudeva le forme ed i trattamenti superficiali della nuova estetica Alfa Romeo - l'approccio stilistico dell'Alfa "8c Competizione" rivaluta il Dna del Marchio attraverso una lettura moderna e Hi-tech dei più famosi progetti della storia del Biscione. Senza dimenticare che una particolarità contraddistingue tutti i modelli sportivi Alfa Romeo, ieri come oggi: la capacità di entusiasmare il cliente più smaliziato con una guida sempre coinvolgente. E l'Alfa "8c Competizione" non fa eccezione. Basti dire che sotto il cofano batte un 4,2 litri di otto cilindri a V (90°), sovralimentato con un compressore volumetrico. Il potente propulsore sviluppa oltre 400 Cv a 7.000 giri/min e, abbinato ad un cambio posteriore manuale a 6 marce, spinge il prototipo oltre i 300 km/h di velocità massima e gli permette di passare da 0 a 100 chilometri in appena 4",5. Un motore capace di ottenere non solo prestazioni assolute e picchi elevati di potenza e di coppia (oltre 45 kgm a 4.500 giri/min), ma anche un'erogazione regolare e progressiva sin dai bassi regimi. Un'automobile, insomma, capace sì di prestazioni esaltanti, ma adatta all'uso sulle strade di tutti i giorni e non solo in pista. A queste brillanti performance il prototipo "8c Competizione" aggiunge una straordinaria tenuta di strada ed un handling da vera "sportiva di razza". Merito delle sospensioni a quadrilatero (anteriore e posteriore) che assicurano il massimo del piacere di guida, abbinando il grande controllo tipico delle trazioni anteriori ad una eccezionale sportività e precisione, particolarmente sfruttabile su tracciati misti. Da sottolineare, poi, che Alfa Romeo "8c Competizione" propone la trazione posteriore proprio per assecondare l'esuberanza del propulsore e regalare emozioni davvero impareggiabili.
  11. questo dibattito è molto interessante perchè mostra quali sentimenti veri ci siano ancora verso le auto italiane e cioè quanta passione e amore molti di noi nutrono verso un prodotto che potrebbe essere davvero eccezionale. E' ovvio che il contraltare sia detestare il rivale maggiore e cioè la vw. Secondo me, però, questo è sbagliato: per prima cosa perchè il gruppone di volskburg non si merita l'odio e fa semplicemente il proprio mestiere; seconda cosa perchè fa delle auto di buon livello. Cerchiamo di capire allora quali sono i punti di debolezza e quelli di forza della vw. Per quanto riguarda i punti deboli, ha detto benissimo Artemis in un post poco più su relativamente alla produzione in serie e alla scarsa innovazione, per cui non mi ripeto. C'è un'altra cosa da notare, però, molto importante: la scarsità di idee nel design e nello stile. Fateci caso: A3 nuova è una sorta di restyling della vecchia. A4 attuale idem. Golf è sempre la stessa macchina da almeno 20 anni. Passat nuova sarà ancora una volta la stessa macchina e così via. Insomma osano raramente (tipo Phaeton con "ottimi" risultati; meglio gli è andata con Tuareg). Qui sta il vero punto debole che personalmente trovo intollerabile. Tra i punti di forza, invece, come hanno detto in molti, una politica di marketing eccezionale che ha dato al gruppo un'immagine che certamente non merita. Andate a vedere una pubblicità a pagina 228 di quattroruote di settembre (ed. Lazio). Un concessionario di Isernia plurimarche, inserisce la vw tra i "Luxury Brand". Vi rendete conto?? La lupo, la Polo, la Golf sono tra le auto di lusso, accanto a Jaguar, Mercedes, etc.! Beh ecco quello che gli uomini del marketing vw sono riusciti a fare. Ed è da qui che dobbiamo partire, senza odii preconcetti che sono inutili e non aiutano la causa di chi vuole riportare tra i Luxury brand ad esempio la Lancia, che per storia e tradizione meriterebbe quel posto 1000 volte in più della vw più lussuosa.
  12. bel lavoro, tra l'altro di non facile realizzazione dal punto di vista tecnico. Credo che Lybra, come ho scritto altrove, avrebbe certamente bisogno di un ritocco di questo genere e di un miglioramento del software che gestisce il computer di bordo (oggi eccessivamente lento). Inoltre i nuovi motori le darebbero quel tocco di sportività che ora le manca. Non toccherei l'interno assai indovinato, secondo me.
