prelude4ws

Giusto quesito amico mio;-) La prima Accord Coupè importata nel nostro mercato fu la quarta generazione (quella postata poco fa),inizialmente dovevano arrivarne 250 esemplari ma sembra ne sia stato venduto qualcuno in più. Montava un motore monoalbero 1997cc a differenza del precedente bialbero,133 cv con due acontroalberi di equilibratura come sapete per lo smorzamento delle vibrazioni. Era evidentemente una Coupè all'americana,infatti era prodotta negli USA con alti standard qualitativi,arrivò da noi completa di airbag conducente,abs e tetto apribile elettrico,successivamente proposero anche l'interno in pelle nella sola colorazione nera.Purtroppo non venne mai reso disponibile il cruise control,disponibili su altri mercati.Nel 1992,anno di commercializzazione della suddetta Coupè,la Honda presentò la quarta generazione della Prelude,che si differenziava dalla Accord Coupè in due fondamentali fattori.Per prima cosa era nata essenzialmente come vettura sportiva,come giustamente Abarth afferma,mentre la Accord derivava da una berlina quindi orientata al confort se pur ottimamente performante.In effetti,poteva comunque verificarsi un fenomeno di cannibalizzazione interna,in quanto sulla carta erano due Coupè anche se la Prelude più estrema.Se verifichiamo il listino ad esempio del 93,ultimo anno di commercializazione della Coupè,si nota come le due vetture avessero praticamente un prezzo analogo con una analoga dotazione di accessori,40.800.000 Lire per la Prelude e 39.950.000 per la Accord.

interessantissimo...in effetti la 16 ci assomiglia parecchio

Vi ringrazio tutti cari amici,davvero sono lusingato. Disegno a mano libera perchè è ormai da anni che lo faccio,ho lavorato anche per il Mensile Automobilismo nel 98/99 e apprezzo chi sa usare bene il PC,io purtroppo non ho nemmeno il tempo per imparare ma faccio parte di una cultura artistica vecchio stile;-) - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Tutto molto interessante,ma credo che il trattamento formale della Citroen specie per la linea DS che non concepisco,sia troppo elaborato e pesante con elementi posticci del tutto evitabili.

ciao Closer,mi fa piacere che sei d'accordo con me e l'apprezzi,quando l'avevo le ragazze e la gente in genere mi sbeffeggiava;-) Il valore non è elevato,all'estero la trovi a 1000 o 2000 euro,ma tra gli appassionati del Marchio è molto ricercata personalmente nel 2007 la pagai 2500 euro ma era davvero in ottimo stato. Purtroppo anche dalle riviste di settore Italiane non è stata considerata,se non con una prova su strada di quattroruote a confronto con la BMW serie 3 Touring,vetture praticamente opposte e assolutamente non confrontabili. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Penso che tu ti riferisca alla 5° generazione,la 4° è rarissima e rimase in listino in Italia dal 1992 al 1993,fu l'ultima Accord ad essere costruita in Giappone (la berlina) mentre la successiva purtroppo iniziò ad essere assemblata a Swindon in Inghilterra con una qualità di molto inferiore...la posto;-) scusami invece se ti riferivi proprio a questa;-) Uploaded with ImageShack.us

Non voglio assolutamente passare per sapientino;-)...ma questo colore si chiamava BEIGE COGNAC codice 705,effettivamente molto raro ma secondo me più interessante del solito argento;-) - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Non male davvero;-) complimenti

Mi permetto di pubblicare due disegni,non eseguo elaborazioni al computer che personalmente forse a torto rifiuto, ma solo a mano libera. La prima è una Barchetta "shooting brake",la seconda una Alfa 147 con frontale in stile GTV. I vostri giudizi anche negativi sono ovviamente ben accetti;-)

Fantastica questa disquisizione della Regata,ho anch'io l'articolo con intervista pubblicato da Auto Design (con le relative foto dei modelli di stile) a Paolo Boano. Avete detto tutto e non mi viene niente da agiungere,dico solo che è un piacere leggervi,mi permetto solo di dire che personalmente se trovassi una 100 S equipaggiata di lavatergifari,tetto apribile e appoggiatesta posteriori,non esiterei ad acquistarla. Due anni fa mi regalarono una 70 S ASi con 130.000 km,ho apprezzato moltissimo la risposta all'acceleratore del propulsore ormai dimenticata sulle auto moderne,il confort e la piacevolezza di guida,constatando che le finiture e gli assemblaggi erano di buon livello senza fastidiosi rumori parassiti. Ritengo tra l'altro il disegno del volume di coda della Weekend uno tra i migliori allora in produzione,ma questa è una mia opinione ovviamente opinabile.

Ciao ragazzi,mi sono iscritto ieri sera e sono appassionato di auto fin dall'infanzia e spero di trovare tra di voi degli amici con i quali condividere questa "malattia" per le auto.Dal 94 quando acquistai una Honda Accord 2.0i 16 CA5 3°generazione,praticamente sconosciuta in Italia,iniziai ad appassionarmi al Marchio Honda e tuttora resto un estimatore di queste japan car degli anni 80/90.Le Honda recenti purtroppo è da anni che hanno perso molto della loro eccezionale qualità ed affidabilità,provata sul campo visto che ne ho avute più di una decina e presso una Concessionaria dove ho lavorato.Voglio parlarvi della Accord Aero deck 2.0i 12v EX serie CA5 3°generazione,un'auto molto interessante ma praticamente sconosciuta sul nostro mercato.Non mi dilungherò sulla storia,perchè non volgio annoiarvi ma posso dirvi che all'epoca è stata davvero una vettura molto valida e avrebbe meritato ben altro successo commerciale se pur contingentata.Venne presentata in Italia nel 1987 ma iniziò ad essere venduta non prima del 1989 dove qualcuno iniziò a notare la sua presenza.Equipaggiata con un propulsore di 1955 cc 12v da 122 cv,si inserì in un segmento di mercato molto particolare,non avendo alcuna concorrente diretta sia per il Design che per il prezzo,in effetti costava circa 27 milioni di lire non pochi per l'epoca.Se equipaggiata con l'ALB (ABS meccanico Honda),il tetto apribile elettrico e l'aria condizionata che erano optionals praticamente obbligatori in quanto quasi tutte arrivavano in Italia con questo allestimento,la cifra arrivava a 30 milioni.La concorrente che più gli si avvicinava era la Volvo 480 ed infatti ma non Italia,molte riviste di settore le confrontarono anche se a onor del vero la Accord derivava da una berlina quindi più comoda e funzionale,mentre la 480 nasceva come una sportiva.Apprezzatissima negli Stati Uniti,in Giappone,in Germania e Francia,oggi in Italia se ne trovano rarissimi esemplari e quella che vi posto era la mia,purtroppo venduta e mi mangio ancora oggi le mani.Ora vi chiedo se ne avete mai vista una oppure ne avete sentito parlare e cosa ne pensate?Vi ringrazio - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Uploaded with ImageShack.us