Mazinga76

Strano...le diesel non a posto dovrebbero fumare nero. Il fumo bluastro (benzina) dovrebbe essere indice di carburazione sregolata.

Salve a tutti, vi propongo una carrellata di auto più o meno storiche, tutte hanno comunque superato la ventina, quindi teoricamente iscrivibili ASI. Ecco a voi una Ford Fiesta 1.1 Ghia del '90, non certo ancora di grande interesse storico eppure è ormai una ventenne, ancora piuttosto piacevole. Questo esemplare in particolare era discretamente conservato, peccato soltanto per l'ammaccatura sul parafango anteriore sx e i copricerchi da supermercato, anche diversi tra loro. Questa è una FIAT Uno DS dell'88. Questo avvistamento non è tanto importante per la Uno in sè, che nonostante l'anzianità continua ad essere molto diffusa, ma perchè la DS, così come le altre versioni D e Turbo D, qui da me sono quasi del tutto scomparse. Quella che vedete in foto è una FIAT Panda 750 CL dell'86, anche questo modello è ancora diffusissimo dalle mie parti, nonostante sia ormai un'ultraventenne. Questa in particolare è ancora in discrete condizioni di carrozzeria ma è ferma lì da molto tempo, credo che sia ormai abbandonata e la aspetti un triste destino. Questa invece è una vera e propria rarità, credo una delle ultime, se non l'ultima, rimasta in circolazione a Casoria. Si tratta di un'Opel Ascona 1.3 S dell'82, ancora accettabile come condizioni di conservazione. L'auto è regolarmente circolante, peccato che sia lasciata sempre in strada alle intemperie. Questo invece è un vecchio motocarro Bremach, credo sia stato rimesso a nuovo, avrà senz'altro una trentina d'anni buoni. Ed infine chiudiamo con una FIAT 500 L in buone condizioni. Ormai è sempre più frequente incontrare esemplari restaurati o comunque ben conservati. Questa però era priva dei tubolari sui paraurti. Scusate se la qualità delle foto non è eccellente, sono state scattate frettolosamente col cellulare ed in alcun casi zoomate con la mia vecchia compattina da soli 5.1 megapixel.

Se non ricordo male, la SIMCA MATRA Bagheera fu poi sostituita dalla Talbot MATRA Murena che ne conservava tutte le caratteristiche salienti, compresa la disposizione frontale dei tre posti. Questa me la ricordo bene perchè da bambino mi è capitata di vederla alcune volte.

In effetti il restauro di una Bagheera non è proprio cosa di tutti i giorni. E' già di per sè un'auto molto rara, riuscire a vederne le fasi del restauro e la vettura nello stato finale, sarebbe molto interessante.

Sereno Natale a tutti e ottimo 2011 a tutti.

Auguri a te doc ed a tutti gli amici auto/ferromodellisti. Comunque quello sembra un babbo Natale Gulliver in un paese di pigmei.

A ben guardarlo oggi, direi che l'Innocenti aveva avuto un'ottima intuizione. Secondo me quello stile un po' minimalista aveva un che di gradevole, che lo avvicinava all'essezialità di un ciclomotore, pur senza rinunciare completamente ai vantaggi di uno scooter. Forse i tempi non erano ancora maturi per metabolizzare questa sorta di ibrido, in un mercato in cui l'utenza era molto inquadrata per segmenti, tanto nel settore automobilistico che motociclistico. Oggi, invece, che la trasversalità dei prodotti sembra farla da padrona, un mezzo simile avrebbe incontrato certamente più favore.

Criminale!!!! Sei da ritiro immediato di patente.... Ti salvi soltanto perchè hai beccato una nobile signora del passato.

Complimenti, direi tutti e tre interessanti e in più che buone condizioni. Il motociclo è una vecchia Innocenti.

Ma i copricerchi della Y10 Style sono i suoi originali?

Infatti è così, anche il meteo ha detto che per la fine settimana erano previsti venti meridionali che avrebbero innalzato le temperature e portato rovesci e temporali al centro sud, mentre al nord ancora gelo e neve. Qui già da stasera sta piovendo piuttosto forte con raffiche di vento, mi sa che il sogno di vedere una spruzzata di bianco è già finito, eppure sembrava che nel primo pomeriggio volesse fare sul serio...

Comunque anche quel Volkswagen Transporter bianco, dietro al vecchio Citroen, non è niente male. La 850 di Roy, invece è visibilmente riverniciata, però vale sempre come avvistamento, altrochè! Sempre una macchina di 40 e passa anni fa è.

Ma erano auto regolarmente funzionanti o erano semplicemente accantonate? Si direbbe un'officina specializzata in riparazioni d'auto d'epoca, in ogni caso.

La prima foto è materiale per il nostro Gigi Y10LX1.1i.e., attendiamo quindi le sue considerazioni. La seconda foto sarà certamente una piacevole sorpresa per il nostro amico Doctortreno. Lui che abita praticamente al confine, di questi qua ne avrà visti a iosa.

Intorno alle 14, per circa una mezz'oretta, a Napoli e provincia scendevano piccoli fiocchi, ma di attaccare neanche a parlarne....

Qui da me a Casoria, invece, siamo sempre stati decisamente più proletari. In prima elementare (1981/82) il pulmino era un già allora vecchio FIAT 615 privato, poi in quinta ricordo che il comune acquistò dei FIAT gialli, carrozzeria Ruggeri, con scritte "scuolabus". Oggi il comune dispone di IVECO Turbodaily 49-12 Cacciamali e IVECO Zeta 79-14 Carvin. Tutti sono del '92, targati NA-Z. Tra due anni saranno iscrivibili ASI....

Sì, giusto. Gli Zeta furono l'ultima evoluzione di questa gamma di camion leggeri, nati con i marchi FIAT e OM e poi proseguita con IVECO. Durarono fino alla metà dei '90, poi vennero sostituiti dalla nuova generazione Eurocargo. Ricorda bene Nick, questi camion esistevano in versione minibus ed anche furgone.

Oddio guarda, non vorrei dirti una fesseria, però credo che questi siano gli eredi dei vecchi OM Tigrotto & company...di più nin zo.

Non vorrei sbagliare, ma a me pare che fosse l'Orsetto l'unico a non avere le ruote gemellate dietro. Infatti era il più piccolo della gamma ed era guidabile anche con patente B. Il più grosso invece era il Tigrotto 65, più vicno al concetto di camion vero e proprio, pur non essendo un "pesante" in senso stretto. Ne avete comunque dimenticato uno, il Daino 45. Era una via di mezzo tra i più piccoli Cerbiatto/Lupetto 25/Leoncino 30 ed i più grossi Tigrotto 55/65.

Comunque, già per il fatto di essere immatricolata con targhe nere, è di per sè un modello raro ed interessante, aggiungici il colore certamente non diffuso, direi che può essere un acquisto da considerare.

Allora aspettiamo che il nostro Gigi (Y10LX1.1i.e.) ci chiarisca il dubbio.

Y10 bronzo? Non ce l'ho presente 'sto colore sulla Y10. Ma esisteva?

Beh ma, quando si possiedono delle auto d'epoca, limitarsi a custodirle in un comune box è poco. Quando hai voglia di rimirartele un po', vuoi mettere il gusto di farlo stando comodamente seduti sul divano?

Beh, se è ancora intatto direi di lasciarglielo. Anche la Delta di mio padre ce l'ha ancora intatto dal '90.

Bella macchina, complimenti. Chilometraggio ridicolo se si pensa che l'auto avrà almeno 25 anni, anche gli interni sono ottimi.