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mare&monti

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  1. Ok, credo di aver capito, grazie. Praticamente, il portapacchi a griglia è funzionale a tutta quella esigenza di carico generico in cui prevale la necessità di poterci caricare di tutto e di più, come peso, dimensioni e varietà di oggetti, borsoni, etc., ed in cui è secondario l'aspetto aerodinamico: quindi, carichi da escursionismo, in cui prevalgono le basse velocità. Non a caso, è proprio l'ambito off-road ad utilizzare detta tipologia di portapacchi. Per carichi specifici, viceversa, sono più indicate le barre portatutto, grazie ai cui supporti specifici, puoi caricarci, di volta in volta, quando la bici, quando gli sci, la tavola da surf, il kayak, etc. Mentre il baule sulle barre portatutto è più indicato per carichi di non grosse dimensioni, da infilare dentro, per tragitti in cui è prioritaria l'aerodinamica: viaggi su strada, alte velocità, etc. Poi, come hai ben evidenziato, ci stanno anche i portapacchi ibridi, tipo quello a griglia da poter montare all'occorrenza sulle barre portatutto e poi, quando non serve, smontarlo facilmente e velocemente e lasciare le barre portatutto.
  2. Grazie per la risposta. I portapacchi a griglia, quelli con i laterali perimetrali in verticale di circa 10-15 cm, montati solitamente nei Fuoristrada, perché hanno quella forma a "vasca" diciamo, cosa ci si carica di solito: perché vengono utilizzati quelli e non le barre portatutto?
  3. Ciao a tutti, c'è qualcuno che riesce a spiegarmi la differenza, a livello di funzionalità d'uso, tra un portapacchi di quelli a griglia, tipo quelli usati sopra ai tetti dei Fuoristrada, e le comuni barre portatutto? Cioè, in che cosa sono più utili e comodi i portapacchi a griglia, rispetto alle comuni barre portatutto? Cosa può portare un portapacchi a griglia che delle normali barre portatutto non possono portare? In che cosa un portapacchi a griglia è, in definitiva, più comodo e funzionale rispetto alle barre portatutto? Grazie
  4. Una targa, se vogliono rubarla, la asportano in 30 secondi anche se fissata con le viti. Il velcro? Quello industriale ha maschio e femmina che fissano in modo solido e forte: non si tratta mica del velcro da merceria. Sì, lo so. Ma mi chiedo se sia sufficiente mostrare la normativa agli agenti in caso di eventuale contestazione, per evitare contravvenzione e il dover poi ricorrere al giudice di pace. No, meno invasivo: si tratta di un semplice bull-bar decorativo.
  5. Grazie per la risposta. Avevo letto anche quell'articolo di Repubblica. Ma un articolo di giornale non mi dà garanzia di niente, in caso di eventuale contestazione da parte delle forze di polizia. Cosa faccio, gli mostro l'articolo di Repubblica? Avrei bisogno di un documento ufficiale, non so ... una sentenza di un giudice, un qualcosa che faccia giurisprudenza che espliciti inequivocabilmente che, stando al nostro Codice della Strada, la targa possiamo fissarla come ci piace: con le viti, con il velcro, con dei magneti, con la colla. Come ci pare, insomma. Ma non trovo nulla in merito. Oppure di testimonianze di utenti che, magari, abbiano già avuto modo di verificare questo aspetto del fissaggio Targa con che ne so ... degli agenti di polizia, esperti in materia che abbiano loro confermato che il fissaggio Targa lo si può fare come ci pare, insomma. Probabilmente, anche dei carrozzieri ne dovrebbero saper qualcosa a riguardo, visto che le mani ce le mettono spesso da quelle parti, mentre svolgono il loro lavoro ... ne avranno viste di targhe fissate in modo diverso che con le solite vitine? O, addirittura, che loro stessi abbiano, in alcune occasioni, fissato delle targhe in maniera diversa. Ecco, servirebbe credo testimonianza da parte di gente che abbia esperienza diretta su detta questione.
