Vai al contenuto

Regazzoni

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    53706
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    4

Tutti i contenuti di Regazzoni

  1. Mi sembra un deja vu. Come ho già detto è inutile montare 4 motori per il recupero dell'energia. In teoria uno basta e avanza e và messo appena prima o appena dopo il cambio. Il problema, in questo modo sarebbero le ruote posteriori, che non sono collegate alla trasmissione. Però la cosa andrebbe valutata con cura: le ruote posteriori contano molto meno nella frenata e c'è da capire se l'appesantimento delle sospensioni e la complicazione tecnica bilanciano l'energia recuperata.
  2. Se non sbaglio la deroga prevede delle controindicazioni: tipo classifica separata o giù di lì. E poi lo scopo della WTCC è mettere in mostra carrozzerie di modelli "popolari" (almeno in teoria).
  3. Evitiamo di fare chiacchiere inutili e di cattivo gusto. Per favore.
  4. Quella di oggi mi ha fatto sudare parecchio.
  5. E un complesso di provvedimenti che hanno come unico effetto quello di istigare alla violenza e al razzismo. Siamo un paese abbastanza civile da capire che autorizzare di sparare a vista nel proprio giardino serve solo a creare incidenti e a far circolare molti più ladri armati di pistola.
  6. Hanno arrotondato troppo le linee rispetto al concept. Adesso, invece che acquattata e aggressiva, sembra grassoccia.
  7. Si Le proporzioni (altezza) e l'evidente tassellatura delle gomme, oltre alla tendenza della Mitsubishi a fare concept di questo tipo, non lasciano dubbi.
  8. Questo è decisamente un grosso errore: la potenza media assorbita da un motore durante il suo uso non ha niente a che vedere con la metà della potenza disponibile: sei un fisico nucleare, un po' di matematica perbacco! E poi cosa centra dimezzare la potenza disponibile sulla rete di distribuzione elettrica? Se serve verificare quanta potenza può fornire si guarda la potenza massima disponibile (e comunque la potenza massima disponibile ora può diventare il doppio fra 10 anni se ce ne fosse la reale esigenza). Quindi il tuo famigerato rapporto di 20 credo sia ridotto a pressapoco 3 o 4.
  9. Confermo anch'io, analizzando le ultime immagini, che i bracci della sospensione posteriore sono solo tre per parte. Non sono certo che possa essere definito un vero e proprio multilink, anche se fin'ora non sono riuscito a definirlo altrimenti.
  10. Infatti penso che sia qualcosa su cui vadano cominciati al più presto e più intensamente possibile le ricerche per arrivare fra 10-15 anni alle prime soluzioni. E comunque mi sembra che utilizzare pannelli solari e impianti chimici di generazione dell'idrogeno preveda comunque l'uso di un sacco di sostanze pericolose o inquinanti, quindi non la vedo come una suddivisione sicuro-pericoloso.
  11. Se 10 milioni di Italiani vanno a più di 150 km/h a loro piacimento e pensano di essere nel giusto, allora sono 10 milioni di avventati; se invece vanno a velocità folli, ma si rendono conto essere in fallo e di fare (spesso) una grossa c****ta allora sono difendibili. Il ministro è indifendibile: non mi pare abbia detto "so' che non dovrei, ma qualche volta vado a velocità pericolose". E soprattutto il ministro, invece di pensare ai problemi (verissimi) che citi, si preoccupa di portare avanti una marea di trafori dell'alta velocità (per ciascuno dei quali prende una percentuale sulle spese totali perchè li ha progettati la sua ditta) e un superfluo, costoso e mafiosissimo ponte sullo stretto.
  12. Leggo solo ora tutta la discussione precedente. L'opposizione a spada tratta portata a questo tipo di soluzione, basata sul solo assunto "meglio piuttosto fare dei pannelli solari", mi sembra piuttosto scricchiolante. Non serve fare dei bilanci energetici per capire che produrre idrogeno tramite una cultura batterica piuttosto che con pannelli fotovoltaici sia potenzialmente più semplice, più economica, con un impatto ambientale più contenuto.
