I "dear" Berlusconi li usa a vanvera anche con chi non dovrebbe (un caso è Putin). Il rapporto di B. con Bush è di totale ammirazione e quasi "sudditanza"; lo dimostra continuamente quando parla dell'amico Bush, della sua politica econimica e sociale(credendo stupidamente che possa essere pedissequamente adottata in Italia) , appoggiandolo nelle scelte di politica estera. Parimenti B. si demoralizza quando l'amico Bush non lo invita a qualche congresso internazionale (mi riferisco a cose effettivamente avvenute!). Lo ha anche dimostrato in questa stupida guerra di soli interessi economici (non vedo altra motivazione) che l'amministrazione Bush ha intentato contro Irak di Saddam nel modo piu dispotico dello stesso Rais. L'europa, oltre che gli stati uniti d'america, aveva un commissario in Irak (Blix) che era stato inviato inIrak per visionare la situazione degli armamenti di Saddam.Lo stesso ha accettato la presenza di Blix e del commissario americano, di cui non ricordo il nome, per piu di sei mesi e senza termine perenorio. Le relazioni che arrivavano dai due commissari erano identiche e dicevano la non presenza di armi di distruzione di massa e anche l'assenza di armi a lunga gittata (quelli che avrebbero potuto permettere al Rais di attaccare un paese europeo). Ma Bush che fa, prosegue per la sua strada, la sua intenzione iniziale, proprio quella di attaccare l'irak.
Allora Berlusconi si convince (?) che la scelta è giusta, l'Irak è da attaccare!
SE questa non è la politica del "DEAR" cosa è?