Sandro

Aggiungo la mia voce al coro, dopo aver "digerito" le immagini dell'auto.

E non posso non tornare con la memoria al mio commento sulla Lotus, da poco presentata.

Sia la Lotus che questa 33 riprendono (scimmiottano?) qualcosa che arriva da un passato ormai remoto, rivolto a pochissimi (molto) fortunati che possono permettersi di spendere milioni di €/$/£ per ciò che definisco "ingombranti soprammobili", perché riprendono auto da corsa e le trasformano in giocattoli di lusso, ben lontani dalle origini del mezzo.

Spero solo che adesso non decidano di fare come con 8C ed infilare il suo muso su tutta la produzione...

Cosa dire? E' una Passat SW.

Dev'essere anonima, comoda e spaziosa, possibilmente parca e robusta.

Una meccanica da segmento C stirata sulle dimensioni di una segmento E.

E' quell'auto che vedi in massa nei filmati di 20 anni fa per poi scoprire che non ne è rimasta nessuna, perché il suo unico compito era macinare km e poi esser rottamata.

Cosa m'infastidisce?

- il full-touch (a proposito, lo danno con l'attacco Meliconi regolabile su tutti gli assi?)

- il fatto che servirà il metro per distinguerla dalla Golf SW

E'... "'na macchina".

15 minuti fa, nucarote scrive:

secondo me sposteresti solo il problema di qualche anno dato che l'auto nuova in mano a certa gente tende a diventare un catorcio immondo. Unico modo è obbligare queste persone a prendersi cura della propria auto. 

OT ma non troppo.

Ieri sono andato presso una nostra sede nel bolognese per lavori.

In coda davanti a me, una donna con un'auto di circa 5 anni di vita (a giudicare dalla targa) con solo il terzo stop funzionante.

Una lampadina bruciata sulla mia Panda dura giusto il tempo di recuperare la lampadina nuova dal cassetto, smontare il faro (se occorre) e sostituire la lampadina. Dai 15 ai 30 minuti. Qui c'è gente che circola con auto ridotte ad alberi di Natale spenti e nessuno dice nulla.

3 ore fa, johnpollame scrive:

 

In realtà non opposto, nel senso che, per il mio sentire, l' automobilismo "industriale" pian piano sta da tempo smantellando ogni riferimento a quell'idea "romantica" di automobile che in sempre meno condividiamo.

 

Sono arrivato al punto di sperare che il cambio di paradigma elettrico, sia foriero di nuovi concetti, anche se immagino le automobili del futuro prossimo come oggetti/prodotti piuttosto distanti da quel che ho sempre inteso per "automobile".

 

In questo senso vedere che qualcuno ha ancora il coraggio di pensare e costruire mezzi irrazionali che fanno "BRUM BRUM" come quello che da il titolo alla discussione, mi lascia qualche speranza che non tutto sia perduto...

 

Ok, tutto più chiaro.

Ciò non toglie che, quando vedo operazioni come queste (limited edition per paccate di €€€€) spero sempre di vedere qualcosa di nuovo (o magari che PROVINO a fare qualcosa di nuovo), non addirittura riproporre un'auto da corsa d'epoca... mi storta la luna. Da questo punto di vista preferisco quel che ha fatto Bentley che, invece di fare (o meglio: RI-fare) la sua auto più famosa, ne ha fatta una elettrica in scala a un decimo (sempre troppo, neh) del prezzo richiesto per questa che fa brum-brum.

On 19/8/2023 at 12:45, johnpollame scrive:

Adorabilmente Can-Am. 

Sono uscite come questa che mi fanno sperare che l'Automobilismo possa avere un futuro... 

Io invece sono dell'opposto parere.

Sono uscite come queste, che rivangano un passato di 60 anni fa, che mi fan perdere ogni speranza di futuro dell'automobile. Vuol dire che le idee sono finite, ma così tanto finite che anziché rischiare su qualcosa di nuovo, diverso, innovativo (ovvero: buttar ££ in ricerca) mi fanno un "restomod" nuovo di pacca a 10 pezzi a oltre 1 milione di sterline.

Per un'auto solo da pista da "gentlemen driver".

Se picchi una Porsche 911 GT3 bestemmi ma la ripari/cambi a costi "relativamente" economici.

Qui giri in pista con la paura di rovinare la carrozzeria.

