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multiplex

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  1. https://www.formulapassion.it/automoto/mondoauto/lamborghini-elettrica-concept-monterey-car-week Con un'immagine riguardante la ESTOQUE, concept di berlina a 4 porte di qualche anno fa, formula passion riporta quest'anticipazione inerente una nuova Lambo elettrica a 4/5 porte
  2. Fiat! Tanto biasimata e trascurata oggi, quanto all'avanguardia con tempi e soluzioni prima. Una gamma completa che comprendeva anche spider a motore centrale come la FIAT X1/9
  3. a me piacevano le grandi cabriolet americane degli anni 60, veri transatlantici che stavano in strada per scommessa. Vediamone qualcuno.
  4. e poi c'è LEI, assolutamente vincente, FIAT 124 SPORT SPIDER Intanto aldilà delle Alpi, era già nota da tempo una piccola sportiva derivata dalla Volkswagen, la PORSCHE 356 e gli inglesi sceglievano la SUNBEAN ALPINE
  5. La Fiat era molto prolifica anche nel campo delle spider, anni meravigliosi per questa casa che aveva una gamma di modelli completa che spaziava dalla piccola 500 alla berlina di classe 2300 L. Per le spider ecco la 1500 ... e la 1600. E oggi c'è chi crede che sia sempre stata generalista e minimal come gamma. Purtroppo c'è chi ce l'ha fatta diventare
  6. A modo suo era un piccolo cabriolet SUV anche questo coso FERVES RANGER
  7. Io invece stravedevo e stravedo per questa, che dici? MASERATI 3500 GT SPIDER Oppure, dell'epoca in cui le MERCEDES ancora mi piacevano per quell'aria di eleganza e sportività, questa fantastica 230SL
  8. Dall'accordo tra Fiat e Ferrari nacque una bellissima FIAT DINO SPIDER e una fantastica FIAT DINO COUPE. Grazie alle matite di Pininfarina per la prima e di Bertone per la seconda, queste 2 vetture, pur non perfette, diedero però lustro alla Gamma della grande Casa Torinese. A mio parere la SPIDER è talmente bella che ancora oggi non sfigurerebbe affatto e dire che sono passati quasi 60 anni. Le foto sono realizzate unendo le 4 pagine che le compongono e questo comporta necessariamente delle imperfezioni . Anche la RENAULT pensò bene di cavalcare l'onda degli spider e affidandosi alla matita di GHIA (ma qui c'è tutta una querelle che attribuisce la paternità della linea ad altri) lanciò sul mercato la FLORIDE basata sulla meccanica della Dauphine. Tenuta di strada? Decisamente migliore
  9. C'è però uno spider che SICURAMENTE nette tutti d'accordo ed è un'Alfa, l'Alfa Romeo 1600 spider meglio nota come DUETTO
  10. no dai era carina, molto british come british sono questa che stiamo per vedere e che ha un buon significato per noi italiani c'era 1 spiderina inglese a quell'epoca che da noi aveva poco appeal ma in England riusciva ad avere degli affezionati clienti. La Innocente ne prese il meglio e con carrozzeria di GHIA, ottenne un piccolo gioiello che presto diventerà il sogno degli italiani. Nel'ordine vediamo MG Midget e Innocenti Spider
  11. Ragazzi è estate, lasciamo perdere le berline e godiamoci il plenair delle spider. Vogliamo iniziare con una piccola che ebbe un buon successo di vendite anche per la linea disegnata dal nostro Michelotti? Eccola, TRIUMPH SPITFIRE (10/63)
  12. eh già, Fiat e la TA. Era stato facile mandare come apripista l'Autobianchi che affidò alla sua 2 volumi PRIMULA, il compito di sondare il terreno. 1964
  13. Il successo ottenuto dalla piccola Innocenti, spinse la Fiat a seguirne le orme immettendo sul mercato nel 1969, la piccola Autobianchi A112. Ormai la TA era entrata prepotentemente nell'orbita Fiat, dopo l'antesignana Autobianchi Primula (1964) e la stessa Fiat con la sua 128 (1969)
  14. se non ricordo male sulla 147 che avevo io, erano 115 (1,9 jtd). C'era poi anche la versione da 140 Nessun problema per l'OT, anzi! Mi fa piacere se da una mera esposizione di foto nasce poi una discussione. Grazie! Ragazzi Vi dispiace se dai prossimi depliant che inserisco, metto anche una mia piccola firma? Grazie e perdonatemi
  15. L'Innocenti, che già dal 1960 aveva iniziato il montaggio in Italia di vetture della BMC (che in futuro avremo modo di vedere) visto il successo della Mini Minor, iniziò a produrla nel 1965 e fu un vero BOOM. Innocenti MINI MINOR
  16. Negli anni in cui a Torino armeggiavano ancora con queste soluzioni, cioè motore e trazione posteriore, in Inghilterra, un certo Sir Alec Issigonis stravolgeva tutto e per BMC, ossia Austin e Morris, faceva immettere sul mercato questo gioiello, la MINI MINOR. Questo opuscolo è uno dei miei più vecchi, risalente al 12/59.
  17. Nessuno ama Fantozzi? Nessuno ha riso di fronte alla Sua Autobianchi Bianchina? Non credo perchè le sue avventure sono epiche La Bianchina era nata nel 1957 sullo stesso pianale della Nuova 500 e doveva essere la versione di lusso. Nata da un accordo tra Bianchi, Pirelli e Fiat, venne proposta in varie versioni. La Quattroposti l'abbiamo già vista. Vediamo la Panoramica, la versione di maggior successo C'era poi la Trasformabile
  18. Anche io ho trovato ciftre da capogiro. Io ne ho venduti alcuni ma a cifre ragionevoli. Max sono arrivato a 50 €. Normalmemte viaggio sui 10
  19. Anche la Fiat non si sottrasse a questa regola, offrendo i 6 posti già a partire dalla 1500L (1964) dove L stava per Lunga. Sul corpo vettura della 1800 era stato montato il motore della Fiat 1500C che, a fronte di minori spese fiscali, offriva un abitacolo più ampio e confortevole. Molto diffusa tra i taxi dell'epoca
  20. L'offerta dei sei posti era per l'epoca, quasi d'obbligo da una certa categoria in su. Tanto per citarne una, la prima che mi vuene in mente, la Lancia Flavia del 1960 (depliant marzo 1963)
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