  13. esattissimo. Spesso la sorte di una vettura, soprattutto di una vettura raffinata tipo thesis o ypsilonl, dipende proprio dal messaggio pubblicitario lanciato. E così lo slogan "il piacere è tutto mio" della nuova piccola lancia vuole essere nella stessa linea di quello che dici tu, cioè farsi notare ed essere "aggressivo". Si potrebbe obiettare che lybra ha avuto uno stupendo lancio pubblicitario addirittura con harrison ford e non ha ottenuto l'immagine che meritava, ma certamente la strada è quella buona. Vedi anche la thesis che passa delicatamente vicino alla Cucinotta mentre è in bicicletta, con discrezione e classe: ha fatto discutere e forse parte dell'obiettivo l'ha raggiunto. Ora è chiaro che in Fiat non avrebbero il coraggio di sfidare i concorrenti sul piano della comparativa (la mia è più una provocazione) ma sarebbe interessante intanto parlarne anche con i vertici marketing del gruppo in modo che loro per primi si possano interrogare sui punti deboli del modello che non permetterebbero tale pubblicità!!
  14. ma davvero credete che il problema sia la calandra o i motori?? Forse sono aspetti che influiscono ma il problema vero è l'immagine che la Lancia ha acquisito presso gli italiani. Ormai la gente è convinta che per essere all'altezza del proprio status occorre avere necessariamente un'auto tedesca. Poco importa se la qualità generale sia migliore o peggiore; se i motori siano potenti o no. Quello che conta per questa gente è possedere un'auto che li faccia sentire "sicuri", senza il rischio di essere giudicati per aver fatto un acquisto controcorrente. A causa della caduta di immagine delle macchine italiane di questi ultimi ultimi anni, oggi acquistare thesis significa andare controcorrente e gli italiani (popolo di pecoroni, assoggettati più degli altri alla moda) questo non lo faranno mai. Per cui occorre lavorare assolutamente e soprattutto sull'immagine della vettura. Sono d'accordo con desmo 16 quando dice che ti trovi di fronte ad un muro quando osi paragonare thesis con mercedes o bmw. Perchè allora la fiat non scende in campo su questo terreno e comincia a sfidare la concorrenza tedesca con la pubblicità comparativa? In Italia ormai è consentito, ma pochi osano farla (solo tele2 per ora). Ebbene si potrebbe pensare di mostrare in tv gli interni di una thesis e di una bmw serie 5 contemporaneamente, con una semplice musica di sottofondo e uno slogan azzeccato alla fine. Oppure, per fare un altro esempio, sulla carta stampata mostrare gli accessori e le dotazioni di serie di thesis e paragonarle a quelle di mercedes! Mi rendo conto che sarebbe rischioso, ma almeno farebbe discutere e forse alla fine qualcuno comincerebbe a pensare che non si tratta affatto di un'auto "inferiore". Che ne pensate?
  15. guido una lybra da diverso tempo ormai e me ne sono fatto un'idea piuttosto completa. Secondo me la macchina è di discreto livello per quanto riguarda la qualità degli assemblaggi e di ottimo livello per gli iterni e le dotazioni. Per cui occorre, in un ipotetico restilyng, intervenire prima di tutto sulla qualità di certi componenti per eliminare vibrazioni e scricchiolii (cosa difficile, lo so ma occorre provare: Poi è necessario aggiornare il software del computer di bordo/radio che attualmente è lento e risponde ai comandi con un ritardo inacettabile. Riguardo all'esterno, sono d'accordo con chi diceva che è difficile aggiornare la berlina, soprattutto nel posteriore, mentre devo dire che la linea della sw è ancora accettabile. Forse occorre renderla più filante sui laterali magari aggiungendo modanature della carrozzeria o scannalature. Il muso potrebbe avvicinarsi al nuovo family feeling lancia, ma senza eccedere in attesa del nuovo modello che dovrà essere radicalmente rivisto. Infine sui motori assolutamente d'accordo a prevedere anche versioni di potenza maggiore e quindi utilizzare i due jdt nuovi e un 2.0 potenziato o un 2.4 a benzina. Come d'atronde fanno i modelli di pari categoria di audi e bmw. Ma la fiat deve puntare su questa fascia di mercato, che ricordiamoci è estremamente importante in questo periodo. Ciao a tutti
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.