3 ore fa, Auditore scrive:

Diciamo che ormai il trand è quello; pochi colori e neanche tanto strani. Se sono furbi però, questa impostazione apre a serie speciali in pochi esemplari carattetizzate da colori unici sia esterni che interni (citofonare Delta integrale). In questo modo giustifichi la scelta ridotta e magari fai anche qualche soldo in più con le "fuoriserie"

Secondo me è un trend dato dal fatto che la quasi totalità di queste auto sono aziendali. Quindi il "grigio noia" (o sue variazioni) sono obbligatorie. Le Case lo sanno e propongono quasi solo quelli. Si salva solo il Rosso Alfa... perché è il Rosso Alfa.

Inoltre è anche indice dell'invecchiamento dell'utente medio e della fine della passione. 30/35 anni fa, una 164 "grigio noia" era pressoché improponibile (per quanto ci fossero anche quelle).

7 minuti fa, nucarote scrive:

Per quanto riguarda la gamma colore, guardando il configuratore dell'attuale top di gamma di Pegiò, che credo sia la 508* ha una gamma colori sterminata di ben 7 colori contro i 5 (6 se si considera la Veloce) di Alfa Romeo e pure lì ti devi dimenticare di avere un verde che somigli anche solo vagamente al BRC*. Per le mancanze di telecamere a 360° e soprattutto di motorizzazioni ibride 

 

*La 408 ne ha solo 6.

** Starà sulle balle a Carlos? Che l'iddio ci preservi il Verde Visconti anche se è dedicato solo ai diversamente povery.

Anche la DS7 ha solo 6 colori: il blu base e 5 variazioni di grigio (bianco e nero sono solo "variazioni di grigio" ). Che noia...

1 ora fa, falconero79 scrive:

fosse solo il verde a mancare...

 

eppure dalle parti francesi (pegiò), si son ben guardati di tagliare i colori, guarda caso

Effettivamente mancano le telecamere a 360° e le motorizzazioni ibride... altro non so.

Da possessore di MY19, dico che l'unica cosa che manca a questo FL è... il colore verde.

Colore che adoro ma purtroppo non diffuso.

E pensare che ai tempi c'era il pieno di 164 verdone...  

Vorrei solo sapere quanto costa, così da comportarmi come la volpe con l'irraggiungibile uva  

Miii che lusso, 6 dadi per ruota!

11 minuti fa, j scrive:

Questa la definirei la versione "Outback Australia".

Con una coppiola di ZU-23 sul cassone si trasforma nella "Insurgency Unlimited Edition"  

Nel mio trip digestivo, la mia testa era scattata chiedendosi dove si era persa la notizia dell'acquisizione di Tesla da parte di Stellantis col conseguente rebagde dei modelli col marchio Lancia  

9 minuti fa, UomoAlfa scrive:

I velox mobili sulle auto sono scandalosi. Vere e proprie slot machine per chi le utilizza, nulla a che vedere con la sicurezza stradale

 

 

Spesso e volentieri l'auto dei vigli del mio comune "parcheggia" con l'autovelox mobile proprio davanti al cancello (secondario) della ditta ove lavoro... niente di meglio che romperli le 00 con andirivieni con l'auto aziendale (griffata) per costringerli a spostarsi  

@JacG non sarò certo io a dissuadere un utente dall'acquistare uno Stelvio  

7 ore fa, Motron scrive:

Ii guido una Giulia 2019 senza touch e non sono quindi il massimo esperto di lucine 

Scherzi a parte, Stelvio my23 ha infotainment touche, fari led e se non sbaglio guida autonoma di livello 2.

Onestamente non so cosa manchi.. 

Telecamere a 360° e motorizzazioni ibride. Su 70k di auto son cose che si sentono, anche perché normalmente chi spende queste cifre al massimo è più interessato agli spari autostradali che all'handling  

4 ore fa, JacG scrive:

Antitetico alla tua idea della serie? 
Intendi che si ha la sensazione di guidare un barcone?

Sulla guida me ne rendo conto, guidato la Giulia per anni, la piattaforma Giorgio è impareggiabile.

 

Ma in quanto a dotazioni, trattandosi di un semplice restyling, non ho il rischio di trovarmi un’auto a 70k che di per se è già un po’ vecchia rispetto alle rivali?

 

Non che io sia un fan delle “lucine” stile MB e opulenza varia, non fraintendermi, ma spendendo certe cifre comunque si pretende un minimo di avanguardia 

 

Che mi dici su questo?

Grazie ancora!

