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vare

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  1. e be'... Cermis, Ustica etc. insegnano. Come al solito oltreoceano fanno tutto quello che vogliono. E noi siamo ancora lì a chiedergli scusa per quello che cerchiamo di fare, dicendo che la nostra amicizia per loro non finirà mai. Bleah! Che schifo.
  2. Ci sono parecchie Stilo 5p in giro ultimamente. E' vomitevole come la Marea... nulla a che fare con la 156 dei Carabinieri... si aspettano tempi migliori.
  3. Biologicamente inutili tanto quanto i Sacerdoti che vivono in comunità monosessuate che scelgono di non avere figli!
  4. maròòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò pietàààààààààààààààààààààà!!! FERMATELO!!!! NE ho le palle piene di 'sta angoscia continua di persecuzione anticristiana, bastaaaaaaa!!!! Fatelo martire e non se ne parli più! Poi si mette anche a lodare Mister Bandana!! Quando è troppo è troppo!!!
  5. Tremonti buttato fuori dalla porta rientra dalla finestra... vergognoso... Storace che perde le elezioni e deve trovarsi un posto tra i Ministri... ennesima vergogna. Bel Governo che abbiamo!
  6. Sono di opinione completamente opposta. Uno Stato non è un'impresa! Fare il politico facendolo seriamente è un lavoro difficile (forse più difficile) dell'imprenditore. Non entro in merito a quanto abbia fatto Silvio Berlusconi del suo Stato-Impresa ma una cosa è certa: gli italiani non stanno bene. Gli italiani soffrono decisamente dal punto di vista economico, faticano tutto il mese per arrivare angosciati alla pompa di benzina vedendo i prezzi del carburante che eguagliano quelli dello Champagne. Mi sono sentito troppe volte preso per il c**o dal nostro Presidente del Consiglio: prima dice che non sappiamo fare la spesa, poi cerca di convincere gli italiani che in quanto a benessere sono tra i primi in Europa...... ma dico: ci prende tutti per coglioni? L'imprenditore si occupa del proprio profitto, lo Stato si deve occupare del profitto di tutti i suoi cittadini.
  7. In Suzuki il 1.3 ha il fondo scala a 7.000 e la zona rossa che comincia da poco più di 6.000
  8. Come prezzi direi proprio che ci siamo, speriamo che la Croma venga apprezzata dal mercato!!
  9. 10.500 € mi sembra concorrenziale... alla VW si vogliono togliere da dosso quell'alone di "piccola macchina di lusso" che aveva la Lupo? Peccato che non abbiano abbassato i prezzi della Lupo e vogliano commercializzare questa Fox... davvero orribile!
  10. Certo che il calcio italiano (inteso nel senso più ampio del termine includendo anche le tifoserie) mi fa davvero schifo. Sono solo felice di aver giocato per 10 anni a pallacanestro.
  11. spero che almeno gli cambino nome, non ha nulla che ricordi il vecchio glorioso G Il Defender poco per volta rimarrà l'unico concorrente di sè stesso.
  12. ma è la solita boiata a 2 ruote motrici? tra l'altro: ogni vlta che apre il baule bisogna anche aprire a libro il supporto della ruota di scorta?!?! se è così ci vuole almeno un metro e mezzo per aprire il bagagliaio, comodissimo con la macchina parteggiata!!!
  13. porco cane, mentre noi aspettiamo il SUV Fiat questi sono già alla seconda versione del Santa Fe e promette bene!
  14. ma perchè tutti hanno la pretesa di conoscere le motivazioni altrui?
  15. è stato proprio la Casa della Libertà a chiedere prima delle elezioni di non guardare il numero delle regioni ma piuttosti il numero complessivo dei voti. Ebbene anche in questo caso fate la stessa cosa: non contate le province, contate il numero dei voti! Se Ghigo non è riuscito a riprendere i voti in provincia di Torino significa che lui (o qualcuno dei suoi diretti superiori) ha sballato qualcosa. Chi sbaglia paga. Dopo 10 anni del faccione di Ghigo forse era anche opportuno cambiare.
