Walker

In linea di massima concordo, dipende molto dalle esigenze che il singolo si sente di attribuire a se stesso e dal valore che dà al mezzo. Tra l'altro, Iltov, guarda qua: http://http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=209066986 http://http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=208968343 Auto usate: Alfa Romeo, Giulietta, 1.4 Turbo 170CV MultiAir Distinctive AutoScout24 pagina di dettaglio Sempre che siano si avvicinino alla tua zona!

In effetti è strano che ti abbiano dato solo 9.000 € per una serie 1 del 2005, se tenuta così bene poi, non avresti dovuto chiedere meno di 12-13.000. Forse hai percorso molti km? Comunque, calcola: 30k - 18k (magari) = 12k (spesi); 12k - 4k = 8k (spesi)... e oggi ce ne sono di serie 3 del 2002 con 100.000 km che costano più di 4k... poi ben venga la Giulietta, ognuno è abbastanza grande e vaccinato per capire se è disposto ad affrontarne l'acquisto e il mantenimento . P.S. 27k € per una serie 1 nuova (immagino 118) mi sembrano sinceramente un tantino troppi, anche tutt'oggi (lo stesso prezzo dell'Alfa 159...). Tra l'altro eccessivo a mio parere il salto tra la 116 (24k) e la 130 (37k!!!!!)

Aggiungerei che bisogna anche avere fortuna... può trovarsi chi si ha avuto un sacco di problemi con la Mercedes meglio fatta di tutti i tempi (lungi da paragonare la Fusion alle Benz!). Comunque io la consiglio indirettamente, nel senso che è quel mio amico che si è trovato a meraviglia (poi, leggendo qua e là, non poca gente ha dimostrato di apprezzarla, ripeto ci vuol fortuna). Chiaramente non posso consigliarla come costruttore della Ford, non la conosco in maniera così dettagliata da poter screditare ogni critica... quello che so l'ho scritto in precedenza. Siccome poi ha allestimenti semplici e robusti non richiede eccessiva manutenzione e si presta pure a qualche "strappo"; insomma non è la classica auto che devi per forza lasciare in garage, altrimenti dopo un giorno si graffia e la butti via...! Poi il fatto che sia vecchia è tutt'altro che un difetto, visto che sarà svalutata e costerà poco (considera anche una a km 0).

Infatti per quello ho detto che è sempre meglio farla controllare in ogni sua parte. Comunque, chissà, magari a lui a lungo andare non è piaciuta, o si rende conto che non gli è più necessaria e non vuole aspettare che si svaluti ulteriormente...

Secondo me la Delta l'hanno progettata da ubriachi, il posteriore non si può vedere... Ma perché non queste piuttosto? Auto usate: BMW, 318, i -SOLO 35.693 KM ORIGINALI- AutoScout24 pagina di dettaglio Auto usate: BMW, 320, d AutoScout24 pagina di dettaglio Auto usate: BMW, 320, d DPF Touring AutoScout24 pagina di dettaglio Auto usate: BMW, 318, elegant elit AutoScout24 pagina di dettaglio E questo per le sole BMW. Non so perché la stragrande maggioranza delle persone non si fidi a priori dell'usato. Sapete quante auto nuove di diverse case sono dovute ritornare in fabbrica per malfunzionamenti di non scarso livello? Sì, è vero, è una probabilità su chissà quante, come è vero che tra l'usato ci sono tante bufale in giro, ma anche tante buone occasioni, tante belle auto che non fanno sentire i km sudati. Cercate qualche modello che fa per voi, fate dare un'occhiata dal vostro meccanico di fiducia, fatevi un paio di km di prova, o almeno pensateci. Anche con poche migliaia di euro si possono trovare veri gioielli ben tenuti, motoristicamente a posto e con pochi km. Oppure, mai pensato ad una vettura km 0? Niente usato e se va bene un buon 20% di sconto! Non mi rivolgo a te in particolare , cerco solo di consigliare un po' a tutti strade alternative e, perché no, potenzialmente ricche di soddisfazioni.

