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Unperdedor

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Risposte pubblicato da Unperdedor

  1. La Cadillac è stata tempestivamente squalificata. 

     

    https://www.formulapassion.it/wec/wec-news/ufficiale-cadillac-squalificata-dalla-1812-km-qatar
     

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    La Cadillac perde il 4° posto

    È trascorso quasi un mese dalla prima prova del campionato di quest’anno, ossia la 1812 km del Qatar, ma soltanto alla vigilia del weekend di Pasqua è giunto un comunicato ufficiale dai commissari sportivi di FIA e ACO che decreta la squalifica della Cadillac #2. La V-Series.R, guidata dal trio costituito da Earl Bamber, Alex Lynn e Sebastien Bourdais e che aveva portato il prototipo statunitense al 4° posto finale, è stata infatti esclusa dalla classifica finale per un‘irregolarità tecnica.

    La carrozzeria al centro di tutto

    La motivazione alla base di questa pesante decisione è da scovare nella mancata conformità della carrozzeria. La vettura, gestita da un’altra realtà statunitense come Chip Ganassi Racing, presentava infatti delle discrepanze tra il modello in versione CAD ufficiale presentato al momento dell’omologazione e quello impiegato a Losail. Nello specifico, dopo lunghe e approfondite verifiche tecniche, è stato accertato da analisi in 3D che le bandelle del diffusore posteriore, montate su entrambi i lati della vettura, risultavano più alte e disallineate rispetto ai modelli tecnici che regolano le vetture LMDh.

    Nessuna intenzionalità

    Nel documento #96 rilasciato quest’oggi in data 28 marzo, “I Commissari Sportivi ritengono che non vi sia stato alcun comportamento intenzionale da parte del concorrente e dell’azienda fornitrice. A prescindere da questo, c’è una violazione del regolamento tecnico, che doveva essere sanzionata con una squalifica”. A questa sentenza ha replicato la Cadillac con la seguente nota: “Durante la gara del FIA WEC in Qatar del 2 marzo, le bandelle del diffusore posteriore della Cadillac V-Series.R #2 erano involontariamente fuori specifica rispetto all’altezza omologata. Abbiamo collaborato con la FIA e l’ACO e accettiamo le loro conclusioni“.

    Altre sanzioni

    La squalifica si aggiunge a quella inflitta alla Peugeot #93, rea di aver tagliato il traguardo con la sola energia ibrida dopo aver esaurito il carburante e di non aver raggiunto successivamente il parco chiuso. Al 4° posto, così, sale la Ferrari #83 di AF Corse con Robert Kubica, Robert Shwartzman e Yifei Ye. In casa Ferrari, in aggiunta, vi è inoltre una multa di 60.000 euro inflitta al team AF Corse per aver impiegato tre persone in più rispetto a quelle precedentemente comunicate per la #54 della classe LMGT3.

     

  2. 2 ore fa, j scrive:

    Io qui lo dico, questo secondo me sarà un campionato alla 2021 👀

     

    Dovendo scegliere pistola alla tempia fra un campionato perso all’ultima gara e un campionato in cui non si ha nessuna speranza di vincere tipo l’anno scorso, quale sceglieresti? Perché io francamente sceglierei la seconda (97, 98, 99, mettiamoci anche 90 e 06, 08, 10, 12, per me basta così). 

  3. Se arriva Newey, un ciclo Ferrari dal 2026 (con magari un assaggino già nel 25, vista la crescita a cui stiamo assistendo) diventa probabile. Se Newey va da un’altra parte, potremo fare affidamento solo su una devastante, ma ancora tutta da verificare, superiorità motoristica, come fece la Mercedes. 

  4. 5 minuti fa, AlexMi scrive:

    Perez aveva un problema al telaio, rilevato dopo lo smontaggio a fine gara.

    Non era quello il potenziale RB, e non solo perchè non la guidava Max.

    Se ascolti i team radio vedi che il problema lo aveva da subito, poi è peggiorato per il surriscaldamento, ma c'era di già, il soprasso è avvenuto con DRS prima del punto di frenata con Max che era partito da velocità più bassa per via del lungo, a mio avviso sono altri i sorpassi capolavoro.


    Non penso che il graining c’entri con il danno al telaio, anche perché è un problema che in Red Bull avevano riscontrato fin da venerdì. Il danno al telaio avrà senz’altro determinato i 40 o 50 secondi di distacco che Perez si è preso, ma non il fatto che i tempi durante lo stint salivano invece di scendere. 

