Quattro

Si ma gestire una fusione planetaria di questa portata credo che abbia difficoltà al di là di ogni immaginazione. Non ultimo per le enormi differenze culturali e sciovinistiche dei protagonisti in gioco. Secondo me sono più i rischi di fallimento che di successo. GM docet...

Ci vuole un bel 3000 che poi è il motore che ha fatto la fortuna commerciale e di immagine di Bmw, oltre che il motore migliore per un'auto che nella versione integrale pesa più di un Suv...

Esatto ed è la cosa peggiore che si possa fare...

Stracomplimenti a Fiat. Secondo me è bellissima e veramente azzeccata in tutto. Ne venderanno a palate e probabilmente con buon margine. Aspetto gli interni

In questo caso si dovrebbe forzatamente parlare, per numeri e stato di salute, di un acquisto di Fiat da parte di Renault. Le quote non potrebbero mai essere paritetiche

Sono sempre stato un biaggista ma credo che i suoi anni migliori siano ormai passati. Gli manca la grinta e la determinazione di un tempo. Non credo sia il pilota che possa far fare il salto di qualità a Ducati. Anche se probabilmente a parte Rossi oggi non c'è un pilota che consenta un vero salto di qualità. Vedremo Pedrosa

Perfetto. Una crescita del 60% in pochi mesi è chiaramente speculazione od un riassetto del pacchetto azionario. Credere che il mercato stia premiando il titolo Fiat perchè da 13 mesi si stanno centrando dei budget a dir poco minimali mi sembra fantafinanza. Comunque come sempre sarà il tempo a parlare. Se il titolo si dovesse assestare su prezzi di rispetto e senza eclatanti novità allora avremo la conferma che il mercato sta effettivamente premiando il piano finanziario del fuoriclasse. In caso contrario speriamo almeno che le novità siano positive. Di solito un titolo lungamente penalizzato recupera quando è nell'aria la cessione di importanti assets...

Infatti, queste sono speculazioni in attesa di qualche grande annuncio (cavaliere bianco, fusione, vendita, accordo etc.) non certo in previsione del mitico grande rilancio targato Marchionne (che altro non sta facendo che cercare in tutti i modi di rendere presentabili i bilanci non certo una credibile politica commerciale)

Quoto tutto. Purtroppo i danni dell'era Cantarella sono stati terribili e coincidono con una sorta di laissez faire da parte della famiglia. Dopo i record dei primissimi anni '90 (2500 miliardi di utili e 60% del mercato italiano) in fiat ci si è completamente adagiati. 156 è stata una straordinaria occasione (come 147) per tornare al top ed è stata malamente sprecata con politiche di vendita assurde, pochi aggiornamenti, pochi investimenti soprattutto sui motori. Oggi, anche a prodotti invertiti (mettiamo per assurdo che Alfa produca la serie 3 e Bmw la 159), Alfa non potrebbe mai vendere agli stessi prezzi di Bmw e neanche avvicinarsi, per tutte le ragioni addotte anche su queste righe. Secondo me Alfa dovrebbe orientarsi su prodotti allo stesso livello qualitativo dei tedeschi con prezzi inferiori e poi crescere gradatamente nel tempo. Difficile ma indispensabile, altrimenti si dovrà tornare a sconti a due cifre, km0 e precipitose modifiche di listino con pacchetti di accessori regalati a sei mesi dal lancio o versioni speciali. Tutte cose già viste peraltro...

Bè però in pochissimi mesi è passato da 4,5 fino a quasi sfiorare 7 euro. In tre anni non si può escludere a priori. Difficile ma non proprio impossibile visto che stiamo parlado di +60% in 4 mesi. E' un titolo ancora sottovalutato per certi versi

neanche a farlo apposta oggi su Sport Auto e Moto si legge circa un ritorno di fiamma di Marlboro per Yama e che anche la Telefonica è pronta a fare carte false per Valentino a qualsiasi prezzo. Alla fine mi sa che non cambierà nulla per il 2006 e vedremo i fuochi d'artificio nel 2007.

