Structure

Ok, sono d'accordo, ma io sono alla ricerca di una spiegazione tecnica. Per quanto ne so, vengono solitamente impiegati due alberi controrotanti perché questi creano una forza totale uguale e contraria a quella sinusoidale data dal moto delle parti alternanti. Un solo albero invece darebbe una sola delle due componenti controrotanti e quindi non dovrebbe bilanciare un bel nulla...

Ecco, ma un solo contralbero di bilanciamento che senso ha? Non dovrebbero essere due alberi controrotanti con stessa velocità angolare e forza centrifuga? Non che dica che non sia giusto (l'immagine che ho riportato ha proprio una soluzione con un solo albero), solo non capisco come funzioni...

Ciao ragasssi, vi scrivo per porvi un dubbio che mi è sorto durante lo studio dell'esame di motori a combustione interna (roba da ing... ). Mi è stato insegnato che per bilanciare le vibrazioni dovute al movimento alternativo di pistone e quant'altro, ci vogliono una coppia di alberi controrotanti per le forze di primo ordine, un'altra per quelle di secondo ordine e poi "aquelpaese" le forze di ordini superiori. Naturalmente si parla di quelle vibrazioni che la disposizione stessa dei cilindri non permette di cancellare. Ora, in un monocilindrico (motoretto che il prossimo anno ci troveremo anche in moto3 ) quanti alberi controrotanti ci sono? No, perché a regola ci vorrebbero la bellezza di 4 alberi controrotanti, ma mi pare difficile che se ne vogliano veramente utilizzare così tanti. A me, guardando l'immagine sottostante (facendo soprattutto attenzione alle dimensioni delle ruote dentate, del tutto similari), direi che si utilizzano due alberi per il solo bilanciamento delle forze di primo ordine:

http://www.youtube.com/watch?v=0dzO0ihjm5s E con Perez sono tre i piloti portati all'incidente da quel cavolo di dosso all'uscita del tunnel... :pz

Io ho votato per la riedizione del peugeottino 205. La de Lorean anche mi attraeva, ma dopo anni e anni di boccone francesi vorrei proprio vedere cosa tira fuori il nostro centro stile.

E su ragazzi, fatevi due conti: con quel che risparmiate in benzina viene a costare meno di una 599... :lol:

Beh, l'idea di per sé non è nuova:

Kubica è già stato spiacevole protagonista di due brutti incidenti nel 2003 e quello che tutti ricordiamo del 2007 in Canada. Anche nel 2003 rischiò di perdere una mano (la sinistra se non ricordo male). Io voglio solo sperare che anche in questo caso possa riuscire ad uscirne senza danni permanenti. Di certo non starà fermo per poco: solo la frattura del femore di cui leggo basterebbe per mesi e mesi...

Per il momento sono solo indiscrezioni. L'articolo è delle 12:40 ed è stato successivamente modificato in "Robert rischia l’uso della mano destra". Robe da denuncia...

Una TV locale parla dell'avvenuta amputazione di un braccio...

Qualche impressione di guida

IMHO, il KERS non è tanto sbagliato di per sé quanto piuttosto per come il regolamento ne permette l'utilizzo. Così come era nel 2009 tutti lo sfruttavano, ad ogni giro, sempre e solo nel solito tratto di pista. Da quel che ho capito una così tanto stupida interpretazione di tale dispositivo nacque dalla paura di vedere una Toyota estremamente più forte degli avversari a causa della sua esperienza nel campo della propulsione ibrida. Così è nato questo strumento monco. Dopo la disfatta del 2009 mi aspetterei che adesso i costruttori abbiano fatto un esame di coscienza. Bisogna cambiare l'interpretazione filosofica del KERS! Non so, si può pensare ad una ibridizzazione completa od ad un sistema azionabile per un maggior quantitativo di tempo o al contrario solo un tot numero di volte durante la gara. Insomma, possiamo parlare di tutto, spero solo che non reintegrino il KERS così come era stato usato (e bocciato) nel 2009...

A me piuttosto stupisce come non siano riusciti affatto ad annegare i puntoni superiori delle ruote anteriori nelle forme della carrozzeria. Quelle gobbe che si vedono ai lati del muso sono veramente ingombranti...

Sono andato un po' avanti nell'analisi dei pacchetti che ho riportato all'inizio. GraphitOne, col fatto che non è parametrico, non è idoneo alla causa. PowerSHAPE-e e Alibre PE permettono di salvare i file soltanto in formato proprietario e quindi rimangono piuttosto fini a se stessi. FreeCAD è un programma GPL, quindi non ha vincoli di sorta per quel che riguarda numeri di pezzi e formato di salvataggio, ma è evidentemente una spanna o due inferiore rispetto ai programmi come Alibre o CoCreate. Grazie Ottimista per i link! Potrebbero tornare comodi in futuro.

Tanto per cominciare ho voluto provare CoCreate Modeling Personal Edition. Bel programma, non c'è che dire (non a caso è della PTC, leader del settore e proprietario di Pro/Engineer, adesso chiamato Creo Elements/Pro). Peccato per le differenze che distinguono la versione gratuita da quella a (lauto) pagamento: Difatti, con la versione PE, gli unici formati disponibili per salvare i file sono: In pratica dei formati che non permettono un successivo studio con programmi FEA.

