<angel84>

Concordo. Sui segmenti B e C le condivisioni spinte sarebbero la normalità in qualunque gruppo. Fino a ieri Fiat per Alfa nei segmenti C e D aveva in commercio prodotti differenziati rispetto alla concorrenza: 147 che con la sua meccanica era l'unica a offrire qualcosa di diverso (BMW a parte) e 159 che, pur con tutti i suoi difetti, ha una meccanica non derivata da segmenti inferiori (come fanno i costruttori premium tipo Mercedes e Audi). Oggi la situazione è cambiata, si sono allineati a tutti gli altri nel C (il pianale della Giulietta sarà la base per i prossimi prodotti del gruppo nel segmento) e sembra che l'obiettivo sia allinearsi ai prodotti generalisti nel segmento D (tipo Passat, Mondeo). Come ho detto in precedenza Alfa dovrà fare da marchio generalista nel D (e forse pure nel C visto i numeri che fanno gli altri marchi del gruppo). Quindi i prodotti Alfa non potranno essere caratterizzati più di tanto sotto gli aspetti tipici del marchio. Ciò è dimostrato anche dal fatto che i dirigenti del Gruppo Fiat per promuovere Giulietta pongano l'attenzione su aspetti quali comfort, spazio, bagagliaio piuttosto che quelli dinamici (affermando che tali valori appartengono al passato). Io non penso che VW voglia spendere una barca di soldi per acquistare solo il marchio per poi farne un clone Audi o Seat. Secondo me le intenzioni sono quelle di creare, partendo dalla stessa base, prodotti caratterizzati secondo i valori del marchio. Se facessero cloni Audi meno costosi e rifiniti finirebbero per farsi concorrenza in casa. Il loro obiettivo evidentemente non può essere questo ma quello di crescere come quota di mercato per consolidare il primato di primo gruppo mondiale e per farlo devono andare a prendere quella clientela premium che non considera Audi, in quanto cerca prodotti più orientati al piacere di guida e alla sportività (che nella maggior parte dei casi guida BMW). Ora come ora si può fare una valutazione solo sulle possibili intenzioni, valutazioni sugli eventuali prodotti sono assolutamente premature. Da quel che hanno detto gli insider e dai soldi che sono disposti a spendere è facile credere che siano ambiziosi e che le loro possibili intenzioni siano quelle di fare prodotti rispettosi del marchio (sicuramente non nei seg. B e C, più probabile dal D in su, specialies comprese). Possano riuscirci o meno a fare auto dinamicamente piacevoli, per me è poco indicativo fare valutazioni al riguardo facendo riferimento ai loro prodotti attuali. Potrebbe essere che nello sviluppo di un'Audi o di una VW l'aspetto dinamico non sia tra i requisiti, mentre lo sarebbe per un'Alfa. D'altra parte i loro attuali prodotti hanno successo, per cui non avrebbero interesse a modificarli per quanto riguarda la dinamica ed il piacere di guida. Avrebbe senso per loro avere un altro marchio su cui implementare certe caratteristiche per puntare a clientele differenti, sovrapponendosi in minima parte con i prodotti che hanno attualmente in commercio. Facendo una valutazione sulle possibili intenzioni e sull'ambizione, per quanto mi riguarda, l'opzione VW è sicuramente più affascinante. Che poi riescano o meno a creare prodotti all'altezza del marchio (ossia belli da guidare) nessuno può dirlo adesso. Il fatto che molti dirigenti Alfa (penso anche tecnici) siano passati a VW, insieme ai nomi più in vista del CS, però dovrebbe far riflettere...

Inevitabilmente una versione ibrida rispetto ad una normale si porta dietro il peso di batterie e motore elettrico. Qualche kg credo lo risparmino sul motore, che non sarà più il 5 cilindri di origine Volvo ma il 2.0 Ecoboost. Di sicuro c'è il vantaggio di avere una distribuzione dei pesi migliore, grazie al maggior peso sull'asse posteriore. Idea interessante, vedremo se i vantaggi in termini di consumi e prestazioni saranno confermati nella pratica .

Se ci fosse una proposta di acquisto di Subaru (per fare delle Subaru più belle e più ricche) o di un magnate disposto a buttare soldi pur di fare le Alfa "come un tempo" propenderei per quella. Ormai gli unici che potrebbero garantire i valori della vecchia Alfa sono alcuni (neanche tutti) costruttori giapponesi. Nel nostro caso si valuta, in maniera personale, quale possa essere il male minore tra un'Alfa che resta in Fiat ed un'Alfa che va in VW. In VW Alfa (a seconda degli investimenti, delle volontà e delle risposte del mercato) può divenire un competitor di BMW o sostituire Seat. In Fiat la strada, come scritto nei produtc plan e dichiarato più volte, è quella di diventare competitor di VW nella migliore delle ipotesi e nella peggiore chiudere. Rischio per rischio meglio essere ambiziosi...

