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Chomoloco

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  1. Salve a tutti! Con l'incedere dell'età della mia auto (5 anni, non molti ma neanche pochi) mi sto sempre più convincendo a stipulare una polizza di assistenza stradale. Normalmente l'uso che ne faccio è prettamente urbano ma non mancano i piccoli viaggi (sempre in ambito regionale) e uno all'anno in giro per l'Italia. Proprio quest'ultima evenienza mi ha fatto riflettere sulla necessità di avere un pacchetto di assistenza stradale ma non potendolo implementare con l'assicurazione auto (dovrei aspettare la scadenza dell'annualità per fare qualsiasi variazione) avevo pensato a due possibilità: - la prima è la tessera ACI (Sistema) le cui condizioni si possono trovare a questo link: http://www.aci.it/il-club/il-club-e-i-suoi-vantaggi/le-tessere-aci/aci-sistema.html - la seconda è Europ Assistance (Auto No Problem Stop&Go) Polizza assistenza stradale: soccorso autostradale - Europ Assistance Cosa ne dite? Dell'offerta ACI mi fa gola il fatto che posso richiedere l'assistenza anche su qualsiasi altra auto che mi trovo a guidare o di cui sono passeggero e volendo potrebbe farmi comodo per un'altra auto in famiglia che non ha l'assistenza stradale inclusa nella RCA. D'altro canto però sembrerebbe che il servizio di Europ Assistance sia sensibilmente più completo.
  2. Non vorrei fare l'avvocato del diavolo ma sui motori diesel l'olio diventa nero in pochissimo tempo quindi il colore, da solo, non dice niente riguardo il suo stato di degrado. Diverso è se al cambio olio è stato verificato che fosse pieno di morchie e gelatinoso allora sì. La garanzia dell'usato è un po' una presa per i fondelli ma dovrebbe comunque rimborsarti i costi della meccanica a prescindere dai dubbi che la società erogante i servizi di garanzia può avere nei confronti del venditore che per allegare un pacchetto garanzia ad un'auto usata che sta vendendo deve necessariamente redigere una scheda di stato d'uso. Se dichiara il falso sono fatti suoi non dell'ignaro cliente.
  3. Che io sappia in nessun caso un'automobile può risultare intestata ad un minore. Come si può fare una voltura mettendoci di mezzo un minore che poi a sua volta avrebbe la capacità giuridica di firmare un atto di vendita (o donazione) per rivendere l'auto in questione? Mi sembra strano... però chiedi ad un'agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche loro ne sapranno di più. Un mio amico si è trovato nella stessa situazione e ha dovuto fare il doppio passaggio ma solo perché gli eredi (lui e la sorella) avrebbero pagato un premio assicurativo altissimo quindi hanno preferito intestare l'auto all'altro genitore vivente che avrebbe usufruito di una tariffa ben più bassa. Ad ogni modo, sentite condoglianze. Forza e coraggio!
  4. Per passare un vecchio contratto dall'auto in possesso a quella che si acquista è necessario dimostrare la perdita di possesso del vecchio veicolo. Foglio di demolizione se l'auto è stata rottamata, copia dell'atto di vendita e passaggio di proprietà se l'auto viene venduta. La stessa procedura si attua per chiedere la restituzione del premio non goduto nel caso in cui non si volesse assicurare una nuova auto. Per quanto riguarda le tariffe molte assicurazioni vivono di periodi in cui sono più di larga manica e altri in cui sono più tirate. Passando da una 126 ad un'Astra è assolutamente normale l'aumento anche in maniera esponenziale del premio, soprattutto in virtù della potenza maggiore ma anche in base alla previsione di utilizzo kilometrico che le Compagnie fanno per ogni modello di auto. La 126 è praticamente storica, difficilmente ci si può fare un utilizzo di svariate migliaia di km l'anno (e per di più in città), con un'Astra seppur non recentissima la musica cambia e di molto. Non ultimo la fascia di età del contraente: se si supera la soglia dei 70 anni si entra in una categoria a rischio per cui si pagherà di più.
