pennellotref

E lo sapevo...........Già s'è rotta........E' il solito cesso Fiat !

Feticista "plasticoso" all'opera...........Non mancano mai !!!!!

P.S.: a parte gli scherzi, più la guardo, più la scruto e più aumenta in me la convinzione che il gruppozzo, con questa e la Renegade, ha due gran belle carte da giocare !

l?ingegnere tedesco di potsdamer platz: il problema italiano sono gli appalti al massimo ribasso - Politica

Da Il Fatto Quotidiano, ripreso da Dago:

[h=1]CANTIERI INFINITI – L’INGEGNERE TEDESCO DI POTSDAMER PLATZ CHE HA LAVORATO ANCHE ALLA ‘NUVOLA’ DI FUKSAS: “È LO STATO ITALIANO, ACCETTANDO DI ASSEGNARE APPALTI A CIFRE RIDICOLE, CHE APRE LE PORTE AL MALAFFARE”[/h] [h=2]Jurgen Kreisel ha le idee chiare su di noi: “Da voi, l’azienda che vince con una cifra ribassata non fa altro che pensare a come trovare varianti in corso d’opera per chiedere altri soldi” - Per gli ingegneri di Stoccarda il canovaccio della Nuvola sgonfiata si può applicare senza variazioni di rilievo a qualsiasi cantiere aperto in Italia...[/h]

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Paola Zanca per "il Fatto Quotidiano"

albergo lama di fuksas accanto alla nuvola

Per capirci, è il caso di cominciare dalle presentazioni: hanno fatto Potsdamer Platz a Berlino, è opera loro il nuovo palazzo della Bce a Francoforte, così come i padiglioni delle Olimpiadi di Sochi e i lavori di ristrutturazione della metropolitana di Londra. Qui da noi, però, il colosso tedesco della Drees&Sommer ha qualche problema in più con il taglio dei nastri. È andata meglio con l’Auditorium Parco della Musica firmato da Renzo Piano a Roma.

NUVOLA FUKSAS

Molto meno con la Nuvola che doveva lasciare nella Capitale il segno avveniristico dell’architetto Massimiliano Fuksas. Disastro di tempi e costi. E loro, la società incaricata di controllare il rispetto del cronoprogramma che i vincitori dell’appalto (Condotte Spa) si erano impegnati a realizzare, cacciati via per una incomprensibile “caducazione” del contratto che è arrivata fino all’esame della Cassazione.

Cronaca di ordinaria catastrofe delle opere pubbliche italiane: progetto del 2000, posa della prima pietra nel 2007, la Nuvola doveva aprire a fine 2012. Invece, la settimana scorsa è stato minacciato lo stop ai lavori, perché i soldi sono finiti e il Nuovo Centro Congressi è ancora pieno di calcinacci e cavi volanti: per ripartire ci vorranno 133 milioni di euro che il ministero dell’Economia si è impegnato a versare entro martedì.

raffaele cantone

MA COME è potuto succedere? Per gli ingegneri di Stoccarda era tutto già scritto e il canovaccio della Nuvola sgonfiata si può applicare senza variazioni di rilievo a qualsiasi cantiere aperto in Italia. Per vedere il sintomo delle opere con “fine lavori mai” basta guardare la percentuale di ribasso con cui viene vinta una gara d’appalto: “Io il ribasso lo chiamo ‘indice di serietà’ – dice Jürgen Kreisel, il rappresentante in Italia della Drees&Sommer –. Più alto è, minori sono le probabilità che l’impresa rispetti tempi e costi. Un’impresa seria non può proporre ribassi a doppia cifra: sa che non potrà rispettare gli impegni. Perché è ovvio che l’obiettivo di un’impresa è guadagnare”. Per intenderci: la Nuvola è stata assegnata con un ribasso del 20 per cento, l’Expo del 44. L’Auditorium di Roma, quindici anni fa, soltanto del 2 per cento.

