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Mazinga76

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  1. Beh, che dire....un piccolo capolavoro, veramente condizioni di conservazione eccellenti. Complimenti anche per le location scelte per le foto, sarebbero più che degne di comparire su una rivista specializzata. Ciao
  2. Beh, considerando le condizioni iniziali non proprio buone, direi che alla fine è venuto fuori un risultato degno di nota. Complimenti
  3. Stupenda! Non c'è altro da dire. Vabbè che io sono un po' di parte perchè mio padre ne ha una, ma è innegabile che la Delta di un tempo aveva un certo fascino ed un'eleganza discreta, senza troppe ostentazioni. Quella di mio padre è una LX del '90, rosso bordeaux metalizzato, con interni in velluto puntinato beige, stupenda e tutta originale con 61000 km all'attivo. Come optional monta il check control, in più mio padre fece montare i deflettori antiturbo della linea accessori originali Lancia. Oggi è in attesa di ricevere la certificazione di storicità dall'ASI. Certo è che sono auto belle, come forse oggi non se ne fanno più.
  4. Sì, confermo. Le Mini Innocenti avevano finiture migliori e dettagli più consoni al gusto italiano. Tra l'altro ebbero un successo tutt'altro che trascurabile; lessi da qualche parte che suscitarono un certo interesse anche sui mercati esteri. Quanto alle Regent credo di ricordare anch'io che avessero il volante pressappoco rettangolare. Comunque fu senz'altro un'auto di scarso successo, non supportata neanche da una qualità generale particolarmente elevata.
  5. Complimenti! Sembra proprio in ottime condizioni di conservazione, sia di interni che di carrozzeria. Due curiosità: L'assetto dell'avantreno è normale che sia così basso? Ho notato all'interno, ai montanti posteriori, la presenza degli attacchi per le cinture posteriori. Non dovrebbe montarle per essere in regola con la circolazione e con le revisioni?
  6. Beh...3500 Euro non sono pochini, poi credo che Clio sia più versatile e sfruttabile di Mito in quanto ad abitabilità, spazio, capacità di carico, confort.....però se il prezzo non è in cima alle tue priorità insieme a tutte le altre caratteristiche, io ti dico Mito tutta la vita... Morale: Clio, scelta razionale; Mito, scelta passionale. Ora tocca a te decidere...
  7. Non so di che anno sia perchè è stata ritargata. Tu hai detto che è difficile da trovare "italiana"....a pensarci è probabile che sia d'importazione vista la reimmatricolazione.
  8. Bella spiderina affascinante la MX 5, complimenti per l'acquisto, non sembra neanche tanto male d'aspetto. Pensa che una mia collega ne ha una uguale alla tua, nera con interni in pelle beige, ma tenuta in condizioni a dir poco indecorose. E' piena di ammaccature e il fascione anteriore è tenuto insieme con lo scotch!!!. La tua al confronto è da concorso.
  9. Al compimento del 20° anno, nel tuo caso 2012, la tua Marbella avrà i requisiti per ottenere l'attestazione di storicità, a patto che la vettura sia originale ed in condizioni di conservazione pressochè ottimali. Confermo che si parla di un innalzamento dei requisiti di storicità a 25 anni, ma ad oggi ne bastano 20.
  10. Ciao, Roy de Rome....spero tu legga questo post. Segui passo passo le indicazioni così come sono riportate e prova a postare qualche foto; dai che non è così difficile...
  11. Davvero stupenda...un gioiellino!! L'A112 mi è sempre piaciuta tantissimo, con quella sua aria un po' ricercata e snob è un classico esempio dell'abilità tutta italiana nel fare automobili piccole e riuscitissime, il tutto condito con quel tocco di eleganza in più... Complimenti
  12. Visto che nella rosa di candidate hai inserito la "5 Turbo", ci sarebbe anche una valida concorrente che negli anni '80 divento' un'icona giovanile: la Peugeot "205 GTI" o magari la più abbordabile "205 Rallye", anche se io, fossi nei tuoi, non me la sentirei di affidare delle piccole "bombe" nelle mani del proprio figlio neopatentato. Mini Cooper degli anni '90 sarebbe un'idea molto giovanile ed intrigante, ma lì bisogna andarci coi piedi di piombo perchè eventuali riparazioni sono costose e non è da tutti metterci le mani, la reperibilità dei ricambi poi credo sia un po' un' incognita. In ogni caso devi avere la fortuna di trovare un ottimo esemplare, altrimenti meglio lasciar perdere. 2CV, 500 e 4 sono scelte più tranquille, nel senso che sono auto dalla meccanica semplice, affidabile, di facile riparazione e i ricambi sono abbastanza facilmente reperibili, non ultimo i costi di gestione molto bassi. Ovviamente devi controllare che siano esemplari sani di carrozzeria, altrimenti gli eventuali costi di ripristino supererebbero il valore stesso della vettura rendendo poco conveniente l'acquisto. Ciao e buona scelta.
  13. Complimenti, è una gran bella macchina. La linea sembra ancora attuale a dispetto dei suoi 28 anni. Una vera e propria rarità considerando anche l'ottimo stato di conservazione. Complimenti.
