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Omphalos

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  1. Mi inserisco nel discorso; avete tutti parte della ragione, chi dice che la Thesis è un capolavoro, chi la critica per scelte discutibili... ma se guardate, anche BMW ha "rischiato" la sua nuova immagine e tutto il suo prestigio introducendo dopo qualche show car la serie 7, che dopo aver ricevuto tutti i possibili scherni, ha fatto da apripista per le classi inferiori (tanto non è con essa che fanno i soldi). Con la stessa strategia Renault ha fatto Vel Satis e Avantime, che di sicuro non sono vendutissime e poi ha lanciato la Megane... Magari anche alla Lancia hanno la stessa tattica, lanciare il nuovo stile con un'auto-vetrina, e poi immettere nel mercato la Phedra, la Ypsilon e le future. A supporto di questa tesi, ricordo che Boschetti in un'intervista aveva detto qualcosa di simile, lasciando intendere che il gruppo doveva far cassa con la Stilo perché quello non era il compito di Thesis
  2. 20.000 $ per 300 CV? Ci devono essere i saldi...
  3. Sono perfettamente daccordo con il tuo discorso, e penso che il movimento ecologico non sarà solo momentaneo Ho letto inoltre che è stato presentato anche il SUV Lexus che funziona allo stesso modo, ed è pronto ad essere commercializzato in USA e forse anche in Europa; al salone di Tokio hanno presentato anche una futura berlina con motore V8+elettrico...
  4. Ciao tosodj, setto cossa che te digo? Che el concessionario el te ga tirà un pacco pensando che i Venessiani non i capisse un tubo de machine, abituai come che li ze a 'ndare in giro in gondoea!! (Guarda che sto scherzando, io sono di Padova e conosci bene le battute e le filastrocche che girano tra le province venete :wink: ) Traduzione dal veneto all'italiano: Ciao tosodj, sai che ti dico? Che il concessionario ti ha rifilato un esemplare nato con i suoi problemi, pensando che tu da Veneziano non capissi nulla di automobili, abituato ad andare in giro in gondola!! (Scusate, ma da Padovano non potevo rinunciare a lanciare una battutina al caro tosodj; tra veneti spesso vengono fuori bonariamente...
  5. Modena Dec 12 2003: Members of the Alinghi team, recent winners of the America’s Cup, visited the 'House of the Trident' this morning. Following the decision to hold the next America’s Cup in Valencia, Spain, the Alinghi staff – the Swiss consortium that managed to bring the prestigious Cup back to Europe for the first time in 152 years – is already busy preparing for the 2007 challenge. Skipper and Executive Director of Alinghi, Russell Coutts, and Marketing Manager, Nick Masson, took the time to visit Maserati in Modena during their stay in Italy. Greeted in the new showroom by Maserati CEO, Antonello Perricone, the pair were able to admire the entire range of the company's vehicles – the Spyder, Coupé and Quattroporte – and were spoilt for choice when shown the endless personalisation options available on the cars. They were then taken on a tour of the factory where they stopped by the production line and took the wheel of a Spyder and a Coupé, moving on to the Panini Museum to view its collection of classic Maseratis. Research into new hi-tech solutions and exclusive new materials, and the desire for stirring emotions, are ideals common to both Maserati and Alinghi. Text/Photos - Maserati
  6. Ma scusate, io trovo una bella pensata quella della Seat! Ma secondo voi, alla massa della gente, importa qualcosa che un'auto sia veramente sportiva o che? Provate a chiedere al bar o al lavoro a chi non è appassionato di auto cosa intende per sportivo: prima di tutto ti dicono che deve avere una bella linea (sentito con le mie orecchie, e che significa? boh), dei bei cerchi grandi, gomme maggiorate, un motore potente (che poi non sanno sfruttare) e cose simili... A un pinco pallino non interessa come è la tecnica dell'auto perché non sa nulla di ciò: guarda che l'auto sia carina e dia l'idea della sportività, ma anche che dia l'impressione di aver fatto un buon affare. E allora va benissimo l'Altea, che dà l'impressione di essere sportiva grazie al suo disegno, e che magari ha un'ottima plastica come ha detto Artemis, dando l'idea di aver speso bene i propri soldi. Questo si può fare con auto che non hanno una tradizione sportiva come l'Alfa, perché neanche un tester si aspetta chissà cosa, e quindi va benissimo "giocare sporco". Una cosa così non potrebbe mai farla l'Alfa perché chiunque associa ad Alfa Romeo la sportività vera, e quindi si aspetta un comportamento ineccepibile (altrimenti sono vergate da stampa specializzata e non) Sono due mondi diversi: la Seat può fare leva su una sportività delle linee, l'Alfa sulla sportività vera. Poi toccherà al management fare in modo di esaltare le proprie caratteristiche Per concludere, la Seat ha fatto bene, perché con una pubblicità mirata, farà passare quest'auto per un nuovo modo di vedere la sportività, perché francamente un'ibiza non ha il comportamento della 147 (provare per credere :twisted: ) e in qualche modo devono cercare di proporsi in un piano che non sia direttamente sovrapponibile.