  6. Ciao a tutti, ho guardato un po' di leggi, leggine e codice della strada e non ho trovato nulla che specifichi se la targa vada fissata con le 4 vitine o se possa essere fissata con del velcro industriale o con dei magneti. Voi, a riguardo, ne sapete qualcosa? Il mio quesito nasce dal fatto che, dovendo montare un accessorio a norma sul paraurti anteriore della mia vettura, trovo più logico e comodo fissare la targa (sempre nello stesso punto) con del velcro industriale, anziché con le solite 4 vitine: e vorrei capire se, fissando la targa con il velcro, sto nel rispetto del Codice della Strada o meno. Ho letto, ho provato a capirci qualcosa, ma non ho trovato nulla in merito, non venendone a capo di niente. Voi ne sapete qualcosa? Grazie mille. Il fissaggio sarebbe tipo questo per capirci: https://m.3d-kennzeichen.de/produkte/kennzeichenhalter-klettsystem-easy-fix-ultra
  7. Anch'io, inizialmente, non ero tanto per la quale per il diesel. Ci ho messo solo due anni 😅 per digerire la cosa. E vagliate tutte le possibili alternative benzina 4x4 (anche di altre marche), per fare in modo di evitare di dovermi sorbire un diesel, specie in quest'epoca folle in cui il diesel l'hanno messo in declino con la storia folle di demonizzazione del diesel a favore del business dell'elettrico (perché di quello si tratta: non mi si parli che lo fanno per l'ambiente perché non è vero). Dicevo, alla fine, tutte le valutazioni hanno condotto alla scelta del Duster 4x4 diesel. Il Duster 4x4 turbo-benzina, anche qualora in Italia l'avessero commercializzato, non l'avrei preso ed il motivo sono fondamentalmente i consumi che, come detto, ciclo misto su strada non arriva ai 10 km/litro. È un motore iniezione diretta quindi, anche volendogli fare after market impianto a gpl, partono 2500 euro e poi perderei anche la garanzia della Casa che, tra l'altro, ho esteso a 5 anni ... quindi lasciamo perdere. Il 1.5 dci 115 cv, inoltre, è un vecchio motore stra-collaudato di cui si conoscono morte, vita e miracoli: dagli iniziali problemi con le bronzine, poi risolti, ai miracoli: c'è gente che conosco che ci ha svoltato i 500 mila km con un 1.5 dci 4x4. È un motore nato nel 1998, montato in varie autovetture: da Renault, al Nissan Qashqai 4x2, al Mercedes classe A, etc. È vero, è un motore un po' lento, ma molto affidabile: è quella "gallina vecchia" che fa buon brodo, una garanzia. Il 1.6 dci 130 cv del Qashqai 4x4, sicuramente più prestante, ha dato più problemi che benefici non a caso, solo dopo un paio d'anni, Nissan l'ha sostituito con il 1.7 dci 150 cv, lo stesso montato anche sull'X-Trail.
