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FEDELELLA

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  1. Mi son capitati 2 casi simili, in entrambi i casi c'era una piccola perdita d'acqua, la quale finiva sul sensore giri volano sporcandolo di calcaree. Eseguendo un autodiagnosi si noterà un difetto al sensore volano.
  2. In questo caso il problema potrebbe essere dovuto ad un aspirazione d'aria, corpo farfallato sporco, valvola gestione minimo, sensore temperatura acqua.
  3. uhauhauh mitico Sarge, ho notato che 6 rimasto a ochè ( piedi ) Xo', te la 6 cavata con poko. Per quanto riguarda in nostro nuovo amico, ti do' il ben venuto nel forum, visto il tuo primo post. Allora se il problema e' nell' ammortizzatore post, puoi decidere di cambiare solamente i posteriori, provare la vettura per qualche settimana e poi decidere se è il caso di sostituire anche gli anteriori. Personalmente ti monterei 2 Monrooe. Cosa intendi per colpetti di acceleratore ? perdita di colpi ? monti imp. GPL ? Il problema potrebbero essere candele, pipette candele, aspirazioni d'aria... in questo caso potrebbe accendersi la spia anomalia motore, potrebbe essere che sostituendo la frizione... per farlo si abbassa il motore dalla sua posizione originale....inavertitamente si sia sfilato qualche tubetto o simili. Pulire il corpo farfallato e' un operazione di 2 min e nn onerosa, "falla". Facci sapere
  4. GP Monaco - QUALIFICHE 1 P. Nr Pilota Team - Motore Gomme Tempo Med/Dis 1. 9 RAIKKONEN McLaren Mercedes M 1'13"644 163.272 Km/h 2. 5 ALONSO Renault M 1'14"125 + 0'00"481 3. 7 WEBBER Williams BMW M 1'14"584 + 0'00"940 4. 6 FISICHELLA Renault M 1'14"783 + 0'01"139 5. 10 MONTOYA McLaren Mercedes M 1'14"858 + 0'01"214 6. 8 HEIDFELD Williams BMW M 1'15"128 + 0'01"484 7. 16 TRULLI Toyota M 1'15"189 + 0'01"545 8. 14 COULTHARD RedBull Cosworth M 1'15"329 + 0'01"685 9. 11 VILLENEUVE Sauber Petronas M 1'15"921 + 0'02"277 10. 2 BARRICHELLO Ferrari B 1'16"142 + 0'02"498 11. 1 M.SCHUMACHER Ferrari B 1'16"186 + 0'02"542 12. 12 MASSA Sauber Petronas M 1'16"218 + 0'02"574 13. 15 LIUZZI RedBull Cosworth M 1'16"817 + 0'03"173 14. 20 FRIESACHER Minardi Cosworth B 1'18"574 + 0'04"930 15. 21 ALBERS Minardi Cosworth B 1'19"229 + 0'05"585 16. 18 MONTEIRO Jordan Toyota B 1'19"408 + 0'05"764 17. 19 KARTHIKEYAN Jordan Toyota B 1'19"474 + 0'05"830
  5. FEDELELLA

    Da report di domenica

    Mi spiace che il dialogo sia lungo, ma vale molto la pena leggerlo L'INQUINAMENTO AUMENTA, PERCHE'? news di: domenica 15 maggio 2005 di Chiara Baldassari MILENA GABANELLI IN STUDIO È storia vecchia, la benzina con il piombo inquinava troppo ed è stata sostituita con quella senza piombo, poi ci voleva la marmitta catalitica per ridurre le emissioni inquinanti e oggi nelle città più oppresse dal traffico le macchine sono quasi tutte catalizzate, allora perché la qualità dell'aria invece di migliorare alla fine peggiora?Chiara Baldassari VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Pisa convegno sulla vivibilità dei capoluoghi di provincia, parla il ministro Matteoli: ALTERO MATTEOLI - ministro dell'ambiente Abbiamo auto vecchissime che circolano nel nostro paese e tutte le volte che io faccio qualche accenno per far sì che auto che hanno compiuto i 10 anni non possano circolare vengo aggredito perché mi si dice che voglio penalizzare coloro che hanno meno soldi. Come la casalinga di Voghera, la prima volta che feci un accenno in un'intervista, ho ricevuto una telefonata di mio cognato, dice ma come io ci ho una macchina vecchia e devo andare a piedi. E questo il problema? VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Ma davvero per migliorare la qualità dell'aria delle nostre città bisogna comprarsi l'automobile nuova? Spostiamoci a pochi chilometri da Voghera a Milano. Qui casalinghe e non, è da tanto che hanno cambiato la macchina: basta mettersi a un qualsiasi semaforo come a quello di piazza Piemonte e controllare le targhe delle macchine che passano. Su 10 macchine, questa inizia per b, questa per c, questa per b, poi b, una, due, tre, quattro per c, e poi la più vecchia di tutte bf che è del 2000. Se