Avresti ragione nel dire che bisogna mantenere i piedi per terra se parlassimo di un'Alfa simil-Subaru come di una possibilità concreta. Quello di cui si discute mi sembra più realistico e concreto anche se, al momento, improbabile.

Ragionando da consumatore però penso che tu possa essere soddisfatto attualmente del risultato. Siamo pur sempre tra appassionati e non tra ragionieri, anche se giustamente bisogna comunque mantenere un sano realismo. Tu, anche giustamente, affermi: "Perché non le fanno ora le auto dinamicamente migliori con i marchi che hanno (ossia VW e Audi)? Aspettano Alfa?" Io ti rispondo che squadra che vince non ci cambia. Hanno prodotti di successo, perché andarli a stravolgere col rischio di fallire?! Da una parte abbiamo un gruppo che punta alla sopravvivenza, dall'altro un gruppo che punta a crescere e consolidare il proprio primato. Alfa ormai nel gruppo Fiat ha da svolgere il ruolo di generalista nei segmenti C e D (da qui il riferimento di Giulietta individuato in Golf e non è difficile immaginare che per Giulia sarà Passat... giusto nel seg.B può fare qualcosa di diverso visto l'affollamento di prodotti del gruppo) in quanto gli altri marchi non hanno l'immagine necessaria ad affrontare la concorrenza (e se l'immagine di Fiat e Lancia in certi segmenti è quella che è la responsabilità è delle politiche degli ultimi 20 anni). Ossia Alfa è destinata comunque ad essere snaturata... E' possibile invece che a VW interessi Alfa proprio per poter fare quei prodotti (orientati a sportività e piacere di guida) che le mancano nello scacchiere, per andare a tentare quei clienti che non prendono in considerazione i prodotti VW e Audi (perché più orientati al comfort, all'eleganza, all'understatement piuttosto che alla dinamica di guida, al design vistoso, etc). Ci hanno provato con Seat, ma evidentemente il marchio e la storia contano ancora qualcosa nei segmenti medio/alti. Fino a ieri c'era speranza che Alfa mantenesse certe peculiarità, oggi per assurdo sembra più probabile vedere un'Alfa attinente alle caratteristiche del marchio sotto VW, che non ha interesse a fare cloni di Audi/VW ma evidentemente vuole un marchio capace di puntare a clienti differenti, che sotto Fiat, dove inevitabilmente la strada è segnata ed è quella di fare da generalista nel C-D, creando prodotti per "tutti" e con tanti saluti ai valori del marchio. Questa è la mia personalissima lettura dei fatti.

Vedo che anche altri se ne sono accorti. Evidentemente non sono l'unico pazzo a sostenere che quanto fatto dal box Ferrari sia stato una stupidaggine e non una mancanza di ipocrisia...

Perché da una parte si è disposti ad investire dall'altra no. Ora il fatto che si mettano soldi non implica risultati certi ma rappresenta una situazione migliore rispetto ad ora. I product plan Alfa Romeo del gruppo Fiat, se si guarda la storia, lasciano il tempo che trovano. Tra un'Alfa che lentamente si appresta a fare la fine di Lancia è una Alfa che nella peggiore delle ipotesi offre una gamma completa dal seg. B al seg. D, specialties comprese, preferisco la seconda possibilità. Al momento ogni possibile valutazione sugli eventuali prodotti Alfa by VW è del tutto ipotetica e frutto esclusivamente di idee personali. L'unica cosa certa è che ci sono più presupposti di sopravvivenza per Alfa sotto VW. Ci sono anche altri esempi, come l'auto su cui ti siedi tutti i giorni.

Il senso del mio discorso è un altro. Come non detto. Contento tu della stagione di Alonso.

Il senso di ciò che intendo credo che sia chiaro. Il box Ferrari continua a fare errori degni di un principiante, in questo caso hanno "ingenuamente" violato il regolamento. Ripeto: quanto accaduto è dovuto ad una ingenuità ed ad una incapacità di gestire la situazione (prevedendola) e non ho ad una questione di mancanza o meno di ipocrisia, per quanto mi riguarda. Ho spiegato quello che penso riguardo alla differenza tra le due due situazioni nel post più in alto. Lla mia personale interpretazione dei fatti e delle situazione mi porta a pensare che sia così. Sempre pronto a cambiare idea.

