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P52

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  1. Salve a tutti Sono cliente Renault da quasi trent'anni, ho avuto una R18GTD nuova nel 1982 (indistruttibile e inarrestabile), tre R25TDX (dal 1989 al 2001) usate (ottime,comode eleganti, robuste), una Safrane RXT presa usata nel 2001 (distruttami da un Ducato che ha "saltato un semaforo", una R5GT T presa nuova nel 1985 ed ora iscritta ASI. Da cinque anni ho (in questo momento in officina) una Laguna 2.2 dci del 2002. Ho anche un Kangoo 1,9 D del 2002 che uso per lavoro ed una Alpine V6 Turbo sempre iscritta ASI. Devo fare una considerazione sulle auto prodotte a partire dagli inizi degli anni 2000: l'elettronica! L'aumento sconsiderato di gadget più o meno utili e l'uso altrettanto sconsiderato di materiali plastici hanno reso le auto attuali dei veri oggetti di consumo usa e getta. La Laguna mi ha fatto spendere in riparazioni più di quanto ho speso in passato con tutte le altre auto messe assieme. A partire dalla valvola EGR rotta a circa 110.000 km che mandava il carter in pressione con espulsione dell'astina dell'olio ed imbrattamento di tutto il vano motore; problema che ha richiesto almeno tre ricoveri in officina con diagnosi sempre diverse e risolta con la sostituzione del pezzo più una miriade di guarnizioni e relative ore di lavoro per un importo di oltre 1000 euro (per un pezzo di plastica). Poco dopo muore l'alternatore, poi due volte la cinghia degli ausiliari con vero e proprio blocco dello sterzo. Oltretutto la cinghia rotta, per la configurazione della puleggia, si è sempre sfilacciata andando a danneggiare la tenuta della pompa del servosterzo con relativa necessaria revisione. La luce del Display dell'aria condizionata ha preso a funzionare a scatti, inizialmente si rimediava con una botta sulla plancia poi ha deciso di spegnersi del tutto. Smontato per vedere se c'era qualche falso contatto o qualche problema di cablaggio che giustificasse il problema ma risultava tutto ok. Morale si deve sostituire la centralina (600 euro) cosa che non ho fatto ed il display resta al buio. Sostituito motorino chiusura portiera post. dx, sostituito entrambe le lampade Xeno (maledetto chi le ha inventate! Dovrebbero durare sempre invece durano come le altre ma costano cento volte tanto e la luce IMHO è +/- la stessa), sostituito entrambi i tiranti della sosp. anteriore, un supporto dell.ammortizatore ant. dx.. Si è rotto lo scarico flessibile prima della marmitta catalitica e siccome non c'è la possibilità di sostituire solo il pezzo ho dovuto cambiare anche il catalizzatore. Adesso l'auto ha 215.000 km, complessivamente gli interni sono in ordine a parte quella delicata e schifosa gommatura che ricopre le superfici liscie (tende a squamarsi e non è ripristinabile), il motore va' bene, le sospensioni anche la carrozzeria e la scocca non hanno nessuna traccia di ruggine, la frenata è buona i dischi ancora originali, funziona quasi tutto compreso ESP a mio avviso troppo invasivo ed in certe circostanze di guida veloce addirittura pericoloso. Insomma era un po' che l'auto andava bene; ero quasi contento e stavo dimenticando le spese affrontate, fino a quando mi sono accorto che accelerando a fondo e poi rilasciando il gas si verificava dietro una vistosa fumata chiara con un contemporaneo aumento esponenziale del consumo d'olio motore (1 kg/1000 km usando il piede leggero). Ho pensato subito alla turbina (mio fratello ha una Megane 1,9 dci con 100.000 km è gli è già esplosa lasciandolo a piedi), invece il meccanico ha detto che la turbina è ancora ok ed invece potrebbe essere un difetto già verificatosi in altre Laguna 2.2, dovuto alla rottura del collettore di aspirazione o della guarnizione di tenuta (sto affare di plastica oltre a fare da collettore di aspirazione fa' anche da coperchio delle punterie) ed il trafilamento dell'aria compressa dalla turbina, manda in pressione il carter motore con conseguente spinta dell'aerosol di olio motore dentro il ricircolo a monte della turbina. Siccome verificare il problema comporta una giornata di lavoro oltre alle solite costosissime guarnizioni, il meccanico ha provato a sentire il "guru" del concessionario Renault che sbrigativamente ha sentenziato "motore da buttare" per usura fasce elastiche ... stica##i!! Con le altre diesel che ho avuto tutte prossime a 300.000 km non ho mai avuto un problema simile; oltretutto l'inconveniente non è stato progressivo con un aumento dei consumi d'olio ma improvviso, segno di un cedimento "secco". Ora a mio rischio sto aspettando che il meccanico smonti per visionare la tenuta del collettore di aspirazione (costo 500 euro per un pezzo di plastica), secondo me dovrebbe essere questo il problema, se invece ha ragione il capo officina del concessionario butterò l'auto dallo sfaciacarrozze e inizierò l'iter alla ricerca di una vecchia auto senza elettronica e plasticacce varie; avrei trovato una Safrane con 140.000 km ma è lontana, purtroppo R25 non ce ne sono più. L'attuale politica consumistica delle case costruttrici ha trasformato l'auto da un bene "durevole" ad un castigo per il consumatore, sono sorpreso dall'idiozia di molti alla ricerca di moltiplicare i problemi anzichè ridurli; Porsche o Ford avevano coniato il motto quello che non c'è non si rompe; invece ora si gareggia per fare il contrario ben sapendo che prima o poi la rottura arriverà ed il sistema è così complesso che la riparazione necessiterà di costi superiori al valore dell'auto stessa. La rincorsa ad auto sempre più ingombranti e pesanti, secondo loro necessarie per garantire comfort e sicurezza, obbliga, per mantenere nei limiti i consumi ed inquinamento, ad impiegare motori sempre più complessi e delicati le cui prestazioni eccezionali pagano solo finche tutto va bene poi sono "volatili per diabetici". Possibile che non esista una casa automobilistica che riprenda per mano un vecchio progetto intelligente come può essere stato quello dell'R4, dotarlo di un motore moderno ma al tempo semplice come quelli usati oltre vent'anni fa da VW Golf o Fiat uno, motori parchi ed indistruttibili. Magari posizionati dietro così non servirebbe neppure l'aria condizionata per controbattere il calore provveniente dal vano anteriore e dalla scocca. Avete mai provato l'areazione diretta dell'R4 ottenuta aprendo il portellino alla base del parabrezza? Nessun impianto di ventilazione attuale ha quelle prestazioni ottenute tra l'altro senza nessun ventilatore e l'impianto elettrico è ridotto all'esclusiva illuminazione. Certo poi un'auto così chi la cambia più?
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