  8. Non sono dichiarazioni ufficiali. E premetto che non sono un esperto, né un tecnico della materia. Sono supposizioni frutto di quel che leggo e vedo sul web. Quindi, prendile con le "pinze". 🙂 Il Diesel nel 2024-25 3a serie sparirà del tutto, visto l'andazzo delle idiozie restrittive comunitarie. La trasmissione 4x4 nell'ibrido avverrà (sempre che la facciano) molto probabilmente piazzando un motorino elettrico direttamente sull'asse posteriore (non esisterà più, dunque, alcuna trasmissione meccanica tra asse anteriore e posteriore) ed il risultato, a meno che non siano dei fenomeni (Toyota, che non è l'ultima della classe, nel 2017 non ce l'ha fatta ad eguagliare l'efficacia che otteneva con la trasmissione meccanica precedente), sarà una efficacia di trasmissione 4x4 più "scadente", meno potente, meno fluida: stradale. Tornando al Duster turbo benzina TCe 1.3 4x4 da 150 CV, si rivela superiore su strada (più scattante, più veloce, più brillante) rispetto al Duster diesel 1.5 dci 4x4 e, anche in off-road, sembra se la cavi abbastanza bene, per certi aspetti, anche meglio del diesel, specie sulla neve, probabilmente perché più leggero. Però, ha il guaio dei consumi: se fa 10 km/litro su strada ciclo misto è già tanto, mentre col diesel stiamo sui 16-17/litro. Soprattutto per questa questione dei consumi, preferisco il diesel, sia rispetto all'attuale Duster turbo benzina 1.3 TCe 4x4 che rispetto al futuro Duster benz-ibrido 4x4 nuovo modello 3a serie 2024-2025 che sarà. E per quanto riguarda le restrizioni legate alla demonizzazione sulle fantomatiche emissioni inquinanti, quello che ho ordinato è un diesel bluedci "Euro 6 D Full" (anziché "Euro 6 D-Temp" o, ancora peggio, "Euro 6 B", come quelli immatricolati nel 2018), pertanto, fino al 2030 mi permetterà di girarci anche dentro le metropoli ... 😅 😉
  9. Dipende da dove si proviene. Nel lontano 1988, guidavo Dyane e Peugeot 104. Capisci che il Duster, a confronto, ha un assetto rigido da far paura ... 😅
  10. In città vedi i Duster Gpl 4×2, acquistati per via della spaziosità, dei consumi e delle restrizioni sulle emissioni. In montagna e in appennino, almeno dalle mie parti, di Duster ne vedi a volontà: e sono, per la maggiore, 4x4. Personalmente, il Duster lo concepisco solo come 4x4. Come 4x2, avrei volato su altri lidi, tipo Seat Ateca o Skoda Karoq, molto più rifinite e, tecnologicamente, al passo con i tempi: e rigorosamente a metano. Credo perché non si tratti dello stesso argomento: uno è dedicato più genericamente al Duster Restyling 2021 in tutte le sue sfaccettature. L'altro thread è dedicato, specificamente, al solo argomento Duster Restyling e Frenata Automatica d'Emergenza. A me sembrano due argomenti diversi.
  11. Capisco quello che intendi, infatti quello che dici è vero, dal momento che il Dacia Jogger, nuovo modello, quindi teoricamente 1a serie, è già più al passo con i tempi di un Duster Restyling 2a serie. E ciò è dovuto al fatto che la 2a serie del Duster 2018 l'avevano già pensata come non al passo con i tempi. Avessero anticipato nel 2018 con un progetto più fresco e più nuovo, avremmo però rischiato, forse già da allora, la "fine" del concetto Duster, così come lo abbiamo conosciuto: per cui, un Duster ibrido benzina con un vero nuovo pianale predisposto all'elettrificazione, come successo col Toyota RAV 4 2017 che purtroppo, per venire incontro alla tecnologia, snaturò completamente il concetto stesso di Rav 4 nella sua efficacia 4x4. Considera che il glorioso Rav 4, nella sua versione 2017, non è stato più in grado di essere all'altezza, in quanto ad efficacia di trasmissione 4x4, dei più modesti 4x4 che costavano meno della metà come il Duster. Ecco, se progresso tecnologico è quello, preferisco la filosofia retrò a questo modo di concepire il progresso tecnologico. Renault, secondo me, però sbaglia quando, esagerando, si ostina a mantenere il Duster troppo vecchia concezione in tutto perché, quanto meno, la frenata automatica d'emergenza in questo Duster Restyling 2021 potevano e dovevano metterla. È questione di equilibri: troppo tecnologico non va bene, snatura la filosofia del Duster così come lo abbiamo conosciuto e, sul versante opposto, troppo retro' stile Flintstones non va bene. Questa occasione di Restyling la considero una occasione persa, troppo poco: siamo nel 2021 e veramente si sono limitati ad un Restyling che dire modesto è poco. Ciò nonostante, il Duster l'ho appena ordinato. D'altronde, la minestra questa è. Senza frenata automatica d'emergenza: me ne farò una ragione. Spero solo di non dovermi mangiare le mani, nel caso Renault l'anno prossimo decidesse di dotarlo di Frenata Automatica d'Emergenza, perché in tal caso rimarrei amareggiato, visto che avrebbero potuto metterla già adesso, in occasione di questo restyling.
