emi®
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Non so chi tu sia e sinceramente nemmeno mi interessa. Vedo che sei capo moderatore e staff quindi che tu dia del troll a qualcuno sorprende. Magari ne parleremo con chi ha fondato questo forum, visto che l'ho incontrato con grande piacere anche a Ginevra. Tornando alla questione: io ho riportato, forse per primo, una notizia che poi ha pubblicato chiunque perché evidentemente della verità c'era. Soprattutto dopo la dichiarazione della Knight del 26 luglio. Che la e-factory sia la maserati è evidente come è evidente che parlare di piani di sviluppo di Maserati parlando di auto che faranno tra 4 anni è una cazzata. Dai è evidente che deve succedere qualcosa e qualcosa succederà. Doveva succedere domani, succederà magari più avanti. Ma che succeda qualcosa, in ambito Ferrari Maserati, è evidente. Ti sei mica chiesto come mai Stellantis ha fatto uscire la velina nel giorno precedente a quello che avrebbe dovuto essere quello dell'annuncio? Prova a pensarci Detto questo se ti presenti nome e cognome puoi darmi del troll senza problemi, così dietro pseudonimo la cosa lascia il tempo che trova. Ciao E.
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Esattamente. Si è arenata, ma non è detto che non si concluda. I due punti che hai citato sono corretti, anche per e-building. Ciao Emiliano Infatti la Maserati che hanno in mente ha numeri molto più piccoli di quelli che sono stati impostati per la Maserati di questi anni. Mastertroll, cioè io, la diceva talmente giusta che dal 26 luglio ne parlano tutti. Il fatto che se ne siano usciti con un comunicato non significa nulla. Avevano giurato e spergiurato anche che non si sarebbe mai fatta la 500 ibrida a Mirafiori. Ed invece eccoci qua. L'affare Maserati andrà in porto perché e-building è fatto apposta per accogliere una parte di Maserati ed anche i piani industriali attuali di Maserati sono fermi a tal punto che pensare di arrivare al 2027 - 2028 per Levante e Quattroporte, che comunque vendono in zero pezzi, è impossibile. Prima di dare del troll a qualcuno mi guarderei allo specchio. E nel tuo caso non ci vedresti nulla di buono. E. Era ufficiale anche che la 500 ibrida non si sarebbe fatta a Mirafiori. Ma ancora credi ai comunicati ufficiali di Stellantis? L'affare succederà, magari non ci sarà la vendita, ma stai certo che tra Ferrari e Maserati qualcosa succederà. Di certo non hanno fatto e-building e chiuso innovation lab per nulla
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Per me non c’è problema infatti. Ho detto che basta non guardare e che i leoncini da tastiera ci sono dappertutto. Tutto qua. Scrivo abbastanza bene in ItalianoH
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I lenocini da tastiera sono i miei preferiti. btw c’è un trucco per non irritarsi: basta non guardare il video. Ciao! No mio papà è morto da alcuni anni.
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manda il cv a cv@automoto.it
Ripeto. Non è pesato minimamente anche perché nei primi 10 anni della mia attività giornalistica ho lavorato al 70% nelle moto, con grandi soddisfazioni tra l'altro. Tra le altre ho lavorato anche in ufficio stampa Aprilia per due anni. Mio cugino di moto credo sappia solamente che hanno due ruote, per il resto ti dice che sono tutti matti. Nel mio caso non siamo in Italia per nulla. La mia carriera è partita ad Infomotori.com (Marco Perucca credo non sappia nemmeno che faccia ha Carlo Valente, per intenderci) poi mi sono spostato all'autodromo di Adria per fare il PR aprendo un house organ che si chiamava Racewaynews.net. Da house organ dell'autodromo, testata giornalistica registrata a mio nome, è diventato un giornale di auto e moto mentre facevo il PR per un sistema di telemetria GPS (X-Crono-T) che ci siamo inventati io e Graziano De Finis nel 2005/2006: era un sistema molto avanti considerando che era una cosa di due lustri fa. Poi visto che lavoravo bene il capo ufficio stampa di aprilia mi ha chiesto di sostituire una maternità a Noale: sono andato a fare ufficio stampa scoprendo come lavora una azienda che produce veicoli da dentro. Uno spettacolo. Due anni intensi, ma non era un lavoro che mi piaceva. Nel frattempo, di notte, portavo avanti Racewaynews.net assieme a Giovanni Bregant e nel frattempo gli abbiamo cambiato nome in Autoreview.it e Motoreview.it (parte auto e parte moto). La parte moto è stata venduta nel 2008 ad OmniAuto.it, con cui ho lavorato 3 anni, ed abbiamo fondato OmniMoto.it. Nel 2011 invece ho venduto la parte auto a Moto.it fondando Automoto.it Sono lì da 5 anni con il ruolo di caporedattore. Detto questo dove ci vedi l'Italia e dove ci vedi mio cugino io non lo so: l'unica cosa in comune è un lavoro simile. Anche se lui in realtà è capo del centro prove di quattro ruote mentre il mio lavoro è meno tecnico e più giornalistico del suo. PS1: l'unica cosa per cui siamo in italia è la facilità con cui la gente critica gli altri. PS2: mi sono sbagliato. a quattroruote in qualche modo ci sono stato. Al ASC per dei test. E ci torno anche domani sulla NSX. Alcune case usano la pista di quattroruote per i loro eventi. Marco Perucca Orfei, per intenderci, nemmeno l'ho avvisato. Buona giornata.
nulla di tutto questo. Vabbè. ciao e.
Niente di più sbagliato. Marco Perucca Orfei è mio cugino ma non abbiamo mai avuto nulla a che fare in termini lavorativi e quando ci vediamo parliamo di tutto tranne che di lavoro. Per intenderci a Quattroruote non ci ho mai nemmeno messo piede. Ho fatto la mia strada puntando a fare un lavoro che mi piaceva. Lo faccio dal 2001, ho iniziato ad Infomotori.com perché era dietro casa mia a Vicenza. Quindi nessuna forma di paraculismo, sorry. E come al solito si spara a zero senza sapere nulla. Buona giornata E.
sì il mio link esterno è ad un test di moto. ergo, se proprio vogliamo fare i pignoli, sono nei parametri. E.