il nostro campione non vi sembra scientificamente valido, chiediamo conferma a chi di dovere. GIANNI FILIPPONI - presidente UNRAE Si stima che nel comune di Milano circolino 800 mila vetture e di queste circa 30 mila sono non catalizzate quindi il 3.8 per cento. In Italia su un totale di 32 milioni e mezzo di macchine la stima è che le non catalizzate siano circa 8 milioni e 100 mila quindi quasi il 25 per cento, già questo vi da un idea. Se poi andiamo a parlare delle macchine più moderne, quelle immatricolate dopo il 2000, e quindi macchine che rispondono alle direttive europee più severe in termine di inquinamento, la euro tre e la euro 4, in Italia si stima che meno di una macchine su tre siano con queste caratteristiche a Milano invece sono circa il 42 per cento quindi quasi una su due. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO E chi controlla la qualità dell' aria che si respira a Milano cosa dice? Sono davvero fortunati i milanesi? GUIDO LANZANI - settore aria ARPA Il nome del parco circolante ha dato dei risultati significativi. La qualità dell' aria in questi ultimi 10 anni ha subito in Lombardia, ma in tutta Italia miglioramenti. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Come nel caso del monossido di carbonio che in 10 anni è stato ridotto del 65 per cento e oggi rispetta i limiti imposti dalla legge. LUIGI BISANTI - epidemiologo Asl Milano Ciò non toglie che se noi fossimo in grado di diminuire di un milligrammo metro cubo le concentrazioni medie dell'ossido di carbonio avremmo un risparmio di qualche centinaio di decessi l'anno. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Ed infatti nonostante i risultati ottenuti, di monossido di carbonio uno studio dimostra che nella sola Milano continuano a morire circa 300 persone ogni anno e questo è il lato migliore della faccenda. Passiamo alle polveri fini. ANGELO GIUDICI - settore aria Arpa Per il pm10 la legge prevede che ci siano un massimo di 35 giorni in cui venga superato il valore medio giornaliero di 50 microgrammi metro cubo. In questo caso invece vediamo che nessun comune capoluogo della regione Lombardia rispetta questo limite. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Compresa Milano che nonostante le sue macchine nuove di zecca i limiti l'anno scorso li ha superati per ben 113 giorni per non parlare poi di quest'anno tra il 1 gennaio e il 28 febbraio su 59 giorni ben 46 sono stati quelli fuori legge. Ma allora macchine nuove non significa aria pulita? FRANCESCO AVELLA - stazione sperimentale combustibili E vero che diciamo che c'è stato un miglioramento tecnologico degli autoveicoli, ma è necessario tener conto che in concomitanza ci sono la percorrenza annuale media che è cresciuta e l'altro fattore importante risulta essere le maggiore congestione del traffico. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Vale a dire che si fanno sempre più chilometri e che si sta, anche, sempre più imbottigliati nel traffico. ANGELO GIUDICI - settore aria Arpa I veicoli in generale sono tanti abbiamo 7 milioni e settecento mila di veicoli immatricolati in Lombardia. Rispetto a una popolazione di 9 milioni di abitanti c'è una densità veramente notevole. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Detto in un altro modo fanno 850 automobili ogni mille abitanti contro le 520 della Germania, le 480 degli Stati Uniti e le 380 dell' Inghilterra. AUTRICE Lei cosa si sta per comprare? UOMO 1 Un'autovettura diesel. UOMO 2 Penso diesel. AUTRICE Lei si sta per comprare un diesel o un benzina? UOMO 3 Un diesel. AUTRICE Perché? UOMO 4 Boh, per il costo. Perché consuma leggermente meno. CONCESSIONARIO I motori diesel ora sono uguali ai benzina. Il gasolio costa un pochino meno però le prestazioni sono quasi le medesime oggi, pertanto la gente si orienta sul diesel. FABRIZIO PALMESINO - concessionario Nella fascia medio alta delle nostre vetture abbiamo già un'incidenza del 90-95 per cento di motorizzazioni diesel rispetto ai benzina. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO E così gli italiani, popolo di amanti delle automobili hanno scoperto il diesel. Se 10 anni fa andavano a gasolio circa 9 macchine ogni 100, oggi l'incidenza del diesel è quasi decuplicata e riguarda addirittura il 60 per cento delle nuove immatricolazioni. LUCA BOLOGNESI - concessionario Il porta quintali del gasolio è decisamente molto ridotto rispetto alle auto a benzina in più in questo periodo grazie alla nascita di un nuovo motore diesel mille e 3 multijet Fiat diciamo spopola da un punto di vista vendite. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Siamo felici per la Fiat anche perché al Ministero dell' ambiente si sta pensando a una nuova forma di incentivi per farci acquistare proprio questi nuovi diesel. CORRADO CLINI - direttore Ministero ambiente Le nuove macchine diesel quelle che rispettano gli standards più severi perciò euro 3 e adesso euro 4, hanno caratteristiche molto interessanti, perché consentono di ridurre in maniera significativa i consumi anche rispetto alle auto a benzina e hanno emissioni che sono insignificanti. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Allora la casalinga di Voghera che ha rottamato la sua vecchia auto a benzina per un nuovo virtuosissimo diesel ha fatto bene? DANIELE GRECHI - Arpa Firenze E una iattura perché da alcuni anni si assiste a una grandissima diffusione di veicoli diesel a fronte di veicoli a benzina o a gas, e questo non fa altro che portare a un incremento di particolato finissimo con alto contenuto di sostanze pericolose per la salute e anche un incremento di ossido di azoto. UOMO Più fumo nero no? ANGELO GIUDICI - settore aria Arpa Se prendiamo un fattore di emissione di un auto a benzina pre-euro avevamo una emissione del tubo di scappamento di 23 milligrammi km percorso, una vettura diesel euro 3, 48 milligrammi. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Se le dicessero che la sua macchina a gasolio nuova inquina più di una vecchia macchina a benzina? UOMO 1 La ridiamo indietro alla Mercedes. AUTRICE E ne prendete un' altra? UOMO 1 No andiamo a piedi col cavallo. Ma perché è cosi? AUTRICE Sì. UOMO 1 No. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO E anche per quanto riguarda gli ossidi di azoto un altro pericoloso inquinante per la nostra salute, la musica non cambia. ANGELO GIUDICI - settore aria Arpa L'ossido di azoto vediamo che, mentre l'auto a benzina ha continuato a migliorare, l'auto euro 3 meglio dell' auto euro 2, il diesel euro 3 per quanto riguarda gli ossidi di azoto, ha valori di emissione superiori di una corrispondente auto a benzina.VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Eppure quando sono usciti i diesel catalizzati si chiamavano addirittura diesel ecologici e per incoraggiarne l'acquisto si è tolto anche il superbollo. DANIELE GRECHI - Arpa Firenze Il messaggio pubblicitario e comunicativo delle aziende produttrici travalica ogni qualsiasi informazione tecnica anche la più corretta. ROBERTO BERTOLLINI - OMS Italia Possiamo dire che in una giornata di inquinamento superiore alle norme dieci micro grammi metro cubo di particolato in più sono associati all' 1 per cento di mortalità in più. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Un modernissimo ed efficientissimo diesel euro 3 immatricolato fresco fresco a fine 2004 emette quindi circa il doppio delle polveri fini emesse da un vecchio benzina immatricolato magari una quindicina di anni fa. Ma niente paura perché proprio dal gennaio 2005 le norme si sono fatte più severe: è arrivata l' era dell' euro 4. FABRIZIO PALMESINO - concessionario Siamo già sulla strada, con l'euro 4, di rendere non inquinanti anche i motori diesel. AUTRICE In che modo? FABRIZIO PALMESINO - concessionario Attraverso un filtro particolare che viene aggiunto alla marmitta di scarico, è un filtro molto chiuso che impedisce il passaggio all'esterno di questo particolato, queste polveri fini che sono estremamente inquinanti e pericolose per la salute. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO In realtà questi filtri che si chiamano appunto anti-particolato sono montati solo su alcuni modelli e non su tutti i diesel che saranno immatricolati euro 4. ANGELO GIUDICI - settore aria Arpa Sarebbe importante che l' Unione europea rendesse obbligatorio l'introduzione di questi filtri per questo particolato che alcune case automobilistiche già adottano, ma che non è ancora obbligatorio a livello di Comunità. CORRADO CLINI - direttore Ministero dell'ambiente L'auto diesel immatricolata euro 2004 non ha bisogno del filtro perché la performance ambientale di un auto euro 4 è la migliore che si possa avere dal punto di vista tecnologico. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Anche a questo giro Ministero e addetti al settore non sono d'accordo. Serve o no questo filtro? DANIELE GRECHI - Arpa Milano Il filtro è un abbattitore estremamente efficace. FRANCESCO AVELLA - stazione sperimentale combustibili Si ottiene una riduzione di circa 10 mila volte il numero di particelle emesse rispetto a un veicolo non dotato di filtro. VOCE DELL'AUTRICE FUORI CAMPO Quindi i nuovi diesel immatricolati euro 4 continueranno a emettere più polveri e ossidi della solita vecchia automobile a benzina. Come dire: dalla padella alla brace. MILENA GABANELLI IN STUDIO Secondo gli esperti e coloro che li vendono sì, secondo il Ministero no. Quindi nessuno è costretto a mettere mano al portafogli. Il problema però è grave, bisognerebbe forse fare come con le sigarette, chi fuma in centro non entra. Lo Stato dovrebbe aiutare i comuni ad investire nei trasporti pubblici invece pensa di tirare fuori 25 milioni di euro per incentivare l'acquisto di motorini nuovi.
  6. Tentano rapina a benzinaio e prendono fuoco: ricoverati, uno è in pericolo di vita Che qualcosa possa andare storto in una rapina anche i più sprovveduti dovrebbero metterlo in conto. Ma quanto è successo ieri sera in via Rombon a Milano Giuseppe Russo e Lorenzo Giustiniani, poco più che ventenni e già pregiudicati, certo non lo avevano neanche immaginato. Erano partiti insieme dal quartiere dove abitano, alla periferia est della città, a bordo di un motorino rubato. Non fanno tanta strada prima di scippare una donna, ma non si accontentano e raggiungono il distributore di benzina di Zaccaria Cortesi, lungo uno stradone che porta all'imbocco della tangenziale. Fingono di voler far il pieno, ma mentre il gestore è chinato a riempire il serbatoio gli puntano addosso una pistola scacciacani e gli sfilano i soldi. Il benzinaio vacilla, indietreggia alzando la pompa e innaffiando così di carburante i due rapinatori. Senza motivo, forse per un riflesso istintivo, uno di loro preme il grilletto. È un attimo, la scintilla incendia la benzina e i due rapinatori si ritrovano avvolti dalle fiamme. Il benzinaio afferra l'estintore per spegnere il fuoco, ma i ragazzi, in preda alla paura e al dolore, attraversano la strada e piombano urlando e chiedendo aiuto in un bar e in una panetteria, dove vengono soccorsi dai presenti, anche loro scioccati dalla scena. Giuseppe Russo è gravissimo, oggi è stato trasferito al centro grandi ustionati di Genova Sampierdarena; Lorenzo Giustiniani, ricoverato al San Carlo di Milano, è grave ma non in pericolo di vita. Per ora sono accusati entrambi di ricettazione e scippo, mentre il benzinaio non è indagato. DA TG 5
  7. Semplicemente togliendo i tubi, e sterzando a dx e sx un paio di volte, con motore spento. Esatto, si riempie dala vaschetta, si mette in moto il motore, sterzi a dx e sx, e riempi nuovamente, sterzi dx e sx dx e sx dx e sx e controlli il livello. No Buon lavoro
  8. Ciao Lorenz82, spiegartele tutte per bene richiederebbe molto tempo. Xo' ti lascio un link dove potrai trovare parecchie info e spiegazioni dettagliate, con parecchie immagini per rendere meglio l'idea http://www.roverworld.com/diff.htm
  9. ECCO IL VIDEO IN QUESTIONE E' IL QUARTULTIMO http://www.linienmc.dk/galleri/video/cars.htm
  10. Spero che come te' la pensino parecchi motociclisti, visto che a Brescia sulle famigerate Coste di Sant' Eusebio, stanno muorendo uno per week end. Cosa di piu' bello di correre in pista con una moto ?
  11. I lavori sono a buon punto, xo' la struttura al completo e' prevista x fine 2007. Gia a fine anno ( 2005 ) dovrebbe iniziare a essere funzionante una parte del tracciato. ( da voci ).