La storia a me sembra attualissima. Hanno buttato fuori un pilota per prenderne un altro che non sta sta facendo affatto meglio e che pretende (ben oltre il buon gusto) di essere favorito rispetto al compagno di squadra, il tutto per ragioni di sponsor. Se avessero avuto Hamilton e Vettel l'atteggiamento di Alonso le critiche scorrerebbero a fiumi... Ripeto non è questione di ipocrisia, è questione di capacità, di intelligenza, di furbizia. Se violi il regolamento in maniera evidente e goffa, fornendo prove che lo testimoniano (comunicazioni via radio e acceleratore non schiacciato dal pilota in uscita di curva per favorire il sorpasso) sei solo disorganizzato. Altrimenti perché nelle interviste post gara hanno negato tutto?! Non è stato ipocrita negare l'evidenza?! Hanno negato perché si sono resi conto di aver fatto una cappellata e hanno cercato di mascherare il tutto... Se per te tra il congelare le posizioni negli ultimi giri (per di più in seguito a episodi dannosi) e il costringere un pilota a cedere la posizione al compagno a metà gara non ci sono differenze... trovo inutile stare qui a discuterne in quanto difficilmente troveremmo un punto di incontro.

Che ti devo dire?! Vittoria da grande campione quella di ieri di Alonso! Almeno Schumy nell'episodio di Zeltweg 2002 non si mise a festeggiare la vittoria... Io più che ipocrisia la chiamo furbizia. Se devi violare il regolamento fallo intelligentemente: non vedo che vantaggio si possa avere nel rischiare una sanzione. Nel 2007 in Brasile (ultima gara decisiva per l'assegnazione del titolo) applicarono alla perfezione quello che cerco di dire. Anche in quel caso ci fu gioco di squadra e nessuno mi sambra abbia avuto nulla da ridire. O avreste preferito che anche in quel caso Massa si facesse superare da Raikkonen in modo vistoso giusto per non essere ipocriti (mettendo allo stesso tempo il titolo a rischio)? Il paragone con la McLaren non regge, le situazioni sono ben diverse a mio parere. Una cosa è congelare le posizioni negli ultime giri di una gara per evitare problemi (e visto che il regolamento lo vieta meglio non dirlo apertamente via radio). Un'altra è costringere un pilota a cedere la posizione a metà gara e a metà campionato senza aver chiarito in precedenza le gerarchie.

Non vedo come possa apparire simpatico un pilota che bolla come ridicolo il fatto che il compagno di squadra non gli ceda la posizione. Io ritengo che l'atteggiamento di Alonso sia proprio dovuto al fatto che sente di avere nel team le spalle coperte dalla Santander. Hanno commesso una scorrettezza. Il fatto che sia andato loro bene con la multa piuttosto che una penalizzazione più pesante non vuol dire che abbiano fatto una bella cosa. E non si può certi dire che tutto sia stato fatto in maniera palese e chiara, quanto piuttosto in maniera goffa, quasi comica. Se il team fosse stato organizzato e avessero deciso prima della gara le gerarchie, il sorpasso sarebbe avvenuto prima, con Massa che non avrebbe fatto resistenza al sorpasso di Alonso durante i doppiaggi, in maniera più dignitosa ed anche più furba. La sensazione è che le gerarchie siano state decise ad inizio stagione (e ci può anche stare) solo che abbiano dimenticato di dirlo a Massa, perché solo così si può spiegare il comportamento del brasiliano. Sono sicuro che se ci fosse stato Hamilton al posto di Alonso e la Mc Laren al posto della Ferrari i pareri sarebbero stati molto diversi. Ovviamente quando Hamilton la scampa è colpa della FIA che lo favorisce, in questi caso è stata brava la Ferrari, giusto per non essere ipocriti.

Posteriore davvero orrendo... non male il resto. Il design della console centrale è quasi identico alle ultime BMW.

Non mi sembra che nel corso della stagione Alonso abbia fatto chissà quanto meglio di Massa. Non ci vuole una laurea a capire che lo sponsor principale della Ferrari preferisca una vittoria di Alonso... Se avevano deciso di puntare tutto su Alonso avrebbero dovuto stabilire prima le gerarchie e non improvvisare in gara un teatrino ridicolo via radio con Smedley che prima dice a Massa "Fernando is faster than you, did you understand that message?" per poi scusarsi. Gli altri comunicano gli ordini di scuderia attraverso dei codici e non in modo così sfacciato e improvvisato. Da simili episodi appare evidente la disorganizzazione all'interno del team Ferrari. Ritengo umanamente comprensibile che anche il miglior professionista nel bel mezzo di una competizione, con la concentrazione tutta rivolta su una gara che lo vedeva in prima posizione, possa reagire commettendo un errore (nello specifico facendosi passare rallentando vistosamente) ad una richiesta del genere.

