Quattro

se Guardiamo ai piani della concorrenza diretta questo di Fca è abbastanza minimalista e lo è per scelta visto che l’azzeramento dell’indebitamento consentirebbe forse di fare qualcosa di più, soprattutto per le generaliste Fiat e Chrysler. Faccio per esempio un po’ fatica a comprendere come mai Fiat abbia una gamma completa e relativamente moderna in Brasile, che è un mercato regionale delle dimensioni paragonabili al nostro, e non riesca a riproporla in Europa, anche producendo fuori dall’Italia. Tipo è un esempio di grande successo, anche rispetto alle aspettative, che forse meriterebbe un tentativo di replica, magari sul segmento B che gode ancora di buona salute. È anche vero che la citazione sul progetto 500 sembra piuttosto fumosa e potrebbe portare anche a qualche allargamento verso la mitica 500 a quattro porte come sostituta della Punto. Probabilmente non c’è nulla ma sperare non costa niente. Per il resto mi sembra un piano molto buono per Alfa e Maserati anche se rischia di portare i due marchi in una pericolosa area di sovrapposizione. Esclusa Giulietta e Quattroporte le due gamme coincidono su molti punti, fra l’altro con le medesime piattaforme. Sembra quasi un’operazione simil Audi/Porsche ma con la prima che ha una gamma molto più variegata e profonda verso il basso rispetto ad Alfa e la seconda invece che ha una gamma molto completa al top. Infine mi viene da pensare che l’incognita del dopo Maglionne sia tutt’altro che banale, anche in ottica M&A. Già in passato i piani sono stati pesantemente disattesi, figuriamoci a cosa potrebbe accadere con un cambio di Ceo. Personalmente mi piacerebbe che si puntasse su Altavilla, sia per la sua italianità che per la determinazione con cui ha voluto puntare sull’operazione Tipo per evitare di spegnere anzitempo una marca come Fiat che “solo” trent’anni fa dominava il mercato europeo.

Tutto vero, ma che numeri possono fare IN Romania, Polonia e Spagna? Tutti mercati relativamente sottili in cui FCA (a parte forse la POLonia) ha pure quote di mercato minime. Tutti insieme pesano molto meno dell'ITalia per FCA, quindi torniamo ancora all'Italia. E francamente di potenzialità su GB, Germania e Francia per quest'auto non ne vedo.... Se la consideriamo come un semplice riempitivo della gamma, magari puntando ad aziende e noleggi ok, ma per il resto sinceramente non so. La sensazione è che il discorso sia: o così o niente perchè i soldi sono stati dirottati su altri progetti ed a noi serve una world Car. Quindi alla fine va bene cosi... Speriamo solo non venga considerata la nuova MArea o la nuova Croma. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Bravo, hai centrato il problema: è un'auto perfetta per i mercati emergenti. E che chance può avere un'auto per i mercati emergenti in uno maturo (e peraltro rognoso e brand-dipendente) come l'Italia? Staremo a vedere

Quest'auto, peraltro nemmeno brutta, non si sposa affatto a mio parere con le logiche che hanno sostenuto il rilancio del marchio, partito da 500 e proseguito con Panda, 500L e 500X, tutte auto modaiole, affascinanti e che piazzerei in una fascia semi premium per design e cura degli interni. Aegea comunque si pone in un segmento semi defunto (Astra, Focus e Megane si vendono con il contagocce), con un'immagine che sembrerebbe (ad una valutazione giocoforza superficiale) abbastanza cheap. Probabilmente il gioco vale la candela visto che contribuisce a completare la gamma con costi distribuiti su volumi globali, però non sono convinto che l'impatto in termini di brand possa essere favorevole. Staremo a vedere.

Vero, però alla fine hanno ragione loro le Audi non invecchiano mai. Dopo sette anni (una vita in campo automobilistico) l'attuale A4 è ancora belloccia assai e quella del 2001 ancora decorosa. Il confronto con le BMw e MErcedes di pari periodo è impietoso. Ho sempre criticato le scelte Audi, ma sotto sotto credo che alla fine abbiano ragione loro. Anch'io fatico a distinguere la nuova A4 dalla precedente, la cosa che mi colpisce di più è l'allungamento del passo che mi sembra evidente.