  5. Io penso che Sainz avrebbe vinto anche con Verstappen in gara, semplicemente perché la Ferrari aveva molto meno degrado di Red Bull (un’affermazione che l’anno scorso mi avrebbe condotto dritto in una stanza con le pareti imbottite). Guardando il grafico della gara di Perez, dopo metà stint i tempi salivano, al contrario di quello che succedeva alle due Ferrari, e Perez è uno che le gomme le sa trattare. 

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  6. Buona domenica, vecchio s**onzo.

     

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    L’olandese non si è lasciato sfuggire l’opportunità e ha ricevuto i complimenti di Helmut Marko: “In Ferrari pensavano di batterci, quindi per loro non è facile far fronte a questa delusione – le parole del manager austriaco raggiunto dalla testata f1-insider.com  ci siamo riusciti grazie ad una collaborazione straordinaria tra Verstappen e gli ingegneri senza dimenticare il nostro specialista a livello di gomme”.


    https://www.formulapassion.it/f1/f1-news/gp-australia-qualifiche-pole-position-verstappen-ferrari-marko-horner

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  7. 54 minuti fa, AlexMi scrive:

    Ci va del tempo purtroppo.

     

    Quanto a Charles, è vero che in F1 si tende a valutare solo in base all'ultima gara dimenticandosi tutto il resto (gli inglesi dicono "you're as good as your last race"), ma sino allo scorso GP era quel pilota che partiva in prima file da sette GP consecutivi (non certo con l'auto migliore), la giornata storta capita a tutti. Se poi nella giornata storta si parte dalla seconda fila, beh, direi che non è un dramma.


    Io non ho mai messo in dubbio il talento e la velocità istintiva di Charles. I miei dubbi, e non da oggi, riguardano la sua capacità di mettere a punto la macchina nel modo migliore per poterne estrarre il massimo senza dover ricorrere a numeri da circo. Però magari sono soltanto mie seghe mentali. Riguardo alle giornate storte, purtroppo c’è in pista un olandese che ha alzato l’asticella in un modo impressionante, e guardando in prospettiva se vuoi lottare per il mondiale con uno così semplicemente le giornate storte non possono capitare, e non dovrebbero capitare nemmeno in una di quelle tre o quattro occasioni in tutto l’anno in cui hai la possibilità di batterlo. Ripeto, non sto mettendo in discussione Charles però ho l’impressione che in questo momento in pista purtroppo c’è un pilota nettamente superiore a tutti gli altri. La pole di oggi è tutta sua, non della macchina. 

    • Perplesso... 1
  8. 1 minuto fa, giopisca scrive:

    io invece farei MOLTISSIMI complimenti a Sainz che sarà uscente , sarà calimero , avrà alle spalle una padre ingombrante ma alla fine fa sempre il suo onestissimo lavoro ed oggi si è messo in prima fila

     

    il prossimo pilota ferrari lo vedo parecchio demotivato ... mi sa che verrà a svernare , ampiamente retribuito , in pianura padana


    Se, come è probabile, sono le motivazioni a mancargli, in Ferrari le troverà. Parere mio. 

  9. Oggi la Ferrari era la migliore macchina in pista. Partire secondo col pilota che domani avrà difficoltà fisiche e quinto col pilota che avrebbe potuto puntare alla vittoria non mi scende. Domani sarà l’ennesima sconfitta in una gara che forse si poteva vincere. A questo punto spero che Verstappen stravinca con mezzo minuto di vantaggio, almeno non avremo rimpianti. 

  10. Quando Hamilton parla della macchina sembra che parli della SF23. Stessa finestra di funzionamento microscopica, stessa imprevedibilità, stessa sensibilità al vento e ai cambiamenti delle condizioni esterne. Questo terzo cassonetto consecutivo messo in pista dalla Mercedes è abbastanza incredibile. 

  11. Oggi la RB era vulnerabile, solo che loro hanno Verstappen, noi un convalescente e uno che nel Q3 sta ancora a trafficare con l’incidenza dell’ala anteriore. Rinnovo i miei dubbi sulle capacità di Leclerc di trovare assetti decenti. Sainz mi sembra nettamente superiore a lui in quest’aspetto. Aveva in mano una macchina da pole e parte quinto, posizione da cui domani vedrà l’olandese solo dopo il traguardo. Sono molto molto deluso. 

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