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Gran Prix

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  1. La 190, e le Mercedes del periodo in generale, facevano testo a sè, ma la clientela che ben avrebbe potuto permettersi una 190, liberi professionisti in primis , non disdegnava di dare un'occhiata anche alla casa di Chivasso (e non si vergognava ad andarci in giro, anzi, per quanto ricordo, ne andava orgogliosa)
  2. Mi pare che fosse già stata fatta tempo fa purtroppo a pag 6 di questo topic non c'è più la foto della Duna Themizzata; nell'attesa che qualche volenteroso la rifaccia, riposto questa:* curiosa incursione del Tridente nel segmento B, maserati quattrodune *grazie a @CC1920 per il Photoshop
  3. E la K aveva anche contenuti tecnici di rilievo, peccato l'estetica poco accattivante (ma non era male nel 1994)
  4. avrebbero potuto farla come restyling, se non fosse capitata tra i periodi più bui del gruppo
  5. Vero, era prevista per fine anni 80, anche secondo la ricostruzione che autorevoli utenti avevano fatto in questo forum nel topic sul progetto Tipo 2-3. Nonostante un design molto peculiare, non avrebbe sfigurato accanto alla sorella maggiore Dedra lanciata proprio nel 1989. Quanto alla Lybra, ricordo molti conoscenti, non vincolati (a prescindere) all'acquisto di concorrenza straniera e che pur ritenevano la 156 un'alternativa troppo sportiva per i loro gusti, la acquistarono appena uscita e ne furono soddisfatti. Faceva la sua onesta figura e aveva anche quello schermo infotainment che per allora era una novità. Il modello venne purtroppo lasciato, come altri, morire lentamente...
  6. Quoto sulla "guerra fredda" intragruppo, assolutamente deleteria allo stato attuale; non credo che vi sia stata una sistematica distruzione del marchio ma piuttosto una serie di scelte dettate molto spesso dalle contingenze e dalla necessità di evitare sovrapposizioni (quest'ultimo aspetto ha di molto condizionato l'uscita ritardata di ben cinque anni di Delta II e di tre della Lybra - ndr: coloro che sono soliti (s)parlare di questi due modelli farebbero bene a spendere almeno due parole sul contesto di riferimento, per completezza dell'informazione), scelte che solo a posteriori possono dirsi essersi rivelate poco felici.... Io spero tuttavia, come è stato detto poco fa da altri e in altri topic, in un futuro ibrido/elettrico/ guida autonoma, colmando il vuoto attuale con una specialty che tenga vivo l'interesse in attesa del traghettamento del marchio verso la nuova, eventuale collocazione. A quel punto, poco rileverebbe l'attuale scarso appeal del marchio sui mercati esteri, perchè il problema si presenterebbe in misura molto maggiore anche e soprattutto con un marchio nato dal nulla
  7. se riunisse meccanica raffinata, qualità, un'estetica riconoscibile e ormai gli immancabili gingilli elettronici, non farebbe schifo nemmeno a me
  8. Il che diventa ancora più buffo se la casa madre ancora non ha fatto nè una nè l'altra ma sono gli aspiranti consumatori a dire "farà così, farà cosà"
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