Sì sì, la mia università ha le versioni studenti di molti programmi, ma il mio scopo era quello di individuare già oggi alcuni software i risultati dei quali possano essere condivisi senza remore di license varie e, in previsione, con i quali io possa "divertirmi" anche dopo il termine del corso di studi. Inoltre, sdoganare qualche programma freeware potrebbe essere interessante anche per appassionati che non sono più all'interno dell'università e con i quali mi piacerebbe interagire più attivamente. Per Beckervdo: grazie per il link!

Hai presente quali siano i prezzi dei software da te citati? Il problema non è quello di individuare lo stato dell'arte nel settore né quello di cercare di realizzare un prodotto finito e realizzabile. Ho detto che mi basta focalizzarmi sul making of. Questo probabilmente vorrà dire realizzare pochi componenti di base che costituiscano l'ossatura della macchina (telaio, sospensioni in primis). Tutto il resto sarà un surplus.

Per cominciare il lavoro, mi sono dato alla ricerca di qualche programma CAD freeware o a bassissimo prezzo. Vi riporto di seguito quanto ho trovato: gCAD3D - Windows (32 bit) / Linux (32/64 bit) - Freeware - gCAD3D.org GraphiteOne CAD 3D Basics - Linux (32/64 bit) / Mac OSX - 150€ - Without parametric sketching - GraphiteOne 3D CAD - Home PowerSHAPE-e - Windows (32/64 bit) - Freeware - Welcome to PowerSHAPE-e - A free fully functioning cad cam product CAD X11 Professional - Windows (32 bit) - 30$ - GSI: CAD*X11 Alibre Design PE - Windows (32 bit) - 99$ - Con parametric sketching ma senza librerie per elementi base - Alibre, Inc. - Alibre Design, the world's most affordable, professional 3D CAD solution ViaCAD Pro - Windows (32 bit) / Mac OSX - 100$ - PunchCAD - Official Site - ViaCAD Pro BRL-CAD - Windows/Linux/Mac OSX - Freeware - BRL-CAD | Open Source Solid Modeling FreeCAD - Windows/Linux/Mac OSX - Freeware - SourceForge.net: free-cad CoCreate Modeling Personal Edition - Freeware - Windows - Creo Elements/Direct Modeling Personal Edition 3.0 - PTC.com Adesso dovrei provarli per testarne la bontà. Qualcuno di voi li conosce o li ha già sperimentati? PS: questa pagina (http://www.eland.org.uk/pages/Misc/cadnotes.html) mi è stata veramente utile nella ricerca di questi programmi.

Salve a tutti, sono finalmente arrivato all'ultimo anno di ingegneria e mi piacerebbe avviare con voi un piccolo progettino ludico. L'idea sarebbe quella di vagliare il web alla ricerca di programmi non a pagamento e, con questi, cercare di costruire un'auto nelle sue varie parti. Ora, tanto per intenderci, quello che mi interessa non è tanto il risultato quanto piuttosto il percorso: discutere sulla progettazione delle varie parti, tecniche, misure, normative, riferimenti bibliografici e via dicendo. Pertanto, di per sé, il tipo di auto in particolare da progettare non ha granché importanza. Giusto per arrivare subito al sodo, mi son preposto di realizzare una coupé ibrida AWD con termico/elettrico dietro ed elettrico pure davanti. Ma ripeto, l'obiettivo non è quello di ottenere un buon risultato (anche se è chiaro che ottenere qualcosa di carino sarebbe anche gratificante), ma piuttosto concentrarsi sul "making of". Vi va di darmi una mano?

Non so se è stato già postato, comunque questo secondo me è un gadgettino interessantissimo:

Va be', adesso non esageriamo... Per quel che ne so le modifiche al telaio riguardano il solo pavimento posteriore. Ciò a causa di norme più stringenti per quel che riguarda il crash test laterale: hanno tolto il pozzetto per la ruota di scorta, hanno messo un rinforzo in y e hanno aumentato lo spazio del serbatoio. Di certo questo non costa di più che fare un nuovo modello...

Ecco a voi il secondo teaser. Secondo voi è un'idea che merita di essere completata?

Riesumo questo vecchio topic in occasione della riesumazione anche della mia tavoletta Wacom. In questi giorni sto cercando di ritrovare un po' di confidenza con la mia BAMBOO e con PS. Vi manco un piccolo teaser (in realtà si tratta semplicemente di quel poco che ho fatto finora) di una possibile coupé motore anteriore made in Lamborghini. Sono interessato a commenti/critiche sia sulla tecnica che sullo stile. Fra non molto spero di uploadare anche qualcosa di più corposo. Ho provato ad ottenere l'effetto luce con un "bagliore esterno" di un colore celeste/azzurrino. Si può far di meglio?

Devo dire che mi dispiace per De Puniet. Già ieri si era schiantato sullo moto di Spies a causa dell'olio perso da Lorenzo. Insomma, questo fine settimana faceva meglio a restare nel box di Playboy e a darsi ad altre attività... PS: adesso son curioso di vedere quanto ci mette lui a riprendersi dalla rottura di tibia e perone.

Sì, e comunque non ha ancora la spalla a posto, ma, anzi, ha detto pure di aver perso del tono muscolare... Inoltre per guarire necessita di una operazione che non ha voluto fare durante questo stop, ma che piuttosto aspetta di fare a fine campionato. Ma che senso ha?