Grande Puffo

Ottima notizia! dislocamento stando a varie fonti sulle 24-25 mila tonnellate cioè a metà strada tra le mistral e le BPE spagnole. Vedò però che si sono orientati su unità con caratteristiche spinte, altro che spending review! 25 nodi ne fanno l'unità più veloce al mondo nella categoria (le Dodko sudcoreane fanno i 23 mi sembra) e se si è voluto investire su questo aspetto immagino sia per la futura integrazione di capacità aereonautiche. Ma piuttosto del sistema antibalistico che volevano metterci sopra(!!!!!?????) si sa più nulla? Piuttosto l'avrei messo sulle ultime 2 Fremm, mi sembrano piattaforme più idonee

Ma a questo proposito, oggi con la proliferazione di motori ibridi su molte auto "normali" che senso ha fare un modello specifico con questa motorizzazione? capirei se fosse erev visto che non è una tecnologia facilmente applicabile a un auto di normale produzione...

full o light?

Se tanto mi da tanto non escluderei completamente che li vedremo un giorno sul ponte di una (o 2...) LHD Mistral . Se è vero che adesso quelle russe andranno vendute a terzi e che la notizia dei velivoli STOVL conferma l'interesse cinese per questo tipo di unità, potrebbero precorrere i tempi rispetto ai programmi nazionali e papparsi vladivostok e sorella. Certo poi chi li sente gli Yankee...

Ti avrei dato ragione 75 anni fa. Allora questo genere di disattenzioni ti costavano qualche buco del diametro di 18 pollici . Oggi la JMSDF è una delle migliori marine del mondo e sta crescendo anche in termini di capacità di sviluppo autonomo dei sistemi. Ma è lontana dal poter vincere una corsa agli armamenti con gli USA o la PRC, se non altro per ragioni quantitative. I cinesi viaggiano al ritmo di 2-3 caccia e 4-5 fregate nuove all'anno, un ritmo che al momento neanche lo zio Sam può mantenere.

Per carità non intendevo certo dire il contrario. Quello che intendevo dire è che a causa di una serie di deficit in alcuni settori (quello elettronico in primis) le navi sovietiche a parità di efficacia erano molto più complesse. Basti pensare all'inflazione di sistemi d'arma differenti ma pensati per gli stessi scopi o alla ridondanza di armi, sensori ed equipaggiamenti per compensare la cronica inaffidabilità dei singoli componenti. Insomma la Marina Sovietica era un ottimo contraltare della USN ma per fare lo stesso doveva avere di più. Poi vi sono settori in cui i russi ottennero e consolidarono una netta supremazia come gli scafi in titanio, i reattori raffreddati al piombo, molte soluzioni idrodinamiche e architettoniche, l'automazione. Mi ritengo un fan delle forze navali sovietiche ma è impossibile negare che le unità russe alla loro comparsa sembravano rivoluzionarie ma che poi si ritrovavano a subire una molto più rapida obsolescenza dei vari sistemi rispetto alle molto più mediocri ma più facilmente aggiornabili navi occidentali. Per altro gli scherzi del destino hanno voluto che l'URSS crollasse proprio quando i tecnici sovietici erano riusciti a recuperare qualsiasi divario anche nel settore dell'elettronica: credo che il terzo millennio avrebbe visto una decisa supremazia tecnologica e qualitativa della Marina Sovietica su quella americana (gli ottimi e modernissimi Yasen e Borei erano finalizzati nella loro forma attuale a metà degli anni '80!!!). Comunque per tornare in topic, mentre i russi giocano a fare i modellisti i cinesi il loro super destroyer l'hanno in cantiere: i nuovi 055 porteranno la PLAN a un nuovo livello e saranno probabilmente dei game changer della situazione militare estremorientale. 12-15.000 ton di dislocamento, 128 VLS multiruolo con un sistema antiaereo di nuova generazione, una radaristica al livello pare dei futuri Burke serie III e con ogni probabilità un sistema propulsivo elettrico integrato e con un mast multifunzione. Questo progetto inedito sarà il fulcro delle forze di superficie di Pechino e stando a forum specializzati, nel corso del prossimo decennio, ne saranno costruiti 30 in varie serie progressivamente migliorate. Se fosse vero e si aggiungono i 12 052D (più piccoli degli 055 ma comunque modernissimi e meglio armati di qualsiasi equivalente europeo), i 6 052C (grossomodo equivalenti ai nostri Orizzonte) e la moderna e numerosissima componente di fregate e corvette oltre a svariate unità più antiquate, si capisce come la marina cinese è desinata ad ottenere quantomeno una superiorità locale nelle acque limitrofe alle sue coste oltre a contendere in modo credibile il dominio di USA e alleati nel Pacifico - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - http://www.popsci.com/blog-network/eastern-arsenal/china%E2%80%99s-mega-warship-plans-become-clearer-new-photos - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - http://www.popsci.com/blog-network/eastern-arsenal/learning-more-about-china%E2%80%99s-new-massive-warship-plan-055-cruiser?dom=PSC&loc=recent&lnk=6&con=-learning-more-about-chinas-new-massive-warship-plan-055-cruiser

