Vai al contenuto

JackSEWing

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    5539
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di JackSEWing

  1. credo che lo sappiano e credo che sia un messaggio ben indirizzato
  2. c'entra, c'entra.... la classe dirigente britannica imho sotto sotto sperava in un uscita solo formale e di facciata dalla UE, un gesto più per appagare il popolame e le nostalgie imperiali di qualcuno, ma assolutamente annacquata in concreto e nei contenuti da parte dei paesi europei pensavano in una reazione tipo "nooo please remain!!!" invece si sono trovati davanti a "allora, te ne vai o no? sei ancora qui?" e mo sono cazzi... i toni da sborona di teresa may non possono che indisporre gente come Schauble & Company abituata a rapportarsi con la controparte a suon di ultimatum e diktat.. per me la decisione è irrevocabile, hard brexit e il più presto possibile chissà se Donald li accoglierà come 51esimo stato
  3. avete notato che le navi non sembranno affatto quei decrepiti pezzi di ruggine su cui la NATO piace tanto ironizzare?
  4. 3 bei video sulla task force navale russa nel mediterraneo https://southfront.org/russian-naval-task-force-in-mediterranean-videos/ e ci sono anche i MIg-29 navali
  5. attenzione, non dimentichiamoci che mosca aiuta assad solo perchè ne ottiene un importante tornaconto in termini strategici. Una volta garantito ciò che i russi vogliono (loro puntano ad installare basi militari permanenti nel mediterraneo) il resto che si ottiene è tutto un plus per assad, ma non è affatto dovuto. Quindi il presidente siriano farebbe bene a non tirare troppo la corda, visto che senza l'appoggio di mosca non riuscirebbe manco a mettere in sicurezza le zone rurali adiacenti a damasco
  6. Assad dovrebbe anche imparare a scendere un pochino a patti con la realtà... È un mezzo miracolo se governa nelle "sue" zone, figuriamoci riprendere il controllo di aree indipendenti de facto dal 2012 e dotate di fortissima identità etnica e culturale
  7. Che ci piaccia o no, simili gingilli in mano ai russi (nonché l'assoluta certezza della loro efficacia) sono l'unico vero strumento per garantire la pace. nessuno il di là dell'atlantico deve anche solo ipotizzare cose del tipo "eh ma allora se noi facessimo.... "allora potremmo..." no, niente di tutto ciò, l'unica certezza deve essere che a fronte di una qualsiasi aggressione di tipo militare la risposta è la distruzione reciproca totale.
  8. ma il paradosso è che mentre il pentagono invita alla cautela, esponenti politici e analisti vari (civili) dicono l'opposto devo ripescarmi i tweet, ma in merito al dispiegamento del sistema anti aereo S300 ed S400 in siria il pentagono aveva espresso seri dubbi sul fatto di riuscire a far fronte ad una simile minaccia, ma un esponente dell'intellighenzia neocon, tale Charles Lister (cercalo su twitter), si era subito premunito di "rassicurare" i militari circa il fatto di poter eliminare le installazioni antiaeree russe per la serie: Generale USA "cavolo... non so se riusciamo a sopprimere un simile sistema difensivo con le risorse disponibili in zona senza scatenare il terzo conflitto globale..." Tizio Neocon "ma va! vai tranquillo che ce la fai! " pazzesco
  9. certi esponenti USA cresciuti a pane, tom clancy e call of duty, si illudono che la russia possa essere annientata con un first strike nucleare come pensino di distruggere contemporanemante più di 100 lanciatori mobili sparpagliati per il continente euroasiatico, una dozzina di SSBN e un numero imprecisato di silos, per me è davvero un mistero forse si illudono che alla fine il dittatore kattivo cali le braghe senza andare fino in fondo...
  10. all'epoca tutti erano consapevoli che una guerra tra USA e URSS non era vincibile per nessuno dei due contendenti, ma questa consapevolezza c'è ancora? oppure nella mente delirante di qualche esponente neocon (basta vedere certi spaventosi tweet sulla questione siriana e ucraina) cresce sempre più l'illusione che un conflitto nucleare limitato (magari al solo suolo europeo) possa essere vinto con un livello "accettabile" di danno?
  11. ma è sempre stato cosi.... solo che prima c'era il dittatore KATTIVO che li teneva buoni col bastone, una volta levato quello si è scatenato il caos latente
  12. allora (più o meno eh ) Siria: Governativi siriani (assad) + iran + russia + hetzbollah + curdi YPG e PKK (non sempre ma solo per convenzienza) VS ribelli siriani "moderati" (FSA e gruppi vari) + al nusra e jihadisti vari + turchia + qatar + arabia saudita + USA & galoppini occidentali vari ISIS contro tutti Iraq Governativi irakeni + iran + russia (eh già...) + curdi peshmerga e PKK + USA & galoppini occidentali VS ISIS Turchia VS ISIS e curdi PKK questo a grandissime linee
  13. il mio primo post di questo topic parlava di maleducazione generalizzata come radice del problema. andando sia in bici (per sport, qundi la categoria maggioprmente odiata) sia ovviamente in auto il restante 99,9% del tempo (eh si, potrà sembrare strano ma persino i ciclisti sono automobilisti ) non ho mai visto una situazione che non sia gestibile con reciproco rispetto del prossimo e delle regole. quindi per me il dualismo auto vs bici proprio non si pone... la battaglia è sempre una, in strada come nella vita: ignoranza arrogante vs civiltà e buonsenso