  7. Ma sapete che del tempo fa avevo sentito che in VW prima di investire alla grande in Audi avevano pensato a Lancia? Non ricordo se l'avevo letto qui o dove, ma ricordo chiaramente che il marchio e lo "spirito" di eleganza e sportività controllata di Lancia sono stati il modello su cui creare il marchio Audi
  8. Un V8 ci sarebbe invece dovuto essere, non tanto in Italia, ma sicuramente in Germania, dove le cilindrate per auto così francamente partono dai 3 lt in su. Questo per fare grandi numeri, ma almeno per darle un po' di importanza in più. E' lo stesso discorso per la Lybra: metterci al max un 2.0 vuol dire dare un'impressione magra dell'auto. Perché non hanno messo anche il 2.4, che avrebbe dato un po' di importanza all'auto? Mah
  9. Si, il 2.5 non starebbe male, però specie in Italia la gente o rimane nel 2 litri (sta barriera per molta gente è ancora tale, psicologicamente parlando) oppure non si fa problemi e prende il 3.2; per questo motivo avevo pensato a un 2.0 incazzato, soprattutto perché andrebbe in una GT. Stesso discorso per la 147, il 2.5 le darebbe più prestigio, come hai detto, e tutto sommato andrebbe anche venduto bene, penso, nei paesi nord europei; per l'Italia io preferirei un 2.0 da 100 CV/litro per la solita "paura"
  10. Ho trovato 'sti incubi! Da Evo di novembre 2003: "I preparatori tedeschi stanno anche modificando le X5 in vetture a due ruote motrici per poter aumentare la coppia attraverso la sovralimentazione"
  11. Io ci metterei anche un altro motore tra il 2.0 e il 3.2 perché il salto è elevato, anche in termini di potenza. Secondo voi non sarebbe possibile fare una versione "cattiva" del 2.0 con un 200 cavalli, con una erogazione veramente rabbiosa? del tipo 1.8 Toyota Celica o 2.0 Honda Civic?
  12. Per Luxan; so anch'io che il metano ha dei grandissimi pregi, ma ha anche alcuni ostacoli: distribuzione carente e soprattutto autonomia molto scarsa :cry: a causa della bassa pressione di stoccaggio necessaria per garantire sicurezza in ogni evenienza, quindi sarebbe necesario usare delle bombole maxi per assicurare un po' di autonomia a motori bevoni. Per Autodelta85; il problema dei diesel non è la produzione di cetano (16 atomi di carbonio), che è il primo (e più leggero) alcano di cui sono formati (arrivano in genere fino a 30 atomi di C), quanto l'essere formati da molecole grosse (> viscosità del combustibile) e piene di carbonio (>residuo carbonioso > polveri + o - fini); inoltre contengono zolfo. :wink: Detto questo non bollatemi come simpatizzante del "partito diesel", piuttosto viaggio a metano finché ce n'é, e poi a benzina