  12. Peccato però che il Duster 3a serie 2024-2025 con questo Duster non avrà più nulla a che vedere: rimarrà uguale solo il nome, niente più 1.5 dci, niente più 4wd di derivazione Nissan. Sarà uno dei tanti motori benzina ibrido in circolazione. Questo Duster Restyling rimane l'ultimo vero Duster di un'esperienza durata 13 anni. Un po' come successo al Vitara, al Rav 4 e a tanti altri. Il Duster 2a serie è migliore della 1a serie, sia come efficacia di trasmissione 4x4 che su altri aspetti, tipo servosterzo elettrico, telaio irrigidito, sospensioni migliorate, vetri inspessiti, montanti parabrezza più inclinati, etc. Questo è quanto ci si può fare in off-road con un Duster 1.5 dci 4WD 2a serie, normale: non rialzato, né preparato in alcun modo. https://www.dustercooltravels.com/category/duster-vs/ Se ti sembra poco ... 🤔
  13. Preferivo la frenata automatica d'emergenza. Non "ti sembra": è di una generazione prima. La nuova Sandero è una nuova serie, 3a serie. La Duster Restyling è 2a serie.
  14. Sì, è chiaro. Ed è proprio per questo che, specie con il traffico cittadino o in tangenziale, la frenata automatica d'emergenza è utile: perché la distrazione sta sempre dietro l'angolo e, con la frenata automatica d'emergenza, nel malcapitato caso che ci si distrae (può sempre capitare), ti eviti un sicuro tamponamento.
  15. Guarda, a questo punto, me lo auguro che l'anno prossimo non gli venga la sparata di mettergli la frenata automatica d'emergenza. Mi mangerei le mani. Il Duster l'ho appena ordinato, 4x4, Prestige e full-optional (che equivale a meno di un'allestimento base di altre case automobilistiche) ... e senza frenata automatica d'emergenza. 🥴
  16. Guarda che la frenata automatica d'emergenza, così come ciascun altro Adas, se non vuoi "godertela", puoi sempre farlo: ciascun Adas si attiva o disattiva in funzione della preferenza del guidatore. Quindi, la dotazione di Adas non preclude la possibilità di guidare senza Adas. Viceversa, la mancanza di Adas preclude totalmente la possibilità, da parte del guidatore, di poter beneficiare di ciascun Adas, frenata automatica d'emergenza compresa.
  17. Guarda, io a questo punto mi auguro che Renault sia coerente fino in fondo con questa sua politica minimal sul Dacia Duster 2a serie e che lo mantenga SENZA Adas fino a che non esca con il nuovo modello di Duster 3a serie 2024-2025. Ma non credo lo lascerà senza frenata automatica d'emergenza anche a partire dal 2° semestre 2022: avremmo un Dacia Sandero, un Dacia Jogger, probabilmente anche il Dacia Sprint con gli Adas e il Duster tenuto senza neanche una frenata automatica d'emergenza, stile Flintstones. Mi sembrerebbe un paradosso. Per cui temo che, a partire dal secondo semestre 2022, in concomitanza con il nuovo logo, questi facciano la sorpresina di dotare il Duster 2a serie di frenata automatica d'emergenza, alla faccia di chi oggi si compra il Duster Restyling SENZA frenata automatica d'emergenza. La vivrei come una beffa. Cosa c'entra questo discorso. Io sono innamorato del Duster, non di un'altra vettura. Fai decidere me, in quanto consumatore, se la frenata automatica d'emergenza sul Duster sia una complicazione inutile: per me inutile non lo è, anzi! E poi, oggigiorno, ce l'hanno tutte. La normalità, oggigiorno, è averla la frenata automatica d'emergenza, non il contrario. E per quanto riguarda il trito e ritrito motto fordiano tirato in ballo ad ogni minuto dai soliti dusteristi di primo pelo, rispondo che siamo nel 2021, non siamo più nel 2010: ciò che non c'è, è vero, non si rompe ma ciò che non c'è, una cosa è certa: non te la godi. Non puoi godertela: perché non c'è.