Sembra di tornare ai tempi delle unità bizzarre e bellissime nella loro particolare complessità e... nella risultante inefficienza che navigavano con la bandiera rossa in poppa. I Kiev, i Kirov, gli Oscar, i Typhoon: roba fighissima e mai vista in occidente dove le realizzazioni equivalenti saranno quasi sempre state complessivamente più efficaci e funzionali ma sempre molto meno impressionanti e affascinanti. Questa non fa eccezione, con linee avveniristiche, un armamento impressionante, sovrastrutture quasi degne della pagoda della Fuso e la consueta ed elegantissima slanciatezza delle grandi unità di superficie russe. Fa sembrare lo Zumwalt una cozza ma con una differenza: lo Zumwalt esiste, questa resterà quasi sicuramente un modellino o comparirà tra 15 anni. Se per fare una fregata moderna ma non rivoluzionaria e peraltro derivata dalle Krivak ci hanno messo un decennio e adesso naviga sì ma piuttosto male a quanto si dice, non vedo come possano far meglio con un bestione del genere (delle superportaerei non parliamo neanche visto che per 2 ben più semplici semplici LHD sono corsi dai francesi, tanto per non ricordare le disavventure indiane con la Virkramaditja). La situazione politica può sbloccare i fondi per anni mancati, ci sono le capacità progettuali e probabilmente la volontà di tornare ad essere una grande potenza navale, ma manca e mancherà per moltissimo tempo ancora la base industriale per realizzare programmi tanto grandiosi

Vorrei fare chiarezza su un paio di punti: 1-non c'è ragione di ipotizzare un programma comune russo-cinese. I progetti cinesi di portaerei sono autonomamente portati avanti da decenni e solo nell'ultimo anno la Cina è tornata a importare tecnologia militare russa con l'acquisto (non confermato peraltro) di nuovi SSK AIP e del SAM S-400 dopo anni di rapporti tesissimi dovuti allo scippo della Varyag (che doveva diventare un casinò) e la copia non autorizzata dei Flanker e in particolare di quelli navalizzati. Quindi se la CV cinese è in cantiere è perchè è sui tavoli dei progettisti da molti anni e prima di un anno fa i russi non avrebbero mai ceduto i piani di un unità così strategicamente rilevante. Poi magari non è impossibile pensare a una collaborazione per la prossima generazione di CVN ma siamo nel campo dei discorsi da bar. 2-L'interessante progetto di superportaerei russa mostrato nei post precedenti NON HA ASSOLUTAMENTE NULLA A CHE FARE CON LA ULYANOVSK. Il progetto precedente era basato su essa ma venne rigettato proprio perchè è obsoleto. Da allora si è ripartiti da capo e il risultato riprende suggestioni dalle Queen Elizabeth e Gerald Ford oltre che dall'esperienza della conversione in portaerei dell'unità classe Kiev venduta all'india. Comunque anche la configurazione del ponte di volo è innovativa, non lasciatevi ingannare dagli skyjump è STOBAR, anche se di un tipo particolare. Praticamente le rampe (presente una anche sul ponte angolato se ci fate caso) sono poste al termine di catapulte elettromagnetiche (come quelle della Ford, una tecnologia che i russi hanno cominciato a sviluppare ancor prima degli americani). Questa inedita configurazione skyjump-catapulta sulla stessa pista era stata studiata, ma poi rigettata, anche per la De Gaulle e avrebbe numerosi vantaggi migliorando la capacità di carico e diminuendo lo spazio di decollo degli aerei rispetto ai due sistemi impiegati da soli e permette di operare anche in caso di guasto alle catapulte o di risparmiare energia in caso si debbano lanciare aerei in una configurazione d'armamento tanto leggera da rendere inutilmente dispendioso l'uso delle cat. Comunque è un progetto interessantissimo, assolutamente fuori scala per le capacità industriali ed economiche russe che per essere di una qualsiasi efficacia, anche solo politica, richiederebbe lo sviluppo di un numero enorme di unità di scorta specializzate e di infrastrutture logistiche. Tanto per capire parliamo di un'unità una quindicina di metri più lunga di una Nimitz o di una Ford

