Vai al contenuto

dscozz

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    292
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di dscozz

  1. Almeno far uscite le foto......dato che sarà in vendita a Giugno...visto che manca un mese a Ginevra. Sono cmq due modelli diversi....iniziassero con le foto della ypsilon ...visto da qui a un mese di modelli ne presenteranno abbastanza ( e menomale )....ragion per cui vi sarà da mostrare moltissimo materiale Lancia in vista del Salone di Ginevra
  2. Sempre dal blog di Quattroruote il di rettore precisa che : "In quanto alla Lancia, io ho scritto “piu’ forse una sorpresona per i malati del marchio che sara’ una delle chicche del prossimo Quattroruote”. Per uno come me, che con la Lancia ha un legame antico, è un forte segnale di vita, un percorso che si potrebbe riprendere. Non aspettatevi una rivoluzione tecnologica (oggi nel Gruppo è impossibile), ma i veri lancisti capiranno che cosa voglio dire, e secondo me godranno." La curiosità aumenta .......forse l'hf integrale
  3. Dal forum di Quattroruote ripreso dal blog rispettivo: E' quanto scrive il Direttore in un Suo commento (non del testo) nel blog "Da Detroit un filo di speranza", scrive: "Quest’anno per la Cenerentola del Gruppo sono in arrivo la Thema (con interessantissime motorizzazioni, tra cui 6 cilindri diesel), la Ypsilon, la Flavia sia berlina che cabriolet, il restyling della Delta e il monovolume grande Voyager piu’ forse una sorpresona per i malati del marchio che sara’ una delle chicche del prossimo Quattroruote e che ovviamente non posso anticipare qui."
  4. Future Product: Chrysler's Lineup Set for Big Changes We've heard various bits and pieces of Chrysler product news since the company went through bankruptcy last June and emerged under Fiat management. We've combined our knowledge and some from Automotive News to provide you with a comprehensive update on the highlights of Chrysler's future products. 300: Chrysler's current 300 full-size sedan was launched in 2004 as a 2005 model and was definitely one of the biggest product launches that year. Six years later, and the car is still selling well, but a little long in the tooth. The next-generation car, due out this fall or in the first quarter of 2011, is supposed to be a significant improvement over the current car. The completely updated interior will be more along the lines of what we see in the new Ram trucks and 2011 Jeep Grand Cherokee. The exterior is also heavily revised, with styling cues from the striking 200C EV concept. What lies under the suave new exterior and stylish interior will also be updated with a revised suspension setup and new powertrain options. Chrysler's new 3.6-liter, Pentastar V-6 will likely replace the current 2.7-liter and 3.5-liter V-6 options. The 5.7-liter Hemi V-8 will continue on, and a new, more powerful 6.4-liter V-8 is said to replace the 425-horsepower, 6.1-liter V-8 in the SRT8. The Chrysler 300 will also be one of the first products in Chrysler's lineup to receive its new eight-speed automatic transmission licensed from ZF. Compact Car: According to Fiat and Chrysler Group CEO Sergio Marchionne, we could see this sedan as early as the fourth quarter of next year. He recently told a group of analysts during a conference call that work on the car was 98 percent complete and styling clinics have already been completed. The car will ride on a modified version of Fiat's front-wheel-drive, Compact Wide platform used in Europe. Fiat widened the platform further in order to fit a V-6 under the hood for the North American market. Electric Vehicles: ...Or lack thereof. Although many other automakers are working on some sort of electric vehicle, Chrysler is set to improve fuel economy through innovative internal combustion engines. In 2007, Chrysler made an attempt at EVs when its ENVI Group, an internal skunkworks team devoted to developing electric vehicles, produced a total of three concept vehicles, based on the Chrysler Town & Country, Jeep Wrangler, and Lotus Europa. Unveiled at the 2009 Detroit Auto Show, none of those vehicles ever saw production, and the whole ENVI Group was absorbed into Chrysler's powertrain division by November 2009. Mid-size Crossover: Little is known about the vehicle except that it's coming in 2013 and will be exported to Europe and sold as a Lancia. Chrysler is calling the crossover a CUV, which will place it in the same market segment as the forthcoming Dodge Magnum/Durango crossover. This hints that the Chrysler crossover may share the Dodge crossover's platform. Sebring: The current Sebring was a product of Daimler's cost-cutting measures and anything but Chrysler's best attempt at building a competitive mid-size sedan. Although not a completely new car, Chrysler is set to launch a revised Sebring, which according to Marchionne is so heavily updated it almost warrants a new name. "We have carried out significant surgery on the architecture of those cars and made significant improvements of the interiors," Marchionne remarked about the refreshed Chrysler Sebring and Dodge Avenger during a conference call. In addition to a redone interior, the updated Sebring is set to receive a restyled exterior and an updated powertrain lineup. It will be the first car in Chrysler's portfolio to get a new, more efficient six-speed dual-clutch transmission, engineered by Fiat, teamed with the Pentastar V-6. The heavily updated Sebring should hit dealerships later this year as a 2011 model. An all-new car is scheduled to go on sale in 2013. Town & Country: Chrysler's Town & Country minivan, like the Sebring, is slated to get a significant update for the 2011 model year. The refresh is expected in November and will include significant powertrain and interior updates. The Pentastar V-6 will replace all three current V-6 options and will be offered with a six-speed automatic transmission. The exterior has also been redesigned to ensure the minivan meets European pedestrian impact standards for export markets.
