DeWitte

Problema finanziario? Hanno finito i soldi per i marchietti da appiccicare sulle Chrysler o semplicemente tutta la liquidità di Fiat Group è impegnata oltre che per industrializzare i modelli in rampa di lancio (Y e Panda) anche per acquisire nuove azioni Chrysler?

Produrre in Italia costa più che in Germania? Allora siamo messi veramente male, visto il costo del lavoro doppio da loro.

Ottima notizia! "le auto saranno basate su un pianale studiato in America..." Ahia, questo è molto meno ottimo. Se inizia il processo di fiatizzazione anche in Maserati, è la fine del marchio.

Tipo Fiat Industrial, che forniva il cash flow a tutto il gruppo. Se riandiamo indietro con la memoria possiamo ricordarci di Telettra (ai francesi di Alcatel), Fiat Ferroviaria (ai francesi di Alstom), Fiat Avio (a fondi di investimento internazionali). E' molto più cool (e meno faticoso) occuparsi di Formula 1.

Di questi 4 modelli made in Fiat solo 1 verrà prodotto in Italia a fronte di un flusso contrario di Dodge Journey, Chrysler 300 e Town&Country (comunque siano rimarchiate). Chi si accontenta gode oppure si può fare uno sforzo maggiore?

Piano piano tutti i pezzi pregiati di Fiat si stanno staccando, lasciando in pancia al gruppo le attività che languono, per carenza di investimenti.

Cosa è provocatorio? La delocalizzazione in fase di attuazione della più grossa multinazionale privata italiana senza che il Governo muova un dito oppure che se ne parli?

"Il rifinanziamento consentirà di risparmiare 200 milioni di dollari all'anno in interessi passivi" Tutto qua? Much adoo about nothing... Sunto dell'articolo: la delocalizzazione Fiat si avvicina.

Come mai si è reso necessario allargare il telaio C Evo per il mercato americano, facendolo diventare C Wide?

Documento molto interessante. Nessun accenno al ritardo nel rinnovo dei modelli per il mercato europeo.

Kia è partecipata al 33% da Hyunday. Non si sono fuse. Nissan è partecipata al 44% da Renault. Entrambe a livello operativo lavorano come un gruppo unico. E i risultati sono ottimi. Ergo non è un destino inevitabile la fusione, ma solo una scelta. Restare divisi non è una stranezza, come più volte affermato da Marchionne. Sunto: se arrivando alla fusione e quotando Chrysler-fiat negli USA, l'azionista fa un botto di soldi, è più elegante dirlo apertamente che attaccandosi a scuse presentate come verità dogmatiche.

Renault-Nissan e Hyunday-Kia sono la dimostrazione che è possibile costruire un'alleanza pienamente operativa senza per questo giungere alla fusione. La fusione è una scelta e non come continua a sostenere Marchionne una stranezza. La vera stranezza è che la società più piccola, con minore competenze tecniche e praticamente fallita nel 2009 acquisisca di fatto il controllo della società più grande e a livello tecnico di prima fascia come stà accadendo, passo dopo passo. p.s. Una curiosità: quando la testa di Fiat si trasferirà a Auburn Hills, quante persone perderanno il lavoro negli Enti Centrali (progettazione/design compresi) a Torino? p.s.2 Avere o non avere un produttore nazionale che ce frega? O Franza o Spagna purchè se magna... Tanto il lavoro lo perdono altri, mica noi

A vostro avviso la sostituta dell'attuale Mito resterà a Mirafiori o verrà spostata a Melfi (la piattaforma è la stessa)?

"Fiat: J.Elkann, testa resta a Torino, come a Detroit e Belo Horizonte TORINO (MF-DJ)--"La testa di Fiat e' a Torino, come la testa e' a Detroit, come a Belo Horizonte. Organizzazioni complesse come quella di Fiat hanno per natura loro piu' teste. Quello che e' importante e' che riescano ad operare bene l'una con l'altra". Lo ha detto, l'a.d. e presidente di Exor, John Elkann, parlando con i cronisti a margine dell'assemblea dei soci della finanziaria torinese. Infine, a chi gli ricordava le parole dell'a.d. Sergio Marchionne che ha sempre sostenuto come, una volta effettuata la fusione con Chrysler, abbia poco senso avere due societa' quotate, Elkann ha risposto, sorridendo, "prima arriviamoci!". ofb/alb http://www.borsaitaliana.it/borsa/no...852830〈=it" Si è mai sentito di una multinazionale senza una sede principale? No, e infatti sono affermazioni tipo i nostri politici. Non ha senso avere due società quotate? E Renault-Nissan che costituiscono il 3° gruppo mondiale non sono 2 società quotate? Altra affermazione da politico (o "cazzaro" a scelta). Comunque quanto da me scritto è una mia previsione IMHO. Just my 2 cents... Se la testa di Fiat si trasferisce negli USA, checcefrega, mica siamo noi a perdere il lavoro. O Franza o Spagna purchè se magna è il motto nazionale. Macchè ce importa ma che ce frega, se al posto del vino ci hai messo l'acqua... tanto nun te paghiamo...

Nera e con la croce sulla calandra. E' una Charger Van Hellsing? Optional: balestra lancia paletti in frassino? Spargi acquasantiera posteriore? Mitragliera con pallottole d'argento?

Abbiamo il successore della Idea. Perchè non prevedere anche una versione Lancia sostituta della Musa (che ha venduto molto più della Idea)?

Se John Elkann e Marchionne dicessero apertamente che sia la sede legale che la direzione mondiale verranno trasferiti negli USA dovrebbero stare attenti a circolare a Torino. Poichè non sono nè stupidi nè masochisti se ne guardano ben dal dire chiaramente cosa hanno deciso già da tempo. Senza offesa ma mi sembra che in Italia ci sia ancora gente che crede a Babbo Natale. E' evidente a tutti che gli Agnelli da anni (già con GM) stanno cercando di disfarsi di Fiat. Adesso hanno l'occasione di farlo portandosi contemporaneamente a casa un botto di soldi. Sia Elkann che Marchionne hanno vissuto gran parte della loro vita all'estero. Che gliene frega di Torino e dell'Italia? La differenza però tra l'Italia e la Francia o la Germania (o di altri paesi seri, ciò che non siamo noi) è che ciò non verrebbe permesso. Vi immaginate i Peugeot che decidono di non fare più gli industriali, ma solo i finanzieri (molto meno faticoso e probabilmente più lucroso) e decidono di cedere baracca e burattini all'estero e lo stato francese non dice ne ah ne bah? Sarebbe semplicemente impossibile e lo stato lo impedirebbe (con le buone o con le cattive). Non siamo un Paese serio, ma semplicemente una colonia aperta alle scorrerie di chiunque. A ridatece l'Avvocato!

Perchè non spostare la sede globale in Brasile o in Cina? Il futuro è lì. Comunque non si era mai vista un impresa che ne acquisisce un'altra e sposta la sua sede lì. Qualcuno pensa che Lactalis sposti la propria sede a Parma?