MASSIMILIANO FUKSAS

Tutto nasce da un'interpretazione “prettamente italiana”, sostiene Kreisel, della legge europea sull’assegnazione degli appalti. Vince l’offerta economicamente più vantaggiosa. Poco importa che poi nessuno la rispetti. Ed è su questa ipocrisia che si regge il sistema che così bene conosciamo e che è fatto di ritardi, costi lievitati, qualità spesso scadente. E corruzione.

La nomina di un’Autorità nazionale di vigilanza ai tedeschi fa sorridere: “Cantone arriva tardi – sostiene Kreisel a proposito del commissario anticorruzione che ora controlla Expo – perché è lo Stato italiano che, accettando di assegnare appalti a cifre ridicole, apre la porta al malaffare”.

Prendiamo il caso della Nuvola, su cui ora sta indagando la Corte dei conti: “Condotte spa nel 2007 si aggiudicò l'appalto da 280 milioni di euro con un ribasso del 20 per cento. Ovvero, vinse impegnandosi a realizzare l’opera con 56 milioni di euro in meno”. Fu lì, per usare le parole dello stesso architetto Fuksas, “l’inizio del male”. La Drees&Sommer era stata chiamata a garantire qualità, tempi e costi: tradotto, spiega Kreisel, “rendere realizzabile quell’opera a quella cifra irrealistica”. Report, segnalazione di ritardi, avvertenze sulle uscite.

Potsdamer Platz a Berlino

Poi li hanno fatti fuori: “Perché quella cifra doveva lievitare – ragiona ora l’ingegnere tedesco –. Perché l'azienda che si aggiudica un appalto a una cifra ribassata dice ‘ok, sono a posto, ho vinto’. E da quel momento l'unico pensiero è come trovare varianti in corso d’opera per chiedere altri soldi. E lì apri a subappalti, lungaggini burocratiche . Alla fine la Nuvola costerà il doppio del prezzo di aggiudicazione”.

È chiaro che, visto da Stoccarda, l’appalto all'italiana è un sistema economicamente insostenibile. Per questo si stupiscono del fatto che il premier rottamatore non abbia ancora capito quale sarebbe la madre delle riforme: “Altro che Jobs Act e articolo 18. Renzi dovrebbe sapere che per far ripartire l’economia servono costruzioni. Ma se costruisci senza serietà, senza riscrivere le norme per l'assegnazione degli appalti – conclude Kreisel – ti resta solo una bolla di speculazione e corruzione. Per investire qui, un tedesco chiede nuove regole. Altrimenti lavorare in Italia è solo una perdita di tempo e di denaro”.

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Veramente interessante l'ultimo capoverso !

Categorie e vincitori:

Automotive News All-Stars

Yes, the auto industry is a team sport, but when it comes to winning or losing, one standout performer can make all the difference. We honor such special individuals -- the leaders, innovators and overcomers of long odds who make up the 2014 Automotive News All-Stars. It's a remarkable group. These managers, marketers, engineers, designers, finance whizzes and retail titans were conspicuous by their excellence in the past 12 months. Here is our annual homage to the industry's best and brightest.

Click the photos of this year's list to expand the image and read each profile.

2014 All-Stars |

2013 All-Stars | 2012 All-Stars | 2011 All-Stars | 2010 All-Stars

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[TD]INDUSTRY LEADER OF THE YEAR / CEO, NORTH AMERICA

Sergio Marchionne[/TD]

[TD]CEO, Fiat Chrysler Automobiles[/TD]

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[TD]INFORMATION TECHNOLOGY

Mike Jackson [/TD]

[TD]CEO, AutoNation Inc.[/TD]

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[TD]DESIGN

Tokuo Fukuichi[/TD]

[TD]Chief Officer, Design Group, Toyota Motor Corp. [/TD]

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[TD]DEALER, PUBLICLY HELD

Bryan DeBoer[/TD]

[TD]CEO, Lithia Motors Inc. [/TD]

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[TD]GOVERNMENT AFFAIRS

Diarmuid O’Connell[/TD]

[TD]Vice president, business development, Tesla Motors Inc. [/TD]

