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Мир

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  1. Per la terza volta in tre anni mi vedo costretto a cambiare compagnia di assicurazione. Semplicemente ritorno a quella di partenza. Ti invogliano a cambiare ogni anno. Chi non lo fa stupido e'... Tre anni fa la compagnia A mi chiedeva per il rinnovo (mai fatto un incidente con colpa) intorno ai 1000 euro. Cerco online e trovo alla meta'. Chiamo la compagnia A facendo presente la situazione, mi dicono che non possono scendere con il costo. Cambio compagnia. Ora, riprovo la stessa compagnia A online ed il prezzo e' 350 €. Ma ha senso 'sta cosa? Ovviamente compilando online il preventivo gia' comparivano automaticamente tutti i dati, compresa compagnia di provenienza e classe Bonus/Malus . Sanno tutto, si scambiano le informazioni e se uno rimane fedele lo spennano. Che desolazione!
  2. Onestamente ne ho un po' le balotas piene di regole che vogliono regolamentare anche quando ai piloti e' concesso di andare in bagno. Ma se ci sono dovremmo farle rispettare. Sono curioso di vedere come escono dall'ennesimo pasticcio autocreato.
  3. Si son dimenticati di dare l'antisfiga a Kimi... Hamilton copia Vettel, ma i tempi sul giro come sono? Intendo gomme soft vecchie rispetto alle dure nuove...
  4. E' per questo che in squadra Ferrari stanno distribuendo questa collana a tutto il personale femminile? ed hanno regalato questi a Marchionne? :lol:
  5. Contento di vedere Kimi dove merita. IMHO sta al livello dei campioni. Dalla Q2 alla Q3 Kimi e' migliorato di 1 decimo mentre Vettel e' peggiorato di 1 decimo. Da qui l'inversione delle posizioni. Detto cio' va sottolineato come entrambi sono competitivi, e speriamo che alla prima curva non facciano casini fra loro...
  6. Arrivabene ha fatto bene a smontare l'ipotesi del "gombloddo". Se avesse fatto diversamente sarebbero partite diverse "flame". Che ci sia stato un trascurare le Ferrari, però, IMHO, voluto o non voluto, l'ho notato pure io. Per una volta tanto che non c'è una Mercedes in prima posizione, che fai, la trascuri totalmente? Ci sta quando il primo è in solitario, ma in più di un'occasione Vettel non era tanto in solitario, per esempio quando Rosberg era intorno al secondo di distacco e si stava cercando di capire se era in grado di attaccare o no. Durante quel tira-molla la coppia è stata inquadrata pochissimo. E' compito dei giornalisti trovare il pepe e metterlo in campo. Sta poi ai protagonisti alimentare il fuoco o spegnerlo. In questo caso han fatto bene a spegnerlo, ma tutta la vicenda ci dice che c'è un'attenzione particolare verso la Ferrari, la quale sta da sola movimentando il campionato di F1 che altrimenti sarebbe di una pallosità estrema. Pare che Luigino messo sotto pressione più di una volta abbia commesso erroracci. Speriamo di continuare a mettere pressione....
  7. Mah, secondo me le Ferrari sono state effettivamente un pelo ignorate. Probabilmente non e' eclatante come evidenziato in telecronaca, ma si e' notato. Anche nei giri in cui Rosberg stava avvicinandosi a Vettel, dopo la safety car, la coppia e' stata ignorata per un bel po'. Oltretutto c'e' stata una vera supremazia Ferrari, del tutto inattesa e inaspettata (peccato, la doppietta ci stava: ma capitano tutte a Kimi?). Da tifoso non posso che esserne contento. Speriamo non sia un fuoco di paglia...
  8. Per usare un paragone calcistico i greci devono decidere se perdere la partita difendendo e cercando di minimizzare il passivo o se preferiscono fare i kamikaze ed andare all'attacco. Magari fanno 1 goal, ma ne beccano altri 10. Emotivamente parlando capisco la voglia di riscatto e di cercar di far bene, ma quando mancano 10 minuti alla fine della partita e la squadra fino a quel momento non si e' accorta di aver incassato un fracco di goal, e' impossibile ribaltare la situazione. Meglio giocar in difesa.
  9. Erano falsi equilibri. Lo chiamerei stato stazionario, e come tale non poteva e non puo' durare oltre una certa misura. Quando finisce la spinta, ci si ferma, ed allora, euro o non euro, ci si scopre con le chiappe scoperte...
  10. Spero solo che non finisca cosi': 1) La grecia prende i soldi 2) Tsipras viene fatto dimettere 3) Alba dorata va al potere 4) La grecia esce dall'euro 5) La grecia va a gambe all'aria 6) ci han fregato i soldi europei 7) le cose peggioreranno anche in europa per l'effetto "masso al collo"
  11. Per come la vedo, da osservatore superficiale, l'Europa deve decidere, e presto, che fare: 1) regolamentare i meccanismi di uscita e/o di permanenza di un paese dalla zona euro 2) considerare ogni paese come irrinunciabile, ed allora deve per forza entrare nel merito della gestione economico-finanziaria con meccanismi sovranazionali. Per adesso pare prevalere la seconda ipotesi (ancora in formato ibrido), dove al momento manca però uno schema quadro generale. La Grecia ha evidenziato questa carenza e sarebbe ora di prendere il toro per le corna passata (o ridimensionata) la buriana Greca. Questo significherebbe, però, (aggiungo finalmente) assunzioni di responsabilità a 360 gradi da parte degli Stati Uniti d'Europa nell'autodeterminare la propria politica... processo lungo e difficile. Non vedo però molte altre alternative se vogliamo rimanere (quasi) alla pari degli altri attori economici principali. La stessa cosa si pone a noi italiani con una regione (ma non solo) come la Sicilia, che ha un indebitamento di 7.5 miliardi: Sicilia, default ormai inevitabile Debito cresce di un miliardo l?anno | Notizie dalla Sicilia - Quotidiano di cronaca politica turismo - Giornale Siciliano - Blog Sicilia La lasciamo fallire o lo Stato deve intervenire? La Grecia e la Magna Grecia vanno (si fa per dire) a braccetto.... Penso di sapere come la pensano i siciliani frequentatori di AP.
  12. Ho letto un articolo di Bisin sulla Grecia datato 11 giugno: La Grecia e l'architettura degli organismi internazionali | noiseFromAmeriKa Spiega bene come si e' arrivati alla situazione attuale (almeno quella del 11 giugno...). Che ne pensate di questo articolo?
  13. Ma il popolo ne è cosciente? Se dal popolo arrivasse la spinta non solo a richiedere all'europa condizioni migliori, ma anche guardassero le anomalie al loro interno, non sarebbe male. Oppure i 250mila sono soggiogati dagli oligarchi? Forse è in questo caso che le cose si fanno difficili nel portare avanti le proteste. Le anomalie e le corruzioni ci sono anche da noi, e pure noi non riusciamo da decenni a raddrizzarle. Però non sono così evidenti.
  14. Avvistata la nuova Renault Espace in autostrada, intorno ad Asti, qualche giorno fa. Bella, ma non mi ha dato l'impressione "Wow!" e vista di sfuggita su strada mi è sembrata meno imponente...
  15. Pero' ciascuno deve prendersi le proprie responsabilita'. Anche indirette (elezioni).
  16. E' che non sono convinto che i Greci, dopo l'uscita dall'euro, staranno meglio. Anzi. Inoltre mi pare che la maggior parte dei Greci voglia restare nell'euro, ed il referendum non era sul restare/uscire dall'euro. La domanda ora e': che cosa puo' fare l'Europa per aiutare i Greci? Perche' penso che aiutare i Greci significhi anche aiutare l'europa. Come convincere i Greci che comunque saranno dolori, e che non si risolveranno da soli e che non si puo' pensare ad una assistenza perenne? Anche perche' l'Europa deve applicare le stesse regole per tutti i paesi...
  17. Consiglio di leggere questo articolo: http://www.lavoce.info/archives/35923/per-atene-cercasi-piano-brady-disperatamente/ Non so nulla di economia, ma questo pezzo parla di una cosa molto importante: impararare dalla storia.
  18. Ecco, questo e' il punto. In un sistema chiuso, come e' il nostro pianeta, chi guadagna lo fa a discapito di altri che perdono. Concetto banalissimo, ma che rispetta il bilancio di parita' (zero).
  19. Fatto. Dopo un periodo di tranquillita' han ripreso a piu' non posso . Ho messo la segreteria in tedesco e se vedo che chi chiama ha un numero strano non rispondo piu' e lascio fare alla segreteria tetesca... - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - O lo han cancellato....
  20. La Grecia era vista come importante per l'Europa, parte integrante e necessaria come cuscinetto verso altre realta' meno "europee", come la Turchia. Almeno ricordo questo
  21. Io ho capito (ma mi potrei ricordar male) che i conti all'entrata erano ok, ma che poi sono stati falsificati dopo, quando si doveva render conto della situazione attuale. Tsipras dice che le richieste estreme sono per far cadere il governo. Sta di fatto che io non conosco che cosa hanno realmente fatto per sanare la situazione, e non so esattamente dipingere l'intero quadro. Da una parte mi pare ovvio che il referendum sia una contromossa meditata, dall'altra questa contromossa potrebbe essere interpretata come tentativo di ricatto per far abbassare le richieste, o come rifiuto ad accettare le imposizioni.
  22. Voto per l'interpretazione di Wil. Aggiungo un paio di considerazioni. La prima e' che il governo greco ha barato sui conti e chi era responsabile all'epoca (non so chi fosse) dovrebbe pagare un conto ben salato. La seconda e' che il popolo non e' contento della politica comunitaria perche' l'Europa non sa/non vuole fare gli interessi dell'Europa (nota mia: abbastanza vero, ma da che pulpito arriva la predica...)
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