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MacGeek

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  1. A giudicare dall'aspetto (una spia dovrebbe avere un qualche disegno) penso che possa trattarsi di un sensore di luminosità ambientale, per capire se i fari sono accesi perché è notte o perché si è su strada extraurbana, e regolare di conseguenza il reostato del quadro strumenti...
  2. Anche se si trattava di un intero articolo, la sostanza non cambia... le ipotesi sono due... 1) Hai letto questa breve, senza aver letto la parte precedente della vicenda. A parte le considerazioni sull'importanza di informarsi per intero, ti sei esaltato vedendo possibile pubblicità positiva per enzo orologio, e hai postato. 2) Hai letto anche la parte precedente, ma non l'hai postata perché non avrebbe dato l'impressione positiva che avresti voluto. Qualunque dei due casi si sia verificato, il risultato è che hai posto la vicenda in maniera faziosa, perché lasci immaginare a chi non conosce i fatti chissà quale comportamento esteromane della Bresso.
  3. Comodo riportare solo il commento, lasciando immaginare dichiarazioni esterofile... riportiamo un po' tutto... da La Stampa di oggi: «Comprate auto italiane». L’invito è arrivato dal presidente della Regione Enzo Ghigo, che ha scritto ai sindaci piemontesi invitandoli «a privilegiare nell’acquisto di automezzi da assegnare alla polizia municipale i prodotti italiani». Dura la replica di Mercedes Bresso: «Sono felice che anche Ghigo si sia accorto dello scandalo di amministrazioni pubbliche che usano solo auto straniere, a partire dal nostro governo che usa solo auto tedesche. Io uso da sempre auto italiane e non mi accorgo di questo problema a due giorni dalla manifestazione dell’11 marzo». Ed ecco, in serata, la contro-replica di Osvaldo Napoli, deputato di Forza Italia: «Ghigo invita tutte le amministrazioni pubbliche piemontesi ad usare auto italiane, mentre Bresso è stata presidente della Provincia per 10 anni amministrando oltre 300 comuni e non si è mai sognata di fare altrettanto». Ieri mattina Ghigo ha incontrato nella veste di candidato i lavoratori di Mirafiori, cosa che Bresso aveva fatto il 1° marzo.
  4. Per la data di presentazione, vi segnalo che sul sito dell'Unione Italiana Giornalisti dell'Automobile appare una presentazione alla stampa dell'Alfa Romeo per il 16-18 marzo 2005 (ne appare anche una, con asterisco, per il 16-18 maggio 2005 - suppongo che l'asterisco significhi che è una data alternativa alla prima)... quindi direi che sappiamo anche le date di presentazione
  5. Per essere più precisi sulle date di disponibilità... il sito www.alfaromeo.ch (cliccate sul banner di mezzo a destra, quello per avere i biglietti per il salone) specifica che la 159 sarà disponibile in Svizzera da Aprile 2005, e la Brera da Novembre 2005...
  6. Penso che avrà dimensioni tali da non necessitare di portachiavi... già per l'attuale chiave "a scatto" Alfa non è così indispensabile... e quella della Stilo non ne ha bisogno proprio per niente...
  7. La scanalatura la riprodurranno esattamente come la riproducono ora sulla 156... con una cucitura:
  8. Tra l'altro intorno alla consolle centrale c'è un rilievo esattamente come su 156...
  9. Pessimo photoshop basato su questa foto spia... Guardate un pò...
  10. dice "indicazioni" Euro 5... penso che si riferiscano alle proposte di lavoro per lo standard, che ovviamente ancora non c'è... aggiungo anche che il 1.9 JTDm ha solo 320Nm di coppia invece dei 345 promessi... ora si potrebbe avere un po' di chiarezza sugli accoppiamenti cambi automatici tradizionali/Selespeed e motori?
  11. Guardati le curve del 2.8 V6 base GM... http://media.gm.com/division/2005_prodinfo/powertrain/2005%20HPT%20Library/HFV6/2005_28L_LP1_CTS.pdf Non mi sembra che la potenza abbia un crollo dopo il picco massimo a 6500 giri... e mi rifiuto di pensare che con gli interventi Alfa la situazione possa peggiorare...