Il problema è la Formula noia dettata dal dominio Mercedes. Giocano al gatto con il topo dando la sensazione alla Ferrari di avere qualche chance, ma se non fanno fesserie i primi due posti del podio sono assicurati, fra l'altro con un dominio di Hamilton imbarazzante anche per Rosberg e senza i problemi di affidabilità dell'anno scorso. I rifornimenti introducono una variabile che potrebbe (molto teoricamente) rendere più incerta la gara con qualche team che potrebbe adottare strategie particolari. La verità è che alla fine tutti i team si omologano verso la strategia più conveniente, rendendo anche meno avvincenti i pit stop che oggi si giocano sui decimi di secondo. Io credo che difficilmente vedremo la fine del dominio Mercedes prima dell'avvento della Michelin che con ogni probabilità si aggiudicherà la prossima fornitura con ruote da 18 pollici che stravolgeanno completamente l'aerodinamica e le auto. Fino ad allora dovremo avere molta pazienza anche se il salto motoristico della Ferrari è stato davvero impressionante quest'anno. Comunque questa faccenda dei costi è ridicola, sono solo palliativi che utilizzano le case per difendere il proprio orticello in una situazione di completa assenza del potere motoristico. Vogliono davvero farci credre che hanno dovuto rinunciare al quinto motore perchè i team minori non potevano pagarlo? Ridicolo... Quindi se la Toro Rosso o la Lotus rompono il quarto motore prima della fine della stagione (ipotesi plausibilissima....) stanno a casa? A volte mi viene quasi nostalgia di Mosley e del suo frustino....

Sarebbe bello rivedere un pilota italiano su Ferrari, anzi sarebbe bello rivedere un pilota italiano in Formula 1.... Finalmente qualcuno sta arrivando

In effetti mollare una Ferrari, pur in ristrutturazione, per andare alla McLaren, tutta da decifrare e con il nemico Dennis, è una decisione a dir poco singolare. Un altro indizio pesante è la crescente insoddisfazione di Alonso proprio dall'arrivo di Mattiacci, fino ad una rottura davvero strana. Sembra proprio un dissidio insanabile. Alonso avrà un caratteraccio ma è comunque in Formula 1 da quasi quindici anni e ne ha viste di tutti i colori. Io infatti ho sempre pensato che fosse stata la Ferari a cacciarlo, ora non ne sono tanto sicuro in effetti.... Non solo, se Mattiacci fosse stato solo un valido traghettatore, come lo ringrazi, cacciandolo con due righe in un comunicato? Dopo 15 anni di lavoro in Ferrari? Strano davvero. Si sa anche davvero poco dei famosi 60 tecnici assunti. Dove? In che settori? da dove vengono? Che esperienza hanno? La butto lì: vuoi vedere che anche li è sono stati acquistati a carissimo prezzo terze e quarte linee, praticamente inutili? Sai, se non ti intendi della materia che stai trattando, la sòla è sempre dietro l'angolo....

Tutto questo casino è figlio della pessima gestione della Ges degli ultimi cinque/sei anni, diciamo dall'inizio dell'era Kers (2009). Scarsissimi investimenti (cfr. il tormentone della galleria del vento e del simulatore), peso politico ridicolo (dalle gomme modificate in corsa nel 2013, agli scarichi soffiati, fino all'incapacità di modificare i regolamenti in ottica motore in questa stagione), poca lungimiranza (approvazione degli attuali regolamenti che sembravano studiati apposta per un colosso come Mercedes), assoluta incapacità di attirare i migliori tecnici sul mercato. La sensazione è che la Ferrari in Formual 1 fosse Todtcentrica e che finito lui, è finito tutto e Montezemolo non fosse in realtà in grado di gestire al meglio questa fondamentale transizione. Anche i risultati in certi anni quasi decorosi (2010-2012) grazie ai miracoli di Alonso ed al fatto che si corresse con una sola macchina, paradossalmente sono stati molto deleteri perchè hanno ritardato enormemente l'inevitabile ristrutturazione. La Ferrari è inchiodata al 2008 e una rivoluzione dalle fondamenta era indispensabile. Personalmente sono contento di questo baillame perchè dimostra una fortissima volontà di rivalsa. Si ribalta (e si paga) tutto quando si vuole tornare a stare in alto, non quando si è rassegnati all'inevitabile. Anche nella lettera ai dipendenti Marchionne si è sbilanciato pesantissimamente e adesso deve vincere a tutti i costi, ne va della sua stessa immagine. Arrivabene mastica Formula 1 praticamente da sempre, è amico di Ecclestone ed un politico molto navigato (e tutto sommato su Stoner non è che avesse tutti i torti...), oltre che un duro. Sicuramente sulla carta ha qualche skill in più di Mattiacci, ma anche di Toto Wolf che non mi pare avesse combinato granchè prima di Mercedes o del team principal di Red Bull che all'esordio aveva 34 anni.... Adesso si tratta di sbloccare la limitazione dei motori altrimenti qualsiasi sforzo sarà inutile per i prossimi due o tre anni e probabilmente Arrivabene era l'unico profilo veramente adatto a gestire uno scontro che si annuncia violento con Mercedes. Infine difficile capire quali siano le colpe di Mattiacci. Certamente non ha gestito al meglio Alonso ma nemmeno il team (batterie scariche, carrelli che si rompono al pit stop, passo del gambero negli sviluppi e nelle prestazioni dell'auto, strategie a volte ridicole etc etc). Poi cosa c'è sotto probabilmente lo sapremo in parte fra qualche mese.