  5. Per il tetto apribile so che ci sono garanzie a parte, dovresti chiedere direttamente ad un operatore del call center. Io però ti porto la mia esperienza: ho una Fiat 500 Lounge che esce di serie con il tetto panoramico FISSO e ho subito la rottura di tale cristallo (lineato, non frantumato). Sono andato in un centro GlassPoint consigliato dal call center della compagnia a cui ero assicurato, ho aperto il sinistro e firmato per l'indennizzo diretto. Al ritiro dell'auto riparata (nuovo cristallo) ho pagato solo la differenza di prezzo poiché il massimale di risarcimento era di €550 mentre il vetro ne è costato quasi 1000. Mio padre invece ha una Lancia Musa col tetto apribile GranLuce, assicurata con Allianz divisione Lloyd Adriatico e alla stipula del contratto ha avuto la possibilità di scegliere tra tre massimali di indennizzo cristalli (€400, €600 e €1000). Vista l'ampia superficie vetrata dell'auto abbiamo scelto quest'ultima nonostante costasse di più, ma mi risulta che nessun'altra compagnia ti da la possibilità di scegliere dei massimali più alti (non si va oltre €500 nella stragrande maggioranza dei casi) senza contare che molte assicurazioni al quinto anno di età del veicolo non ti assicurano più né gli atti vandalici né i cristalli (su Fondiaria Sai e Milano Assicurazioni lo so per certo).
  6. La banca dati dell'ANIA ha delle incongruenze pazzesche ma non mi sembra che ci sia da preoccuparsi. Io stesso quando ho stipulato la polizza assicurativa per l'auto di mio padre, acquistata semestrale, digitando la targa risultava una "Lancia Grande Punto 1.3 Multijet 90cv Dynamic" modello che chiaramente non esiste. L'impiegata dell'agenzia ha però modificato manualmente il modello e l'allestimento dell'auto per cui non ci sono stati problemi di sorta.
  7. Non ne sono sicuro ma se non si ha la residenza in Italia credo che non si possa proprio immatricolare l'auto con la targa italiana e lo stesso dovrebbe valere per l'estero. Un mio amico anni fa ha acquistato una Mazda6 nuova in Germania mentre risiedeva lì e poi per convenienza, ritornato in Italia, l'ha mantenuta con assicurazione e targhe tedesche. Nel momento in cui ha dovuto cambiare la residenza però, portandola in Italia, dalla Germania gli hanno imposto la reimmatricolazione dell'auto.
  8. Il codice della strada impone la marcia inserita, il freno a mano e in caso di parcheggio in salita anche le ruote sterzate in direzione del ciglio della strada. Quindi non ci sono santi che tengono, come ti hanno detto tutti devi ringraziare che è successa una cosa così banale, poteva andarti peggio. Te lo dice una persona che conosceva una donna che qualche anno fa tornando nella sua casa di campagna dopo aver parcheggiato l'auto in cima al vialetto in leggera pendenza non ha tirato freno a mano né messo la marcia e subito dopo aver chiuso il cancello (non era automatico) è rimasta travolta dall'auto che l'ha uccisa. La mattina dopo è stata trovata schiacciata tra l'auto e il cancello, uno spettacolo raccapricciante.
  9. Lancia Musa 1.3 Multijet 90cv Platino del 2008: Bellissima ma estremamente delicata, perlomeno di elettronica. Batteria morta da un momento all'altro alla soglia dei 4 anni (siamo rimasti per strada, per fortuna eravamo in città), corto circuito del fusibile che alimenta la retroilluminazione interna e i tasti dello skydome che quindi non può essere aperto. Da qualche giorno ha un difetto fastidiosissimo e che non si riesce a capire. A volte non va in moto, capita esclusivamente a motore caldo. Nessuna avvisaglia, quando giri la chiave mette in moto oppure no, il motorino di avviamento non gira difficoltosamente, o tutto o niente. Dal quadro strumenti nessun segnale, voglio sperare che sia l'antifurto aftermarket che ho fatto montare quasi un anno fa e che deve essere sostituito a giorni. Presumo che la sirena essendo stata posizionata molto vicino al motore si surriscaldi in maniera anomala e quindi inavvertitamente parte il blocco motore supplementare. Per quanto riguarda la meccanica nulla da segnalare (classico Fiat) ad eccezione della frizione che a freddo fa vibrare l'auto in partenza (cosa può essere?). Internamente i materiali sono di qualità (parlo della pelle, dell'alcantara e della plancia) mentre la plastica delle portiere e della parte inferiore della plancia assolutamente pessima, si riga solo guardandola. Non sono esenti gli scricchiolii, mi fanno innervosire da morire. Devo ammettere che quest'auto ha dato più dispiaceri che gioie.
  10. 3 porte? No, non credo abbia il portellone dietro ma il baule. Guarderò meglio... Sono sicuro che la X1/9 in questione è reimmatricolata perché la combinazione numerica è di quegli anni lì (1991/1992) mentre nel 1985 erano molto più indietro.