  5. Fiat: il segreto del piano Marchionne, export in America (Mess) ROMA (MF-DJ)--Il rilancio di Pomigliano e' solo il primo dei tasselli del piano "Fabbrica Italia" che l'a.d. di Fiat, Sergio Marchionne, ha lanciato lo scorso 21 aprile. Uno dei "segreti" del piano e' l'export, poiche' l'aumento delle esportazioni e' uno dei tre anelli in grado di coniugare i due estremi della riduzione dei costi e dell'aumento della produzione. Lo scrive Il Messaggero spiegando che con il controllo di Chrysler, Marchionne ha a disposizione una imponente rete commerciale di 2.392 concessionari disseminati negli Usa e ha pianificato la piu' classica delle sinergie: la distribuzione in America anche di automobili fatte in Italia al 100% ma vendute con il marchio Chrysler. L'operazione- che prevede a regime la partenza dai porti italiani per il mercato Usa di circa 100.000 auto l'anno-dovrebbe decollare, prosegue il giornale, a cavallo fra il 2012 e il 2013. Il modello individuato e' la Lancia Delta che sara' sottoposta un apposito restyling. Sara' dunque la Delta/Chrysler - e non la "500", che sara' fabbricata in Messico da dicembre di quest'anno - a far tornare in America, dopo 25 anni, auto "autenticamente" made in Italy. red/vs
  6. Magari dico una fesseria,insieme alla rombosità, se hanno deciso di modificare i panneli porta modificando all'ultimo qualche dettaglio degli interni. Magari l'accensione a pulsante ????
  7. Altro Articolo: Fiat: Russia, Cina e Usa cruciali per nuovo piano (Automotive News) MILANO (MF-DJ)--Russia, Cina e Stati Uniti giocheranno ruoli cruciali nella strategia dell'a.d. di Fiat, Sergio Marchionne. Marchionne ha gia' promesso che il gruppo Fiat e Chrysler venderanno insieme tra i 5,6 e i 6 mln di veicoli entro il 2014, dicendo che Chrysler, Dodge, Jeep e Ram contribuiranno con 2,8 mln sul totale. Questo significa che i 7 brand di Fiat (Abarth, Alfa Romeo, Ferrari, Fiat, Lancia, Maserati, Fiat Professional) dovranno vendere tra i 2,7 e i 3,2 mln di autovetture per fare la loro parte. Dobbiamo attendere ancora altri 7 giorni per scoprire quali sono gli obiettivi di Fiat. Al momento, si legge in un pezzo di Automotive News Europe, sappiamo che Fiat spendera' 2,4 mld euro per espandere la sua jv in Russa con il produttore locale Sollers, in modo da realizzare 500.000 unita' all'anno nel Paese entro il 2016. L'anno scorso Fiat ha venduto in Russia 18.830 veicoli. Fiat programma di produrre 220.000 veicoli all'anno in Cina entro il 2014 come parte della recente jv con Guangzhou Automobile Industry Group Co., che in Cina ha gia' delle partnership con Toyota Motor Corp e Honda Motor Co.. Al momento Fiat non produce auto in Cina e vende un numero limitato di modelli nel mercato automobilistico piu' grande del mondo. Fiat costruira' la piccola 500 per Stati Uniti e Brasile nello stabilimento di Chrysler in Messico. Si prevede anche la produzione di alcuni modelli Alfa Romeo nel Nord America. Queste auto verrano distribuite a livello