  14. Complimenti per l'acquisto! Io ammiro molto chi possiede un'auto d'epoca e la cura con dedizione. Per quanto concerne le cinture di sicurezza credo proprio che tu debba montarle, in quanto tutti i veicoli dotati sin dall'origine dei punti di attacco debbono averle; se l'auto è dotata anche di punti d'attacco posteriori vanno montate anche dietro. Senza le cinture montate l'auto non può superare la revisione. Per il volante potresti dare un'occhiata su e-bay; spesso si trovano ricambi ed accessori d'epoca sia nuovi che usati. Chissà che un volante per la tua 126 non salti fuori.....ciao. P.S. se circoli sulla pubblica via la cintura la devi anche allacciare, non solo montare per passare la revisione......
  15. Gentile dariodb, sono possessore di una FIAT Uno CS dell'88 che mi appresto ad iscrivere ad un club federato ASI. Anche mio padre ha da poco fatto lo stesso con la sua Lancia Delta LX del '90. Alla luce di queste novità che riguardano la regione Campania potresti fornirmi qualche notizia in più, su cosa cambia e di che cosa si tratta precisamente? Grazie in anticipo.
  16. Sono particolarmente interessato a questa notizia, perchè sono in procinto di iscrivere la mia FIAT Uno CS dell'88 ad un club federato ASI. Mio padre l'ha appena fatto con la sua Lancia Delta LX del '90. Alla luce di queste novità che riguardano la regione Campania cosa cambia? Sareste così gentili da fornirmi qualche spiegazione più dettagliata? Grazie.
  17. Non so che materiale usino per il pedale del freno della dr 1, ma che fosse così anche sulla Uno francamente dissento. Sono proprietario di una Uno da ben 11 anni, durante i quali frenate brusche ne ho fatte, ma il pedale del freno è sempre lì correttamente al suo posto.
  18. Non vorrei sbagliare, ma mi pare che il Jolly fosse un furgone della Lancia.
  19. Beh, in effetti questi casi sono più frequenti di quanto si possa credere. Il FIAT Ducato dell'azienda per la quale lavoro è del 2005 ma le prime due lettere della targa sono BR, quindi risalenti all'incirca al 2001/02.
  20. Il frontale della rossa non sarebbe stato niente male. Comunque, a mio parere, era meglio l'ante-restyling. La Evo ha un frontale troppo pasticciato, non so....quel fascione in plastica, il baffo cromato....un miscuglio di elementi che stanno insieme in maniera un po' forzata a discapito della pulizia della linea. Ovvio che il mio è solo un giudizio personale, per il resto credo che sia un'ottima macchina che se la gioca bene con le più quotate avversarie.
  21. In quindici anni di patente sono stato fermato quattro volte, di cui due volte dalla Polizia e due volte dalla Polizia Municipale. Si è trattato sempre di normali controlli ai quali sono sempre risultato perfettamente in ordine. Solo l'ultima volta ho rischiato una contravvenzione, da parte della Polizia Municipale di Napoli, per l'esposizione ingiustificata del contrassegno di invalidità, con il ritiro dello stesso da parte dei vigili. Guidavo la Lancia Delta 1.6 di mio zio, che è invalido, ma di fatto lui, che è il titolare del contrassegno, non era a bordo del veicolo, pertanto il suddetto contrassegno andava rimosso dal parabrezza. Con pazienza e tanto garbo spiegai ai vigili che si trattava semplicemente di una mia leggerezza e non di un tentativo di fare il furbo (era la verità). Mi credettero e non mi multarono nè ritirarono il contrassegno. Furono molto garbati e comprensivi anche loro.
  22. Complimenti!! Tienici informati e se puoi posta qualche foto. Ciao.
  23. Cari amici, se qualcuno riesce a chiarirmi questo dubbio gliene sarei grato. Dovendo stipulare un contratto di assicurazione per auto storica, quindi di importo ridotto rispetto ad un normale contratto, quali sono i massimali di copertura? Mi è stato detto che in caso di contratto per auto storica i massimali sono inferiori ad un normale contratto, è vero? E se sì di quanto? Grazie.
  24. Anche io dissento sul fatto che la Giulietta non fosse l'erede della Giulia. Basti pensare che le ultime Giulia, le "Nuova Super", uscirono di produzione nel '77, proprio in concomitanza con il lancio della Giulietta. Alfetta invece fu lanciata nel '72, vale a dire ben cinque anni prima dell'uscita di produzione della Giulia, quindi è ovvio che non la sostituì bensì, come appunto dice ACS, si posizionava un gradino più su. Giulietta fu il modello deputato a sostituire Giulia, non ci piove, ma raccolse un'eredità talmente ingombrante che unitamente ad una linea senz'altro bella quanto modernissima per l'epoca, inizialmente spiazzò. Come è già stato detto, forse anche le finiture scarne ed un design un pò povero degli interni tracciavano un solco abbastanza netto con la sorella maggiore Alfetta, ma io direi anche con la Nuova Super che andava a sostituire. Poi che fosse stata abbastanza diffusa all'epoca non c'è dubbio, ma è pur vero che non bissò il successo della Giulia. Nonostante tutto a me piace e la sua linea può apparire persino attuale a 33 anni dal debutto.
  25. Quoto tutto. Aggiungo soltanto che Giulietta del '77 aveva una linea molto di rottura per l'epoca, specie nel posteriore, che anticipava di un bel pezzo quello che sarebbe stato il leit motiv delle ALFA che sono venute dopo, cioè coda alta, corta e tronca. In ogni caso raccolse meno di quel che meritava, ma oggi non è meno affascinante di altre ALFA coeve.
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