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[TD]SERVICE & PARTS

Frederiek Toney[/TD]

[TD]Vice president, Global Ford Customer Service Division, Ford Motor Co.[/TD]

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[TD]REMARKETING

Sandy Schwartz[/TD]

[TD]President, Cox Automotive[/TD]

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[TD]DEALER, PRIVATELY HELD

Larry Van Tuyl[/TD]

[TD]CEO, Van Tuyl Group[/TD]

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[TD]MANUFACTURING

Martin Kinsella[/TD]

[TD]Director of advanced materials and process technologies, Comau Inc.[/TD]

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[TD]LABOR RELATIONS

Gary Casteel[/TD]

[TD]Secretary-treasurer, UAW[/TD]

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[TD]SUPPLIER CO-WINNER

Phil Martens [/TD]

[TD]CEO, Novelis Inc.[/TD]

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[TD]CEO, ASIA

Akio Toyoda[/TD]

[TD]President, Toyota Motor Corp.[/TD]

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[TD]SUPPLIER CO-WINNER

Klaus Kleinfeld [/TD]

[TD]CEO, Alcoa Inc.[/TD]

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[TD]PRODUCT DEVELOPMENT

Thomas Weber[/TD]

[TD]Board member responsible for group research and Mercedes-Benz cars development, Daimler AG[/TD]

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[TD]ADVERTISING

Olivier Francois[/TD]

[TD]Chief marketing officer, Fiat Chrysler Automobiles[/TD]

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[TD]ENVIRONMENTAL

Christopher Grundler[/TD]

[TD]Director, Office of Transportation and Air Quality, EPA[/TD]

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[TD]ENGINEERING

Bob Lee[/TD]

[TD]Head of engine, powertrain and electrified propulsion systems engineering, Chrysler Group[/TD]

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[TD]BRAND EXECUTIVE

Mike Manley[/TD]

[TD]CEO, Jeep brand, Fiat Chrysler Automobiles[/TD]

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[TD]PUBLIC RELATIONS

Tony Cervone[/TD]

[TD]Senior vice president, global communications, General Motors[/TD]

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[TD]CEO, EUROPE

Ralf Speth[/TD]

[TD]CEO, Jaguar Land Rover [/TD]

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[TD]U.S. EXECUTIVE — ASIAN AUTOMAKER

Tom Doll[/TD]

[TD]President, Subaru of America[/TD]

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[TD]U.S. EXECUTIVE — EUROPEAN AUTOMAKER

Scott Keogh[/TD]

[TD]President, Audi of America[/TD]

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[TD]SALES

Reid Bigland[/TD]

[TD]Head of U.S. and Canadian sales, Chrysler Group[/TD]

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[TD]MARKETING

Jack Hollis[/TD]

[TD]Vice president, marketing, Toyota Motor Sales U.S.A. [/TD]

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[TD]FINANCE

Michael Carpenter[/TD]

[TD]CEO, Ally Financial Inc.[/TD]

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[TD]PURCHASING

Grace Lieblein[/TD]

[TD]Vice president, global purchasing and supply chain, General Motors [/TD]

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Maglione & Co. hanno fatto il pieno di premi !

P.S.: se cliccate in corrispondenza dei nomi, c'è un articolo dedicato a ciascuno di loro

http://www.autonews.com/article/20141126/OEM/141129889/ferrari-spin-off-to-reduce-fiat-chrysler-debt-by-894-million

Ferrari spin-off to reduce Fiat Chrysler debt by $894 million

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November 26, 2014 - 11:57 am ET

MILAN (Reuters) -- Fiat Chrysler Automobiles expects its net industrial debt to drop by about $894 million (715 million euros) thanks to a planned Ferrari spin-off, a regulatory filing showed on Wednesday.

FCA had already said in a separate filing with U.S. market regulator SEC earlier this month that it would receive 2.25 billion euros from Ferrari before it spins off the luxury sportscar unit from the group next year.

The company added on Wednesday that this payment and the removal of Ferrari's own debt of 133 million euros from the parent group's accounts would be offset by the loss of Ferrari's cash and receivables worth 1.67 billion euros.