globale, inoltre Fiat potrebbe fornire Chrysler di una berlina compatta per il Nord America ed offrire sul mercato un piccolo minivan. Entrambi i modelli saranno prodotti in Europa. Dopo un acceso dibattito interno per decidere se vendere o tenere Alfa Romeo, Fiat ha deciso di tentare un altro rilancio del suo marchio sportivo in perdita. Il futuro di Alfa dipende dall'abilita' di lanciare nuovi modelli e dalla capacita' di generare sinergie con Chrysler. Fiat produrra' la compatta MiTo, la Giulietta, in vendita da maggio in Europa, e un nuovo crossover basato sulla Giulietta in Italia. Gli altri modelli di Alfa saranno prodotti insieme a Chrysler negli Stati Uniti. Dal Brasile ci si aspetta che continui ad essere un cash cow per la Fiat. Verra' lanciata la nuova generazione di modelli Uno il prossimo mese mentre la nuova generazione di Palio arrivera' a fine anno. In Cina Fiat si aspetta di produrre la berlina compatta Linea nel suo nuovo stabilimento da 630 mln usd in Fanyu, a sud della Cina. Lo stabilimento e' in costruzione e sara' pronto per la produzione a fine 2011. Ô possibile che le berline di Chrysler ed i Suv di Jeep saranno aggiunti alla produzione per aumentare la capacita' e raggiungere cosi' i 220.000 veicoli all'anno. Fiat costruira' due varianti di minivan nella sua fabbrica Mirafiori di Torino, ed entrambe le versioni saranno offerte in Europa, mentre solamente il modello a cinque posti sara' esportato negli Stati Uniti, cosi' da risultare complementare all'offerta della Fiat 500, nei modelli hatchback, cabriolet ed Abarth. Altri modelli Fiat che saranno cruciali per il piano strategico a 5 anni sono la Grande Punto/Punto Evo attese nel 2012 e la Bravo nel 2013. Fiat sta inoltre valutando un modello low-cost per il mercato indiano, da costruire in jv con Tata. I marchi Lancia e Chrysler integreranno i portafogli prodotti in Europa. Anche Jeep continuera' ad offrire l'intera gamma di prodotti in Europa, giocando anche un ruolo importante nella jv con Fiat in Russia e in Cina, Marchionne ha infatti commentato "Jeep e' l'unico marchio di Chrysler che ha senso nel mercato russo". Nikolai Sobolev, vicepresidente di Sollers ha detto che la jv produrra' circa 150.000 Jeeps all'anno, possibilmente i modelli Patriot, Liberty, Wrangler e Grand Cherokee. Fiat investira' 700 mln euro nella jv con il governo serbo. L'obiettivo e' costruire 200.000 veicoli l'anno nello stabilimento di Zastava in Kragujevac, con l'opzione di incrementare l'output fino a 300.000 vetture per anno. Il modello berlina, nome in codice progetto 324, sara' venduto nell'Europa centrale e dell'Est dopo il debutto nel 2011. Il piano strategico di Marchionne per gli Stati Uniti infine, prevede il lancio di un modello costruito da Fiat per il brand Chrysler, conosciuto come B-car, che verra' lanciato nel 2013. red/gt
  8. da 147 virtualclub: Per quanto riguarda le anteprime, cominceranno il 18 febbraio. E sempre dal 18 febbraio si potrà ordinare la vettura.
