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PapisHF

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  1. Lo spero tanto, SE faranno una nuova Ypsilon ispirata come concetti a Y '96 e di nuovo su pianale Punto la prendo subito. Riguardo il "giro di randello" da parte dei Lancisti ormai è tardi...dovevano pensarci prima, tipo 25-30 anni fa. Non ti so dire molto di più onestamente, ma come esempio, eccoti una LX 16v restyling con interni in pelle e Alcantara. Questa è di un mio amico olandese, sempre Kaleidos ma LS 8v.
  2. Se ti riferisci al 3 cilindri non ho dubbi che vada bene, però per me rimane comunque un'architettura di motore un pò ambigua..in questo caso preferisco nettamente i 4 cilindri. All'inizio consumicchia, con la Giulietta durante i primi km i 13 al litro circa in urbano-misto erano la norma (ma non ho il piede di velluto), adesso siamo nell'ordine dei 15-16 e 17-18 in extraurbano a velocità codice. Ahahahah, è stata molto fortunata!
  3. Allora ho avuto ragione riguardo la differenza tra 105 e 120cv (sulla carta poca ma nella pratica molto tangibile). (Tralasciando che poi hai preso la 500X) mettendo da parte il discorso "appagamento pro-benzina", sicuramente il 1.6 nell'extraurbano ha il suo terreno ideale. Non posso esprimermi sul 3 cilindri BMW (tipologia di motori che non mi fanno impazzire a prescindere), ma il 1.6 nel mio caso pian piano che si sta slegando con l'avanzare dei km va sempre meglio e mi sorprende ogni giorno di più per come va. Questo discorso vale anche per le officine autorizzate, ad un mio conoscente presso una prima officina (abbastanza rinomata) si sono tenuti la sua Giulietta una settimana per tentare di sistemare in garanzia un rumore alla ruota posteriore sinistra (con una nuova convergenza , con il dubbio se sia stata poi effettivamente eseguita)...mentre in un'altra (meno conosciuta di una piccola cittadina) il difetto è stato prontamente riconosciuto (staffa portapinza con eccessivo gioco) e risolto la volta successiva con cortesia e competenza.
  4. Beh..tralasciando i suoi difetti, comunque aveva una cavalleria di tutto rispetto per "galoppare" senza problemi. Riguardo Bravo/a, come è noto non si sono rivelate il massimo dell'affidabilità. In generale è un aspetto che chi ha avuto a che fare con le serie precedente riconosce abbastanza velocemente. Con il 1.4 ci ho avuto varie volte a che fare sulla ex-Punto Sporting di un mio amico, motorizzazione interessante..purtroppo così com'è un pò troppo strozzato e non molto spinto come fasature rispetto al 1.2 86cv che a confronto quando ci si vuole divertire è più incisivo e cattivo come erogazione. A me per niente , forse giusto un filo dietro con l'incavo della targa sul portellone che ricorda vagamente sua nonna...ma per il resto non vedo molte somiglianze. Se fosse vero da un lato forse meglio così...da lancista inutile continuare a mettere il dito nella piaga. Anche io ho i miei dubbi. Invece la gamma Kaleidos andò avanti fino alla restyling, fin quando sono state disponibili versioni LS ed LX (2001-2002). Probabilmente non fu più spinto come optional a livello di marketing, visto il suo costo e scarso successo. Uno dei tanti motivi per cui la apprezzo ancora oggi. Era proprio questo il bello, dare piena libertà di personalizzazione (e di immaginazione, quella a cui faceva riferimento la canzone utilizzata nei primi spot del '96-'97) alla propria clientela, ed offrire qualcosa in più che la concorrenza non aveva...in pieno stile Lancia. Giallo Tropici per Elefantino Blu (proposto insieme al classico Grigio Steel argento per i metallescenti) e Verde Glass, colore ufficiale di debutto nel 1996.