FCA had net debt of 11.37 billion euros at end-September. The company added in the filing that the final impact on its debt could "differ materially" from the projected amount given potential changes to its own and Ferrari's debt at the time the spin-off occurs.

CEO Sergio Marchionne, who also serves as Ferrari chairman, said in October he would spin off the unit, sell a 10 percent stake via a public offering and distribute the rest of FCA's stake in the luxury sports car brand to its shareholders.

The spin-off is part of a bigger capital-raising plan that also includes a $2.5 billion mandatory convertible bond issue and a share sale to help cut debt and fund an ambitious business plan at the world's seventh-largest carmaker.

Marchionne said at the time that all the measures would inject 4 billion euros into the group.

Piano piano si scoprono le carte............

È solo un trailer, il seguito su

A voi scoprire cosa misurerà la telecamera termica

Ma infatti non mi sembra che l'anglo-tedesco sia andato da lei con la faccia truce..........Secondo me dalla seconda foto si vede già che la bionda je la sta a buttà 'n caciara................e lui ce casca co' tutte le cuffie !!!!!!!!!!

TTAC AMA: I Own An Alfa Romeo 4C - The Truth About Cars

[h=1]TTAC AMA: I Own An Alfa Romeo 4C[/h]

By Derek Kreindler on November 25, 2014

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This week, TTAC reader vaujot from Frankfurt am Main chimes in.

To start, you may wonder why I bought this car.

Two reasons:

Firstly, I am an Alfista. I have memories of sitting in my uncle’s Giulia sedan as a five-year old and the unusual smell of leather interior (he eventually gave up on Alfas, they’re not well suited for Swiss winters). Since eight years, I own a 1962 Giulia Spider and through this have made the acquittance of nice and interesting fellow Alfa owners. I think it is great that they again make a car that you can drive to a meeting of Porsche owners and get compliments.

Secondly, the car is special. I see Porsches around where I live all the time. Some of my neighbors don’t even bother to keep them in a garage, parking on the street instead. In contrast, I have only once met another Alfa 4C owner and that happened after making an appointment via the 4C-forum. We met at the Nürburgring.

Alfa treats the car and its buyers as special, too. When you take delivery, you get a box containing an owners card, a key ring, a memory stick (the long users manual is stored, there) and a leather-bound folder including among other things a few photos that according to the salesman show the making of your very car.

In Europe, the 4C is sold as a low-volume model. They may only sell 1000 cars a year and it is exempted from certain regulations (I think pedestrian impact, side airbags and, of course, noise – the car is embarrassingly loud in town). Each car gets its own numbered certificate of conformity and mine is number 604 out of 1000 for this year.

Looking forward to your questions. *

* Vedere post a piè di pagina.

Mha ... a me mi pare che Mattiacci sia stato "Paracadutato" li col chiaro intento di segarlo .... (Cosa possa fare un dirigente per batterie scariche carelli rotti etc. etc. non lo capisco, se non c'è una organizzazione tecnica un pelo consolidata). Quindi in questi 6-8 mesi che poteva fare ? Che Arrivabene "Arrivibene" .... non credo e che Segonne abbia la minima consapevolezza di ciò che necessiti non ho dei dubbi .... ma ne ho la certezza, (Così come ne ho della sua cultura Automobilistica dopo aver letto le sue dichiarazioni nel corso degli anni) .... ma tantè segherà qualcuno in più per scaricare ..... Il successo si costruisce a questi livelli passo dopo passo con la consapevolezza di ciò che serve (E la classica dichiarazione rilasciata in Ferrari alla Renzi mi dà la certezza). Concludo : Il Futuro è solo l'inizio ...

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Però è già più spettinato adesso che è più lontano da Ricciardo .....

Minki@ che sicumera ! Perchè non ti proponi tu per l'arduo compito, che magari costi anche meno di stipendio così Maglione lo fai contento ? Poca spesa...............molta resa !

P.S.: si scherza eh !