  18. Aspettare? Aspettare ancora? Sono due anni che aspetto che uscisse il Duster Restyling, pensando che lo dotassero almeno di frenata automatica d'emergenza. Nel 2021, fai uscire un Restyling e, visto che tecnicamente si può fare e visto che anche economicamente si può fare dal momento che finanzia la Comunità Europea, e lo fai uscire SENZA frenata automatica d'emergenza? Ma che logica è ... Dovrei aspettare un altro anno ancora e vedere se i modelli prodotti a partire da luglio 2022 (quelli col nuovo logo DACIA) verranno dotati di frenata automatica d'emergenza? Non potevano farlo adesso, visto che hanno restylizzato il Duster adesso?!?
  19. Sì, anch'io ero del parere che questi di Renault avrebbero ormai puntato tutto sul nuovo modello di Duster 3a serie 2024-2025. Ma lo imputavo, erroneamente, ad impossibilità tecnica relativa all'attuale vecchio pianale del Duster 2a serie. Adesso che però mi dite che non esiste alcuna difficoltà tecnica a dotare il pianale del Duster 2a serie di frenata automatica d'emergenza, i dubbi triplicano. Cioè, il mio timore è che questi sarebbeto capaci di aver fatto uscire il Duster Restyling 2021 SENZA frenata automatica d'emergenza, per poi mettergliela l'anno prossimo, magari in coincidenza con il nuovo logo a partire dal secondo semestre 2022. Anche perché problemi di alzare i prezzi non dovrebbero essercene, dal momento che la Comunità Europea stanzia milioni di euro proprio affinché le case automobilistiche dotino di Adas le loro autovetture. Mi scoccerebbe parecchio aver speso dei soldi per prendere un Duster restyling 2021 full-optional ma senza frenata automatica d'emergenza, sapendo di correre il rischio che l'anno prossimo questi simpaticoni possano mettergliela. Un conto è sapere che NON possono mettergliela per limiti tecnici del pianale (e allora uno se ne fa una ragione), un altro conto è aver capito che è solo una loro scelta commerciale, per cui adesso gli conviene non metterla per poi metterla magari l'anno prossimo: con il risultato che chi compra adesso questo Duster Restyling si ritroverebbe l'anno prossimo una vettura già superata.
  20. Grazie nucaruote! 👍 Quindi, tecnicamente, possono mettere la frenata automatica d'emergenza, senza chissà quali oneri (anche perché nel caso, potevano non metterla di serie e farla pagare a parte come optional a chi lo richiedeva) e invece hanno optato per NON metterla: scelta veramente incomprensibile. Hanno appena fatto uscire il Restyling e l'hanno fatto uscire SENZA frenata automatica d'emergenza: nel 2021. E, a questo punto, con la certezza che chi acquista questo Duster Restyling adesso se lo becca SENZA frenata automatica d'emergenza e chi lo acquistera' l'anno prossimo o nel 2023, se lo ritroverà magari dotato di Frenata Automatica d'Emergenza. Non ho parole! Perché, a questo punto, se l'anno prox lo doteranno di frenata automatica d'emergenza, si capisce chiaro che trattasi di una loro precisa scelta commerciale per rendere l'attuale Duster Restyling 2021 obsoleto anzitempo nel giro di un solo anno. Non ho parole. Queste scelte esclusivamente commerciali di marketing da 4 soldi ("Posso tecnicamente darti tutto subito, ma non lo faccio: preferisco darti le cose col contagocce, una novità l'anno, come con i telefonini ...") mi fanno schifo. Il marketing delle automobili ormai è gestito come quello dei telefonini. Che mondo, ragazzi! Ed io, ingenuo, che ero convinto che non avevano dotato questo Duster Restyling di frenata automatica d'emergenza, esclusivamente per motivi di impossibilità tecnica dovuta al vecchio pianale retrò. E scopro, invece, che così non è. Mah! 😔
