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robyalfa

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  1. o altrimenti ci si compra Mazda e così si aprono le porte anche per il mercato asiatico
  2. Pensavo a qualcosa tipo Mini Wrangler; qualcosa di diverso dal solito. qualcosa di....bueno. Questo effettivamente sembra simile alle altre jeep che rispetto a LR non brillano in bellezza. Spero non abbia il posteriore del nuovo Cherokeeeeeeeee
  3. Beh, quest'anno è il sesto o settimo anno per la MiTo. Ovvio un calo. Io faccio riferimento ad una futura erede che può e deve competere con Mini, Clio o le stesse abarth. Sinceramente la A1 neanche la considero.
  4. La sensazione è che qui gli impiegati pubblici siano proprio gli ultimi a guadagnarci e ad avere delle colpe. Ps non lavoro in ACI. Sarebbe interessante capire why, perché, because, ohhhhhhhhh CHE COSA, CHI li ha portati a commettere questo "errore":maniaco: - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Beh, una giustificazione a dir poco ridicola. Se anziché 30mila e rotti si resta primi con 3000 e rotti vuol dire che la concorrenza non esiste in maniera assoluta. Considerando che in Germania ci sono anche BMW e MB la vedo dura vincere con un punteggio da EX URSS
  5. Con riferimento alla lettera del tizio, Perche dovrebbero eliminare la MiTo? E' forse l'unica cosa su cui io non sono d'accordo con SM. La MiTo dovrebbe continuare ad esistere e a giocarsela con la Mini nel segmento piccole sportive. Forse si potrebbe discutere del bicilindrico se le prestazioni sono così scarse (questo non lo so), ma la MiTo deve servire per avvicinare i giovani al marchio Alfa Romeo. Quoto Aymaro poi sul discorso del Centro Stile. Se esiste un team specifico per Alfa Romeo, che differenza vuoi che faccia se si trova nella stessa città e palazzina di Maserati o Fiat ?
  6. quoto. questa potrebbe essere l'unica soluzione se si vuole dare ad Alfa l'esclusività di architetture e motori. Ma a quel punto verrebbe fuori una Giulietta Tpo TI a meno che non si inventino per il segmento C una Suv in stile Evoque . Altra soluzione è utilizzare architetture e motori per segmento D e E che poi e solo POI, verranno utilizzati da Chrysler, Dodge e ECT un po come è successo per il C-Evo Alfa. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Bmw farà la prox Serie1 a TA e fortuna sua che ha anche il marchio Mini altrimenti non so come sarebbe andata a finire. Resto comunque dell'idea che prima o poi anche MB e BMW dovranno allearsi o tra di loro (anche se può sembrare una bestemmia ma potrebbero farlo e sarebbero pure compatibili), o con altri costruttori importanti almeno per condividere buona parte di architetture e motori. MB in realtà già lo fa con i francesi di Renault.
  7. Vecchio di qualche secolo (per fortuna) visto che parla ancora di suv a Mirafiori
  8. Non so come funzioni , ma vendere le Lancia nei conce Fiat, Alfa e Jeep?
  9. ossignur, mi hai fatto venire in mente di quando volevano cambiare il nome alla Panda. Fortuna che i francesi si sono "opposti". Come volevano chiamarla, non ricordo Jimbo, Dumbo o Ø del genere. Jeepster a me non spiaceva
  10. Video News | Da Detroit ulteriori dettagli della nuova Chrysler 200: gli interni - Detroit 2014 - QuattroruoteTV guardate questo video degli interni. Come si fa a non portarla qui con il marchio Lancia? In alcune parti/materiali ricorda gli interni della Fulva concept Secondo me in fase di sviluppo ci hanno pensato dando vita ad una Lancia/Chrysler. Poi se adesso stiano sondando il mercati Eu/italico per vedere come potrebbe essere accolta o abbiano definitivamente cambiato idea, no so.