Beh, io sicuramente i fatti non li conosco ma i giornali li leggo. Salvo errori Alonso non ha un sedile e la Ferrari ha un quattro volte campione del mondo al suo posto. INoltre Ferrari non ha esercitato una clausola milionaria a suo favore, pur di liberarsene velocemente. Se non è scaricare questo, cosa lo è? Vero che Alonso è stato prosciolto ma che non sapesse nulla dei fatti di Singapore è cosa assai dubbia, visto anche che Briatore è stato condannato ed era il suo manager. Possibile che non gli abbia detto nulla per poi esporsi con Piquet e suo padre, come testimoniato? Ma ovviamente sono solo congetture senza prove, ok, ok, giusto... Per quanto riguarda la Spy Story Alonso ne era perfettamente a conoscenza, è stato zitto a lungo (e forse ci starebbe, lo ha fatto anche Hamilton) per poi inguaiare il team quando non riusciva a prevalere sul compagno di squadra... NOn proprio un comportamento cristallino. Le prestazioni di Raikkonen sono sotto gli occhi di tutti e lo erano anche ai tempi della Ferrari nel 2008/2009, che infatti lo ha messo alla porta senza tante discussioni. Raikkonen (salvo errori) dovrebbe essere alla sua penultima stagione. Se poi è per questo allora la Ferrari doveva prendere Button solo perchè è campione del mondo.... Poi se bisogna osannare Alonso a tutti i costi, facciamolo pure, ma almeno non nascondiamoci dietro ad un dito. Staremo a vedere come andrà la vicenda e cosa saprà fare il prossimo anno ALonso e soprattutto la Ferrari senza Alonso, che poi è l'unica cosa davvero che mi interessa.

MI permetto di aggiungere che Alonso è sempre il pilota della Spy Story e delle mail contro il team e della sporca mostruosa di Singapore di Briatore e Piquet. Se poi ci aggiungiamo chi è il suo procuratore.... Comunque alla fine vedremo se avrà ragione Mattiacci od Alonso. Comunque l'unione Ferrari con un pilota tedesco in passato ha portato fortuna, incrociamo le dita....

Beh, non sarà un pilota sopravvalutato ma è un pilota che non vince un mondiale dal 2006 quando aveva un vantaggio di pneumatici evidentissimo. Che nessuno ha voluto quando è andato via da McLaren sbattendo la porta e si è accontentato di una Renault da terza/quarta fila, che nessuno ha provato, nemmeno di striscio, a strappare ad una Ferrari bolsa nonostante fosse supportato da un più che munifico sponsor. Che corre da quindici anni ed ha vinto solo due gare più di un Hamilton (ovviamente solo fortunato per la scelta del team) che ha 6 stagioni e 90 gran premi in meno. Siamo veramente sicuri che questa Ferrari sia un cesso improbabile oppure lo sviiluppo sia stato indirizzato in una direzione sbagliata per accontentare Alonso che è l'unico che veramente sia in grado di guidarla? Il vaffa di Mattiacci non può essere trascurato. Non si caccia il miglior pilota al mondo se sei veramente sicuro che lo sia. Soprattuto se non hai un'auto competitiva. Oppure sono completamente fuori di testa.... Io mi ricordo bene che, anche su questo forum, c'erano delle serie perplessità su Alonso quando venne in Ferrari. Si diceva fosse un pilota stanco che le aveva prese da un esordiente. In Ferrari non ha vinto nulla (ovviamente colpa della Ferrari) e adesso è un fenomeno, mentre il quattro volte campione del mondo, un ragazzino? Io non sto spacciando queste cose come certezze, sto solo facendo delle riflessioni per vedere le cose in una prospettiva diversa, che magari è anche quella della Ferrari.