  9. Quattroruote Alfa Romeo GIULIETTA, ECCO COSA C'È SOTTO Pubblicata il 05/02/2010 Si alza il velo sui segreti tecnici della Giulietta, la sostituta dell'Alfa 147 in arrivo sul mercato italiano da aprile. L'auto nasce su una base tecnica completamente nuova, un piattaforma denominata Compact sulla quale verranno costruite tutti i futuri modelli della Fiat di segmento C, a partire dalla Bravo e dalla Delta per finire con la monovolume che sostituirà la Multipla. Non solo: l'architettura Compact nasce con un concetto di estrema flessibilità, con la possibilità di passare facilmente dalla trazione anteriore alla trazione integrale e fungere da base meccanica anche per una nuova generazione di modelli Jeep e Dodge, a seguito dell'alleanza tra il Gruppo Fiat e il Gruppo Chrysler. La stessa flessibilità consentire infine di ampliare e ridurre agevolmente passo e carreggiata delle automobili che si vorranno ideare e costruire. L'obiettivo che si sono posti i tecnici torinesi è stato quello di unire prestazioni a sicurezza, con l'impiego di materiali leggeri come l'alluminio (quasi il 4% del totale, in particolare nella traversa anteriore) e di acciai ad alta resistenza. Ovviamente su questa base che servirà a tutte le marche del gruppo si è lavorato per dare un'impronta che fosse coerente con la storia dell'Alfa Romeo e della Giulietta. La sospensione posteriore, in particolare, è una Multilink completamente nuova, studiata per adattarsi nel modo migliore anche alla configurazione sportiva, disponibile come optional su tutte le versioni e di serie nella motorizzazione più potente, il 1.750 a benzina iniezione diretta da 235 cavalli. I tecnici Alfa assicurano che la Giulietta sarà l'auto più agile della sua categoria, con un handling e un confort che nulla hanno da invidiare alla BMW Serie 1 e all'Audi A3, anche nell'assetto standard delle versioni mormali. Al lancio, che avverrà subito dopo il Salone di Ginevra di inizio marzo, saranno disponibili cinque motorizzazioni: tre a benzina (1400 turbo da 120 CV, 1400 turbo Multiair da 170 CV e il citato 1750 da 235 CV) e due diesel (1.600 da 105 CV e 2.000 da 170 CV).
  10. Da viva-lancia.com: A Cassino, da qualche settimana, si stanno allestendo, su una nuova linea di assemblaggio, i primi telai della nuova berlina Lancia, 3 volumi, amichevolmente chiamata all'interno, " Nuova Thema". Lo stilema, esterno/interno, è stato curato da Marco Tencone e dal Centro Stile della casa: l'auto è molto bella. Alcuni muletti molto camuffati, intanto, stanno girando in Italia ed all'estero, anche su circuito. Nel frattempo a Torino, si sta lavorando anche sullo sviluppo del modello coupè/cabrio. Per ora, non posso aggiungere altre notizie: continuiamo a lavorare.
  11. http://www.fiatgroup.com/it-it/shai/iinfo/presentations/Documents/Palazzo_Chigi_Roma_22_Dicembre_2009_presentazione_AD.pdf
  12. http://www.corriere.it/Media/Foto/2009/12/22/SMincontroIstituzioniSindacati_dicembre2009.pdf
  13. Alfa Romeo Giulietta Alfa Romeo - Photosynth Finalmente il sito l'hanno ampliato ...sul secondo link ci sono le foto in 3d della vettura da girare in tutte le angolazioni ...che ficata...la macchina non è photoshoppata ma dal vero ....Purtroppo ancora niente interni
  14. Dal punto di vista stilistico degna erede della 147 ...anche se il frontale mi lascia un po perplesso ...posteriore fantastico.Aspetto di vedere gli interni modificati, spero che le foto arrivino presto cmq i sedili sono belli e sportivi
  15. Un utente di un altro forum riporta "da quello che mi è stato riportato marchionne non era soddisfatto di alcuni elementi estetici ma non mi è stato detto se interni o esterni, una cosa che ha colpito la mia fonte però è stata che le urla di sergio si sentivano in tutta l'officina 83!!!! mi è stato riferito che nella sucessiva riunione però inizò ad essere soddisfatto delle modifiche che erano state approntate, il mio interlocutore non mi potè indicare esattamente di cosa parlarono perchè non era presente nella sala riunioni ma era li al centro stile all'officina 83".
