Marco1975

Renault scatola vuota ? Ma scherziamo ? Allora Fiat cosa è se non un buco nero ?!?

hanno una gamma completa dal A al D e una gamma low cost mondiale e sono leader nella vendita di veicoli elettrici in Europa.

20 minuti fa, carlo1967 scrive:

Il controllo è al 50 % per ambo i soci , almeno dalla documentazione uscita, pertanto è prematuro fare illazioni su chi avrà in mano la carta vincente.

 

No, errato. La valorizzazione post cedolare e' uguale.

Gli agnelli hanno il 30% del 50%. Quindi 15%. Cioè il doppio dei soci più importanti seguenti, lo stato francese e Nissan.

E con quali soldi salvini vuole comprare azioni Fca ? Vendendo Alitalia ? Occorre ricordare il debito al 132% del PIL ... o alla fine aumenta l'IVA nonostante tutto ?

Le riviste francesi considerano la piattaforma delle 3008 come best in class, mentre quella della Kadjar / Nissan ha voti pessimi sulla dinamica di guida , rollio, sterzo ecc.

Se pure i giornalisti francesi affondano Kadjar e Qashqai , immaginatevi cosa ne pensano i giornalisti non condizionati dal patriottismo estremo.

Il più grosso azionista di Daimler è il gruppo cinese Geely, quello della Volvo...

Dopo attenta rilettura ... in effetti non è un progetto di fusione, ma di acquisizione dato che gli agnelli sarebbero soci di maggioranza e con la possibilità di reinvestire una parte dei 2,5 miliardi. Speriamo bene...

Per quanto riguarda i sindacati francesi, e dopo vent’anni passati a discutere con loro visto che ci abito, sanno essere pragmatici quando serve. Hanno più potere di quelli italiani , ma ne sono coscienti e sparano meno cretinate di certi nostrani ...

Che cosa volete farci... i colossi francesi sono tutti o quasi aziende parastatali mentre da noi governi patetici senza un soldo in cassa sono occupati a giocare con rosari e redditi di cittadinanza da 80 euro :-(. 

Era il 1986, ma hai ragione di ricordare cosa era successo all'epoca...

Le relazioni tra Renault e Nissan sono ormai ostili , altro che alleanza... Se Fca discute con Renault da sola, allora Fca è ben più grande e gli Elkann sarebbero azionisti di maggioranza. 

Vivendo da vent'anni in Francia non capisco come un tale scenario potrebbe realizzarsi ... lo stato francese bloccherà tutto come de Gaulle aveva impedito la cessione di citroen alla Fiat.

Ritengo più probabile un'alleanza a 3 senza vera fusione e con le reti commerciali separate come oggi Renault e Nissan.

Servirebbe separare le vendite a privati da quelle aziendali e da quelle tattiche (Km 0).

per esempio qui in Francia le vendite a privati sono in crescita, 

mentre le tattiche crollano per esplicita volontà aziendale. Profitto prima del fatturato.

Lo si capisce anche dai modelli : sempre in Francia, 500 e Tipo che erano spinte soprattutto verso il noleggio tipo hertz avis ecc vanno giù di brutto, mentre i modelli che dipendono più dai privati come panda e 500X vanno su. Stessa cosa per Jeep : renegade va benino, Compass giù (oltretutto gli stock pre NEDC immatricolati ad agosto 2018 favoriscono la vendita di km 0).

52 minuti fa, gate scrive:

Quindi cosa proponi? Torniamo a cavalli? Un pò di obiettività dai. 

una buona percentuale di energia elettrica è già di origine rinnovabile e quindi, complessivamente, i stati petroliferi perderanno all'inizio un pò di introiti rispetto a un parco auto 100% ICE, e progressivamente questa fetta di rinnovabile sarà sempre più ampia fino a sopprimere i fossili. Non accadrà subito ma sarà fisiologico.

 

 

 

 

Semplicemente che la transizione all’elettrico avvenga solo quando i tempi saranno maturi ... qui ci vogliono fare abbandonare i motori tradizionali per degli elettrici che magari funzionano con l’elettricità prodotta con il carbone ...

E saremo schiavi di chi domina il mercato delle batterie (la Cina) e consumeremo molta più energia elettrica, la cui origine resterà fossile per un bel po'. Così aggiungeremo la dipendenza dalla Cina a quella dal Medio Oriente. Ma che furbi. Sempre meglio.

Esatto... ad oggi sono numerosi i costruttori esposti a multe miliardarie a causa di emissioni troppo alte in Europa. Vogliamo accusare VW, Bmw o Mercedes di assenza di visione strategica ?

Per non parlare di PSA e JLR che tranne miracoli pagheranno multe giganti.

infine, il lungimirante Tesla perde miliardi, anche se per oggi la borsa tollera perché spera in chissà quale miglioramento futuro dei conti.

I soliti Tafazzi che hanno in spregio tutto quanto è italiano.

Ma se nessun costruttore al mondo sa fare un C suv a trazione posteriore ...ancora qua a parlare di Giorgio su tonale ?!?

Ma basta... Grande quasi come lo Stelvio stesso, bagagliaio e abitabilità da utilitaria e listino da 45-55k euro ? Assurdo.

Certo, ma vallo a spiegare ai soliti criticoni... 

Strano ancora non ho letto che la piattaforma SUSW di Melfi è derivata dalla punto del 2005 e quindi vecchia di 14 anni ... che poi sia al 95% diversa come d'altronde un jeep cherokee non ha più niente della bravo, ovviamente tutti si sono dimenticati.

Ogni gruppo deve scendere di X dal suo livello iniziale.

Fiat con le piccole utilitarie partiva dal livello più basso.

Ma non cestinano una mazza... Jeep Grand cherokee e Maserati D suv sono su base Giorgio e nel frattempo preparano le versioni ibride e ibride ricaricabili per Giulia e Stelvio.

L’ultimo che ha provato a fondere Renault e Nissan ha avuto una vacanza premio di 3 mesi in galera ... non vorrei essere nei panni di chi ci riproverebbe.

Se poi si riflette sulla complementarità tra loro e FCA , non ne vedo alcuna : Nissan è forte negli USA e nei pick-up e Renault in Europa si difende soprattutto con la crescita di Dacia. A che diavolo gli serve Fiat ?!

La 500X benzina 170cv (come la renegade d'altronde) soffrono in Francia di 10500 euro di malus e di fatti non esistono più a listino.

Una versione ibrida da 240cv con 0 euro di malus ce l'ha eccome un mercato qui. Senza dimenticare i mercati più adatti come Svizzera e Germania.

Disprezzo il donald, ma avessimo uno spizzico di nazionalismo nel nostro paese ... 

Comunque investono su tipo. Un bel segnale... in attesa dei nuovi motori benzina.