  5. Sei stato fortunato, per molti altri invece quella motorizzazione è stata una sciagura (prevalentemente su Bravo/a, dove era più diffusa..anni fa ne guidai una a GPL, non era un granché..sicuramente per via del peso/potenza sfavorevole, su Y non ho mai avuto la possibilità..per il resto le ho guidate tutte ). Non solo in Europa, in Giappone ad esempio (dove non è mai stata importata ufficialmente) ai tempi andarono matti per la Y, nonostante la guida a destra, etc....specialmente le extraserie Kaleidos, tanto da fondarci un club ad hoc solo per quelle con questo tipo di verniciatura. Se ritrovo qualche immagine ve le posto. Questo tipo di velluto si chiamava Castiglio ed era disponibile già sulla Y LS restyling al posto degli interni in tessuto della prima serie...comunque riguardo il discorso "economie" è stato un modo di operare che ha riguardato un pò tutte le serie..speciamente le prime tre (Y10 3° serie, Y 2°serie, Ypsilon 2°serie), sulla serie attuale in generale invece su vari aspetti sono già partiti dal principio in ottica di "ottimizzare" i costi. Comunque con il restyling come avrò già detto per me è migliorata. Il marketing fino alla Y era suppergiù unisex (che io ricordi il massimo della "femminilità" era la Y10 Avenue, la Y Vanity..ma ne vedevi in giro tranquillamente con proprietari maschi), poi da lì hanno cominciato sempre di più a fare l'occhiolino verso il gentil sesso (Ypsilon Elle, esempio..). Quoto...si tratta circa di una considerazione generale immutata a prescindere dalla serie posseduta. E aggiungo che nel suo piccolo è sempre stata un'auto trasversale, adatta sia per il tram tram quotidiano senza tanti complimenti ma al stesso tempo senza troppe pretese non ti fa sfigurare tirata a lucido nelle occasioni più importanti specialmente in determinati allestimenti.
  6. Quella con il famigerato Pratola Serra a tre valvole per cilindro dalla fama non proprio idilliaca, motorizzazione in comune con Fiat Bravo/a e prodotta solo nel primo anno di commercializzazione per poi essere pensionata prematuramente in favore del Super Fire a 16v...mosca bianca all'epoca, ancora di più oggi. Considerando il periodo storico in cui è nata e il resto della gamma che la accompagnava (Delta II, Dedra agli sgoccioli prima e Lybra poi, Kappa, Zeta), ancora mi sorprendo di come siano riusciti a tirare fuori una macchina del genere con relativo trattamento. Anzi no se ci penso bene, come la Y10 le piccole Lancia sono sempre state un discorso a parte...nel bene e nel male. Per quanto riguarda le successive, in particolare quella odierna è stata sviluppata in ottica molto diversa..meno esclusiva, innovativa e coraggiosa sia a livello di design che nel resto. Ma ciò non toglie che sia un'auto valida, spicialmente con l'ultimo restyling e nelle versioni più curate...difatti le vendite ci sono e non sono di certo un caso. Però per quanto mi riguarda non ha lo stesso fascino delle vecchiette.
  7. Per quanto mi riguarda secondo il CDB con il 1.6 allo stato attuale (2600km all'attivo) i 15 al litro li faccio in urbano/misto, in extraurbano dai 17 in su. Con il 1.4 dovresti stare sui 10/11 a spanne. Per quanto riguarda i rifornimenti la particolarità del GPL è la rete meno capillare rispetto ai carburanti tradizionali e la maggior parte delle volte non disponibili 24h su 24...il metano a confronto peggio ancora. Poi dipende dalle zone di appartenenza. Idem.
  8. La mia prima da neopatentato è stata una Elefantino Blu 1.1 prima serie pre-restyling nera con interni in tessuto bicolore rosso/grigio scuro, presa usata ai tempi da un rivenditore..poi dopo un paio di anni l'ho sostituita con una LX 16v 86cv uniproprietario che possiedo tutt'ora e nel tempo ho rifinito a mio piacimento. Stesso anno, stesso colore ma con l'allestimento più ricco ed interni in Alcantara...un altro pianeta. Fanno parte dei circa 130 accessori aftermarket ufficiali disponibili per il modello..si va da questi cestini al volante in Mogano/Alcantara e pelle traforata (idem pomello del cambio), ai portaombrelli/portaocchiali ai sensori di parcheggio posteriori (si...nel 1996), dai portaoggetti/tasche/reti di ritenuta oggetti aggiuntive al telo copriauto e battitacchi in acciaio satinato per le portiere fino alle molle ribassate per l'assetto...insomma tanta roba. Ai tempi si diedero molto da fare per spingere commercialmente il modello e le sue svariate ed inedite possibilità di personalizzazione a seconda dei gusti della clientela.
  9. GT e GT2, praticamente la mia gioventù. Ovviamente era nel mio garage virtuale insieme a tante altre italiane con tutte le modifiche meccaniche. Riguardo i cestini in vimini Lineaccessori..
  10. Per me è stata il punto massimo della saga delle piccole Lancia, senza nulla togliere alle altre. Lo dimostra il fatto che è ancora apprezzata dopo 20 anni dal suo debutto...e penso che tutte le sue qualità "agli antipodi del solito" nella sua umiltà le daranno una marcia in più quando in futuro diventerà una storica a tutti gli effetti.
  11. Come ho detto sono due filosofie differenti, il 1.4 ha meno coppia motrice ma spalmata su un'arco più ampio del contagiri (rimanendo comunque elastica come erogazione, non è un turbo old school)..mentre il 1.6 ha coppia a vagonate fin dai regimi più bassi. La prima ha un bel sound, la seconda invece è trattorosa ma in compenso molto silenziosa. Con la prima ti puoi togliere lo sfizio di "stiracchiare" una marcia quando ne hai voglia, con la seconda in questi casi c'è meno gusto ma per essere un diesel è abbastanza ignorantello, tipo se si affonda il gas dopo i 2000giri esce fuori una bella spinta fino ai 3500-3700g/min (con il manettino in Normal, in D è quasi immediata perchè oltre l'aumento di coppia viene anticipata la risposta dell'accelleratore) e mi sa che lì la geometria variabile insieme alla mappatura differente fa la differenza rispetto al 105cv (in cui sono stato passeggero ma non ho ancora guidato, ma ho notato essere più pacato man mano che l'ago del contagiri si alza). In definitiva, dato che sono impressioni soggettive se puoi ti consiglio di provarle entrambe così ti fai un'idea precisa prima di acquistarla.
  12. Posto qualche immagine in occasione dell'ultimo incontro con gli amici della mia community. Quando Lancia era ancora il brand di punta del gruppo, da allora le cose sono un pò cambiate.
  13. Se cerchi il piacere di guida e un certo comportamento dinamico direi che è l'auto giusta. Sopratutto se come me si è abituati alla guida "vecchia maniera" con auto d'annata analogiche. Quando ho avuto modo di provarla appena sono montato su dopo pochi km è stato come se l'avessi guidata da sempre, feeling che invece ho sempre avuto difficoltà a trovare con altri modelli di produzione odierna. Dipende dalle tue esigenze e dall'utilizzo che ne farai, il 1.4 T-Jet GPL e il 1.6 M-Jet sono due ottimi motorizzazioni con due "anime" diverse..da quanto leggo andrebbero bene entrambi, io ho il 1.6 diesel e più o meno dovrei essere sullo stesso chilometraggio annuo (60% urbano/misto, il resto extraurbano) e fin'ora nessun problema con rigenerazioni DPF, etc..però da "neofita" del diesel (sempre posseduto benzina o benzina/GPL) ho constatato che oltre la tipologia di percorso conta molto lo stile di guida (se si è un pò "dinamici" è meglio, io lo sono di default ). Oltre al cruise control se non li hai già in preventivati aggiungi anche i sensori di parcheggio, non dico indispensabili ma quasi. Anche nel mio caso ad un certo punto è entrata in gioco la Tipo (berlina, la hatchback non era ancora uscita), ma rimandendo fedeli al biscione e per altri motivi (estetica, guida, etc) alla fine ha vinto la Giulietta. Esatto, infatti solitamente io preferisco sempre le prime serie di ciascun modello a parte rari casi in cui c'è stato davvero a mio avviso un miglioramento/aggiustamento rispetto l'origine. Mmm..per come la vedo ora mi sà che il restyling iso-Giulia sia stato più riuscito sulla MiTo che sulla Giulietta. Forse perchè la prima partiva più svantaggiata a livello di design (non mi ha mai fatto impazzire). Comunque visto che ci sono ve la presento. Ho la 120cv MY 2014 (una delle ultime), se non sbaglio la differenza sostanziale tra le due oltre la gestione elettronica sta nella sovralimentazione..il 105 monta una Garrett a geometria fissa, mentre il 120 a geometria variabile..quindi a livello di prestazioni ed erogazione la seconda offre un'esperienza di guida migliore. Anche io inizialmente avrei preferito il benzina, ma per vari motivi ho dovuto prendere il diesel. Però con il senno di poi non sono dispiaciuto anzi, il 1.6 Multijet con l'andare dei km l'ho rivalutato molto e anche se è un diesel insieme al resto dell'auto offre un bel piacere di guida. Riguardo la rapportatura del cambio, anche il diesel è lunghetto eh..ma te ne accorgi solo in fase di cambio marcia.
  14. Io ho preso pochi mesi fa una delle ultime pre-restyling (la MY 2014), poi ho visto l'attuale sia in giro che all'Alfa e onestamente per ora preferisco la mia, la vedo più equilibrata. La cosa che mi piace meno del nuovo scudo tipo Giulia in particolare, è che ha il difetto di lasciare intravedere un pò troppo la traversa sottostante con relativo polistirolo, mentre con il precedente a listello orizzonali il tutto è mimetizzato o comunque si intravede appena. Veramente è un pezzo aggiuntivo, con modifica del paraurti ad hoc per il suo alloggiamento. Quando l'ho vista ho detto: "Bella la nuova Giulietta, ah no...", vedendo il marchio Opel.
  15. Non ho mai apprezzato particolarmente la MiTo, però con l'ultimo restyling mi sembra migliorata.
  16. Visto che è stato creato un topic ad hoc, stilo la mia personale classifica: 1)Cironi...giovane, appassionato, sanguigno, genuino con pregi e difetti e tendenzialmente filo-nazionalista ma allo stesso tempo obiettivo. Per chi si chiedesse come è cominciato il suo Drive Experience, da quanto ho capito in breve è partito dalla recensione di una Toyota GT86 arancione che giaceva invenduta presso una concessionaria della sua zona, che dopo la sua prova ha trovato subito un acquirente. 2)Giuliano Daniele..equilibrato, pacato ma con brio, professionale ma appassionato, competente, giornalista. 3)Andrea Farina, collega di Giuliano a Omniauto. 4)Galeazzi, nerd filo-tedescofilo in rappresentanza degli attuali spippolatori di infotainment e palpatori di cruscotti. In coppia con Bordoni mi diverto a guardarli perchè alla fine sono simpatici. Poi c'è il tizio brizzolato e occhialuto di Quattroruote TV ma ora non ricordo come si chiama.
  17. Per me invece è proprio adatto a fare quello che fa, difatti con il suo Drive Experience con non poche difficoltà ha incominciato il suo percorso ben distinto rispetto ai suoi colleghi (per fortuna) e spero sempre gli vada per il meglio...le eventuali lacune le smusserà nel tempo, come si dice nessuno è nato imparato. Rispetto ai primi video è migliorato tantissimo e a prescindere da tutto, compensa con la sua personalità.
  18. Cironi lo adoro (forse anche perchè siamo coetanei e sono sulla sua stessa lunghezza d'onda), da quando ha messo in piedi il suo canale sul tubo è stata una ventata di ossigeno per i veri appassionati italiani di motori in chiave old school che sopravvivevano grazie ai suoi colleghi esteri. Dopo di lui ma non per ordine di importanza ci sono Giuliano Daniele e Andrea Farina di Omniauto, difatti poco fa hanno fatto un video insieme per la campagna di sensibilizzazione "Save the Manuals" a favore della non estinzione del cambio manuale sulle sportive odierne e del futuro. Aggiungo..sarà anche filo-alfistico, ma nei suoi giudizi per me comunque oggettivo. La sua attuale auto personale è una Porsche 911.
  19. Dal Supercar Auto Show nella capitale, lo scorso weekend. C'era anche lo stand Alfa Romeo di una concessionaria di zona ma visibilmente rammaricati alla mia richiesta di una Giulia civile che non avevano a disposizione mi hanno cortesemente direzionato verso quello dei Carabinieri dove se la gongolavano alla grande (perchè passavano tutti da lì).
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