assolutamente d'accordo, qui non si tratta ne di pregiudizi e ne di paranoie degli Italiani, nemmeno di esterofilia, si tratta di pura verità, le auto italiane anni 80 sotto il profilo qualitativo erano quanto le francesi, finiture, assemblaggi e cura qualitativa in generale assolutamente disdicevole e del resto basta sedersi oggi al volante di una qualunque tedesca degli anni 80 per saggiarne le differenze, provate a sedervi al volante di una BMW serie 5, una Mercedes W123 o W124, Audi 80, 90 o 100 che sia, e fate lo stesso poi con le nostre Alfa 164, Lancia Thema e Fiat Croma...queste vi daranno la netta sensazione di vecchio, consunto, mal fatto, nulla a confronto con la solidità che emanano le plastiche delle tedesche, le plancie e persino le lamiere.
Negli anni successivi, con i modelli che presero il posto della triade del Tipo4, vi fu certamente un netto passo avanti ma la qualità generale era comunque ancora sotto le tedesche che, ci piaccia o no, sono sempre state il punto di riferimento per tutti.
La Lancia K era oscena per la cura qualitativa, famose erano le sus sospensioni posteriori altamente rumorose tanto che non sembrava nemmeno di viaggiare in un'ammiraglia, cosi coem oscena era la finta radica che copriva la consolle centrale, che dire dell'Alfa 166? ottima telaistica ma anche qui ahinoi, qualità complessiva assolutamente disdicevole, con il trattamento delle plastiche della plancia da Fiat Punto e ancora gli assemblaggi sotto le aspettative.
Della gamma poi non ne parliamo, il 2.4 JTD da 136 cv prima e da 150 poi non hanno nemmeno bisogno di presentazioni, quando vi erano gli ottimi PDE VW/Audi e gli altrettanto ottimo 6L BMW record per bassi consumi, silenziosità e prestazioni.
Insomma, se le auto Italiane erano inferiori è per puro merito loro e ovvio DEMERITO della Fiat, che proprio in quegli anni, grazie alla diversificazione societaria operata dai mister Romiti e Cantarella (con quest'ultimo che passò da AD di Fiat auto ad AD di Fiat Group) forse si raggiunse il punto più basso, con alcune rare eccezioni.