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sylar91

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  1. OT La Lexus SC 430 del 2010 (!) è stata l'ultima auto al mondo ad avere il mangianastri di serie. /OT
  2. Le Isetta avevano quattro ruote. Solo gli esemplari costruiti su licenza in UK avevano tre ruote, in modo da poter essere classificati come ciclomotori, con tutti i vantaggi del caso. Vogliamo il video del giro sui rulli !
  3. Il carro attrezzi che modello è ?
  4. Le prime Alfa con i freni in-board furono l'Alfetta (al retrotreno), e l'Alfasud (all'avantreno), entrambe introdotte nel '72. Anche se non furono le prime in assoluto : al retrotreno li aveva già la Lancia Aprilia nel '37 (tamburi), la Maserati Quattroporte prima serie e quasi tutte le Jaguar prodotte dal '61 agli anni 90 (dischi). All'avantreno la prima fu la Citroen, con la 2CV (tamburi) e la DS (dischi).
  5. Perchè sono le case stesse a prestare le auto alle riviste, quindi è chiaro che (restando in ambito italiano) 4R abbia la precedenza. Ricordo di aver letto di una rivista americana che si rifiutava di recensire le auto fornite dalle case, e preferiva prenotare dei test drive dai concessionari (ovviamente in incognito), in modo da evitare auto "ottimizzate".
  6. Che ci crediate o no, la prima auto di serie ad averlo è stata la Renault Espace Quadra nell'88. Se restringiamo il cerchio alle berline, lo avevano la Acura RL del 2005, le attuali BMW M3/M4, l'Audi S4 nel '96 e '97 e la A8 nel '97 e '98. P.s. -1931, 8C, sospensioni indipendenti davanti e dietro. -1935, 8C 2900, motore a doppio compressore volumetrico. -1939, 6C 2500 Super Sport, differenziale autobloccante. -1967, 33 Stradale, cambio manuale a sei marce. (era disponibile come optional in alcune Abarth da corsa, come l'Abarth-Simca 2000 GT del 1963, ma la 33 lo aveva di serie) -1980, Spider 2.0 per il mercato americano, fasatura di distribuzione variabile.
  7. Proprio perchè si tratta di un tablet e non di un ciclostile, non ti costa niente rileggere il mesaggio e correggere eventuali errori prima di postarlo. Così noi non siamo costretti a leggere 2 o 3 volte quello che scrivi per capirne il significato, e tu non ci fai la figura dell'analfabeta. Alla fine vincono tutti.
  8. Comunque sta Giulia ci ha messo così tanto ad uscire che l'ha provata persino Ruoteclassiche. http://ruoteclassiche.quattroruote.it/notizie/uno-sguardo-a-ruoteclassiche-di-giugno-4/
  9. fixed Che l'appassionato medio (per non parlare dell'italiano medio) potrà avere tanti difetti, ma questi per me sono una categoria a parte.
  10. Da una breve ricerca, l'unico motore che corrisponde alla descrizione è quello usato su 128 Coupè e X1/9. Il mistero s'infittisce... Posto anch'io alcuni avvistamenti : Fiat Ritmo 75 preparata per le gare storiche, immatricolata a cavallo tra il '78 e il '79. Lancia Fulvia Coupè 1.3 immatricolata nel '73. La Delta sullo sfondo è partita appena ho fatto la foto, in compenso ho beccato un'altra Delta... ... più precisamente, una HF Integrale 16v dell'89.
  11. No, magari, però è possibile conoscere cilindrata e potenza, e da lì provare a capire di che motore si tratta. Non è molto, però è un inizio. http://www1.agenziaentrate.it/servizi/bollo/calcolo/RichiestaPagamentoSemplice.htm
  12. Stavo per dire ATS 2500 GT, ma molti (troppi) dettagli non combaciano, e poi mi sembra molto più piccola. Potrebbe trattarsi di una qualche kit car... Il sito dell'agenzia delle entrate cosa dice ?
  13. Esiste, anche se da poco : http://www.abarthclassiche.com/it_IT/certificazione Che poi, non per mettere il dito nella piaga, ma mi lascia basito il fatto che in questo "capannone dove si elaborano auto" non ci fossero telecamere. Cioè, potrei capire se si trattasse di un officina che prepara gli Ape da cross, ma se c'era una S4 stradale immagino che anche le altre auto fossero di un certo livello.
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