Leggevo da qualche parte (mi pare Autosprint) che uno dei grossi problemi di Alonso in McLaren pare sia la presenza di Dennis e che addirittura abbia chiesto ai giapponesi, come condizioni per firmare, il suo allontanamento. Alonso, secondo me, ha troppe pretese. Rischia veramente di farsi male. Il fatto che Ferrari l'abbia scaricato a cuor leggero, dimostra che complessivamente sul pilota vigessero ben più di una perplessità, per ragioni che probabilmente non sapremo mai. A Schumi avrebbero soddisfatto qualsiasi capriccio, ad Alonso No. E comunque, imho, Schumi negli anni d'oro era molto ma molto più forte del migliore Alonso. Non so se qualcuno si ricorda cos'era la prima Ferrari, quella del 96, con il musetto rabberciato a metà stagione. Ci ha vinto tre gare memorabili.... Comunque vorrei sottolineare una cosa che nessuno dice: Alonso non ha mai avuto compagni di squadra seri. Raikkonen è un pilota ampiamente sopravvalutato che le prendeva da Massa (detto tutto) ma che faticava anche con Grosjean. MAssa è un discreto pilota di seconda fascia scelto per fare il valletto di Schumi in Ferrari ed oggi massacrato da Bottas. I vari Trulli, Piquet etc etc non sono neanche da citare. Come sappiamo l'unico compagno di squadra serio è stato Hamilton, allora un esordiente assoluto contro un bicampione del mondo. Ebbene, ci ricordiamo tutti com'è finita. Molti sono convinti che Vettel sia un pilota sopravvalutato, ma se in realtà fosse invece Alonso uno straordinario promotore della sua immagine? Non escluderei, fra l'altro, che in Ferrari la presenza del munifico sponsor di Alonso (il Santander) negli anni abbia imposto anche qualche clusoletta a favore del suo pilota e che giustificherebbe (almeno in parte) la stagione drammatica del finlandese. PEr concludere vorrei osservare che Alonso è a detti di molti il più forte pilota del mondo, ma guarda caso, nessuno lo vuole: Ferrari l'ha scaricato, Mercedes ha rinnovato con Rosberg e non molla Hamilton, Red Bull gli ha preferito Kvjat (!!!), Dennis lo vede (a sentire i rumors...) come una badilata nei maroni... Se tanto mi da tanto, qualcosa ci sfugge...

Sarebbe veramente clamorosa la firma di Hamilton in McLaren, ma giustificherebbe appieno l'attendismo di Fernando. Alonso su Mercedes sono amari....

Condivido. Questa azione sa di tipico decisionismo del Maglionne. O sei allineato o sei fuori, la voce del padrone insomma. E per certi versi condivido pure. Alonso ha 34 anni, chiedeva uno sproposito di ingaggio, ha sempre cercato di dettare legge nel comparto tecnici (magari pure a ragione...), è sempre a Dubai dove si allena in bicicletta, partecipa poco alla vita d'azienda ed alla sperimentazione al simulatore (demandata infatti al suo amico Genè), non lega particolarmente con i meccanici e lo staff tecnico (almeno cosi ho letto). Aggiungo che non si è mai distinto in dichiarazioni particolarmente aziendalistiche, come invece faceva, a titolo d'esempio, Schumi nei primi anni bui. Infine (parere personale, ma il suo curriculum parla chiaro) non mi sembra un fulmine di guerra in qualifica. Effettivamente ha questa straordinaria aggressività in corsa, però ricordo ancora quel maledetto ultimo Gran Premio del 2010 inchiodato dietro Petrov, senza neanche tentare un sorpasso alla morte. Mi fa sempre pensare.... Alla fine Vettel si può criticare per questa stagione ma ha vinto quattro mondiali e cosa, forse ancor più importante, faceva volare la Toro Rosso, portandola addirittura alla prima vittoria della storia. E' giovane (ancora), molto serio, veloce, partecipa alla vita del team e soprattutto sembra molto riservato e taciturno, con una vita tranquilla in famiglia in Svizzera. Chi vi ricorda? Schumi, esatto.... Ci aggiungo un pezzo: Allison. L'anno scorso la LOtus era forse l'auto migliore in pista dopo la Red Bull, faceva volare piloti bolsi come Raikkonen (stagione inguardabile la sua, come il 2009 in Ferrari. Temo ormai sia il suo livello) e Grosjean, mentre quest'anno senza di lui è un'auto da ultime file. Io credo che la scelta fatta sia molto rischiosa, ma complessivamente giusta. Se rivoluzione deve essere, lo sia fino in fondo, senza se e senza ma, ma soprattuto senza rapporti logori, condizioni e mugugni. Alonso viveva la Ferrari come un ripiego, Vettel come un punto d'arrivo. La scuderia del suo grande amico Schumi che è diventato una leggenda proprio coN Ferrari. Magari sbaglio ma forse la strada è quella giusta.