A proposito quanto farà di passo 952? e rispetto a Giulia quanto dovrebbe essere grande questa?

Mi risulta un po difficile, e in realtà non c'è molto da vedere, sono "francobolli" piuttosto sgranati di uno scafo ancora nelle fasi iniziali di assemblaggio. Comunque le dimensioni sono quelle di una superportaerei e le foto sono scattate nello stesso bacino di carenaggio dove hanno completato il refitting della liaoning. Resta il dubbio sulla configurazione del ponte di volo: sarebbe ragionevole rimanere sul concetto stobar per non fare salti esagerati, ma sono anni ormai che i cinesi testano a terra catapulte elettromagnetiche. Possibile dunque che per la prima unità sia più ragionevole un modello ibrido: sky jump e catapulta sul ponte angolato (come del resto la Ulyanovsk sovietica). Praticamente scontata invece la propulsione convenzionale (anche se non si sa il tipo forse già IEP), per le CVN bisogna aspettare ancora un decennio

Un ssb nordcoreano? Fighissimo! Non so bene perché ma nonostante la loro rudimentalità (o forse proprio in ragione di questa) gli armamenti della dprk mi hanno sempre affascinato. Ciò detto resto perplesso sulla loro utilità. È escluso che siano armati di missili intercontinentali (non ne hanno di efficienti terrestri figuriamoci navali) quindi per colpire gli usa o anche solo il Giappone dovrebbe spingersi in oceano ma il suo prevedibile profilo acustico e la supremazia aereonavale dei "capitalisti" rende irrealistico possa fare anche solo un miglio fuori dal mar di corea. In conclusione questo progetto folle e faraonico per gli standard nordcoreani può essere impiegato con qualche successo contro la sudcorea essendo comunque più furtivo di un istallazione terrestre - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Siccome però la marina e l'aviazione sudcoreane sono davvero impressionanti e in costante crescita anche di questo è lecito dubitare. In definitiva probabilmente è solo un costoso einutile sstrumento di propaganda. Comunque anche se meno spettacolare segnalo anche la costruzione di una nuova classe di fregate leggere accettabilmente moderne sempre mede in north korea

Se ti riferisci alla Liaoning non è propriamente indigena come costruzione, è il restyling della vecchia varyag sovietica. Questa nuova parrebbe simile ma è fatta da loro dalla chiglia in su. E pare sia anche più grandicella- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Anche assumendo che l'info sia attendibile non si vede perchè questi nuovi battelli dovrebbero chiamarsi 098 (saltando così una generazione) o avere la propulsione magnetoidrodinamica come scritto nell'articolo (molto molto improbabile). Se hanno visto qualcosa o sono dei nuovi 094, magari modificati, o i nuovi 096. Che molto difficilmente avranno l'aspetto di quel improbabile disegno...

Ragazzi al momento non esiste nessun type 098, ne esisterà per altri 20-30 anni. L'attuale generazione di sottomarini nucleari cinesi (la seconda) comprende lo 093 SSN e lo 094 SSBN. Il prossimo SSBN ora in sviluppo sarà lo 096 ma difficilmente sarà in mare prima del 2020, figuriamoci il fantomatico 098! Piuttosto potrebbe essere imminente la comparsa del nuovo SSN 095 che sembra abbia già iniziato le prove in mare o almeno che sia in avanzata fase costruttiva. Di recentissima entrata in servizio è poi una variante avanzata dello 093 che include lanciatori verticali per i cruise a cento nave, un pumpjet, varie migliorie elettroniche e idrodinamiche. Sempre in tema di PLAN segnalo anche se non è il topic adatto che negli ultimi giorni nei forum specializzati sono comparse le prime foto della prima portaerei interamente indigena in costruzione.