  12. Solo un appunto sul limitatore: com'è possibile che abbia limitatore a 6500, quando, per esempio, il 2.8L V-6 VVT (LP1) GM montato su Cadillac ha limitatore a 7000 giri con cambio automatico e 7200 giri con cambio manuale? Non credo che l'aumento della corsa sia così rilevante da giustificare un limitatore così in basso, no? Anche perché il 3.6L V-6 VVT (LY7) della stessa famiglia, sempre in versione base GM, ha il limitatore a 6700 giri... (in questo caso suppongo con cambio automatico)
  13. Il comunicato parla di Fiat S.p.A. e non di Fiat Auto S.p.A... quindi Kalbfell e Leach riporteranno direttamente a Marchionne... saranno "pari grado" di Demel...
  14. Comunicato ufficiale: MASERATI: TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’ DA FERRARI A FIAT Fiat annuncia che la proprietà di Maserati, oggi interamente detenuta da Ferrari, sarà trasferita a Fiat nei tempi richiesti dagli adempimenti amministrativi. Questa operazione prevede che tra Alfa Romeo e Maserati si stabilisca una stretta collaborazione tecnica e commerciale, soprattutto sui grandi mercati internazionali. Maserati continuerà la cooperazione con Ferrari, che ne ha permesso il rilancio, soprattutto a livello industriale, di progetti tecnici, motori e rete commerciale. “Questo è un significativo passo avanti sia per Maserati sia per Alfa Romeo. Le sinergie tra i due marchi porteranno vantaggi ad entrambi e ci permetteranno di arricchire la nostra offerta nel campo delle auto sportive - ha detto Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Fiat e Ferrari. “Maserati si trova oggi in un momento importante del suo sviluppo. Ha concluso il 2004 in forte crescita, con 4.600 auto vendute, e ha ottenuto una straordinaria risposta dal mercato internazionale con la nuova Quattroporte”. “Questa operazione è essenziale per il futuro sviluppo di Alfa Romeo - ha detto l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne - Crediamo che, nell’ottica del rilancio dell’auto, sia necessario prestare grande attenzione alla specificità dei marchi. La collaborazione, sia tecnica sia commerciale, tra Maserati e Alfa Romeo darà a quest’ultima il necessario slancio per riposizionarsi da leader nel suo segmento e per ampliare la sua presenza sui mercati internazionali, così come è già avvenuto per Maserati”. Torino, 16 febbraio 2005
  15. ...per carità lasciate stare il ramo editoriale... non sarà in forma smagliante, ma Itedi SpA, tra Editrice La Stampa SpA e Publikompass SpA qualche utile a casa lo porta! Senza contare che l'Avvocato (che, per la cronaca, è stato un grandissimo editore, molto vicino ai giornalisti) ci teneva tantissimo, e penso che gli Elkann vogliano giustamente rispettarne memoria e volontà impegnandosi ne La Stampa... al massimo avrei qualcosa da ridire sull'operazione Itedi SpA - BMI SpA per Radio Nostalgia...
  16. well if your evidence is a "The Car Connection" article dating back to the end of 2003... The issue is simple. Alfa Romeo is not a GM brand, so Wagoner could not say whether Alfa Romeo was to get HFV6 units or not. He has no control over Alfa strategies, and he can't announce that GM is going to supply another company... it's an announcement that Fiat Auto must make first. This kind of stuff is usually contemplated in Non-Disclosure Agreements between companies.
  17. Mio commento: non è che c'han fregati sui JTD? Questa comproprietà di una proprietà intellettuale Fiat mi piace veramente poco... ...e cosa dobbiamo aspettarci sul fronte dei motori a benzina over 1.4?