E che ne pensi di una Ford Fusion? Sono salito un paio di volte su quella di un mio amico, se brami degli interni spettacolari non aspettarti molto, ma le rifiniture sono sobrie e razionali, direi quasi spartane (e a me sono piaciute proprio per questo); non ha dotazioni di serie extraterrestri, ma ben più del minimo indispensabile. E poi veniamo allo spazio (il tuo requisito principale): la Fusion ha spazio da vendere, sia nell'abitacolo, molto confortevole, sia soprattutto nel bagagliaio, già ampio di suo, figurati con i sedili reclinati; inoltre il mio amico è rimasto soddisfatto dei consumi: col benzina fa più o meno 100 km con 8-8,5 litri in città (mi sembra che sulla nuova versione i consumi del diesel siano molto più ridotti). Infine, il motore non garantisce spunti eccezionali, ma le motorizzazioni partono da 1.4 (80 cv benzina, 68 cv diesel) e si attestano sul 1.6 (100 cv benzina, 90 cv diesel); diciamo che qualcosa in più si potevano concedere, ma per uno come te che ha una guida tranquilla e parca, penso che possano andar più che bene. Sinceramente ha una linea che a molti non piace, ma io la trovo accattivante, sempre nel suo genere, intendiamoci. Pensaci su!

Ecco che la situazione mi si è ripresentata proprio ieri sera (circa le 19.00) sul tratto in discesa un cavalcavia (500 metri di strada larga sì e no 6-7 m). Una Golf mi resta incollata da metà cavalcavia, il quale alla fine presenta una rotonda non poco pericolosa. Insomma, ho deciso di attuare l'accorgimento della "frenata finta" (si badi, FINTA ), toccando brevemente tre volte il freno con conseguente accensione ravvicinata degli stop. Tra l'altro di lì a poco avremmo dovuto frenare sul serio tutti quanti prima della rotatoria, tanto vale... Morale, sul tratto fino alla rotonda e su tutta la strada successiva, la Golf se ne è rimasta a debita distanza fino all'incrocio dove ci siamo separati! Secondo me ha funzionato, non ho preso rischi (c'era pure mia madre a bordo) né per me né per l'altro (che si è rivelato non essere un criminale della strada incallito!).

Pensate se i veicoli potessero dotarsi di un dispositivo a messaggio variabile per segnalare un pericolo a chi sta dietro (tipo quello in uso alle forze di polizia), con delle scritte fisse come "incidente", "distanza di sicurezza", "fari spenti". Non sarebbe male, anche se forse di difficile applicabilità, visto che marchingegni del genere non costano poco . Però a volte si sente proprio il netto bisogno di comunicare agli altri automobilisti per mezzo di parole, e non solo di segni talvolta equivocabili e fraintendibili. Forse è un po' troppo fantascienza , magari tra qualche secolo...!

La tecnica di effettuare una frenata autentica solo per far accorgere il fenomeno dietro del pericolo, sono d'accordo, non è praticabile. Però tutto sommato un paio di brevi accensioni degli stop (con il piede destro !), "fingendo" di frenare, o del retronebbia, non mi sembrano poi accorgimenti pericolosi, tantomeno passibili di essere equivocati come segno di sfida, specie se per un certo tratto non c'é spazio per lasciare strada. E poi insomma, non è che mi vada proprio a genio dover perdere tempo a rallentare e svoltare magari in un parcheggio o in una viuzza - per la ristrettezza della strada - e reiserirmi nella circolazione, solo per far passare un imbrattastrade senza cervello. Un'ultima considerazione: c'é pure il rischio che all'esaltato (se di tale si tratta), ad un minimo accenno di allargamento a destra del veicolo che lo precede, venga in mente di sorpassare sconsideratamente andando ad incrociare i veicoli in senso opposto. Insomma, c'é sempre la possibilità di accertarsi se il parassita è davvero tale o se è solo momentaneamente in trance.

È proprio questo il punto: se puoi lo fai passare, se non puoi... il pericolo rimane e, anzi, aumenta ad ogni metro. Ecco perché secondo me è importante segnalare il fatto nella maniera più efficace (e sicura) possibile, dato che poi molti rimangono attaccati o per distrazione, per pigrizia o per menefreghismo, e quindi - immagino - capirebbero la situazione una volta segnalata. Non penso proprio che ti si incollino con l'intenzione di fare (e farsi) male!