  14. è colpa tua si... a parte che bisogna effettivamente vedere quanto sia "comoda" la ciclabile di cui sopra (metti che si interrompe dopo 200 metri neanche, che senso ha per il ciclista percorrerla?) devi dirmi sinceramente in che modo potresti investirlo perchè gli passi a tuono a pochi centimetri dal gomito? hai torto tu ("tu" generico ovviamente, non sto parlando direttamente di te ) perchè non lo hai visto? eh.. mi spiace ma anche in quel caso hai torto tu se un ciclista prende una strada in contromano o si lancia in rotonda in barba alle precedenze è un discorso, ma se percorre la strada (anche una statale trafficata) stando sulla destra, quale sarebbe il suo torto tanto da meritarsi di essere investito? esistere?
  15. se confermata cone news, il pilota lo abbiamo sicuramente recuperato noi Italiani
  16. costretti a togliere le castagne dal fuoco ai sauditi degna conclusione del disastroso secondo mandato obama
  17. lo stare in mezzo alla strada è un comportamento SBAGLIATO ma non è un comportamento "del ciclista", mi spiego? l'italiano in strada è maleducato, e la maleducazione si manifesta con ogni mezzo che utilizza, che sia bici, auto o trattore.. ma non c'entra nulla col discorso delle piste ciclabili
  18. da queste poche pagine di topic è emerso subito come il discorso ciclabili si sia sovrapposto alla solita e fastidiosa antropologia del ciclista con annessa pletora di luoghi comuni.... e quando un discorso prende questa piega, mi dispiace ma non posso fare a meno di sottolineare come il comportamento ugualmente maleducato dell'automobilista italico arrechi altrettanto fastidio (ma con maggior pericolo per l'incolumità altrui) quindi se si vuole parlare delle ciclabili, parliamone... ma basta con "eh ma sti ciclisti in mezzo alla strada e bla bla bla" perchè è un discorso che non c'entra assolutamente nulla i ciclisti sportivi, salvo eccezionali casi (e per eccezionali intendo ciclabili eseguite a regola d'arte) non possono utilizzare le ciclabili, per il semplice fatto che sarebbe inverosimile percorrerle a 50 km/h schivando i passanti o le signore con la graziella. i due discorsi non sono accostabili
  19. il discorso dei "20 ciclisti in mezzo alla strada" è lo stesso del "SUV a manetta in rotonda senza freccia" maleducazione stradale italica... sono solo due facce della stessa medaglia
  20. ah scusa intendevi DENTRO la sacca? pensavo ti riferissi ai territori subito a nord della città, al confine con la turchia, una zona che i turchi hanno strappato all'ISIS prima che lo facessero i curdi
  21. sono proprio truppe regolari con tanto di carri armati
  22. parlo da ciclista corridore di gare amatoriali (e quindi si, l'agghindato da professionista con la bici in carbominkia ) catalogare tutte le persone in bici nel sottoinsieme dei "ciclisti di merda" facendo di tutta l'erba un fascio è una gran cagata (senza imho) perchè come giustamente scritto precedentemente non è che i ciclisti sono tutti una manica di stronzi che minacciano la circolazione dei poveri automobilisti, ma è più una questione di maleducazione ed ignoranza in generale, in bici come in auto come nella vita grande piaga di questo paese... ciò detto, ed entrando nel merito del topic, molto spesso le ciclabili sono tali solo nella mente degli assessori all'urbanistica, mentre in concreto sono semplicemente dei pezzi inutili di asfalto spesso impraticabili. Fare una striscia di 500 mt di asfalto spesso sconnesso e pieno di crepe e buche che termina nel nulla non è fare una ciclabile. Disegnare la sagoma di una bici sopra un marciapiede largo poco più di un metro, non è fare una ciclabile. E io (ciclofighetto carbominkia addicted) non posso proprio utilizzare simili aborti... ma non è che mi cascano i capelli o mi si ammoscia il pene se non uso la ciclabile... semplicemente NON POSSO proprio fisicamente farlo Perchè nell'esercizio della mia passione, perfettamente legale e rispettoso della legge (contrariamente ai tizi al volante che mi tagliano la strada senza mettere la freccia in quanto troppo attenti a whatsapp) e nella fattispecie durante la preparazione delle competizioni, io devo svolgere dei carichi di lavori specifici che possono essere svolti solo ed esclusivamente in strada in quanto si necessita di asfalto decente e spazi decenti.. il tutto stando bene a destra della carreggiata ed in fila indiana ovviamente quindi mi spiace ragazzi ma è cosi... non ci si può allenare su queste ciclabili, le si può usare per.. boh far passeggiare il cane, mettere giù le bancarelle, o qualsiasi altra attività in cui non è previsto l'uso della bicicletta fate vobis
  23. So che può sembrare assurdo...ma la dimensione del bastone é irrilevante perché le forze armate russe non possono sconfiggere quelle americane, ma possono distruggere il mondo intero 3 volte (stando stretti) tutti noi, a partire dai nostri "statisti" dobbiamo imparare a ragionare in termini di danno e non solo di vittoria e sconfitta
  24. il problema è che l'aggressività neocon rischia di spingere la cina verso la russia ma questa è un'altra storia sul discorso che il mondo è cambiato... si, sono d'accordo in linea di massima, tuttavia determinate logiche esistono dai tempi dell'antica roma e continueranno ad esistere anche tra mille anni: nella diplomazia internazionale conta solo chi ha il bastone più grosso. poi che il bastone sia economico o militare, poco cambia c'è da dire una cosa però... se una superpotenza economica (come può essere l'occidente) mette con le spalle al muro una superpotenza militare, quale potrebbe essere la sua unica carta da giocare? io non credo che i russi vogliano combattere una guerra con l'occidente, ma se messi di fronte al collasso della loro nazione lo faranno eccome
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.