Dubito che basti, qui c'è un gap pesante nell'ambito elettronico/ibrido. Difficile che possa essere colmato in pochi mesi considerata l'esperienza di Mercedes e la conclamata volontà di Fca di rimanerne fuori

Renegade passa alla grande i 30m euro nelle versioni top (ho provato a configurare una LImited e mi sono venuti quasi 35m euro...). Ad occhio e croce più di una QQ che è la regina del mercato ed è di un segmento superiore. Secondo me è cara, dalle nostre parti non è proprio un marchio Premium. Per intenderci non è Range Rover. Scusate OT. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Di converso Jeep dovrebbe essere su un gradino sopra come immagine di Fiat, quindi non è da escludere che ci sia qualche differenza a favore di 500X nei listini. Imho ovviamente

A pensarci bene non esiste un concorrente vero di pari livello, anche la stessa Mokka alla fine dovrebbe essere su un gradino più basso, mentre la Countryman su un livello più alto, soprattutto come prezzi. Stessa cosa per la Gla. Potrebbe captare una clientela (che poi è in parte quella della stessa di 500L) attratta dal semiPremium che si porta dietro il marchio 500 ma con un listino Mass Market/generalista. Se la linea è azzeccata, non sbagliano gli allestimenti e non sparano cifre assurde sui listini come con la Renegade, potrebbe anche fare il botto. Non solo in Italia.

Comunque vada bisogna dare atto a Marchionne di essersi preso una bella patata bollente per ogni mano. Sono curioso di vedere come ne uscirà la sua immagine vincente nei prossimi tre anni di Ferrari. Ha cacciato Montezemolo accampando la banale e poco credibile scusa dell'assenza di risultati in Formula 1 e soprattutto ha chiaramente sottolineato che la vittoria è un elemento non negoziabile. Non solo, si è preso anche un giocattolo assolutamente perfetto, dall'immagine smagliante e dai risultati commerciali straordinari. Come fare meglio? Difficile, molto difficile, anche se per quanto riguarda i bilanci la ricetta è semplice: aumentare la produzione ed il fatturato. Nel breve periodo il gioco torna sempre, nel lungo è tutto da vedere. Ben più complessa la faccenda in Formula 1. Qui si è esposto alla grande e le aspetttive sono forzatamente per un cambio di passo immediato, già dal prossimo anno, altrimenti la sua immagine comincerebbe già a risentirne parecchio. E questo lavoro dovrebbe essere fatto in volo sull'Atlantico ed in mezzo ad un'agenda fittissima di impegni? Un onere che farebbe tremare le vene ai polsi a chiunque, a meno che non abbia la ricetta segreta a portata di mano... Vuoi vedere che le battutine ed i risolini di Montezemolo in conferenza stampa volessero significare proprio questo? Vai avanti tu che a me scappa da ridere....