  11. Se vi interessa un mio vicino ne ha un esemplare rosso in vendita, non mi sembra messo benissimo anche perché la tiene fuori. La targa però presumo non sia l'originale perché è bianca, ipotizzo una reimmatricolazione nel 1991/1992. Oltre a quella ha una BMW Serie 5 a due porte della stessa epoca (credo).
  12. Io ogni anno parto dalla Sicilia e vado a Lucca a trovare i parenti. Partendo la mattina presto in serata si arriva tranquillamente: auto con clima automatico in modo da tenere la temperatura costante, soste quando necessario e nulla di più. Quando ero bambino (non molto tempo fa) anche le mie due sorelle erano piccole ma viaggiavamo lo stesso in auto e siamo ancora qui senza nessun trauma. Meglio quello che il mal di mare sinceramente, lo stress è più di chi guida e di chi gli sta accanto davanti. Ma i bambini normalmente appena salgono in macchina dopo nemmeno due ore si addormentano e non li senti più.
  13. Secondo me un giorno la Duna sarà gettonatissima! Non la volle nessuno, ne vendettero poche ragion per cui ne sono rimaste pochissime al giorno d'oggi. Già ora per esempio sono una quasi rarità le Lancia K Coupé e domani lo saranno le Thesis la cui produzione stimata è di circa 16.000 vetture (pochissime!).
  14. Sono d'accordo, parliamo di auto che magari hanno fatto la nostra storia personale, familiare. A me per esempio piacerebbe riavere tra le mani una Uno 60 SL bianca dell'86 auto in cui sono nato e cresciuto e una Dedra 1.8 i.e. LS del 92 con cui ho imparato a guidare... scusate ora ho il magone...
  15. Uhm... non so in che stato siano gli interni, spero buoni altrimenti per lui è stato inutile prendere la 2.8 per espiantare i pezzi. Sono dell'avviso, a questo punto, che debba salvarle entrambe di fatti è in profonde ambasce! ^^
  16. Sì, si chiama Andrea ed è di Catania. Ma se non ricordo male la Thema in questione è una 2.0 aspirata ed avrebbe preferito questa perché nei consumi sarebbe più onesta rispetto alla 2.8 PRV e potrebbe utilizzarla anche quotidianamente volendo. Chiederò meglio. Anch'io penso si debba salvare la 2.8 anche se probabilmente la 2.0 è una Turbo e non un'aspirata! ^^
  17. Domanda per i ben informati: secondo voi, potendo scegliere, è meglio restaurare una Thema 2.8 PRV o una Thema 2.0? Un amico ha acquistato una Thema 2.0 non marciante ma con documenti e targhe e una 2.8 PRV da cui espiantare i pezzi per rimettere a posto l'altra Thema piuttosto malconcia. Secondo me sarebbe meglio che tenesse la 2.8 ma esiste la possibilità di reimmatricolarla una volta ufficialmente "demolita"?
  18. La Uno Trend non aveva il 900 brasiliano? Ricordo avesse 4 marce se non vado errato, l'aveva una mia zia.
  19. In giro su internet non ho trovato nulla... a questo punto sarebbe interessante sapere da chi ha fatto fare il lavoro Oldcroma!
  20. Io non ho alcuna voglia di reimmatricolare la macchina... le case costruttrici delle automobili ti garantiscono la verniciatura fino ad 8 anni, mi chiedo perché il poligrafico dello stato non faccia lo stesso... le targhe le paghiamo profumatamente e sono dei miseri pezzi di lamiera peraltro fatti male. Le targhe tedesche sono pressoché eterne, quelle francesi e inglesi in plexiglas e in caso di problemi si possono fare ristampare nei negozi di FERRAMENTA! L'Italia è fondata sul ladrocinio, altroché!
  21. Uhm... e quali sono le aziende delegate dallo Stato? La cosa mi interessa parecchio poiché la targa posteriore della mia auto di quasi 6 anni si sta scrostando in maniera vergognosa. Ho chiesto ad un'agenzia di disbrigo pratiche e mi hanno detto che non posso richiedere la ristampa delle targhe ma la reimmatricolazione (giammai!) e chiaramente a spese mie perché lo Stato mica mi garantisce le targhe che ho pagato IO a parte oltre alla macchina (manco se le avesse regalate). Potreste fornirmi dei contatti utili per saperne di più e magari conoscere chi fa questi lavori qui? Ho un'auto praticamente nuova per come è tenuta ma la targa la fa sembrare davvero vecchia di 10 anni.
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