  18. Comunicato ufficiale: Accordo raggiunto tra Fiat e General Motors General Motors pagherà a Fiat 1,55 miliardi di euro per risolvere il Master Agreement, inclusa la cancellazione della put option, lo scioglimento di tutte le joint venture e la restituzione a Fiat della partecipazione del 10 per cento di GM nella Fiat Auto Holdings. Secondo l’accordo, GM potrà continuare ad usare alcune tecnologie diesel Fiat e acquisirà una quota del 50 per cento dello stabilimento di Bielsko Biala (Polonia), dove si producono i motori diesel 1,3. I Consigli di Amministrazione di Fiat e General Motors hanno oggi approvato il contratto che definisce la risoluzione del Master Agreement e lo scioglimento delle joint venture tra le due società. Il presidente della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo, ha dichiarato: “Siamo contenti di aver concluso questo accordo con la General Motors. Dal 2000 ad oggi l’intesa ha portato grandi benefici sia alla Fiat sia alla GM, ma nel contesto del mercato odierno era diventata troppo limitativa per lo sviluppo di Fiat Auto. Oggi abbiamo recuperato la libertà di mettere in atto strategie di crescita alternative per Fiat Auto, pur mantenendo una base su cui sviluppare, in futuro, un rapporto ancora più costruttivo con GM. Credo che il felice esito delle trattative costituirà un importante stimolo per tutti gli uomini della Fiat Auto per raggiungere gli obiettivi di netto miglioramento che si sono posti e nello stesso tempo fornire una risposta molto positiva ai nostri clienti, per i quali lanceremo quest’anno quattro modelli completamente nuovi: due Fiat e due Alfa Romeo”. L’amministratore delegato di Fiat SpA, Sergio Marchionne, ha detto: “Credo fermamente che l’accordo raggiunto oggi con la GM sia giusto ed equo per entrambe le parti. Da un lato, infatti, consente la valorizzazione della put option prevista dal Master Agreement, mentre dall’altro garantisce alla Fiat tutta la necessaria libertà per sviluppare il Settore Auto. Possiamo oggi focalizzarci sulla Fiat Auto e dedicare tutte le nostre energie per rafforzare e razionalizzare i nostri marchi, sviluppando una rete commerciale forte e in grado di massimizzare il successo dei nostri nuovi prodotti. Il beneficio del rapporto con la GM sarà mantenuto attraverso un accordo di fornitura a lungo termine ed altre forme di cooperazione come la partecipazione di Fiat nell’alleanza acquisti della GM”. L’accordo, tra l’altro, prevede che: GM pagherà a Fiat 1,55 miliardi di euro, di cui 1 miliardo immediatamente e il rimanente dopo il completamento dello scioglimento delle joint venture, previsto entro 90 giorni; GM restituirà a Fiat la quota del 10 per cento che detiene nella Fiat Auto Holdings; GM deterrà il 50 per cento dello stabilimento di Bielsko Biala (Polonia), che produce motori diesel 1,3, così come il 50 per cento della relativa proprietà intellettuale; GM condividerà la proprietà della tecnologia del motore JTD, e continuerà ad avvalersi per la gran parte delle sue necessità in Europa, dei motori prodotti nello stabilimento Fiat di Pratola Serra. Nonostante la comproprietà della tecnologia JTD la GM non potrà produrre al di fuori dell’Europa motori JTD diesel destinati all’importazione in Europa; Fiat e GM continueranno a sostenere lo sviluppo congiunto delle attuali piattaforme; Fiat continuerà a vendere supporto ingegneristico a GM per lo sviluppo di tecnologie diesel. Lo scioglimento delle joint venture e gli accordi di fornitura saranno effettuati il prima possibile, per evitare ogni potenziale disturbo ai rispettivi business. 13 febbraio 2005
  19. Sulla GT devo confermare la versione di Taurus: il primissimo comunicato (Alfa GT Coupé: anteprima mondiale), diffuso in occasione del salone di Ginevra del 2003, parlava di JTD 16v Multijet 140cv...
  20. Penso di averci preso per la freccia photoshoppata... nella foto ad alta risoluzione del frontale si nota che la freccia di sinistra è grigia/cromo, mentre quella di destra è arancio... Aggiungo anche la foto del Corsera: ...e una di una 939 camuffata: (ma sappiamo che tutto il muso di 939, paraurti a parte, è lo stesso di Brera)
  21. La concept è piu' bassa di 8cm, piu' larga di 6cm e più corta di 2 cm della versione produzione. Le frecce in tutti i prototipi visti finora erano sempre bianche, quindi è possibile che siano state "accentuate" in Photoshop? Qui serve qualcuno che l'abbia vista dal vivo
  22. L'ho letto anch'io su Italiaspeed, ma il comunicato ufficiale Fiat Auto non ne fa menzione alcuna... quindi dovremo aspettare...
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