Marchionne ha fatto giustamente gli interessi del suo azionista che semplicemente non coincidono con quelli dell'Italia. La 500L si poteva costruire in Italia, si poteva investire prima in alfa, si poteva rilanciare Lancia e bla bla bla, solite cose trite e ritrite che sono completamente OT. Mi auguro solo che in questo caso l'interesse dell'azionista possa coincidere davvero con la voglia di mantenere l'italianità della Ferrari a tutti i livelli. Le premesse ci sono a cominciare dal polo del lusso e dalla scelta dello stesso Mattiacci. Speriamo solo non cambino le scenografie

Alla fine la mia personalissima sensazione è che Montezemolo da tempo stesse abbastanza snobbando la Ferrari, soprattutto la Formua 1. Raggiunto il grande obiettivo del filotto di mondiali con Schumi e Raikkonen ed il planetario riconoscimento di presidentissimo, ha progressivamente ridotto il suo impegno in Formula 1. Poco presente ai circuiti, scarne dichiarazioni e mai è riuscito ad influenzare i regolamenti tecnici a favore della Ferrari come sapeva fare con grande maestria il vecchio. Se poi è vero che la Ges ha chiuso regolarmente in attivo i suoi bilanci a fronte di galleria del vento osoleta, simulatori superati, promozioni autarchiche e low cost con a capo un inadeguatissimo Domenicali, non foss'atro per la totale assenza di carisma, allora forse qualcosa non mi torna. Davvero pensavano di fronteggiare la più grande rivoluzione della storia della Formula 1 e la corazzata Mercedes con Marmorini ed un reparto elettronica abborracciato, con la galleria del vento Toyota, il simulatore di tre generazioni fa, un direttore tecnico esautorato ed uno nuovo non ancora operativo? Improvvisamente tutti si sono meravigliati di punto in bianco che la Ferrari fosse nelle posizioni di rincalzo. Onestamente lo trovo un processo naturale e sono assolutamente convinto che pochissimo cambierà anche il prossimo anno. Forse la F15T di turno starà davanti alla Williams e vincerà qualche gara, ma l'attuale periodo della Ferrari mi ricorda molto ma molto da vicino quello tragicomico dell'armata brancaleone cappeggiata da Lombardi e compagnia. E vogliamo davvero credere che in questa desolazione LCDM non abbia colpe? Tutto sommato anche i bilancissimi Ferrari fanno il paio con quelli di tutte le aziende premium del settore che stanno infilando un record dopo l'altro grazie ai nuovi ricchi dei mercati in via di sviluppo (a partire da Porsche). Personalmente credo che il momento del cambiamento fosse arrivato ormai da tempo, anche perchè Montezemolo è uno degli ultimi rappresentanti di un'Italia che è scomparsa di colpo sei anni fa esatti. Poi non so se il nuovo presidente sia quello giusto, personalmente non lo sopporto, ma bisogna dargli atto che ha saputo dare parecchie soddisfazioni ai suoi principali (Elkann, Agnelli o Obama che si voglia...) che poi è il suo lavoro. Speriamo cominci adesso ad imbastire incidentalmente qualcosa anche per l'Italia e per la sua icona Ferrari....

Un successo annunciato, ha tutto per sfondare, dalla linea azzeccata, all'appeal del marchio 500, alle dimensioni molto Europee. Temo però che porterà via un po' di numeri alla 500L, soprattutto a quelle di fascia alta, come le Trakking accessoriate. L'unica concorrente seria che intravedo in questa fase è la Mokka, la Juke e la Captur sembrerebbero (molto spannometricamente) in una fascia un po' inferiore, più cheap. Imho ovviamente

Hai detto niente.... E comunque direi che la Shooting Breake è un'auto assai innovativa di per se, quindi ci sta una sorella minore. peccato epr la trazione anteriore

Non ne capisco tanto il senso in Italia. Con il solo 3.000 turbodiesel verrà a costare ad occhio e croce 5/6 mila euro meno del Cayenne che ricorda in maniera imbarazzante. Staremo a vedere ma qui ci vorrebbe un turbodiesel intorno al 2.000 adeguatamente potenziato, altrimenti non vedo moltissimo spazio

Ma ci sono progetti anche per un nuovo 2.000 turbodiesel ad alte prestazioni?. In Italia ed in Europa in genere sarebbe molto utile

Concordo, sembra davvero quasi identica, quindi niente male, anche se per il nostro mercato bisogna aspettare la station che sarà sicuramente la più venduta. Bel passo avanti anche per gli interni, molto moderni e con il comando dell'automatico al volante come ML. Secondo me sarà una pericolosa rivale per la Sr 3 che ha la pecca pesante degli interni abbastanza tristi.