La vedrei benissimo come "Pandone". Una Panda gigante risulterebbe abbastanza simile secondo me

La 7 a mio avviso è la peggiore in assoluto di tutta la serie, nella 8 recupera molto terreno

Consiglio vivamente House of Cards per chi non l'avesse mai vista. Terza stagione peggiore, fin ora, delle prime due ma l'ultima puntata uscita (l'ottava) promette molti miglioramenti nel prosieguo.

Ma non era acclarato che avrebbero usato un qualche derivato di Small? Può essere la Compact? e se è così mi chiedo quale sia l'utilità di quest'auto: sulla stessa piattaforma hanno la ottimo potevano limitarsi a importare (dopo averla debitamente europizzata) quella, che in generale non è malaccio e non mi sembra niente di meno di un Astra o di una Focus.

Speravo visti gli annunci in un design più radicale di quanto non appaia da queste foto spia. Comunque ha le carte in regola per diventare la più bella tra le generaliste

Sono curiosissimo di sapere come sarà! Ma stilisticamente che stilemi avrà? Non credo possa riprendere Panda o 500... Mi piacerebbe capire se come presenza scenica sarà vicina a Golf/308/Mazda 3 o apparirà più vicina ad auto come la Rapid. Che misure dobbiamo aspettarci considerando la piattaforma di seg. b?

No sono progetti concorrenti o per meglio dire consequenziali: DMU sta per digital model e il numero indica l'anno in riferimento all'insediamento dell'attuale imperatore. Quindi il progetto più recente è il 25 DMU mentre gli altri 2 sono già superati. Anche se riprendendo soluzioni del piccolo ATD-X sono tutti e tre progetti per aerei di fascia alta. Informandomi meglio i designer intervistati da un noto mensile aeronautico hanno dichiarato che il parametro maggiormente ricercato è l'autonomia anche a scapito delle capacità di supercruise. L'aereo è studiato per uno scenario futuribile in cui i cinesi sopravanzeranno nettamente nippo e alleati della regione in termini numerici associando a ciò un livello tecnologico notevole. Ovvero per il tempo in cui l'aviazione cinese avrà una prima linea di J-20, J-31, J-10B, J-16 e qualunque altra macchina di quarta generazione avanzata/quinta generazione dovessero mettere in linea nei prossimi anni.

Vorrei rispondere alla domanda iniziale: sono i tre studi correnti per il nuovo caccia F-3 che da programmi dovrebbe entrare in linea nel 2027 e sostituire l'F-15. Il 23 DMU è una variante di serie del prototipo ATD-X (peraltro appena completato e il cui primo volo è imminente) e privilegia la sthelthiness frontale, il 24 DMU quella laterale (e sarebbe il ritorno del bellissimo yf-23 se fosse prodotto). Del 25 DMU non so nulla, è la prima volta che lo vedo. Anche i motori sono di concezione locale (Ishikawa IHI). Fate conto che per quanto dispendioso sia i giappi se decidono di sviluppare e produrre localmente un prodotto anche se i costi sono ridistribuiti su pochi esemplari, lo fanno (basti vedere il nuovo pattugliatore marittimo e il cargo, per entrambi esistevano valide alternative estere ma si sono sobbarcati i costi di sviluppo da 0 di programmi che produrranno poche decine di esemplari). Credo più nella materializzazione di questo progetto che negli equivalenti indiani e sudcoreani. La domanda èse con l'aria che tira non finiranno con l'esportarlo (come pare avverrà per gli SSK classe Soryu in australia)

