steve61
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Ne sei proprio sicuro ? Da possessore di una Mazda ti posso confermare che si pone sullo stesso piano delle marche generaliste !
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Povera Lancia, che vuoi farci, già te l'avevamo detto che sei poco interessante e che diventerai quasi esclusivamente un copia ed incolla di altre auto. Ed oggi ti aggiungiamo anche lo scarso appeal ! Acquirenti di Lancia, siete avvisati ! State acquistando un'auto di scarso appeal....ed ora chi glielo dice a mia cugina che, recatasi presso un venditore del gruppo per sostituire la sua Punto (1^ serie !) per ordinare una Musa, dopo essersi sentita dire che non la fanno più (poverina le piaceva così tanto) ha ripiegato sulla Ypsilon (che già gradiva di meno) ? Perché, quelle su 159 non sono state un filino autodistruttive ? Ed ora chi glielo dice ai (pochi) concessionari FIAT degli altri paesi europei che si vedranno una gamma sempre più ridotta e limitata ai segmenti A e B ? Resisteranno o cambieranno bandiera (scelta consigliata) ? Non preoccuparti ! A loro va bene così... Forse perché il motto in Fiat è "meglio un uovo oggi che una gallina domani" ! E' quello che spero anch'io !
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Non vedo alcun richiamo per questi OT.....
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Profitto di questa discussione perché ho notato che è stato "bannato" Stefano73. Mi spiace molto perché mi sono sempre trovato tutto sommato d'accordo con i suoi interventi ed anche perché era un forumista di vecchia data, e proprio per quest'ultimo motivo ritengo che questa sia anche una "perdita" non indifferente per tutto il forum. Spero che non sia stato nulla di particolarmente "grave" e che possa essere "rivalutata" questa decisione, premettendo fin d'ora che non parlo nel modo più assoluto per suo conto o di altri. Tutti qui.
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vista ieri la prima targa EP, una Panda; ma siamo passati da EN a EP ? ed EO me la sono persa o non la fanno perché si confonde con lo Zero ?
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Il polverone che si è aperto in questi giorni su Fiat, ha perlomeno avuto il merito di imporre all'attenzione il problema dell'industria nel suo complesso nel nostro paese. Decenni persi per scarsa volontà, incapacità, sensibilità di tentare quantomeno di impostare una politica industriale. Tra le ragioni che Marchionne pone per la difficoltà di confermare gli investimenti promessi, vi è quella che il mercato europeo è un mercato maturo, praticamente di sola sostituzione. Può anche darsi che abbia ragione come che si sbagli; ma questa affermazione mi fa sorgere alcuni dubbi: il primo è che se tutte le imprese che producono in Europa ragionassero in questo modo, e molte lo hanno già fatto, la strada che il vecchio continente ha intrapreso non può che essere quella di una lunga e lenta agonia con continui incrementi di disoccupati e di giovani che non trovano lavoro; e se non si lavora non si consuma, se un giovane non trova lavoro non va in affitto, non si prende un'auto (anche usata) e via discorrendo...ma allora se questa è la logica, chiudete tutto.....il secondo è che non è detto che un domani magari non troppo lontano, quello che sta accadendo all'Europa, possa accadere in altri paesi anche emergenti....chi ci assicura infatti che il Brasile stesso, che ne so, tra 10 anni, non possa attraversare una profonda crisi per qualsiasi motivo...ed allora che succederebbe ad esempio per Fiat ? resterebbe con il solo mercato americano, un pò di Cina ed un pò di Russia (forse) ? Proprio stamattina per strada ho incrociato una Fiat 125 verde, con tanta voglia di fare strada, tallonata da un ruspante Q5: mi è proprio sembrato il simbolo dell'enorme patrimonio che Fiat ha disperso in questi decenni: è passata dall'apice della tecnica, dell'innovazione e del predominio sui mercati, ad una posizione di completa retroguardia dove vedi che tutti negli anni ti sono passati davanti. Ok, ormai non si può tornare indietro, ma almeno trovare il modo e l'orgoglio per continuare a produrre nel nostro paese, quelli sì, lasciateceli ancora....
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Sono domande che più o meno (cambiando i nomi dei modelli il prodotto non cambia) ci facciamo da circa una decade !! E pensare che una volta, anche in questo forum, scriveva qualche profeta che tacciava in malo modo chi osasse mettere in dubbio le di lui profezie !!
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Mi autoaggiorno per dire che l'altra volta mi ero dimenticato di segnalare la notevole quantità di entrambi i suv Nissan e di diversi avvistamenti di Evoque. In questi giorni ho notato una certa diffusione della serie 5 Sw e dei "piccoli" suv Audi.
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Ma la soluzione non è nemmeno quella di stare completamente fermi....quando VW negli anni '70 era in completa crisi non rimase alla finestra a guardare cosa succedeva ma si rimboccò le maniche e creò la Golf....certo il confronto può anche non essere corretto viste le diverse situazioni ma io sono convinto che il completo attendismo di Fiat in Europa sia controproducente....
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Piani ? Quali ? Quelli che prima vengono annunciati e poi rivisti, rimodulati, accantonati...per dirla tutta...disattesi ??
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Verona provincia nord-ovest verso il Garda: Molte Punto 2012 e nuova Yaris. Discrete Ypsilon e Giulietta. Scarseggia la nuova Panda mentre vedo troppe A1 5 porte; rare le Up mentre vanno bene Freemont, Touran e Octavia wagon.
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Per caso Marchionne ha smentito queste parole del giornalista ?
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Ma infatti, senza voler entrare nel merito di quello che ha detto/non ha detto Marchionne, quando qualche tempo fa Fiat SVENDEVA letteralmente a suon di sconti le sue auto proprio sul mercato tedesco, non mi sembra che gli altri costruttori abbiano gridato allo scandalo !
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Forse lo stop di Musa è dovuto al fatto che la calandra ha i listelli orizzontali e non hanno soldi a sufficienza per adeguarla alle altre calandre......(sono ironico eh !)....
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Sono del 61 e proprio per questo non ho mai visto un periodo come questo....io comunque mi ero solo limitato a rispondere sull'euro visto che non è questa la discussione per parlarne....quindi fine OT anche per me...
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beh....sono i vantaggi di produrre in Serbia....dove la manodopera costa molto meno che in Italia.....
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ed è quello che sta succedendo con l'euro, un tentativo mal gestito e mal pensato di creare una moneta unica tra paesi che hanno poco o niente in comune e del quale non furono stati valutati appieno pregi e difetti....
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Scusami se interpreto questo tuo intervento: mi pare di capire che affermi che non è un problema di burocrazia, ma di commissioni, pareri.....ma anche questa è burocrazia !!! Finché non vengono eliminati alla radice tutti quersti livelli e sub-livelli, creati solo per permettere a tutti di sapere e quindi intromettersi in ciò che succede intorno, non ne usciremo mai. Mi sembra di capire che stai parlando della commissione edilizia, organismo non più obbligatorio ma facoltativo....molti comuni l'hanno abolita proprio per accelerare i tempi....se un sindaco di un piccolo comune la tiene ancora in piedi è solo perché vuole conservare uno stato di cose esistente che intralcia ma fa comodo a qualcuno....