Criticare aspramente una manovra del genere non equivale ad essere ipocriti per quanto mi riguarda. E' più ipocrita chi la giustifica solo perché è di parte. Comunque, al di là del discorso "morale", è stata violata una regola ed anche in maniera piuttosto grossolana. Giusto che la FIA prenda provvedimenti.

A quei tempi nessuna regola scritta lo vietava. Ed infatti fu proprio dopo quell'episodio che la FIA decise di vietare espressamente certi giochetti. Per me certe cose sono una porcata a prescindere dal team esecutore. Sono sicuro che se fosse stato qualsiasi altro team a farlo i giudizi sarebbero stati unanimi e tutti contrari alla manovra...

Sottoscrivo tutto il discorso di talos. In particolare tutta la parte riguardante il "principino" della Santander.

Il rischiare che i piloti si buttino fuori a vicenda e l'episodio accaduto oggi sono due situazioni antipodali, in mezzo ce ne sono tante altre, tra le quali i sani sorpassi che sono il cardine di una competizione motoristica. Per l'ennesima volta ripeto che non sono le strategie di squadra a scandalizzare ma le modalità con cui vengono effettuate. D'altra parte si sta parlando sempre di aggirare una regola che, per quanto ingiusta possa essere considerata, va comunque rispettata entro certi limiti di decenza. Se poi ci aggiungiamo l'atteggiamento di Alonso in tutta la vicenda... Fossi un tifoso di Massa (e non lo sono) mi sentirei preso per i fondelli.

Il "That's ridiculous" detto via radio subito dopo aver provato (e fallito) un attacco su Massa durante i doppiaggi....

I patatrac fanno parte di questo sport, se non si vuol rischiare di buttare soldi meglio starsene a casa. Io mi diverto nel vedere i piloti battagliare, le squadre un po' meno, ma, ripeto, episodi come quelli di Vettel-Webber fanno parte della competizione. Poi, lo ripeto, nessuno si scandalizza delle strategia di squadra o del fatto che dai box gestiscano certe situazioni per evitare che i propri piloti si auto-eliminino, ma che siano fatte con un certo pudore.

Complimenti Raxiel! Mi sono convinto che questo magnesio sia il colore che le dona di più, insieme al rosso Alfa (metallizzato). Il bianco pastello a me non piace, appiattisce forme e linee; diverso sarebbe stato il bianco perlato apparso in varie foto ma (purtroppo) non previsto. Forse l'avrei preferita con i 18' a turbina... Belli freni maggiorati, che risaltano grazie al colore della carrozzeria.

Se ricordi li vietarono dopo che la Ferrari dell'era Schumacher ne abusò in maniera scandalosa (e lo dico da grande fan di Schumacher). La regola è fatta in modo da essere aggirabile, alla fine impedisce solo di farlo in maniera spudorata. Nessuno si lamentò nel 2007 quando Massa cedette la posizione a Raikkonen in Brasile, perché in quel caso era l'ultima gara e la posizione era decisiva per l'assegnazione del titolo. Oltre al fatto che la cessione della posizione avvenne in maniera "dignitosa". Così come nessuno si scandalizza quando negli ultimi giri vengono congelate le posizioni se i due piloti dello stesso team sono uno dietro l'altro. Io poi resto convinto che se uno dei piloti è più veloce deve dimostrarlo superando. La F1 non è il calcio, non è un gioco di squadra in senso stretto, alla fine resta pur sempre uno sport individuale dove le strategia di squadra sono permesse ma entro certi limiti, nel rispetto dello sport e della competizioe Poi trovo alquanto irritanti i commenti di Alonso via radio, come se gli fosse tutto dovuto. Contenta la Santander...

Hanno fatto vedere che Massa non ha accelerato in uscita dalla curva, guarda caso dopo la comunicazione dai box... Comunque al di là del discorso squalifica, credo sia abbastanza triste vedere cose del genere. I giochi di squadra esistono ed è inutile e irrealistico negarlo, ma vanno fatti entro certi limiti...

I modelli in sviluppo (come la Giulia), in base alle indiscrezioni, di Alfa hanno poco, pur nel caso si rivelassero ottimi prodotti nel complesso (come lo è Giulietta). Questo per dire che potrebbero piazzarci sopra qualsiasi marchio: il problema è che il marchio Fiat vende solo sulle auto piccole e Lancia ha un'immagine inesistente al di fuori dell'Italia.

Gran "sorpasso" di Alonso su Massa!