Matt Farah - The Smoking Tire

Mulholland Highway, Malibu'

Bell'inserimento in curva !

..............

Ok adesso vado a picchiarmi da solo, tranquilli...

No, no..........Tranquillo..............Veniamo tutti a darti "una mano"........Altrimenti che amici saremmo ??????

Domani targhe, mercoledi RCA e .......la sera mi consegnano la mia rossa 4C

Congratulazioni !!!!!!!!

Beh.. Se non vuoi o non puoi aumentare l'offerta puoi ridurre la domanda... Cosi sarebbe la prima alla che non solo non fa la ruggine ma che aumenta addirittura il valore

Review di Motor Trend:

Considera che a Los Angeles, Haraldo ed il "culturista canadese" hanno detto che la scorsa settimana hanno intimato ai concessionari americani di sospendere le prese d'ordine al momento a tempo indefinito, causa liste d'attesa di dimensioni "cosmiche" . Credo che Maglione è ora che prenda seriamente in considerazione un ulteriore integrazione dell'investimento per la produzione della scocca, che è il collo di bottiglia di tutto il processo, perchè 18-24 mesi d'attesa sono intollerabili..............mica è la Ferrari, c@zzo ! . Se poi consideriamo che sono in arrivo la spider e la Quadrifoglio..........

Veramente notevole !

Mostruosa recensione (48 min.) di saabkyle04 della S65 AMG:

Buon divertimento !

................mi sa che quest'anno vende 100k pezzi

Kia Soul Sales Figures - GOOD CAR BAD CAR

La Soul, ad ottobre, sta a 126264..........Minki@ !!!!!!!!!!!

In teoria sui $17.5k, in pratica sui $15k.

Può benissimo essere che prezzino la 500X più alta della Renegade, ormai non mi stupisce più niente. Figurati che l'hanno presentata ufficialmente, sul sito fiatusa.com l'hanno già messa, ma sotto hanno scritto "disponibile a fine 2015"...

boh, mi sembra che continuino a non essere chiarissime le dinamiche del mercato automotive USA. La cosa mi preoccupa non poco per quanto riguarda la Alfa. Sperem.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Il problema sono motori (e relativi costi di gestione e intervalli servizio), e cambio innanzitutto. Il look è un handicap fino a un certo punto: la Soul è meno urenda, ma non è una supercar nemmeno lei

Strano.........Sia il franzoso che il braccio destro Jason Stoicevich hanno detto prima metà del 2015.... Boh.........vedremo.....prima se sbrigheno e mejo è !

Imho come dimostra la Soul, il concetto di MPV non va sottovalutato negli USA. Credo che la 500L possa in futuro migliorare in NA, in presenza ovviamente di un restyling tecnico che non sacrifichi i gusti degli americani. Di base la L ha un'abitabilità che la X si sogna e questo è un plus in termini di offerta che imho non andrebbe perduto e che in futuro potrebbe essere replicato a livello di seg. D .

Che voi sappiate, il 9 marce installato a Melfi è di produzione americana o acquistato direttamente presso ZF in Europa ? Logica richiederebbe la seconda ipotesi immagino..........

vi faccio un tutorial se vi va

Grande Aymaro !!!!!!!!!!

..........tanto elementare che il mio commento iniziale era da prendersi con umore: invece alcuni con la coda di paglia...

Le faccine, RVC...............le faccine............Aiutano a sottolineare un umorismo talvolta non evidente . Te lo dico in simpatia.........