Si ma vedi ormai ho passato i due anni di presenza in questo forum e sento sempre parlare di twin turbo, suv, v8, v12, quattordici ruote motrici, cambi a sei frizioni e propulsione nucleare. Che siamo solo all'inizio, che ne vedremo delle belle che ci sarà lo sbarco in america e sulla luna. E lo dico senza sarcasmo ma con molta tristezza, Quello che vedo è invece molto deludente. Oggi la 159 non basta, assolutamente. Non basta il 3.2 a benzina che dicono (ho letto le impressioni su un giornale quindi potrebbero essere sbagliate e di parte) non esaltante, non basta il 2.4 turbodiesel, non basta la trazione anteriore su tutti i modelli, il Suv non si vede neanche pitturato. Non bastano questi motori sulla Brera, non mi soddisfano gli interni. Siamo troppo, troppo lontani. Gli altri corrono a velocità siderali, lì in Alfa fanno fatica a presentare la 159. La bmw (mi dispiace ritornare al solito esempio ma tant'è...) sta preparando il terzo Suv, ha auto che possono rivaleggiare con Nissan come con Ferrari. Non riesco a capire come si possa colmare un gap così grande in pochi anni. Certo Bmw è il massimo ma anche MErcedes non è da meno e sono quelle le marche con cui ci si vuole confrontare. Ed è questo, a mio parere, l'errore. Oggi come oggi non si può puntare al top non ci sono i soldi per lo sviluppo nè l'immagine, nè la rete commerciale. Non sarebbe più opportuno proporsi su un "mini premium" per esempio come fece l'Audi al tempo del restilyng della 80, per poi avvicinarsi gradatamente al top? Rimanere su una fascia di prezzo inferiore, con contenuti comunque elevati per poi portarsi a livello dei migliori con i modelli successivi. I listini vicini alle marche premium con gli attuali contenuti e l'attuale gamma, i problemi nella rete di vendita e di quotazione dell'usato sono a mio parere perlomeno pretenziosi.

Marlboro sembra che voglia a tutti i costi Valentino e qualche mese fa era anche disposta a mollare Ducati per sponsorizzare Yama come ai vecchi tempi di Biaggi. Poi Gouloise ha rinnovato e MArlboro sta tornando a premere per riavere Vale. 30 mil di Euro sono assolutamente niente anche perchè ti garantiscono un ritorno mediatico di molto superiore alla maggior parte degli investimenti per esempio in Formula 1. Oggi Marlboro sta investendo con Ferrari quasi 200 mil. Finora è andata bene ma d'ora in poi la faccenda si farà ben triste. Valentino ti garantisce un ritorno ormai sullo stesso livello con una spesa di un quarto. E' il suo momento, val la pena investire.

Si si, tutto bello e tutto giusto se non fosse che Alfa (come tutto il gruppo) è palesemente inadeguata a reggere un mercato frenetico ed ipercompetitivo. Non è questione da che parte sta la trazione visto che la maggior parte degli utenti non lo sa ed Audi vende benissimo anche con l'anteriore. Si tratta di capacità di reazione, di sapersi adeguare al mercato, di aggiornare frequentemente modelli e meccanica per restare sempre al top. Bmw (oggi ritenuta a torto od a ragione un esempio di politica commerciale) ha da sola una gamma molto più completa di tre marchi Fiat. Ogni anno presenta 5 o 6 nuovi motori ed un paio di modelli. E non sono auto perfette, anzi (gli interni restano sempre perfettibili). Alfa ha presentato la Gt con una linea già superata che ha fatto invecchiare lei stessa con i restyling made in Giugiaro di 156 e 147. Ha tardato troppo a presentare la 159 che doveva uscire almeno un anno fa ed ancora con una gamma incompleta (il 3000 mjt ci doveva essere). Mancano i suv, le sportive sono state in produzione oltre 10 anni (roba da anni 50!) e la Brera non ha motori adeguati, manca l'ammiraglia (cosa ci fa in listino la 166?), mancano le versioni supersportive (vogliamo mettere M3 ed M5 con la 159 3.2?). Ragazzi siamo indietro di 10 anni, è come fare la guerra con le cerbottane contro i panzer. Almeno (e grido ALLELUIA!) hanno piantato lì con i km 0. Salterà qualche concessionario, ma almeno il marchio ne guadagnerà qualcosa...