La discussione sui meriti di Spitfire, Hurricane e P40 nel topic della Giulia merita di essere approfondita nella sede adatta perchè il tema è interessantissimo. A mio avviso l'Hurricane e il P40 sono stati entrambi progetti lontani dallo stato dell'arte e frutto di strette esigenze in termini di tempo: hanno avuto il merito di essere operativi quando c'era bisogno di loro ovvero mentre lo spit era un prototipo o poco più, il P-51 non esisteva neanche sui tavoli dei progettisti e gli ME 109 dominavano i cieli d'europa. Aerei non giustissimi ma arrivati al tempo giusto. La superiorità del progetto Supermarine è però testimoniata (oltre che dalle migliori prestazioni tirate fuori dallo stesso motore nelle varianti iniziali) dal fatto che è stato possibile aggiornarlo sino al punto da mantenerlo estremamente competitivo fino alla fine della guerra, mentre lo sviluppo dell'Hurricane si è fermato molto prima. Il mediocre P-40 a sua volta era già l'ultimo stadio di sviluppo possibile di una non modernissima cellula pensata per motori radiali. Se guardiamo comunque al miglior caccia della guerra personalmente candido il Ta-152 e il Do-335 tra tutti e tra quelli che hanno prestato ampio servizio in guerra l'Fw-190D e l'eccellente ma ingiustamente sottovalutato (al pari di molti altri design nipponici della seconda metà della guerra) Nakajima Ø-84 che è riuscito a combinare robustezza e armamento "europei" con agilità "giapponese" e prestazioni di assoluto rilievo, specialmente in termini di velocità di virata, parametro che lo ha visto insuperato se non dai velivoli a getto. In generale i caccia americani li trovo abbastanza sopravvalutati con l'importante eccezione del bellissimo ed ottimo F4U. I sovietici furono capaci di produrre macchine molto valide per il contesto operativo che dovevano affrontare ma piuttosto rozze e piuttosto lontane dai livelli di sofisticazione raggiunti dai caccia tedeschi, inglesi e americani di fine guerra (pur con buonissime prestazioni ugualmente espresse da alcuni modelli). Gli italiani avevano progetti promettenti (in particolare il G56) ma non abbastanza tempo per svilupparli. I francesi un caccia degno di questo nome non sono proprio riusciti a farlo anche in riferimento al solo primo anno di guerra: il d-520 spesso decantato come l'asso nella manica dell'aviazione francese, il santo graal arrivato in ritardo, era già inferiore e di molto alle coeve varianti del Me-109 e dello Spitfire, cosa confermata dai giudizi freddini espressi dai piloti stranieri che lo provarono, in particolare ricordo la stroncatura del celebre capitano Brown che lo definì "bello da guardare ma non da pilotare"

Anche vedendo gli ultimi concept le prossime Renault si preannunciano auto davvero interessantissime, un ulteriore aumento di livello rispetto al lavoro egregio fatto con la Clio. Sono veramente curioso delle nuove Laguna e Megane. Chapeau specie pensando al buio periodo delle fin troppo strambe Megane 2 e Vel Satis e poi delle fin troppo noiose clio 3, laguna 3 e megane 3.

Sul Su-34 non scommetterei troppo... è enorme ma è anche il primo aereo sovietico-russo specificatamente progettato con misure di riduzione della traccia radar. L'F-111 è ovunque fuori servizio mentre di F-18 ed F-15 stanno facendo varianti semi-stealth. Ma la questione semmai è quanto utile sia la stealthiness nella maggior parte delle missioni tattiche che questi aerei si ritroveranno a fare. Poi non esistono aerei invisibili in assoluto ma solo in relazione allo sviluppo attuale dei sensori. E con la nuova generazione di radar a scansione elettronica è una caratteristica la cui importanza andrebbe forse ridimensionata

Peraltro la US Navy si è accorta che le LCS sono poco più che grossi motoscafi turistici che col loro armamento ridicolo rischiano di non far paura nemmeno ai pirati (figuriamoci alla PLAN...) e stanno ora puntando a qualcosa di nuovo e di più "aggressivo". Una PAM full potrebbe essere l'ideale. Però è da dire che se Fincantieri sarebbe avvantaggiata in una commessa americana per i suoi rapporti con la cantieristica locale, è anche vero che tra una decina d'anni queste navi nulla avranno di rivoluzionario. Infatti nel settore militare le idee sono proprio nell'aria (perchè figlie di esigenze specifiche) e unità molto simili sono in sviluppo da parte di tutte le maggiori marine europee (la Spagna con le F-110, la Germania con le MKS-180, gli inglesi con il concept New Black Swan e anche i francesi hanno un requisito iniziale per qualcosa di simile)