  12. Quando Yanek Sterzel, pilota tester e redattore di «Auto Oggi» ha cominciato a parlare di telemetria, controllo satellitare delle prestazioni delle vetture, accelerometro, guida su bagnato e su asciutto, si è subito compreso che il sogno si stava realizzando e che l'Autodromo di Franciacorta, con sede a Castrezzato, era ormai entrato a far parte dell'élite dei circuiti automobilistici italiani. Ieri mattina, nel palazzo municipale di Castrezzato, il gruppo editoriale Mondadori-Aci ha ufficializzato la nascita della joint-venture con il costruttore Ettore Bonara per l'impiego del tracciato come centro prove delle riviste «Auto Oggi», «Cambio», «Automobile Club», «Evo» e «Hp Trasporti» a partire dal 1° settembre. Un salto di qualità straordinario che proietta a livello nazionale un impianto, quello di Castrezzato, che ancora prima di nascere è già diventato una stella. Già adottato dall'Aci come secondo circuito per la guida sicura (dopo quello di Vallelunga), l'Autodromo di Franciacorta ospiterà i test sulle più belle vetture del mondo a cura di un gruppo editoriale che con le sue testate ogni mese dedica al mondo delle auto più di mille pagine per una tiratura complessiva di un milione e 500 mila copie. Numeri da brivido quelli presentati ieri dal direttore del network Mondadori Giancarlo Pini, dal costruttore Bonara, dal responsabile per la comunicazione del circuito Lucio Valetti, dal sindaco Pierluigi Treccani, fautore del progetto insieme allo stesso Bonara, e del pilota di Super Bike Luca Pedersoli di Boario Terme. «Questo progetto – ha spiegato Pini – nasce dalla volontà di dare scientificità assoluta alle prove che ogni mese effettuiamo sulle vetture di prossima uscita sul mercato. Ora, oltre a poter contare su un tracciato sempre identico, saranno enormemente migliorati la sicurezza e il livello di attendibilità dei test condotti, grazie a un apparato tecnologico innovativo». Qui le vetture potranno essere portate al limite senza alcun rischio e inoltre si potrà contare su ritrovati d'avanguardia come le piastre di sbandamento del retrotreno che eviteranno ai piloti di dover forzare l'auto. Sterzel non ha mancato di lanciare la sfida a «Quattroruote», leader nelle pubblicazioni di settore, confidando proprio nel contributo di questo circuito: «Qui potremo contare, oltre che sui tradizionali impianti come quello per la guida con pioggia, su un tracciato che ci consentirà di effettuare la guida su ghiaccio anche d'estate, grazie alla sistemazione di particolari resine che riprodurranno l'effetto gelo». Il gruppo Mondadori-Aci ha garantito che ogni settimana saranno effettuati dei test e, aspetto ancora più avvincente, che ogni mese sarà realizzato un confronto, ossia una «gara» tra auto della stessa fascia da cui uscirà una vincitrice. Il circuito interessato da queste prove sarà all'interno del tracciato dell'autodromo e misurerà 1200 metri. Un altro piccolo anello sarà invece dedicato alla guida sicura, mentre l'autodromo, una volta terminato (nel 2007 assicura Bonara), misurerà 3300 metri e potrà ospitare gare automobilistiche all'infuori della Formula Uno, della Formula 3000 e del Gran Turismo. Non va dimenticato che contestualmente a questi impianti procederà la realizzazione del kartodromo coperto, che accoglierà tra l'altro un piano bar, un ristorante, un bar e persino una piccola discoteca e uno sportello bancario. Il costo stimato all'origine è di circa 6 milioni di euro, ma è destinato ad aumentare sensibilmente. Tratto da Bresciaoggi.it
  13. L’ultima proposta nell’ormai affollatissimo mondo dei SUV arriva dalla Cina, sotto le forme di una concept car proposta dalla Changfeng. La notizia, detta così, potrebbe lasciare legittimamente indifferenti, ma trattandosi di una casa partner di Mitsubishi – questo sì un nome ben noto agli appassionati di 4x4 – merita una certa attenzione. Un rapido sguardo alle prime immagini ufficiali, poi, è stato sufficiente alla redazione di Infomotori.com per decidere di proporvi questa originale vettura. La Cheetah CF1, infatti, può piacere o meno, ma di certo non lascia indifferenti TRATTO DA : INFOMOTORI.COM
  14. Bravo Omphalos, ottimo link per maggiori info troppo bella questa vettura.
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