  16. Si chiamerà Giulietta ....nome registrato da Cravero in persona Alfaromeogiulietta.it - Alfa Romeo Giulietta
  17. Da Omniauto L'Alfa Romeo Milano non si chiamerà Milano Dietrofront dell'ultima ora. In settimana le foto e il "nome" ufficiale ."Di doman non c'è certezza". L'avvertimento di Lorenzo de' Medici è ancora valido, come dimostrano episodi simili a quello appena accaduto in casa Alfa Romeo, dove tutto era pronto per il debutto della Milano, fissato per oggi e saltato all'ultimo momento. Il malcontento che il nome "Milano" avrebbe generato, come ha dichiarato l'Alfa Romeo, e le recenti tensioni sollevate dalla decisione di chiudere quel che era rimasto dell’ex polo del Biscione di Arese (Milano), con le proteste dei 232 lavoratori del centro stile progettazione destinati a Torino, hanno convinto Sergio Marchionne ad abbandonare la decisione di battezzare la nuova Alfa con il nome del capoluogo lombardo. Un dietrofront che, seppur per ragioni diverse, riporta la memoria a quanto era avvenuto nel 2003, quando la Fiat avrebbe voluto chiamare la nuova Panda "Gingo", ma fu costretta a ripensarci perché quel nome era troppo simile a quello della Renault Twingo. Il progetto avviato con la MiTo di ricollegare idealmente la Mole con la Madonnina è quindi andato in fumo ed ora le indiscrezioni parlano di "Giulietta", mentre è tutto ancora da decidere e molto probabilmente il nome dell'erede della 147 sarà deciso in fretta e furia. Domani l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, incontrerà il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, per parlare degli stabilimenti del Lingotto e dell'occupazione in Italia. Un argomento molto caldo, che ha contribuito a far slittare il lancio della nuova Alfa Romeo, ancora senza nome, ma che non potrà bloccarlo del tutto. Infatti, anche se il nome di un nuovo modello è fondamentale e ci vorrebbe del tempo per trovarlo, i vertici del Biscione hanno parlato di questa settimana come della scadenza ufficiale. C'è quindi da aspettarsi che le foto e le informazioni definitive, così come il nome, vengano rese note a giorni e con qualche sorpresa. Le ultime indiscrezioni, infatti, parlano di interni completamente ridisegnati rispetto a quelli intravisti nelle foto "rubate" che hanno circolato in rete negli ultimi mesi
  18. http://www.italiaspeed.com/2009/cars/al ... /3011.html
  19. Scoop Alfa Romeo Milano: non si chiamerà così, niente foto ufficiali e cambiamenti rispetto alle foto “rubate” Alfa Romeo, News |28 novembre 2009 13:13 A pochi giorni dal lancio delle foto ufficiali, la sostituta del modello 147, perde il nome Milano per rispetto alla chiusura degli storici stabilimenti di Arese. Come si chiamerà la nuova media del biscione? Chiudere uno stabilimento comporta sempre grandi cambiamenti: licenziamenti, trasferimenti di persone e macchinari, riprogettazione delle fasi produttive; ma questa volta si è andati oltre: causa la chiusura dello stabilimento di Arese (storica sede Alfa Romeo alle porte del capoluogo lombardo), la sostituta della 147, perderà il suo nome -quasi definitivo- Milano. L a decisione è stata presa dai vertici dell’azienda in quanto non sembrava rispettoso nei confronti della storica sede e dei suoi ormai ex lavoratori, intitolare la vettura alla città di Milano. In un periodo di forti tensioni tra i sindacati e la dirigenza (di questi giorni la notizia di una forte presa di posizione dei due maggiori sindacati e del ministro Scajola contro Sergio Marchionne) questa decisione servirà a calmare le acque. Naturalmente questa decisione farà slittare la presentazione ufficiale delle foto del nuovo modello: il nome per una vettura è fondamentale e ci vorrà del tempo per “battezzare” in maniera corretta la nuova vettura. Ma le novità non finiscono qui: rispetto alle foto fatte circolare agli inizi di novembre da qualche “gola profonda” all’interno degli stabilimenti di produzione (con grande disappunto di Fiat), cambieranno alcuni componenti all’interno dell’abitacolo: non sarà del tutto uguale a quello delle foto “rubate”. Anche il design della vettura subirà qualche variazione. Ora non resta che aspettare il lancio delle foto ufficiali: riusciremo a vederle prima di natale? Simonluca Pini
  20. Compare finalmente il rosso competizione però
  21. italiaspeed.com Finalmente cominciano a trapelare alcune informazioni sulla gamma di lancio e i colori disponibili e allestimenti
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.