  21. Grazie Slego! 👍 Credo di aver capito: l'attuale Dacia Duster Restyling è la 2a serie 2018, quindi NON un modello di nuova generazione: se lo fosse, già dal 2022 sarebbe obbligata agli Adas: ma è una vecchia serie, per cui se la sgama. Nel 2024 uscirà il nuovo modello di Duster 3a serie (nuovo pianale, nuovo tutto) e questo sarà necessariamente dotato di Adas, se no il Duster non lo farebbero più circolare neanche nel cortile di casa ... 😅 Nuovo quesito: dotare l'attuale Duster 2 Restyling 2021 di Adas, per esempio, nel 2022 o nel 2023, sarebbe un fatto facoltativo da parte di Dacia, non obbligatorio. La domanda è: a tuo parere, nel 2022 o 2023 Dacia/Renault, pur non obbligata dalla normativa, metterà in questo Duster 2 Restyling, quanto meno, la frenata automatica d'emergenza magari per stare al passo con i tempi o no? Se la risposta è "No", il motivo, secondo te, è dovuto ad un limite tecnico, nel senso che questa attuale vecchia piattaforma (pianale vecchia concezione) non si presta ad inserirgli la frenata automatica d'emergenza? Oppure, tecnicamente sarebbe possibile e fattibile?
  22. Lo scorso anno, il 1.3 TCe 4x4 è stato prima immesso sul mercato italiano e poi, dopo soli pochi mesi, ritirato definitivamente. Lo si trova in Germania. Salve, una domanda. Dotare la vettura di Frenata Automatica d'Emergenza, secondo la normativa europea, non è obbligatorio a partire da Maggio 2022? Cioè, leggendo vari articoli presenti sul web, avevo capito che fosse così e cioè che, da Maggio 2022, le case automobilistiche (anche volendo) non potranno più, facoltativamente, immatricolare autovetture non dotate di frenata automatica di emergenza. O ho capito male io? Grazie
  23. In altre parole, il quesito è il seguente: c'è una normativa europea che obbliga le case automobilistiche (quindi, Dacia compresa) a dotare le proprie autovetture, da immettere sul mercato entro Maggio 2022, di frenata automatica d'emergenza o no? Se la risposta è che non c'è alcun obbligo normativo, allora significa che Dacia continuerà a sfornare Duster SENZA frenata automatica d'emergenza fin quando nel 2024 non introdurrà il Duster 3a serie, costruito su nuova piattaforma, etc. Se, viceversa, la risposta è "SÌ", cioè esiste una normativa che obbliga le Case Automobilistiche a dotare entro Maggio 2022 le proprie autovetture di Frenata Automatica di Emergenza, allora significa che anche l'attuale Duster 2a serie Restyling, costruito su vecchia piattaforma, dovrà essere dotato da Dacia entro Maggio 2022 di Frenata Automatica di Emergenza. Nel caso, mi fareste una grossa cortesia se mi linkaste detta normativa, nella speranza sia chiara ... perché faccio confusione tra "omologazione" ed "immatricolazione". Grazie mille
  24. Dipende dalla marca. Renault ha dei tassi assurdi. Volkswagen ha degli ottimi tassi. L'anno scorso ho acquistato una Volkswagen up!, finanziamento Deutsche Bank proposto da loro: tassi ottimi. Quest'anno mi sono informato per acquistare un Duster, finanziaria Renault, tassi assurdi. Quindi, dipende dalla finanziaria che sta dietro ad ogni marca.
  25. Ciao a tutti, ho letto sul web vari articoli relativi all'obbligo di legge (Comunità Europea), per le case automobilistiche, di dotare di frenata automatica d'emergenza le proprie autovetture: prima si parlava entro il 2020, poi entro Maggio 2022, se non ho capito male. Vorrei capire se la Dacia Duster 2 Restyling (quella che è uscita da qualche mese), attualmente non dotata di frenata automatica d'emergenza, entro Maggio 2022, Dacia sarà obbligata dalla normativa a dotarla di frenata automatica d'emergenza o meno. Grazie mille.
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