  13. Un anno e 108.000 km? E come ti è sembrata durante questa prova di durata?
  14. Avevo letto non ricordo più dove (forse in una rivista sui combustibili e l'inquinamento) che dopo le varie norme Euro 4, ULEV ecc i costruttori dovranno impegnarsi a proporre motorizzazioni con consumi inferiori a un certo limite, ma badate che potrei sbagliare, eppoi da qui a 6-7 anni le cose possono cambiare. In quest'ottica lo sviluppo di un diesel specie in Maserati (come anche per gli altri costruttori, Mercedes pensa di abbinare diesel + elettrico) potrebbe avere un senso per rispettare certi limiti di consumo imposti dalla normativa, non dalle tasche dei (facoltosi) clienti. Che poi un diesel inquini di più di un benzina è noto, ma che consumi di meno lo è altrettanto. A questo proposito mi piacerebbe vedere che motori a benzina risparmiosi riuscirebbero a produrre quelli della Ferrari, visto che finora il capitolo consumo è stata l'ultima specifica a cui hanno pensato, perché non interessava né agli acquirenti, né alle normative (francamente dovranno adeguarsi per forza, magari proponendo il V12 che invece di fare i 5 di media ne faccia 8 per rientrare in quei limiti)
  15. Io l'ho vista vari anni fa ma rimasi veramente a bocca aperta (ero anche più giovane, quasi un bimbetto); ricordo però che mi dissero che non voleva essere un museo con le auto lì per mesi e anni, infatti c'è una rotazione in modo che vengano cambiate spesso. Non sono molte ma ricordo che la guida ci disse che per ammirare una Ferrari serviva del tempo, e se ce ne fossero state molte non sarebbe bastato il tempo a disposizione :wink:
  16. Io penso che sia più che giusto che la Ferrari-Maserati faccia degli studi anche con il diesel perché sarebbe da sciocchi non riconoscere il peso sempre maggiore di tale alimentazione. Che poi lo mettano in una Ferrari mi sembra azzardato ma in una Maserati, in un futuro incerto e in evoluzione... non è da scartare a priori, soprattutto per quanto riguarderà i limiti di consumo che verranno probabilmente imposti nei prossimi anni. Quando ce ne sarà bisogno, se ce ne sarà, allora i tecnici avranno una certa esperienza e non dovranno andare in prestito, ma potranno dimostrare ancora una volta la loro abilità, anche nel diesel :wink:
  17. Mi sembra che il problema è la coppia che può sopportare il cambio messo su Range e X5: infatti anche su quest'ultima non hanno messo il 4 lt per lo stesso problema, lasciando la classe M 4 lt sola soletta... (addirittura leggevo di preparatori tedeschi che avendo sto problema del cambio non riuscivano a trovare il modo per mettere una seconda mandria di cavalli nel suv, perdendo notti di sonno e partorendo i più schifosi incubi, pur di superare l'ostacolo....
  18. Negli Stati Uniti sta avendo delle ottime (relativamente) vendite, in particolare dopo aver ecceduto in litri di cilindrata e litri di benzina con i trucks, molti americani si stanno convertendo all' "eco correct" e la Prius è la beneficiaria del cambio di rotta. Tra l'altro alcuni analisti si chiedono se sia un'inversione di tendenza che dai personaggi celebri si allargherà agli altri utenti o se è solo una campagna di notorietà quella dei VIP a me sta macchina piace parecchio; è anche un segno di grande capacità progettuale.
  19. Omphalos

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    Càspita bialbero! quel che hai detto è perfettamente quello che un ignorante della storia automobilistica quale sono io ha notato nell'utimo periodo: il nome Alfa Romeo è ritornato in auge con una tal facilità anche tra la gente che non è appassionata di motori che mi ha lasciato stupito! Veramente a me capita di sentire che le Alfa Romeo vengono prese a paragone di altre auto, e questo mi ha dato da pensare un po': se tra appassionati di auto ci possono stare confronti tecnici tra marche e marche, a molta gente non frega niente di come sono le sospensioni o il telaio o che ne so, la "gente" guida l'auto, la guarda e dice "mi piace" o "fa schifo". Ecco penso che una grande conquista sia stata quella di far entrare nella zucca di tanti modaioli (che volete farci, ne conosco tanti...) l'idea che le Alfa Romeo sono valide quanto se non più di un'Audi o di una BMW (le MB tra gente giovane non girano molto, le golf sono ormai troppe quelle in circolazione) Ripeto, quello che mi ha stupito e ha trovato espressione nelle parole di bialbero è stata la facilità con cui Alfa Romeo è tornata al suo posto
  20. E' un'ottima notizia, perché le ultime auto Fiat si stanno riguadagnando una fama di qualità a un giusto prezzo; questa dei 5 anni di garanzia sarebbe proprio una gran bella spinta nelle vendite. Tra l'altro leggevo sul 4R di gennaio che le Stilo (oltre che le piccole) vanno molto bene anche come usato proprio grazie a prezzi sostenibili da una larga fetta di clienti e qualità soddisfacente; l'allungamento della garanzia potrebbe far ritornare molti italiani a comperare Fiat, dimanticando i pregiudizi che negli ultimi anni sono stati la fortuna di altri marchi.