Antitetico perché io faccio circa 7000 km annui e mi piace farli con un'auto che risponde bene alle (numerose) curve delle mie parti  mentre Volvo è la quintessenza dell'aplomb scandinavo: comodo e senza fretta (più o meno... ricordo i missili 850T5 d'una volta). Il problema di Stelvio sta proprio nell'infotainment, non aggiornato come le sue più moderne avversarie e motorizzazioni non ibride. 

PS: tra le auto umane di serie, secondo me meglio di Giulia da guidare non ce n'è. Stelvio è un buon compromesso tra la guida di Giulia e la comodità di un SUV. 

1 ora fa, JacG scrive:

Ti rispondo di seguito (prendi con il beneficio dell’ignoranza le mie valutazioni, non sono un grande intenditore di questo genere di auto )

 

- Il defender lo avrei considerato più per una capacità di carico.

- Al contrario, l’evoque è il più piccolo

ma puo tornare comodo in città in rapporto alle altre opzioni. Noto però che se ne parla un po’ male sul web in quanto ad affidabilità, motore ecc. 

- Jaguar idem, sento molte critiche senza saperne fare una tara.

- Volvo mai provate, ma godono di un’ ottima fama da quel che so. 
- Stelvio e Volvo, mi motivi le tue riflessioni a riguardo? Sono curioso

 

Grazie mille!
 

Per me è difficile consigliare un'auto senza sapere il tipo di utilizzo... personalmente ho uno Stelvio MY19 200cv a benzina con cui mi trovo benissimo, ma la mia tipologia d'uso è un po' particolare. Soprattutto so che lato "lucine" (infotainment, telecamere) è indietro rispetto a Volvo, marchio che ammiro ma è antitetico alla mia idea di guida.

Le inglesi hanno affidabilità inferiore e tendono ad essere più pesanti ed assetate delle altre, per quello prenderei in considerazione i Land Rover solo per uso non autostradale.

Buongiorno e benvenuto,

la domanda d'obbligo è: che tipo di strade farai con l'auto?
Perché se è prevalentemente fuoristrada, Defender o Discovery.
Molta autostrada, Volvo.

Altrimenti, la mia risposta di default: Stelvio.

Visitato nel 2015 in occasione della presentazione di Giulia (ricordate il "raduno", Autopareristi d'antan?) e a fine 2022 per un evento aziendale.

Bello, mi piace, ma... sembra quasi che la Storia del marchio finisca poco dopo il 1985.

6 ore fa, DOssi scrive:

In esposizione al Museo Peugeot di Sochaux una 108 con un' incomprensibile parte posteriore ad ali di gabbiano...🙄🙄

 

É più comodo così per saltar dentro i sedili posteriori, piuttosto che dover usare i finestrini anteriori della Dodge Charger arancione.

Oh wait...

5 ore fa, Coaster scrive:

Beh dai vedo che sta macchina qui dentro è apprezzata

 

Io ce l'ho dal 2020 in versione 130 diesel e devo dire che ne sono estremamente soddisfatto sotto tutti i punti di vista. A me pure piace di linea, dal vivo non la trovo affatto sgradevole. Di certo non è scattante, ma per quel che serve a me che vivo in autostrada è viaggiare di lusso. Ne sono stato talmente contento che adesso che mi scade il leasing ne ho ordinata un'altra uguale, ovviamente adesso c'è la nuova versione ma probabilmente a parte i fari è sputata uguale all'attuale. Se mai a qualche malcapitato venissero delle curiosità su sto barcone chiedete pure!

@Coaster gradirei molto una recensione nell'apposita sezione, grazie.

Una volta normalizzato il portellone posteriore potrebbe diventare una family mover molto interessante.

Vorrei solo conoscerne le dimensioni... temo che saranno adatte solo a strade USA.

10 minuti fa, nucarote scrive:

Credo che alla fine,  se le esigenze chilometriche e di spazio non mutueranno sostanzialmente e se tutto andrà bene in questo ultimo scorcio di anno/inizio anno nuovo, andrò sul suddetto frullino alimentato a gas petrolio liquido auspicabilmente montato su una Clio. Cosa devo aspettarmi da questo motore sia nel bene che nel male?

L'ho provato (per pochi chilometri) sulla Dacia Sandero, sempre col cambio a 6 marce.

Avevo gradito molto l'erogazione, la quasi assenza di vibrazioni al minimo e la fluidità di marcia; molto meno la manovrabilità del cambio, ma ci si fa l'abitudine. Purtroppo non so dirti oltre.

1 ora fa, Rohypnol scrive:

Tornando a cose "in-house", la 600 che (quasi) tutti avremmo voluto:

Da già possessore di Multipla (non 600)... anche no, grazie.