  16. c'è un particolare interessante sulla ricerca negli ogm vegetali. La maggior parte dei finanziamenti non viene destinata a creare piante resistenti a certi climi e a certe condizioni ambientali (potrebbe essere un'idea per aumentare le produttività in certe zone svantaggiate), i finanziamenti sono destinati a creare piante resistenti ai diserbanti della stessa casa prodruttrice delle sementi. Così l'agricoltore è obbligato a comprare sementi e diserbante dallo stesso produttore. Un bel business. Così possono produrre erbicidi sempre più cattivi e piante geneticamente modificate che riescono a resistergli.
  17. Scusa se mi permetto, ma IMHO hai una visione dell'ecosistema un po' semplicistica. Cosa crei? Una foresta-mostro, con le stesse piante, tutte uguali, e lì vivranno sempre e solo loro, sguazzanti nell'acqua salata, mentre tutti i suoli che il canale incontrerà per arrivare al tuo bosco saranno devastati dal sodio (e ti risparmio gli effetti del sodio sulle argille colloidali del suolo, che sono il fondamentale "attracco" dei nutrienti delle piante). E se un giorno arriva un bel fungo che distrugge tutto il boschetto geneticamente tutto uguale? Un po' come ha fatto il cancro del castagno negli USA che, arrivato dal Giappone, ha completamente distrutto tutti i castagni del nord america? (e per poco non ha avuto lo stesso effetto da noi).
  18. http://www.bollatiboringhieri.it/scheda.php?codice=12485 Le grandi civiltà del Sahara antico. Mori Fabrizio Anno 2000 Collana «Nuova Cultura» http://www.bollatiboringhieri.it/copertine/8833912485.jpg[7img] il contenuto Le pagine di questo volume dispiegano ai nostri occhi le testimonianze di una insospettata e stupefacente rivoluzione nella storia dell'umanità. In un arco di tempo che va dai 15000 ai 5000 anni orsono, la regione nota come Sahara, oggi iperarida e quasi del tutto spopolata, vide fiorire civiltà elevatissime, che dettero vita a trasformazioni culturali di decisiva importanza per la nostra specie. In particolare, per la prima volta nella storia del mondo, sulle rocce di questa regione, allora fertile e simile a una ricca savana, prese forma e si animò una variegata teogonia, in un moltiplicarsi di immagini di esseri superumani che documentano l'inizio del graduale distacco dell'uomo dall'ambiente, nella certezza di poterlo dominare con nuove conoscenze relative all'addomesticamento di piante e animali. Il mondo legato a queste culture scomparve per misteriosi motivi; dopo poco più di un millennio cominciarono ad apparire i nuovi abitatori di questa vastissima zona dei massicci centrali: pastori di tipo mediterranide, con profilo dritto e deciso, alla guida di opulenti mandrie, portatori di una cultura diversa, anch'essi autori, nella pittura come nel graffito, di opere indimenticate e indimenticabili. Ma i mutamenti climatici furono drastici e crudeli: il deserto cominciò ad avanzare e il silenzio ricoprì per sempre ogni traccia delle lontane presenze. l'autore Fabrizio Mori, nato nel 1925, paletnologo di fama internazionale, ha diretto per quasi mezzo secolo le missioni di ricerca preistorica nel Sahara per i Grandi scavi d'Ateneo dell'Università di Roma "La Sapienza". Nel 1977 ha fondato a Trequanda il Centro Lorenzo Mori in cui sono ancora seguiti decine di ragazzi. Per le nostre edizioni ha pubblicato nel 2000 "Le grandi civiltà del Sahara antico". c'era anche un interessante articolo sul National Geographic di settembre o ottobre 2004 in cui se non ricordo male le data di 5000 anni fa era ancor più vicina a noi.
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