  11. considera però che quando arriverà il momento di dar vita alla Giulietta2, e cioè tra almeno 2/3 anni, il C-Evo nato con la Giulietta sarà ormai ultra utilizzato da tutti i marchi del gruppo FiatChrysler. Già oggi lo si trova su Giulietta, Dart, Cherokee, Viaggio, Ottimo, C200. A quel punto si potrebbe accorciare quello della Giulia dando alla Giulietta la possibilità di giocarsela con Serie1 (anche se io l'ho già preferita alla tedesca). Oltretutto se Cassino diventerà uno stabilimento Alfa, li difficilmente ci potrai produrre solo Giulia e suv medio se vorrai saturarlo. Altro fattore, una Giulietta su C-Wide dove la produrrebbero? Monterebbero una linea apposta per la sola Giulietta a Cassino visto che Bravo e Delta chiuderanno la carriera a breve? Marchionne è stato chiaro in questo senso; Ad ogni stabilimento un pianale. A meno che non decidano di chiudere anche con la Giulietta. Sperem da no:(((
  12. A mio avviso da qui al 2016 arriveranno(inteso come presentazione): Piccolo Suv sportivo tipo Nissan Juke con produzione Melfi Medio Suv sportivo tipo LR Evoque con produzione Cassino Grande Suv sportivo su pianale Maserati con produzione Mirafiori Giulietta 3 e/o 5p, SW a TP/TI con produzione Cassino Giulia Berlina e SW a TP/TI con produzione Cassino Alfetta berlina a TP/TI con produzione Mirafiori Duetto base Mazda prodotto in Giappone(?) Se poi oltre alla 4c Targa ci scappano 6c e qualche versione coupé o cabrio delle sopra citate si vedrà. Pianali inizialmente esclusivi per Alfa Giulia, Giulietta. Poi inevitabile l'utilizzo su diversi marchi del gruppo Motori esclusivi nella parte alta ma ci saran anche quelli da condividere con Fiat & C. nelle versioni base
  13. Sergio Marchionne: la linea strategica è chiara e si basa sui marchi premium come Alfa Romeo, che può integrarsi con la capacità distributiva della rete Chrysler: c’è un grandissimo lavoro da fare. La sfida Alfa Romeo è ben più grande di quella europea, e riguarda più mercati. Per ridargli la credibilità che aveva in passato, deve tornare ad avere il proprio DNA: architetture, motori, e modelli esclusivi per Alfa e non condivisi con altri marchi. In questo momento ci stiamo lavorando: abbiamo un know-how ad esempio con Ferrari, che sarebbe sciocco non utilizzare. I dettagli però verranno dati il 1o Maggio. estrapolato da http://www.autoblog.it/post/315737/sergio-marchionne-la-conferenza-stampa-al-salone-di-detroit-2014 continuo a non capire come possa vivere da solo senza sinergie industriali con gli altri marchi del gruppo. Ø mi sfugge
  14. Oggi sul corriere inserto economico c'era scritto che la C 200 non verrà proposta in Europa. Spero sia una bufala.
  15. Potrebbero essere stati individuati alcuni dei 51 siti "Area51" del gruppo di FC Group. Alla Vm stanno nascendo le Alfa Romeo del futuro - Cronaca - La Nuova Ferrara
  16. a mio parere ci saranno motori esclusivi Alfa di derivazione Maserati ma la base o meglio le versioni entry level di alcuni modelli non potranno fare a meno i motori comuni a Fiat. Saebbe altrimenti un suicidio finanziario. Hanno aspettato Chrysler per le sinergie industriali e adesso crani le Alfa con le parte principali e costose senza?! Neanche Audi e Mercedes possono permettersi tanto. Io mi auguro che almeno le Alfa partano dal segmento C con una Famiglia Giulietta il Duetto e un Suv.
  17. sono convinto che per i mercati di massa arriverà un marchio low-cost - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - prime foto ufficiali della Giulia?
  18. Secondo me in europa verrà sempre proposta. Non avrebbe senso creare una Famiglia che mi auguro non venga intesa solo come versioni speciali, per venderla solo qui quando comunque tra Fiat -Chrysler adesso in EU c'è una buona rete di vendita. Ovviamente questo è quello che penso io. Poi come dici tu, chi vivrà vedrà.
  19. Non credo ,anzi..... Sergio ha parlato della FAMIGLIA Ypsilon. Mi vien da pensare che (e forse lo avevo scritto qui pochi giorni fa) creeranno una famiglia parallela a quella di 500 e Panda; Berlina, Suv, Monovolume e magari cabrio. Produzione ovviamente tra Polonia Melfi e Serbia. La Delta potrebbero produrla a Pomigliano sul C-evo su cui dovrebbe nascere il Pandone. Il resto da Chrysler in USA.Se poi dal giappone arrivasse anche la Fulvia....