Un ragazzo dalla Romania ha poco fa postato il seguente pdf su Allpar:

http://jeep.ro/fise_preturi/Fisa-Jeep-Renegade-octombrie-2014.pdf

Dallo stesso, risulta che Jeep distribuirà in Romania la Renegade col benza turbo 1.4 da 170 4X4 dal secondo trimestre del 2015. Immagino che i tempi siano analoghi anche per il resto dell'Europa.....

http://media.chrysler.com/newsrelease.do?id=16226&mid=1

FCA and GAC Announce Major Developments In Joint Venture Project

• 
  
• Localized production of Chrysler brand vehicle; joins localized Fiat passenger car portfolio
  
• Recommits to full line SUV offering through Jeep brand
  
• Establishes distinct commercial operation
  
• Creates framework for future dealer network through best performing dealers from existing Chrysler and Guangzhou Fiat
  

November 19, 2014 , Guangzhou, China - Fiat Chrysler Automobiles N.V. (FCA) and Guangzhou Automobile Industry Group Co., Ltd. (GAC) today announced a preliminary agreement that would expand cooperation and further strengthen the GAC Fiat joint venture, which includes production of a Chrysler brand vehicle in China.

Chrysler Brand to China

FCA and GAC have agreed to bring a localized Chrysler product to China, adding it to the existing Fiat brand offering to create a formidable passenger car brand lineup. GAC Fiat will have access to the Fiat and Chrysler brand products announced during the FCA May 2014 Investor Day. Product announcements will be made at a future date.

Recommitment to full SUV lineup through Jeep

GAC Fiat also reaffirms its commitment to a full sport-utility vehicle (SUV) offering through the legendary Jeep brand with the localized production of three new Jeep models by the end of 2016. By 2018, the Jeep brand will have one of the most complete SUV portfolios in China ranging from subcompact SUVs to full-size luxury SUVs. Whether imported or localized, all Jeep products in China will honor the global core values of Jeep -- authenticity, passion, adventure and freedom.

Distinct Commercial and Industrial Activities

In addition, the preliminary agreement includes the separation of commercial and industrial activities. The distinct entities will provide support and management in working toward the successful launch of the approved product plan, including the introduction of a second vehicle plant in Guangzhou.

A joint commercial operation will be established that will be responsible for all Sales, Marketing, Product Planning and Aftersales development of Jeep, Fiat and Chrysler brands. This operation will have responsibility for both locally produced and imported products.

The industrial operations based in Changsha will continue to support both the Changsha and Guangzhou vehicle and powertrain manufacturing plants. This industrial group will retain responsibility for all GAC Fiat manufacturing activities including assembly, quality, product engineering and supply chain management.

Future Dealer Network

As part of the preliminary agreement, GAC and FCA will work to start laying the foundation for the aggressive network expansion required to support the development of SUVs through Jeep and passenger cars through the Fiat and Chrysler brands

The best-performing dealers from the two existing networks in China will form the basis of both the Jeep SUV network and the Fiat /Chrysler passenger car network. Further investors will be required to support the doubling of both networks by 2018.

Zhang Fangyou, Chairman of GAC said, "CAG will take advantage of this opportunity to collaborate with leading auto brands from Europe and the United States to advance our globalization process, to achieve a more balanced growth, and to provide more options and better services for consumers."

"China is a market of strategic importance to FCA in the next five years," said John Kett, General Manager of Fiat Chrysler APAC and Head of the Jeep Brand APAC, Fiat Chrysler Automobiles. "Collectively the import brands of Chrysler, Jeep and Dodge, in addition to the localized brands of Fiat, have the group ranked as the fastest growing brands in China. This plan will accelerate our volume and market share growth at significant speed, and will enable us to deliver the commitment that we laid out on this year's FCA investor day by growing our sales volume in China to 760,000 by 2018."

Per quanto riguarda Jeep, è una positiva conferma del piano di maggio, mentre, se non sbaglio, quest'ultimo non parlava di una produzione a marchio Chrysler in Cina. Quest'ultima parrebbe una novità dell'ultima ora...............Chrysler 200 ? Secondo voi potrebbero aver mollato l'idea di una berlina di seg. D a marchio Fiat, oppure la fanno ugualmente accanto ad una più "ricca" a marchio Chrysler ?

Per chi è interessato, c'è il "franzoso erotomane" che presenta la puledra alle ore 19.00 italiane. Allego link:

Fiat Brand L.A. Auto Show Press Conference on Livestream

P.S.: mi se non ne vendono a secchiate !!!!!!!

Orlando FL:

Winter Haven FL: