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è li il fatto, la Cuda sarà più piccola della Challenger che è la E-seg. Questo è appurato e confermato anche da Gilles che ha più volte dichiarato che la Challenger non va da nessuna parte (nel senso che non verrà sostituita, ma aggiornata). Anche li; quando si parlò di una possibile erede 166, le indicazioni abbastanza chiare (se non ricordo male ne parlò direttamente anche SM), erano che la eventuale versione Alfa sarebbe nata su meccanica Ghibli. In essenza un ricarrozzamento di lusso, non un lavoro estensivo di rifacimento. Se guardiamo alla Dodge vediamo che mantiene la Challenger, che sarà lanciata in versione rinnovata l'anno prossimo con sospensioni e lavoro sul body mutuati (presumibilmente) dal lavoro fatto sulla Ghibli, e in più aggiungerà una seconda TP più piccola (la Cuda). in essenza, avremo (anche solo rimanendo alla Dodge/SRT), due pianali TP; uno E e uno D. Un tale sviluppo non ha senso fatto solo per una SRT che vende in numeri relativamente limitati, e da qui la versione 4porte per la AR. In realtà il ragionamento è al contrario, visto che Gilles alla SRT ha puntato il mirino su quella piattaforma dopo averla vista "in casa", e non perché nasceva da loro (da quello che ho sentito io). a un certo punto giravano (intervista su EVO se Ø ricordo male), voci di ingegneri Maserati che avevano deciso di abbandonare l'idea di utilizzare la 4C come base per la famosa 2-posti sportiva pura (citavano costi e sbilanciamento pesi troppo marcato sul retro, ecc, ecc), e puntavano invece ora su una coupe con motore anteriore, più piccola delle GT (che già di suo nella versione attuale è addirittura piu piccola della Challenger, quindi la 'Cuda se dovesse essere la stessa base della Maserati gransport, sarebbe proprio una D, ben più piccola sia di Challenger che di GT). Poi io naturalmente non l'ho mai toccata personalmente, quindi...vedremo. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - ah, appena letto. Dichiarazione di responsabile AR in UK su uscita certa del SUV: http://www.telegraph.co.uk/motoring/car-manufacturers/alfa-romeo/10030633/Alfa-Romeo-SUV-confirmed-at-Festival-of-Motoring.html di questa negli USA non se ne sa nulla.
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In tutta onestà, alcuni articoli scritti da Todd Lassa in passato erano boiate pazzesche. Però l'articolo di AM che ho linkato riportava di una sua conversazione diretta con un ex responsabile stile, in volo per Torino. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Sono andato a pescare le dimensioni del concept Gloria. Capisco perfettamente che è solamente il lavoro di studenti dello IED, ma da quello che si legge il project brief gli è stato dato da AR, quindi immagino le dimensioni arrivino da AR. Poi magari le hanno buttate lo ad minchiam, tutto è possibile. Se invece assumiamo per un secondo che le dimensioni abbiano una qualche ragione di esistere, vediamo che rispetto alla Ghibli siamo messi così: Dimensioni: Ghibli - Gloria in mm -------------------------------------- Lunghezza: 4971 - 4700 Larghezza: 2100 - 1920 Passo: 2998 - 2900 Altezza: 1462 - 1320 Il brief specificava motori V6 e V8, quindi un comune mortale pensa immediatamente a TP; ma io non trovo da nessuna parte una specifica per la trazione della Gloria. Immagino che possano mettere un V8TT di traverso davanti alla CUSW (se ci sta insieme alla trasmissione), e raffazzonare il tutto con una TI in stile Audi. Se facessero così per l'Alfa, addio pretese di competere con BMW in dinamica, ma potrebbero puntare all'Audi. Ma se questa piattaforma la devono usare anche per altri prodotti Chrysler (vedi Cuda) non esiste che sia FWD/AWD; gli sparerebbero in mezzo agli occhi. Sarebbe una macchina da appassionati tipo musclecar; se ci metti una TA/TI quante ne vendi? È quanto ti copri di ridicolo sul mercato contro Mustang e Camaro varie?
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Sicuramente avranno fatto N prototipi di tutti i tipi, non lo discuto. Tanto è vero che il CUSW lungo sarà usato per la 200, quindi da quel lato il lavoro si è fatto comunque. Io ho sentito che quest'autunno il gruppo di collaudatori americani si aspetta di ricevere i Pilot1 della Giulia per cominciare a brutalizzarla. P1 dovrebbe voler dire a spanne 1 anno dalla data di produzione, se tutto va liscio. Quindi possibile presentazione a Ginevra 2014. La Gloria che dimensioni aveva? Era identica alla 300 (larghezza, passo, altezza della base del parabrezza e campane sospensioni), o più piccola?
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Non so cosa dirti. Il collaudatore di cui parlo non partecipa a Allpar in nessun modo. Tra l'altro anche un articolo di Automobile Mag di oggi (o di questi gg, io l'ho lett solo oggi), dice essenzialmente la stessa cosa: "Giulia: Confirmed -- this will be the name used for the rear-wheel-drive sport sedan that will share its architecture with the SRT Barracuda. This is a smaller platform than the RWD Chrysler 300/Dodge Charger and Challenger architecture, which will suit the Giulia well, though it may be a bit bigger than the 159 sedan/wagon replacement we had expected. It has been described as an "E-segment" sedan, which means it will be closer in size to the BMW 5-series than the 3-series. It's reportedly slated for late '15 as a 2016 model. We expect the Alfa Giulia to seriously undercut the 5-series' sticker, however, with a base price likely in the $30-35,000 range." Read more: http://www.automobilemag.com/features/news/1304_coming_to_america_alfa_romeo_4c/#ixzz2RyMowQbU Dove hai letto che avrà certamente la 9hp?
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Quello dovrebbe essere il Nero Ribelle, IMO il più bello in assoluto per la QP nuova.
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Giusto per riportare altri rumors, negli USA si dice diversamente. Nel senso che tutto vero quello elencato da Regazzoni fino alla 200, ma la Giulia dovrebbe avere un pianale diverso ed essere a trazione posteriore. Più grande di una 159, diciamo fra una serie 3 e una 5...una D+, se vogliamo. Sarebbe la sorella della 'cuda SRT, solo che a 4porte. Report di un collaudatore Dodge confermano l'esistenza di entrambe, e il fatto che i collaudatori della SRT siano con le mani in mano perché stanno aspettando che la AR chiuda il suo progetto, ma per far ciò si attendono gli sviluppi di sospensioni e powetrain che vogliono siano esclusivamente italiani e non roba Chrysler. Sempre lo stesso collaudatore riferisce anche che la challenger refreshed che dovrebbe esordire come modello 2015 avrà sospensioni nuove a telaio rivisto e con materiali nuovi (immagino derivati dal lavoro fatto sulla ghibli), ma pur avendola potuta accorciare si è deciso di lasciarla quasi uguale (pochi pollici in meno), in modo che si notasse di più la differenza con la Cuda che sarebbe appunto più piccola. A quanto pare alcune macchine del gruppo soffrono di gigantismo. La Dart sconfina nel midsize, la 300 nel segmento superiore, la D a quanto pare sconfinerà nel E. Il tizio non è tecnico, quindi non è dato sapere se il pianale è un rimaneggiamento di quello basato su CUSW o su uno degli L (LA). Io propendo per il secondo, cosa che mi preoccupa un po' dal punto di vista estetico (alcuni punti critici del L sono molto alti e accorciando la lunghezza totale rischia di sembrare una crucca cicciona). Chi vivrà vedrà immagino.
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Irrilevante, visto che come giustamente dice owluca non ci sarebbe Chrysler senza Fiat. Comunque se interessa questo è dall'annual report x 2012 di Fiat Group (ho evidenziato la parte rilevante): "Net profit was €1,411 million. Profit attributable to owners of the parent amounted to €348 million (€1,334million in 2011). Excluding Chrysler, net result was a €1,041 million loss, compared with a €1,006million profit for 2011; excluding unusuals, there was a €780 million loss, compared with a €106 million loss for 2011."
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Ah...ma nel senso che è un giornalista serio? Va beh che anche quelle due parole insieme oggigiorno sono sempre più spesso un ossimoro. No perché a me sembra scriva un po' di panzane...
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secondo me sostanze stupefacenti leggendolo si impara poi che la A1 è un Crossover e che il TwinAir da 100cv uscirà a un certo punto nel futuro volevo appunto chiedere se qualcuno ha mai sentito parlare di lui in Italia?
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Guarda che stavo rispondendo esattamente a quel tuo commento precedente, dove sostenevi che l'azienda era una, se non solo formalmente, per motivi come - amministratore delegato e dirigenza unica - piattaforme produttive condivise ti ho semplicemente risposto che queste cose si hanno anche in alleanze che hanno meno condivisione di azionariato, come appunto Renault e Nissan. Non sono fattori determinanti. Aggiungi che nemmeno la FIAT si può fondere con la Chrysler semplicemente perché ha il 60% delle azioni. Sono argomenti fallaci. falso, non hanno concordato nulla, tanto è vero che sono in tribunale. la VEBA non è assolutamente obbligata a vendere tutte le azioni a FIAT, tanto è vero che ha già obbligato unilateralmente la Chrysler ad iniziare le procedure per l'IPO per la quota eccedente quelle azioni rientranti nel buyback option agreement (che permettono alla FIAT di arrivare al settanta e qualcosa % Max) finche non lo saranno non vedo come si possa dire il contrario, a meno di fregarsene della realtà. Posso anche non rispondere quando leggo inesattezze, ma non mi sembra una cosa sana. Per il resto concordo con te quando la logica va in vacanza è inutile continuare a discutere. Discussione tra l'altro non iniziata da me che ho solo evidenziato in un mio post che FIAT e Chrysler sono (udite udite) aziende separate. l resto dei miei commenti sono stato obbligato a scriverli per "giustificare" questa banale affermazione. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - è logico, come sarebbe logico lo spostamento del HQ globale in Olanda (come per CNH-FI). D'altronde nel caso di FIAT industrial si è scelto il meccanismo del reverse merger (cioè la controllata CNH che accorpa Fiat Industrial e non il contrario)appunto per poter accedere in modo più veloce e a costi infinitamente inferiori al NYSE. aggiungi che una volta raggiunto il 100% di Chrysler, andare in IPO e vendere azioni servirebbe a recuperare parte di quei 3.5-4 miliardi da restituire alle banche per il buy out della quota VEBA.
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FYI io rispondevo a una domanda precisa, e cioè se non fosse ora di considerare Fiat e Chrysler azienda unica. La risposta è NO, ed ho provveduto a fornire la necessaria informazione a sostegno di questo semplice e quantomai evidente fatto. Fiat e Chrysler ad oggi non sono assolutamente un gruppo unico ma una Alleanza, cosa ben diversa. Sostenere diversamente è, quello si, una fesseria solenne. Se poi mi trovi questo fantomatico FiatChryslerGroup da qualche parte possiamo riparlarne. Il consolidato ne è di fatto la prova più lampante; il consolidato è necessario e obbligatorio appunto perché non si ha il 100% della controllata, altrimenti non ce ne sarebbe nemmeno bisogno. Inoltre mi è stato detto che le piattaforme erano tutte FIAT, non è così e ho motivato la risposta mi è stato detto che la FIAT ha il 61.8% della azioni chryslerLLC, non è così e ho motivato la risposta Poi se volete avere ragione perché di si, nonostante le cose siano messe li nero su bianco davanti a voi, fate pure. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Ok, questa è una risposta intelligente e puntuale con la quale si può comodamente concordare. Ricordo solo che anche Ghosn è a capo di un'alleanza nella quale la Renault non possiede la maggioranza della controparte. Altri interventi autoritari a gamba tesa mi lasciano un tantino più perplesso.
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IMO scelta giustissima quella di lasciare il Caravan ed eliminare il T&C. Stanno posizionando Chrysler come "affordable Luxury" e un minivan non incastra bene con quella immagine, mentre ormai Dodge non vuol più dire musclecar (prese dalla SRT) o macho (i truck sono in RAM). Ormai è una generalista "sporty". Inoltre il caravan vende più del T&C e il mercato dei minivan grossi sta calando, quindi un modello a più basso costo intercetta meglio il mercato IMO. In Brasile già oggi si vendono sia FIAT Freemont che Dodge Journey. Niente di nuovo visto che la FIAT ha modelli meno potenti e una immagine più generalista, mentre Dodge la è vista come leggermente più Premium e tipicamente ha motori più potenti ed è più accessoriata.
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? Se è per quello possiamo anche considerare l'Europa una cosa sola, ma non è così
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Il 44-40? Di quali rogne hai sentito? Lo chiedo perché pelli USA non mi sembra dia problemi e ne hanno vendute parecchie... Magna steyr forniva il sistema anche alla Chrysler per le 300 fino al 2009, ma per le nuove hanno scelto il BW 44-40 che fa appunto AWD "on demand". Mi domandavo se la scelta di Maserati di non utilizzare quest'ultimo ma di andare con Magna fosse dettata da motivi di performance+costi (che su una Maserati influiscono meno), ma se cosi è stato mi interessava capire quali sono i vantaggi di performance. Su internet non trovo molta documentazione tecnica.
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Quello sarebbe impossibile e nessuno lo sta dicendo, è un'opera che richiede 15 anni come minimo. La FIAT in America Latina (nei paesi dove non produce) si è talmente sputtanata nei decenni passati che migliorare l'immagine e le vendite richiede tempo. Inoltre non si po' approcciare il brand building, il marketing e le strategie di vendita alla carlona (come si è fatto un passato); serve pianificazione pluriennale attenta e serve mantenere la rotta. Pretendere di fare +31% dalla sera alla mattina è impensabile...Ma partendo oggi magari fra 15 anni ci si può arrivare. Vedere VW, o anche Hyundai KIA, che quando arrivarono in America latina a inizio anni 90 facevano ridere più delle Lada. Altrimenti si può fare start-stop come adesso (Cina, Russia, Messico, Australia, Sud Africa, ecc), puntare sui mercati gia presidiati e vedere che succede. EDIT: risposta a EC2277
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50k era tutta la gamma, QP+ghibli+levante+GT+cabrio.
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Hai perfettamente ragione, mi scuso. Chrysler vende ragionevolmente in Messico (anche se uno dei loro modelli top insieme al Journey è una Hyundai ricarrozzata), scrivevo pensando a FIAT, che in Messico è quasi inesistente. Che l'America latina fuori da Brasile e Argentina conti come il due di picche non direi...fai conto tu che solo parlando del sud America la Colombia per esempio fa 45 milioni di abitanti (5 più dell'Argentina), e di macchine ne comprano, non vanno a piedi o col ciucco. Perù e Venezuela altri 25-30 a capa, se ricordo bene. Il Brasile fa la metà della popolazione del sud America, l'altra metà la fanno gli altri paesi: ma sono sempre altri 200M di abitanti, a spanne.