  13. Sul fatto che non sia pericolosa ho alcuni dubbi. Potenzialmente può creare danni anche gravi, se utilizzata ripetutamente e su parti delicate come ad esempio gli occhi. In effetti non è un arma fatta per non creare danni alla persona, ma un arma fatta per non creare pericoli alle strutture, cioè le centrali nucleari. Sparare in vicinanza di istallazioni nucleari è decisamente pericoloso, quindi serviva un arma che colpisse a distanza, facesse male e non facesse buchi.
  14. Il problema non è che forze dell'ordine e auto blu facciano a maeno del codice della strada. Qui si tratta di un ministro dei trasporti che dichiara (in una conferenza stampa pubblica) di fregarsene delle norme del codice anche quando circola come "privato cittadino". In pratica per lui non è una necessità o comodità professionale: per lui è perfettamente normale e lecito viaggiare di notte a + di 150 km/h. Disgustorama! Disgustomatic!
  15. Mi hai preceduto di un soffio. Effettivamente è una soluzione molto più vicina a come (ipotizzano) dovrebbe funzionare un phaser di quanto si possa pensare. \\\ ///
  16. Non temere, presto la Moratti dichiarerà che è diseducativo andare a scuola (se la scuola è statale) e che è molto meglio iscriversi al Cepu!
  17. Altro problema da chiarire. Andrebbe scritto chiaramente, nelle regole scritte in piccolo in basso, che i modelli da indovinare sono in produzione o comunque molto recenti, a meno che sia esplicitamente indicato il contrario.
  18. A dimostrazione che la patente a punti, di cui Lunardi si bea ogni giorno che passa, non è affatto una sua idea, ma un progetto su cui il ministero stava lavorando da molti anni prima che l'"ingegnere" arrivasse. Infatti non si spiegherebbe il perchè possa dichiarare così beatamente di violare con regolarità il codice, con un'infrazione che ha tutti gli estremi per il ritiro della patente.
  19. Mi meraviglierei se qualcuno l'avesse salvato! A meno di strane forme di collezionismo...
  20. Ed è proprio lì che ti sbagli - primo, un 'auto con 60 kW di potenza (240 kW per il rendimento) e che viaggia 3 ore al gionro non consuma 240*3=720 kWh; la potenza massima in un auto è usata molto molto raramente. credo che il risultato possa essere ridotto tra un terzo e un decimo di quello che hai calcolato - secondo, un auto elettrica non "consuma" neanche lontanamente 240 kW: se un auto a motore chimico ha una potenza consumata (massima) di un certo valore perchè dovrebbero averla per forza anche tutte le altre propulsioni? Il tuo fattore 20 quindi non è fondato. Proverò a cercare qualche dato ulteriore così possiamo rifare i calcoli.
  21. Non ho ancora avuto modo di leggere tutto con attenzione, ma diversi ragionamenti che fai sono compromessi da errori. Non si calcola l'energia necessaria dalla potenza massima dell'automobile. Si calcola dall'effettiva energia consumata: quindi o parti come minimo dai litri di carburante consumati mediamente oppure i ragionamenti fatti valgono 0. Inoltre hai un approccio un po' troppo facile con le percentuali, visto che manipoli un po' troppo facilmente (e con dati contestabili) le dispersioni di energia dovute all'elettrico e trascuri totalmente quelle dovute al chimico. Inoltre ti ripeto quello che ho postato dall'altra parte: non puoi dire che l'elettrico non può funzionare perchè l'energia elettrica in rete non basta, perchè basta produrna di più. non puoi neppure obbiettare che un allacciamento domestico prevede 3 kW e quindi è troppo scarso: primo, se uno ha bisogno di più potenza te la danno con tutto i lcuore; secondo non hai considerato quanta potenza è richiesta per caricare le batterie di un'auto elettrica e non mi meraviglierei se i 3 kW bastassero nella maggior parte dei casi. Detto ciò se ne può discutere.
  22. Direi di chiudere qui l'escursus sulla rete elettrica e non compromettere la pacatezza della discussione? Che mi dite?
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.