  20. Ci sono cose che voi automobilisti umani non potete immaginare Su Alfa, Marchionne ha avuto altre parole importanti. “I capannoni-fantasma, mimetizzati in giro per l’Italia, squadre di uomini nostri stanno preparando i nuovi modelli Alfa Romeo che annunceremo ad aprile e cambieranno l’immagine del marchio, riportandolo all’eccellenza assoluta. I tedeschi se la possono sognare. Alfa è centrale nella nostra nuova strategia. Il suo dna dev’essere autenticamente tutto italiano, sempre, non potrà mai diventare americano. Basta anche coi motori Fiat nell’Alfa Romeo. Così come sarebbe stato un errore produrre il suv Maserati a Detroit: e infatti resterà a casa“. http://www.auto.it/2014/01/10/fiat-il-futuro-marchionne-lo-racconta-a-repubblica/17952/
  21. L'amministratore delegato del Lingotto, traccia il futuro della casa automobilistica, dopo l'acquisizione di Chrysler: l'operazione ha permesso la sopravvivenza dell'industria italiana, in un mercato dimezzato". Servizio di Adalberto Baldini Uscire dal mercato tradizionale di massa per puntare sui prodotti di alta qualità dove la concorrenza è ridotta e rilanciare i grandi marchi storici come Maserati e Alfa Romeo è così che tutti gli operai Fiat potranno rientrare al lavoro. Sergio Marchionne ad una settimana dalla conquista definitiva dell'americana Chrysler racconta in esclusiva al quotidiano La Repubblica il piano strategico del Lingotto. Chiusa con successo l'operazione che ha portato all'acquisizione del grande marchio d'oltre oceano l'amministratore delegato assicura che l'attenzione ora tornerà sull'Italia. La conquista di Chrysler non è stata dunque un danno per Fiat Italia anzi, è solo grazie ad essa che secondo Marchionne si è risuciti a garantire la sopravvivenza dell'industria automobilistica nazionale nel mercato ormai dimezzato. Oggi possiamo ripartire con reti di vendita e basi molto più forti soprattutto negli Stati Uniti dove verranno proposti i nuovi modelli di alta fascia. In sostanza Fiat si concentrerà sul mercato di massa con le linee Panda e 500, Lancia punterà al solo mercato italiano con la 'Famiglia Y' mentre punto di forza saranno le nuove Alfa Romeo. Entro aprile verranno presentati i primi modelli in preparazione da mesi nel massimo segreto: nessuna vendita dunque del marchio storico all'estero. Il piano prevede la linea Maserati a Mirafiori Grugliasco, le 500 a Melfi, le Panda a Pomigliano. Cassino sarà dedicato al rilancio dell'Alfa. Se il mercato terrà, la cassa integrazione potrebbe così chiudersi col riassorbimento di tutti i dipendenti. Marchionne sottolinea comunque che il risanamento della Chrysler da parte della Fiat è stato possibile solo grazie alla diversa cultura d'impresa americana: "Hanno creduto nelle nostre idee; lì il cambiamento piace, da noi spaventa; fortunatamente il mercato è ripartito prima del previsto e al governo statunitense abbiamo restituito tutti i soldi stanziati per il salvataggio dell'azienda. TG La7 - video - 10/01/2014 : Marchionne: "puntiamo su auto di qualità, gli operai torneranno tutti" Interessante anche la possibilità di vedere una FAMIGLIA Ypsilon anche se nel solo mercato italiano o io spero almeno europeo. Beh che dire Marchionne è un grande. Tutti lo criticavano perche invece di investire qui andava a comprare Chrysler con i soldi "nostri" . E lui ha risposto comprandola "Gratis" e anzi esportando la la ns tecnologia: Pianali, motori, etc Tutti lo criticavano perche dicevano che Chrysler era stata salvata dal governo americano e lui ha risposto restituendo con gli interessi isolai agli USA Tutti lo criticavano perche non investiva in Italia e lui ha risposto comprando Grugliasco e la VM che adesso produrranno a pieno regime Tutt lo criticavano perche non vendeva Alfa Romeo ai Dash auto e adesso Dash auto "critica" i giornalisti il governo italiano e Landini perché non sono stati convincenti Grande grande grande
  22. probabilmente perché la futura Alfa sarà una tp molto più costosa.
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