Io con queste cose ci lavoro.
Quello che posso dire - perchè non ho gran tempo - è che il nuovo redditometro è decisamente meglio del vecchio (il sistema del nuovo è: spendi TOT, devi guadagnare e dichiarare almeno TOT; il sistema del vecchio è: possiedi X beni, quindi devi dichiarare Y, dove Y è frutto di coefficienti e moltiplicatori ministeriali che nulla avevano di reale, l'esempio è l'auto: parti dai cavalli fiscali e moltiplichi per coefficienti e moltiplicatori, con il risultato che il possesso di un 2.0 diesel 140 cv di 3 anni comportava il dover dichiarare almeno 34.000 Euro).
L'onere della prova non è cambiato: il contribuente - secondo il testo normativo - può fornire la prova contraria di avere avuto redditi esenti o aver ricevuto le disponibilità da altre poste (prestiti, vincite, ecc), ma non può fornire la prova contraria di aver speso meno o che il suo reddito sia sufficiente a mantenere il tenore di vita.
Con il nuovo redditometro c'è stata un'apertura anche al reddito familiare (prima non considerato).
Poi, le Commissioni Tributarie ultimamente hanno sancito spesso che il redditometro sia una "presunzione semplice" e quindi è l'Agenzia delle Entrate che deve aggiungere ulteriori elementi di prova (questo vale per il vecchio, sul nuovo - non essendoci ancora accertamenti - non ci sono state sentenze, a parte qualche fantasiosa pronuncia già cassata).
La situazione non è bellissima (perchè in un paese normale non ci dovrebbe essere il bisogno di questi strumenti, perchè si dichiara quello che si guadagna e non si evade come da noi), ma secondo me il nuovo è un passo avanti.
Qui permettimi di dissentire.
I controlli sulle dichiarazioni sono inizialmente automatici, e cioé tutte le dichiarazioni sono controllate dal sistema informatico dell'AE.
Se c'è un errore formale, lo beccano subito e per tutti.
Classico caso:
dichiari di aver versato 1.000 di acconto e invece hai versato 800.
Nel tuo caso poi è un po' diverso, perchè l'Ici se non ricordo male non andava sul 730, ma il principio è lo stesso: hai dichiarato di aver il bene per 12, e hai pagato 11. L'aggancio tra dichiarazioni e pagamenti anche qui è automatico per cui normale che ti abbiano preso.
Se poi l'errore è del Caf, è giusto che sanzione e interessi se li paghino loro (e dovrebbero essere assicurati).
L'imposta invece è del tutto legittima.