Due anni fa ho iniziato con mio padre durante la vacanza in Sicilia (ci vado ogni estate ) nelle stradine di campagna, tra salite e curve strettissime con una Nissan Micra 1.0 benzina, davvero una macchinetta niente male, anzi, secondo me sopra la media nella categoria, un motore più che discreto per un 1.000, davvero mai nessun problema; poi ho continuato qua a Mestre con una Fiat Grande Punto 1.4 benzina 77 cv usata con 50.000 km (che uso tutt'ora): davvero un'auto super (nella sua categoria), motore da Alfa, volante precisissimo, impianto frenante A DIR POCO eccellente (tanto che ci ho messo qualche giorno per abituarmici, perché all'inizio per un attimo quasi inchiodavo alle precedenze... ), solo qualche problemino nell'accensione, da far controllare. E ogni tanto, perché no, approdo su un altro pianeta, con l'Alfa GT 1.3 Junior del '70 di mio padre: quasi quasi te ne freghi del consumo pur di ascoltare quel motore a 3.500-4.000. La prima volta che l'ho presa in mano (per condurla dal garage al parcheggio davanti casa) mi sembrava di girare un torchio tanto è duro il volante. Ecco se impari a guidare con scioltezza quelle macchine, fatte per veri sportivi, non hai più nulla da temere. E ne ricavi tanta soddisfazione...

L'altro ieri il mio primo serio rischio: strada urbana di periferia (Mestre) a due corsie con limite 50 km/h e tratto a senso unico, io percorro sui 45-47 la corsia di sinistra, ad un tratto un'Alfa 159 SW sbuca da destra da una strada laterale, mi sorpassa e si piazza davanti a me lasciando circa 2 metri, al che io sono costretto a frenare e gli do un colpo di clacson; poi comincia a sbandare un po' verso destra un po' verso sinistra, e infine il colpo di genio: dopo circa 2 secondi metri frena di colpo e si butta a destra in una traversa (e solo dopo mette la freccia ). Io freno e contemporaneamente riesco ad allargarmi velocemente a sinistra e gli lancio una sonora strombazzata; non c'era lo spazio per arrestarsi perché lui ha quasi inchiodato e solo dopo forse si è accorto che poteva venire qualcuno dalla corsia di destra , per cui è rimasto a cavallo della linea spartitraffico (mentre non si è curato di chi effettivamente c'era su quella sua); vi giuro che non ho avuto nemmeno il tempo di aumentare la distanza di sicurezza, il tutto è durato 4-5 secondi. Qui sì che ci stava il ritiro della patente! Tra l'altro pochi giorni prima sempre a Mestre, su una strada a due corsie a doppio senso c'era una fila di 10-12 auto (io ero più o meno settimo), con un bel camion fermo a destra e tale da occupare tutta la corsia; non venendo nessuno dal senso opposto, la gente comincia a superarlo, e quando io lo affianco, all'improvviso il tizio alla guida pensa bene di aprire lo sportello senza guardare e scendere!!! Io non so come riesco a sterzare violentemente sulla sinistra (la velocità per fortuna era bassa perché c'era un semaforo rosso a 30 metri), mentre il tipo spaventato dal clacson si blocca sul posto. Ma dico io: si possono commettere più infrazioni in un lasso di tempo così ridotto (mi riferisco anche al primo caso)?

Confesso che non avevo pensato a usare il freno in questa maniera, d'altra parte ora, riflettendoci sopra, mi sembra la cosa più saggia.

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e anche del mondo dei motori (neopatentato da poche settimane), e vorrei sottoporre una domanda che forse potrà apparire inconsueta (tant'é che in rete non ho trovato materiale al riguardo), ma che penso abbia un certo rilievo. Tutti sappiamo che per segnalare qualche pericolo all'auto che ci precede o che incrociamo (es. carico sul punto di cadere, fari spenti, ecc.) si usa il lampeggio degli abbaglianti o in seconda istanza il clacson. Ma proprio ieri ho avuto l'esigenza di fare il contrario, ossia ero sul tratto in discesa di un sottopassaggio urbano con traffico scorrevole e velocità (mia) di 50-55 km/h (quindi già poco oltre il limite ) e, come spesso mi capita, venivo letteralmente tallonato da un veicolo che non ne voleva sapere di rispettare la distanza di sicurezza (immagino che anche a molti di voi succeda), creando reali possibilità di pericolo. Ora la mia domanda è: se vogliamo segnalare qualcosa all'auto che ci segue (es. di rallentare per distanziarsi, ma anche qualsiasi altra cosa), come fare? Segnali manuali, quattro frecce, o cos'altro? Aspetto consigli dalla vostra maggiore esperienza!