  21. E' il nuovo mercato per il lusso: se non sbaglio ci si sono appena buttati anche Ferrari e Maserati ed hanno da poco aperto le loro boutique anche vari stilisti come Valentino. A Venezia si stanno imparando il cinese (ovviam mischiato con il veneto) perché dopo europei, americani e giapponesi, ora è la volta del turismo di massa dei cinesi...
  22. Omphalos

    Volkswagen W12 Coupé

    Avevo sentito voci che non sarebbe stata più fatta perché era un po' troppo per il marchio VW; era stata voluta da Piech nella sua personale rincorsa al tetto del mondo ma poi il suo successore l'ha bocciata per svilluppare prodotti adatti al target VW come la Touran. Almeno questo è ciò che dicvano anche alcuni giornali...
  23. Sì è più o meno quello che intendevo io, mi sono spiegato male: va benissimo per chiunque, quello che dicevano i collaudatori di Evo è che è meno emozionante delle altre, perché non si raggiunge il limite tanto è elevato. Vuoi mettere che non abbiano il dentino un po' avvelenato? Hanno scoperto fino a che punto si può tirare qualsiasi auto e non ci sono riusciti con la Enzo: ovvio che uno può pensare che l'auto sia migliore dei collaudatori :wink:
  24. Omphalos

    166

    A proposito di telai, si potrebbe anche vederla così (mi raccomando, non so se sta roba che dico sia blasfema, io di meccanica so meno di niente): Vista la presenza di tutti questi correttivi elettronici, non è che il gruppo VW (o anche altri) abbia progettato i suoi telai non esagerando con le spese, appunto sapendo di tenere comunque un comportamento medio? Tanto alla gente che si compera una passat o un golf poco importa di queste questioni, e il gruppo VW intanto risparmia da una parte (telai) e anzi migliora la sua immagine facendo tanti proclami di sicurezza Diverso è il discorso dell'Alfa, perché avendo una storia sportiva, deve mantenere il suo livello e quindi non ha bisogno di elettronica. Il problema è che deve farlo capire anche a chi non si interessa di queste cose A tal proposito, vi ricordate la pubblicità della Passat nella quale un tecnico in camice bianco faceva i zig zag su un pavemento bianco, lascinado le impronte blu delle ruote? "Con l'ESP ti riscopri un artista della curva, sembrava dire" E la Classe A con la moglie di Hakkinen che filava più dei piloti al rally di Finlandia, mentre il consorte scivolava appena sceso dalla macchina? E all'Alfa quand'è che andranno in Germania a fare la pubblicità mostrando come si viaggia bene anche senza tutta l'elettronica? (Magari lo fanno già )
  25. Bello questo Topic... ed ora dico anch'io la mia Io non sarei così pessimista come mi è sembrato di leggere nelle parole di qualcuno, anche se capisco che anni di legnate fanno perdere il morale; guardiamo però la situazione da questo punto di vista: con l'ultima generazione (156,166,147,GT) Alfa ha cominciato a preoccupare mooolto "gli obbiettivi" (vedi commenti di conc. BMW), basta vedere le vendite e l'immagine risollevata (in un mercato globale, non solo in Italia), nonostante come abbiate detto voi la base meccanica sia vecchia ed inadeguata. Ovviamente era necessaria l'introduzione della GT, ma non va vista come qualcosa di nuovo in senso assoluto, e quindi i confronti con le BMW sono sempre quelli, siamo in scia ma non li prendiamo, quanto conclusione del ciclo (con il restyling della 147) di questa meccanica Come ancora avete ben detto bisognerà aspettare la generazione di auto che si sta progettando ora per vedere finalmente ridere gli alfisti, e per questo se io lo fossi non sarei "smonato" ma teso come una corda di violino, perché so che se i tecnici Alfa hanno impensierito la concorrenza con quello che c'era, faranno paura quando potranno esprimersi al meglio. (come ha detto quel tale del RIAR) E' vero che la concorrenza non sta a guardare, ma non dimentichiamo che è prosperata non per meriti assoluti, ma anche perché non aveva una concorrenza adeguata
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