Non credo che Mercedes correrà mai seriamente. Loro puntano senza mezzi termini al Dtm e sono sempre stati ostili a qualunque altra competizione nel turismo, fin dai tempi della D2. Ma la Nissan è sicura? La Peugeot e la Brilliance sono le prossime candidate, la Nissan sembra l'araba fenice di ogni fine estate. Sempre pronta a debuttare per poi sparire nell'inverno...

Il problema è che non si sa se sarà veramente la N. Tech. a svilupparla. Voci abbastanza fondate parlano di MAserati Corse, visto che N. Tech si occuperà di rally, ma sulla carta è assurdo visto che 147 di fatto è una 156 e buttare a mare sette anni di esperienze non ha senso. A meno che, come già è accaduto in passato con N. Tech (con la 575 Gtc), la MAserati Corse ha una struttura sottoutilizzata che deve essere sfruttata al massimo, mentre la N. Tech è di fatto una struttura privata esterna.

Infatti ha scartato la 200 mm perchè non era mai stata provata prima, contrariamente a Ducati che invece aveva fatto parecchio sviluppo al Mugello. Il discorso del motore conferma proprio quello che ho detto nei precedenti interventi. La Ducati è sicuramente competitiva ma solo ed esclusivamente perchè investe molto più di Suzuki. Ma di base, con gli attuali regolamenti, il bicilindrico non ha praticamente possibilità. Cioè Ducati sfrutta la gomma da 200 perchè fa i test che Suzuki non fa, il motore è stato evoluto parecchio da gennaio, mentre Suzuki è ferma etc etc. L'anno prossimo, quando dal 999 non ci sarà più nulla da spremere, mentre Honda, Suzuki e Yamaha magari saranno molto più evolute, sarà ben più dura. A quel punto l'unica possibilità sarà correre con piloti finalmente di un certo spessore, non con Laconi e Toseland...

3600 auto in un mese non mi sembra un risultato da far gridare al miracolo per un'auto appena lanciata... La cosa interessante è che è venduta negli allestimenti più ricchi. Buon segno, sia per i maggiori margini che garantisce sia perchè potrebbe essere clientela premium che viene da marche estere e segmenti superiori.

Su sport Auto e Moto in edicola c'è un articolo sulla Suzuki del team Alstare che non vince più da quattro gare (tutte vinte da Ducati). Ed il responsabile del team sottolinea il fatto che Suzuki non ha più evoluto nulla sulla Gsx dall'inizio stagione e solo ora sta sviluppando un motore aggiornato che potrebbe essere disponibile dalla prossima gara. Suzuki non ha più fatto sviluppo nè test, tanto che non ha nemmeno provato le nuove Pirelli da 200 mm che a Misano hanno messo le ali a Ducati. C'è una bella differenza e le dichiarazioni di inizio stagione in Ducati lo confermano. Dicevano sostanzialmente: "per questa stagione ce la possiamo ancora fare con lo sviluppo (estremo) che abbiamo apportato ma per il futuro..."

Bè non è proprio un errore da poco, soprattutto se arriva da una rivista che viene considerata la bibbia a livello nazionale.

Ricatto, ricatto. Mosley vuole imporre la monogomma ed userà quest'arma che convincere anche i più riottosi...

Il motore non è tutto e se quello che dici è vero, la Honda ha capito di dover intervenire perchè il livello della competizione in Sbk si sta alzando ed il Ten Kate non basta più. L'avevano già fatto con Edwards. Da adesso Honda sarà molto più competitiva e torneranno le moto veramente ufficiali. Ufficiali vuol dire cura maniacale del particolare, budget illimitati, sviluppo continuo, test privati con collaudatori ad hoc etc. Questo la Ducati ce l'ha. Gli altri, sicuramente no, al di là di un motore sviluppato ad inizio stagione da Hrc, pagato fior di soldi da Ten Kate e magari non evoluto. Le giapponesi sono mezzi al top, certamente, ma non sono ufficiali. E la differenza c'è.

Sulla PHaeton è stato un errore, e sono d'accordo con te, ma la Touareg, oltre a vendere benissimo ha contribuito a supportare enormemente il marchio VW in un momento in cui aveva una gamma non al top (vecchia Golf, Polo, Lupo e vecchia Passat). L'errore semmai è stato quello di ritardare l'uscita della Q7, non quella di marchiare la Touareg come VW